Film > Thor
Segui la storia  |       
Autore: VelenoDolce    15/12/2018    0 recensioni
Serie di drabble , dovrebbero essere una al giorno fino a natale, ispirate dai prompt lasciati sul gruppo fb The writing spell per il contest calendario d'avvento. Spero di riuscire a scriverle tutte e a farvi divertire nel processo.
Per ora saranno una serie di Thor/Loki, non so in futuro se cambierò coppia.
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Frigga, Loki, Thor
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Thor controlla per la ventesima volta la lista degli ingredienti, ha preso tutto? Sì, può andare a casa. Ha organizzato la cena per settimane, i suoi familiari arriveranno giusto in tempo per sedersi a tavola, la mamma non potrà aiutarlo a preparare nulla. Ma lui è fiducioso, ha cercato più volte su internet le ricette più semplici, le ha guardate fino a ricordarle a memoria. Ora deve solo metterle in patica, cosa mai può andare storto?

Tutto!

Thor guarda l'ammasso di pasta collosa e inquietante che sta dentro la sua bella pentola nuova e si domanda il motivo. Nel video era così facile. Ora cosa deve fare? Magari deve cuocere ancora? Ma il tempo è finito nel momento in cui ha cercato di scolare l'ammasso informe, solo allora si era accorto del disastro. Chiude gli occhi, sospira, ha ancora gli antipasti e il tacchino. Deve solo preparare il ripieni e metterlo in forno, semplice, no? Prende gli ingredienti, li sistema diligentemente sul ripiano. Uova, pane grattugiato, aglio, prezzemolo, olive verdi, olive nere, pomodorini sotto sale. Per quei pomodori è perfino corso al mercato della città tra una lezione e l'altra, non c'erano nei normali negozi. Apre la pagina che ha salvato con gli ingredienti. Ecco, mancava l'olio evo, solo per capire cosa era aveva dovuto fare una ricerca apposita. Mette tutti in una ciotola, controllando bene le dosi, poi riguarda il tavolo... il sale! Corre a prenderlo e lo mette, girando tutto per bene. Ok, ora deve solo metterlo dentro al tacchino. Va a prenderlo dal frigo, almeno quello sarà a posto, pace per la pasta al forno, hanno ancora molto da mangiare. Si gira e urla, il cane è riuscito ad arrivare al ripieno, la ciotola è quasi a terra. Può solo assistere impotente allo sfacelo mentre il ripieno viene versato sul suo cane. Resta immobile qualche secondo, il tacchino tra le mani, lo sguardo perso.

“Ora che gli do a cena?” Dice a voce alta. Rimette il tacchino in frigo, controlla gli ingredienti, non ne ha abbastanza per fare un secondo tentativo. Guarda il cane che ripulisce i resti dal pavimento e poi dalla pelliccia.

“Mi hai fregato davvero stavolta. Almeno era buono?” Sospira, da come ha lucidato il pavimento probabilmente ha apprezzato.

Gli serve aiuto, ma tutti i suoi amici sono tornati a casa, solo lui ha avuto la brillante idea di restare lì e organizzare la cena. Non vuole darsi per vinto, ha vent'anni, non è più un bambino, sarà pure in grado di trovare aiuto quando serve. Il cuore gli manca un battito al pensiero di chiamare l'unico che non è andato via, non è che siano proprio amici, ma non sono certo estranei, non dopo le notti passate a rotolarsi insieme. È che è sempre un enigma parlarci, ma se ha uno scopo...

“Ciao Loki, sono Thor.” Sorride, ha una soluzione per due problemi.

“Ho bisogno di aiuto, è vero che sai cucinare?” Quasi scodinzola come il suo cane, ha una valida scusa per vederlo, ha un aiuto per la cena.

“Ciao Thor... sì, perchè?” La voce al telefono è strana, sorpresa.

