Matrimonio
Leone avverte Trish serrargli il braccio, ma lo sguardo è proiettato in avanti. S’incamminano: è onorato di poterla accompagnare al posto del padre, morto e immeritevole.
Oltrepassano varie file di sedie: vede Giorno – lo riconoscerebbe tra mille, purtroppo – accanto a Guido, innamorati, poi Narancia e Fugo, ma anche amici conosciuti nel tempo, compresi i persino troppi Joestar.
Vede l’altare semplice, di legno e fiori, poi Bruno che spicca sopra tutti. Quando arrivano, guarda il suo amico più caro e annuncia:
“Vi affido uno all’altra – la smorfia diviene sorriso – ricordate: al contrario nostro, vostra figlia nascerà circondata da una gigantesca, invadente famiglia pronta a proteggerla e amarla. Per sempre.”
Vivete felici.
Sproloqui di una zucca
Non sono un'amante dei matrimoni, ma quando come in questo caso sono fatti per celebrare l'amore vero e festeggiare con le persone amate il mio cuore si scioglie. Ho voluto immaginare un matrimonio pieno di amici, con anche Jotaro e tutti gli altri, persino Jolyne che è ancora bambina. In quest'universo ipotetico in cui ci si è davvero una grande, bellissima famiglia, e nessuno, non Bruno, non Giorno e nemmeno gli altri della gang, soffre più la solitudine o verrà tradito.
Leone è convinto che il figlio di Bruno e Trish sia una femmina <3