-Il fracasso del tuo incedere-
In quel momento
fuori tutto -
da quel cordone gigante
da quelle grida montane
e da quelle poesie sulle ossa stanche
C’eri solo tu,
tu e le tue certezze
io e le mie insicurezze
tu e i tuoi desideri
io e i miei deboli dubbi
tu e il tuo sguardo
che non dimentico
io e la mia voglia di vederti –
senza volerlo, senza poterlo fare.
C’eri solo tu,
e io non riuscivo a smettere di far sparire
quello che intorno strideva,
il tuo potere
i tuoi doni
le tue burle
i tuoi passi che mi uccidevano;
C’eri tu
solo per poco ed io
ho fatto ciò che era più giusto
voltarmi stanco
per non dimenticarti.