Film > Zootropolis
Ricorda la storia  |      
Autore: AxelFoley    24/09/2018    5 recensioni
Ispirato da un Fan Art trovata sul Web, che potete vedere qui: https://www.deviantart.com/neytirix/art/Let-s-go-together-Zootopia-Fan-comic-609482536. I fatti si ambientano dopo la fine del film.
Genere: Drammatico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Benjamin Clawhauser, Judy Hopps, Nick Wilde
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
​Era passato un anno più o meno da quando Nick era diventato ufficialmente un poliziotto nonché partner di Judy. Quella mattina era iniziata come tutte le altre... La colazione insieme a Clawhauser, il solito pacco da 5 ciambelle e tre caffè, cioè Nick e Judy ne avevano una a testa, Clawhauser ovviamente le altre tre.

Finita la colazione, quella mattina come tutte le altre, andarono dal capitano Bogo per l'assegnazione dei ruoli e delle zone. Quella mattina come tutte le altre Nick e Judy erano di pattuglia, stavolta assegnati al quartiere di Sahara Square. Tutti i giorni erano di pattuglia, perché due bravissimi poliziotti ed erano degli ottimi partner,  insieme e collaborando avevano risolto tanti casi e arrestato tanti criminali. Per quanto riguarda il loro rapporto "sentimentale" non era ancora chiaro.... Si, Judy aveva provato a baciare Nick a capodanno, ma lei era ubriaca e lui si era tirato indietro, da allora ogni volta che non appena anche solo si accennava l'argomento calava un silenzio imbarazzante e uno dei due cambiava argomento.

Quella mattina era iniziata come tutte le altre andarono alla loro auto, guidava Judy come sempre. Iniziarono a pattugliare la zona assegnatogli con occhi guardinghi ma scambiando battute e scherzando tra loro come solo loro sanno fare. Fra battute e risate riceverono una chiamata in cui gli veniva comunicato che era stato avvistato il gruppo di donnole trafficanti di ululatori notturni, a cui davano la caccia da settimane, proprio nei pressi della zona da loro pattugliata, gli venne dato l'ordine di attendere i rinforzi. Judy, irrefrenabile come sempre, non seppe aspettare e si avvicinò al punto segnalato. Si ritrovarono in un vicolo tra due palazzi. Così quella mattina come tutte le altre si avvicinarono di soppiatto ai sospettati.  Erano in tre ed armati ma Judy, saltellando velocemente di qua e di là, riuscì a confonderli; nel frattempo Nick ne mise subito a terra uno, un secondo venne tramortito da Judy, il terzo lo persero e lo misero a terra insieme. Così quella mattina come tutte le altre si complimentano tra di loro e ci scherzavo su, Nick stava per chiamare la centrale.... Ma.... Quella NON era mattina come tutte le altre... Come sbucato fuori dal nulla, dalla parte opposta del vicolo, apparve un furgoncino... Ancora prima che Nick e Judy se ne potessero rendere conto o capire cosa stesse succedendo... La portiera del furgoncino si aprì, c'era una donnola con una mitragliatrice che sparò a Nick e Judy.

Judy non fece in tempo a urlare il nome di Nick… Era a terra, colpita, ferita. La banda di donnole trafficanti fuggì. Insieme si trascinarono contro il muro più vicino, Nick mandò subito un SOS, dalla centrale dissero che sarebbero stati lì a minuti... Poi Nick con un filo di voce facendo uno sforzo immane riuscì a formulare una sola unica frase...

“Carotina.... Carotina andrà tutto bene” ... Judy rispose dopo qualche secondo… “Lo so Nick, lo so.... Nick restiamo insieme ok?”


Ma non ricevette alcuna risposta...


“Nick? Nick?!?” non sentì niente... C'era solo un assordante silenzio. 


“Nick?!?”

ripeté Judy, stavolta girandosi verso di lui, allungo la zampa verso la spalla di Nick e provò a scuoterlo per riceve una risposta... Ma non vi fu nessuna risposta, nessun fiato... Così Judy capì... Il suo partner, il suo collega, quello che in realtà era qualcosa di più di un semplice amico se ne era andato... Nick era morto... Judy si poggiò  sulla sua spalla; iniziava a sentire sempre più freddo  e non era la temperatura esterna che diminuiva ma la vita che poco a poco stava abbandonano il suo corpo. Judy esclamò

“Aspettami volpe ottusa.. Sto arrivando”

Così si ricordò di quel capodanno, di quel bacio ma soprattutto del fatto che essere ubriaca fosse stato solo una finzione e che avrebbe voluto dirlo a Nick innumerevoli volte, ma non ci era mai riuscita, magari, forse, Nick in fondo al suo cuore sapeva... Mentre il freddo aumentava e le immagini iniziavano a farsi sbiadite. Davanti agli occhi di Judy passarono le immagini delle sua vita vissuta fino ad allora... Ma anche quella di una vita non vissuta, di una vita futura che avrebbe voluto vivere... Una vita accanto al suo Nick, vide il loro matrimonio, i loro due figli una coniglietta e una volpe, vide un pomeriggio estivo in cui giocavano tutti assieme. Infine vide anche loro due insieme da vecchi che passeggiavano in un parco insieme ai nipoti. Mentre vedeva e immaginava ciò;  una lacrima gli solco il viso e andava a confondersi con il tanto sangue presente a terra. Le palpebre di Judy iniziavano a farsi pesanti e per quanto ci provasse non riusciva ad impedirlo. Mentre chiudeva gli occhi per l'ultima volta, il suo pensiero fu che comunque anche se lei e Nick non avrebbero vissuto assieme quella vita che aveva immaginato, loro due anche dopo la morte in qualche modo si sarebbero ritrovati. Perché nemmeno la morte poteva dividerli. Ora anche Judy giaceva a terra morta insieme a Nick...
Quella mattina le vite di Nick e Judy si spensero... Ma loro erano sempre insieme...


   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Zootropolis / Vai alla pagina dell'autore: AxelFoley