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Autore: Shainareth    14/07/2009    2 recensioni
[Gundam SEED Destiny] «Athrun», chiamò, decidendo di togliersi subito il pensiero per evitare altre spiacevoli sorprese. «Se hai intenzione di andare con loro, sono costretta a chiedere anche a te di restituire la divisa che hai indosso.»
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Athrun Zala, Cagalli Yula Athha, Kira Yamato, Lacus Clyne
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Ottusità




Seduta dietro alla sua scrivania, Cagalli lo fissò stupita. «Sul serio?»
   «Sì», rispose il ragazzo, mentre la luce del sole morente entrava nella stanza attraverso le alte finestre, investendo le loro figure e disegnando ombre allungate sul pavimento e sulle pareti. «Credo che sia il modo migliore per accertarmi che Lacus sia sempre protetta a dovere.»
   «Capisco», mormorò il Delegato, non riuscendo a nascondere il fatto di esserci rimasta un po' male.
   «Mi dispiace», prese parola la idol, divenuta da poco ambasciatrice fra PLANT e la Terra.
   La bionda le sorrise per rassicurarla. «Non dirlo nemmeno. Adesso che anche tu hai un ruolo fondamentale nell'equilibrio mondiale, dobbiamo impegnarci al massimo per costruire l'avvenire che ci siamo prefissati.»
   «La richiesta che ti ho fatto è un problema, per te?», domandò Kira, al momento preoccupato più per le cose pratiche che per i loro sforzi futuri. Non che non li reputasse importanti, anzi. Solo che, come essere umano, non gli riusciva di non mettere la sicurezza della persona che amava al primo posto.
   «No, tranquillo. Dovrò solo discuterne con il nuovo Presidente», gli spiegò sua sorella, ruotando di nuovo lo sguardo su Lacus. «Questo potrebbe essere uno dei tuoi primi incarichi, che ne pensi?», le suggerì, intrecciando le dita sotto al mento.
   «Immagino che si possa fare», assentì lei, contenta.
   «Grazie», disse il suo innamorato, rivolgendosi ad entrambe.
   Cagalli rimase a riflettere fra sé per qualche istante, considerando mestamente come ZAFT continuasse in qualche modo ad allontanare da lei le persone più care. «Athrun», chiamò, decidendo di togliersi subito il pensiero per evitare altre spiacevoli sorprese. «Se hai intenzione di andare con loro, sono costretta a chiedere anche a te di restituire la divisa che hai indosso.»
   Il giovane, in piedi accanto a lei, batté le palpebre. «Che c'entro io?»
   La Principessa trovò il coraggio di alzare gli occhi su di lui, seppure con fare incerto. «Non torni su PLANT?», volle sapere, avvertendo il cuore battere sempre più forte per la paura di sentirgli rispondere di sì.
   «Cos'è, mi stai cacciando di casa?», fu invece la domanda che ricevette in risposta.
   «Figurati», scattò subito lei, sulla difensiva. «Credevo solo che, visto che anche Kira ha deciso di passare nell'esercito di ZAFT...»
   «Lui, non io», mise in chiaro Athrun, interrompendola. «Francamente non credo di essere considerato ancora un soldato affidabile, dopo aver disertato da lì per ben due volte», le ricordò con un sospiro. «E poi, ragiona: se Yzak mi vedesse tornare con i gradi da ammiraglio, sarebbe capace di far scoppiare una guerra civile sulle colonie», scherzò, tanto per fornirle un'ulteriore garanzia circa le sue intenzioni di rimanere dov'era.
   Pur in parte tranquillizzata, il Delegato si morse l'interno della bocca, prendendo a giocare nervosamente con una delle stilografiche presenti sulla sua scrivania. «Ora che anche Kira se ne andrà, tutti i tuoi amici più stretti si troveranno lontani», gli fece presente. «Oltretutto mi era parso di capire che ti trovassi bene con Shinn e gli altri», buttò lì, cercando di apparire il più disinvolta possibile.