“Ho bisogno urgente di aiuto, ho i miei genitori a cena e sono momentaneamente perso. Ho cotto la pasta, ma è diventata qualcosa di vivo. Il ripieno per il tacchino è appena finito nella pancia del mio cane, e con gli antipasti lascerei tutti affamati, aiuto!” Cerca di sembrare disperato, l'altro risponde solo a mugugni.

“Aiutami, ti ricompenserò. Magari una bella cena? Giapponese?” Si ricorda perfettamente che il bel moro lo adora.

“Per quante persone? Magari due cene... Hai preso il dolce?” Loki sembra contrattare.

“Ok, due cene. Il dolce? Non ci ho minimamente pensato.” Thor sbianca.

“Mandami l'indirizzo, prendo il dolce e arrivo.” Chiude sbuffando.

Thor manda la sua posizione tramite whatsapp, ora ha anche un motivo per scrivergli, per vederlo ancora, sorride. Pulisce il casino, lascia gli ingredienti sul tavolino, potrebbero servire? Il campanello suona dopo nemmeno dieci minuti.

“Sai che siamo vicini di casa? Abito nel palazzo accanto.” Loki entra con una busta della spesa in mano.

“Mi sembra una bellissima fortuna.” Thor sorride, guarda il culo di Loki fasciato in un paio di pantaloni neri aderenti, lo segue come ipnotizzato fino al tavolino.

“Bene, vediamo di mettere su una cena decente.” Loki sorride, ha visto come è stato ammirato e gli va benissimo. Magari dopo le cene può anche pretendere un altro risarcimento.




“Bene, il tacchino è nel forno, il timer inserito, la pasta al forno pronta, basterà metterla nel forno per venti minuti, il pandoro lo accompagnerai semplicemente con la crema. È tutto a posto.” Loki guarda la cucina con un sorriso, gli piace cucinare.

“Posso offrirti da bere?” Thor vorrebbe non farlo andare via. La sua famiglia arriverà solo tra due ore e mezza, non ha fretta di restare solo.

“Va bene.” Loki si siede sul divano, è un po' incerto sul da farsi. Thor non lo ha più chiamato dopo l'ultima notte passata insieme, pensava di non interessargli più, ma oggi sembra tutta un'altra storia. Beve la sua birra, lasciando che l'altro tenti spudoratamente di avvicinarsi. Quando posa la bottiglia vuota sul tavolino ha già deciso di portarsi subito a letto questo idiota biondo e muscoloso. Non era previsto, voleva solo cenare al giapponese, che è troppo caro per lui. Si alza e gli si siede in grembo, Thor spalanca gli occhi e trattiene il respiro.

“Dimmi che non è quello che desideri dal momento in cui mi hai fatto entrare da quella porta.” Lo sfida.

“No, in realtà lo desidero dal primo momento in cui ti ho chiamato per chiedere aiuto.” Thor sorride afferrandogli le cosce.




Il fastidioso suono del timer sveglia Thor da un sogno indefinito di baci e carezze. Apre gli occhi, sfasato, poi li spalanca, il tacchino! Praticamente vola via dal letto e dalla camera verso il forno. Lo spegne, apre lo sportello, e sospira, non si è bruciato. Lascia il forno aperto e si crogiola nel delizioso profumo. Prende un bicchiere d'acqua. Poi si rende conto di essere completamente nudo e che le tende delle finestre sono allegramente aperte. Torna in camera come un fulmine, chiudendo la porta alle sue spalle.

“Sei sempre così attivo appena sveglio?” Loki si mete a sedere stiracchiando i muscoli. Ha bisogno di ritrovare il suo posto nel mondo prima di tentare di mettersi in piedi.

“C'era il timer del tacchino che suonava, l'ho sentito nel sogno, avevo paura fosse bruciato tutto.”

“È già cotto?” Cerca di alzarsi, impigliandosi nel lenzuolo.

“Sì...” Thor lo guarda e non capisce cosa sia tutta quella fretta.

