Paulo Coelho
Ti arrendi
nel buio dei tuoi sensi
tremi.
Senti la voce che ti spoglia
la mano che già ti possiede,
sei come una foglia
ti pieghi
al gioco perverso di quella mente.
Già bagnata
la mano che ti guida
la voce ordina
è un brivido
eccitato
vivo.
In quella perdita
rivivi.
Sei presa
e sono mani
e tutto il corpo
muove un ritmo veloce
ansimi
gridi
senti le umiliazioni
gocciare sul tuo corpo
ancora teso
voglioso.
A occhi aperti
fissi
chi sta tendendo i tuoi fili
chi ti sta guidando
deciso.
Ascolti quelle parole
che ti riempiono
come il suo membro
e prima le dita umide.
Brami la carne
la assapori
e senti i gemiti
segui gli ordini.
Docile
cosciente
ti piace questo gioco di piacere perverso
si sente dalla voce
incontrollabile
dal corpo caldo
dall’eccitazione con cui accogli
le perversioni
e il seme
sulla tua bocca.
Fino in fondo al tuo essere.