   «È vero», confermò il pilota dell'Infinite Justice.
   L'altra si fece forza e pose finalmente l'accento sulla questione che più le interessava. «Anche con... come si chiama? Sai, quella carina, con i codini...»
  Lacus si lasciò sfuggire un sorriso intenerito, Kira faticò a trattenersi dallo sghignazzare, e, infine, Athrun inarcò un sopracciglio, visibilmente divertito. «Se hai ancora modo di essere gelosa, ho un motivo in più per restare», le fece sapere, senza tanti peli sulla lingua.
   Avvampando per la vergogna e per la stizza, la fanciulla picchiò un pugno sul ripiano di legno davanti a sé. «Mi stavo solo informando, stupido!», replicò con enfasi. «Per quel che mi riguarda, puoi fare quel che vuoi», aggiunse, evitando tuttavia di specificare che, nel qual caso lui si fosse azzardato ad abbandonarla per un'altra donna, avrebbe dovuto farlo su una sedia a rotelle.
   «A maggior ragione», mormorò il soldato, calmo. «Anche se i miei amici saranno tutti su PLANT, preferisco rimanere a Orb.»
   Rilassando i nervi come una gatta abbassa il pelo in seguito alle carezze ricevute dal padrone, Cagalli farfugliò: «Se è solo per quell'Yzak, che si impicchi. E sono anche certa che Lacus sia abbastanza in gamba da assicurarti un ottimo posto in ZAFT, qualora lo desiderassi. Dopotutto, le tue diserzioni sono state provvidenziali per il mondo intero.»
   «Sicura che tu non mi stia cacciando?»
   «Ti ho detto di no!», ribatté, spazientita.
   «Allora perché insisti?»
   «Perché non voglio colpi di testa dell'ultimo secondo.» Insomma, era troppo pretendere di avere la certezza assoluta di poter sempre contare sulla sua presenza, anche se non poteva sposarlo subito?
   «In altre parole, non ti fidi di me», concluse Athrun, seccato.
   «Beh... non è che le si possa dare del tutto torto», intervenne Kira con un colpo di tosse, rimasto in silenzio per non mettere becco fra quelli che gli parevano marito e moglie.
   «Non me lo lascio dire da uno che uno che impiega il suo tempo passando da un esercito all'altro», protestò il giovane Zala, piccato.
   «Su, su», si premurò di quietare gli animi la dolce Lacus, il sorriso perenne sulle labbra. Si rivolse al suo ex-fidanzato. «Athrun, perché non dici a Cagalli-san la verità?»
   «Quale verità?», si incuriosì lei, tornando ad agitarsi. Cos'era che le nascondevano?
   I suoi occhi dorati cercarono ansiosamente quelli verdi dell'amante, il quale si portò una mano alla nuca, iniziando a massaggiarla con fare imbarazzato. «Ecco... Dal momento che con te e Lacus non c'è ragione di dubitare che sia Orb che PLANT porteranno avanti i nostri ideali, ho pensato che tanto valeva che io rimanessi qui.»
   «Per i motivi che mi hai detto?», chiese la bionda, non riuscendo a capirci più nulla. «Non mi sembrano poi così importanti, sai?»
   «No, è solo che anche Kira ha deciso di seguire Lacus», balbettò ancora lui, «quindi...»
   «Quindi?», insistette la Principessa, facendo ruotare al soffitto gli occhi di suo fratello. Possibile che non ci fosse ancora arrivata? Eppure conosceva Athrun come le sue tasche, e sapeva quanto egli fosse introverso. Voleva farlo morire di vergogna davanti a terzi?
   «Pensavo che fosse giusto restare a proteggerti», mormorò infatti il poveretto, cercando di trovare le parole adatte per non sbottonarsi troppo e, al contempo, per farle intendere finalmente la realtà dei fatti.
