Anime & Manga > Inuyasha
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Autore: Kagome 95    12/10/2018    2 recensioni
E se Inuyasha avesse un proseguo?
cosa succederebbe se fosse peró Sesshomaru a raccontare la storia?
Cosa successe in 3 anni, davvero Inuyasha ha dimenticato kikyo ?
Genere: Avventura, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Inuyasha, Kagome, Rin, Sesshoumaru | Coppie: Inuyasha/Kagome, Kagome/Sesshoumaru
Note: Lime, Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Triangolo
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- Questa storia fa parte della serie 'Ten'nō no ketsueki to megami'
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Story Notes:
Allora ecco a voi la legenda : 

-le frasi con "  "  sono discorso diretto.
-le frasi con '   ' sono pensieri.
-la frasi completamente scritte in corsivo sono ricordi e/o sogni
 
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Capitolo 1: il primo incontro.

 

‘ Kagome ‘ sussurrai scavando dentro la mia memoria.
Il giorno in cui la vidi per la prima volta era poco più di una bambina eppure, già allora,  possedeva una forza fuori dal comune.
Lei fu il primo essere umano che riuscì a sopravvivere dopo aver subito un attacco tutt’altro che pacifico. Il suo corpo sarebbe dovuto sciogliersi insieme alle vecchie ossa che giacevano dentro il corpo di mio padre ma invece...ciò non avvenne. Da lì in poi, dal momento in cui quella stupida femmina umana, dagli strani vestiti, si rialzò sulle sue gambe illesa; fu d’allora che le mie certezze iniziarono a vacillare. Quella donna catturò la mia assoluta attenzione.
Mi sono chiesto dopo tutto questo tempo se, in realtà, non furono proprio quei suoi maledetti occhi color nocciola a scatenare dentro me stesso una serie di sensazioni mai provate fino ad allora.

Compassione.


Fu proprio questo il primo sentimento umano che nutrii verso una bambina umana così simile a quella donna chiamata... Kagome.
Nella tomba di mio padre, però, l’odio prevalse.
Inuyasha non sarebbe stato mai degno di possedere Tessaiga, la spada con la quale il Grande Generale cane sconfisse milioni di demoni con un solo fendente. Un misero mezzo-demone non sarebbe mai riuscito a controllarla.
Purtroppo la mia impudenza mi condusse a commettere un'imprudenza fatale. I demoni, se guidati dalle proprie pulsioni, sono vulnerabili. Fu questo il motivo per cui il potente Sesshomaru fu severamente punito. Preda del mia della mia sete di vendetta fui colto alla sprovvista e mi fu tolto un braccio. Distrutto nell’orgoglio e menomato di un arto, tornai nel mondo degli umani.
La rabbia, la rabbia che provai per non essere stato in grado di eliminare Inuyasha e quella sua nuova e stupida femmina umana mi fece perdere il senno! La cosa che più fra tutte mi fece impazzire fu che mio fratello minore riuscì a brandire la zanna di mio padre senza alcun problema.
Mio padre… Si, Il Grande, Immenso, Maestoso Demone Maggiore! Il Grande Generale Cane che tutti venerarono come un Dio. Lui che mi diede la vita... ebbe i suoi riguardi solo Su Di Un Unico Figlio. Applicare un sigillo ad una spada non fu certo un gesto da poco. Il suo volere fu chiaro e schiacciante. A Suo Figlio fu Donata la sua spada della distruzione mentre a me fu rifilato in eredità un inutile pezzo di ferraglia. Una katana che avrebbe dovuto insegnarmi il valore e il rispetto per la vita stessa… si rivelò non più che uno misero scarto che avesse l’unico scopo di perfezionare un potere che non sarebbe mai stato mio.
Durante lo scontro contro Inuyasha mi fu reciso il braccio sinistro, il braccio con cui ero solito combattere. Dopo la battaglia fui separato dal mio servitore, Jacken. Quando mi svegliai dal mio sonno mi ritrovai in un bosco e fu lì che Rin apparve nella mia vita. Era una piccola ed insignificante umana, so per certo che se fossi stato in grado l’avrei uccisa ma non potevo. Quella stupida bambina cercò a suo modo di aiutarmi. Lo scricciolo non sembrava comprendere i miei rifiuti ma continuò imperterrita a portarmi qualcosa. Non accettai né il suo cibo né la sua acqua e  la somiglianza con quella femmina che stava accanto ad Inuyasha mi faceva rivoltare lo stomaco.
Quando finalmente riuscii a riprendere le forze decisi di andar via di lì. Durante il tragitto vidi la bambina. Il suo piccolo corpo freddo e senza vita sembrava essere divorato da lupi. Mi accorsi che la causa del perchè fosse lì. Stava portando come suo solito quei viveri e così... Decisi di utilizzare Tenseiga, non soltanto per provare il suo potere, ma per cercare di alleviare quella sensazione sgradevole che iniziai a provare per quella morte insensata.
Era molto piccola ed era stata vittima di una fatalità. Decretai che lei fosse meritevole di avere una seconda Chance ma solo il tempo avrebbe deciso se quella mia decisione sarebbe stata giusta o sbagliata.
Gli esseri umani sono.... non sono altro che feccia.

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Author's Chapter Notes:
Grazie a tutti per i commenti e il supporto in questi anni



By Eriet ( Kagome 95)
 
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