O eterna distesa di acqua oscura
Hai la mia stessa tempera
Spesso stai ferma sembra
Poi ti scateni come chiede madre natura
Sei la terra per molti
Per chi si imbarca per fuggire da tutto
Per chi cerca di dimenticare il suo lutto
Ma soprattutto anche per noi stolti
Poeti che neanche tu ormai consideri
Ci mostri solo la tua grandezza
Calma e piatta senza una grezza
Poi iraconda e distruttiva come mille animali feri
Sempre ti ho amato
Sempre ti ho guardato
E ogni giorno ti ho sognato
Sei come il mio passato
Ti ripropone ogni volta annegando il mio presente
E anche se ci sono urla della gente fai finta di niente