“I tuoi parenti saranno qui a minuti, come vuoi spiegargli la mia presenza?” Loki si infila gli slip, fortuna si sono puliti per bene e non deve farsi una doccia.

“Oh...” Thor tentenna mentre lo guarda infilare i pantaloni.

“Potrei sempre dire che stiamo insieme.” È a metà tra affermazione e domanda.

“È natale, vuoi rovinarglielo?”

“Mamma ne sarebbe felice, dice che sto troppo da solo.” Si domanda cosa ci sia di sbagliato, poi guarda gli occhi spalancati di Loki e capisce.

“Sanno che sono gay dalle medie, non sarebbe una sorpresa per loro.” Sorride quando l'altro lascia cadere a terra la maglia per lo shock.

“Ti andrebbe di restare a cena? E magari diventare più di quello che siamo?” Forse sta iniziando a esagerare.

Loki non crede davvero a quello che sente. Di solito tutti lo cacciano dopo che ha aerto bocca, ma Thor ha continuato a cercarlo, e ora... Il cuore gli batte forte nel petto, quell'idiota biondo gli piace davvero. Possono davvero avere un futuro?

“Sì e... sì.” Al diavolo tutto, ci vuole provare. Poi farà male, ma almeno per un po' può avere quel ben di dio che ha davanti. Thor lo raggiunge per stringerlo in un abbraccio stritolante.

“Sono vestito abbastanza bene?” Loki si guarda, i pantaloni neri e un semplice maglione verde scuro che si infila senza nulla sotto.

“Sei perfetto.” A Thor manca il fiato a guardarlo.

Il suono del citofono li fa saltare.

“Sono qui! Apri tu, mi devo almeno vestire...” Thor è nel panico.

“E pattinati, sei indecente. Dirò che sei in bagno.” Loki pensa subito al lato pratico, ma quando è davanti alla porta si blocca. Ha un ragazzo da dieci minuti e sta per conoscere i parenti... in che guaio si cacciato?

Il citofono suona ancora, qualcuno bussa al portoncino. Prende un profondo respiro, ormai è in ballo, non gli resta che ballare. Apre la porta e il primo che vede è un bambino che lo guarda con gli occhi spalancati.

“Abbiamo sbagliato porta?” Una bellissima donna dai capelli biondi e gli occhi azzurri gli sorride, ha gli stessi colori di Thor.

“Buona sera, no, Thor è in bagno, prego, entrate.” Sorride cercando di non farsi prendere dal panico.

“Sei amico di Thor?” Il bambino lo guarda attentamente.

“Sì.” Si sposta per fargli entrare, spera solo che nessuno chieda nulla e che il suo.. ragazzo? Arrivi subito.

“Sono Odino, piacere.” Un uomo dai capelli bianchi gli tende la mano, la prende automaticamente.

“Io sono Loki.” Risponde alla stretta con la stessa forza dell'altro.

“Io sono Frigga, e lui è Bladr.” La donna sorride dolce tendendogli la mano, che lui accetta subito.

“Papà, mamma, che bello rivedervi.” Thor arriva come un uragano, dando a tutti un abbraccio.

“Ciao fratellino, sei cresciuto parecchio.” Sembra che tutto stia andando bene.

“La cena è quasi pronta, avete fame?” Domanda prendendo sistemando i giubbotti nell'appendino.

“Loki è il tuo ragazzo?” Bladr lo domanda curioso, facendo venire un colpo a tutti.

“Sì.” Thor vorrebbe sprofondare in quel momento.

“Bene, i tuoi gusti sono migliorati. Ho fame.” Il bambino è soddisfatto e si avvia verso la cucina, seguendo l'odore.




Forse sono andata fuori tema... ma non ho potuto trattenermi >,<

Il tema di oggi era: A cerca di cucinare la cena di Natale, ma fallisce miseramente. Diciamo che l'imput c'è, poi è arrivato Loki <3

A presto <3 (spero)

Veleno

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Thor / Vai alla pagina dell'autore: VelenoDolce