Un sogno che mi ha costretta a sognare.
Un sogno dalla quale non ho mai voluto svegliarmi
Il sogno è giunto alla fine, quando l'oscurità mi avvolse di nuovo.
Nel mio sogno mi ricordavo di te. Ti ho cercato instancabilmente, fino al giorno in cui ti ho trovato:Fratello mio...Mio Signore.
La tua memoria mi ha inseguito, mentre la tua immagine si allontanava da me.
Tutti potevano cosa provavo, mentre tu ti nascondevi nell'ombra.
La tua presenza è sempre stata un'eco nel mio cuore.
Quando pensavo di poterti finalmente raggiungere, sei svanito come una delle ombre oscure del regno degli inferi che mi hanno imprigionato.
Ecco perché non ti ho riconosciuto la prima volta che ti ho visto.
Ecco perché ti ho lasciato fuggire tra le rovine del castello che stava iniziando a crollare, mentre eri in piedi a guardarmi, interrogandomi e intrappolandomi nelle profondità più oscure dell'inferno.
Eppure, mentre occupavo il tuo trono, era come se tu fossi li...
Sei un corpo imprigionato senz'anima, un dolore senza nome, una tristezza infinita.
La tua scelta è stata fatta e non sai come l'ho odiata.
Ogni momento passato anche a te, ogni sorriso, ogni sguardo erano spenti.
Accanto a te fratello divino, avevo un regno, poteri e felicità, almeno cosi credevo.
Solo dopo ho capito che non eri quello che ho sempre creduto.
Non sei mai stato colui che ho sempre aspettato e sognato.
Perché lui, mio fratello, non è mai nato.
Eri un sogno, un desiderio crescente nella mia immensa solitudine.
Per la prima volta nella mia vita ho ceduto, mi sono arresa, aspettando una nuova vita, cosi che questa volta saresti stato davvero accanto a me.

Note Autrice: Questa piccola storia è ispirata a Pandora della Serie Classica.
I suoi sentimenti, la sua tristezza  e la sua determinazione di stare vicino a suo fratello Hades.
Immagine presa da google purtroppo non sono riuscita a trovare l'autore dell'immagine.