   «E perché?», si dimostrò ottusa il Delegato, dispiaciuta. «Non mi va l'idea che tu non segua i tuoi amici per una sciocchezza del genere.»
   «Senti», ricominciò Kira, non potendone più e dimostrando grande solidarietà al suo compagno di giochi degli anni dell'infanzia. «È inutile girarci intorno, tanto se non glielo dici chiaramente, non lo capirà.»
   «Di che parli?», non si capacitava la sua gemella, entrando sempre più nel panico. E quindi innervosendosi. «L'esercito di Orb è molto preparato, dovreste saperlo, e Kisaka è sempre stato impeccabile come guardia del corpo. Potrebbe benissimo riprendere il suo posto, se Athrun volesse tornare su PLANT.»
   Quest'ultimo batté i palmi delle mani contro la parete alle loro spalle, la testa ciondoloni. «Ci rinuncio», affermò, scoraggiato, mentre i suoi amici si lasciavano andare ad un profondo sospiro.
   «Eh? A cosa?», continuava imperterrita la figlia di Uzumi-sama.
   A quel punto Kira si alzò da dov'era seduto, prese Lacus per un polso ed iniziò a trascinarla fuori dalla stanza. «Athrun, adesso te lo chiedo come favore personale: cerca di essere il più esplicito possibile, quando glielo spiegherai.»
   «Spiegarmi cosa?»
   «Credevo che i fratelli dovessero preoccuparsi dell'incolumità delle proprie sorelline, anziché gettarle fra le fauci del lupo cattivo», si sforzò di sdrammatizzare l'Ammiraglio Zala, rincuorato dal suo appoggio.
   «Forse», gli diede ragione l'Ufficiale Yamato. «Ad ogni modo, credo che a questo punto la tua vada considerata legittima difesa.» E, dicendolo, chiuse ermeticamente la porta alle sue spalle.
   Rimasti soli, anche Cagalli si levò in piedi. «Ma che diavolo va farneticando, quello scemo?», mormorò a mezza voce. «E poi, si può sapere cos'è che non vuoi dirmi?»
   «Lo farò ora, tranquilla», le assicurò l'ex-soldato di ZAFT, tornando a riprendere padronanza di sé. «Prima, però, sarebbe opportuno chiudere le tende.»
   «Eh?», cadde dalle nuvole lei, corrucciando la fronte.
   E un attimo dopo si ritrovò fra le sue braccia, impossibilitata dalle labbra di lui a porre altre stupide ed inutili domande.













Athrun con l'uniforme di ZAFT è un fico assurdo. Athrun con l'uniforme di Orb è da violenza carnale.
Scusate, ma quando ci vuole, ci vuole! XD Personalmente trovo gli stia molto meglio quest'ultima, non solo perché rappresenta la sua ferma intenzione di rimanere accanto a Cagalli (questo sempre che non ci smentiscano nel movie... e in tal caso sarei capace di commettere un omicidio), ma anche perché l'azzurro e il verde gli mettono in risalto i capelli e gli occhioniii. *___*
No, basta. Alla mia età non dovrei più sbavare così ignobilmente su un personaggio degli anime. Seriamente, non posso guardare troppo Gundam SEED Destiny perché se no rischio la disidratazione. XD Almeno nella prima serie ha per lo più l'aria da ragazzino, quindi il mio lato pedofilo resta buono dov'è perché messo a tacere da quello materno.
In tutto questo, penso che se Cagalli esistesse, noi fangirls di Athrun Zala rischieremmo grosso... (Anche se nel book del SEED Club in mio possesso, anziché prendersela solo con Lunamaria e Meer che le insidiano l'innamorato, lei è sul punto di spappolare lui, pover'anima! XD)
Un bacio ai lettori, a chi recensisce e a chi aggiunge le mie storie fra le preferite. ^^
Shainareth
P.S. Lightning_, cara... ti ordino di spedirmi anche il disegno su Shinn e Luna! *_*





  
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