Da quasi un mese i due supereroi parigini avevano svelato le loro rispettive identità.
Da quasi un mese Adrian e Marinette non si parlavano. Si ignoravano e si allontanavano.
Alya e Nino avevano quasi perso le speranze, in più la mora era molto giù a causa della rottura del duo di eroi.
In quel momento lavoravano singolarmente anche se purificare le akuma era una prerogativa di Ladybug.
Chat Noir aveva il compito di limitare il danno causato dall’akuma.
 
Entrambi provavano rancore nei confronti dell’altro. L’una perché il ragazzo che amava l’aveva costretta a svelarsi, l’altro perché non si aspettava di certo una ragazza come Marinette dietro la maschera a pois.
 
Era impensabile che ci fossero loro dietro le maschere.
 
Nella loro scuola erano soliti fare lavori di gruppo e malauguratamente i due finirono in coppia insieme.
Era già successo prima che scoprissero la realtà e infatti era tutto diverso.
 
Si diedero appuntamento a casa di Marinette, i genitori erano occupati in pasticceria, quindi anche i loro kwami erano liberissimi di vagare per casa.
In realtà non volevano assolutamente incontrarsi, tantomeno darsi appuntamento.
Purtroppo la scuola, come dicevano gli insegnamenti, aveva la priorità.
Quindi si videro nel primo pomeriggio a casa di lei.
Gli aprì la porta senza sorriso, facendolo salire subito in camera. In un mese aveva cambiato leggermente aspetto, le foto sul muro non c’erano più e lo sfondo del pc aveva come soggetti la corvina e la sua amica mora.
 
In un mese, nonostante non si fossero parlati, si erano studiati. Marinette aveva - anche senza maschera - gli atteggiamenti decisi di Ladybug e li mostrava quando era necessario. Accecato com’era dal suo amore platonico per l’eroina, non aveva mai guardato fino in fondo le persone che gli stavano intorno rischiando di non trovarla mai e correrle dietro invano. Aveva scoperto la cotta che l’eroina aveva per la sua vera identità e aveva insistito per svelargliela, certo che tutto si sarebbe risolto per il meglio.
Invece era stato deluso che ci fosse lei sotto la maschera. Tutte le sue illusioni su una ragazza forte e indipendente erano crollate come un misero castello di carte.





Angolino Ella:
Buongiorno a tutti!
Piacere di conoscervi, sono Ella1412!
Vi ho postato qui una storia presente anche su Wattpad. Spero vi piaccia e non so che altro dire. 
Grazie per aver letto!
Buona giornata!
Ella1412