Serie TV > O.C.
Segui la storia  |       
Autore: Summer7    18/12/2018    0 recensioni
Shane Chandler è una ragazza di diciasette anni amante della recitazione, sogna di diventare un attrice e oltre all'ultimo anno di liceo frequenta anche un corso di teatro.
Christopher Eastwood è il nuovo insegnante di recitazione, un ragazzo di ventinove anni bellissimo che nonostante la giovane età insegna recitazione.
Shane appena lo vede ne rimane inaspettatamente attratta e anche lui prova una certa simpatia per la ragazza se non fosse per la differenza di età e soprattutto per Kate, la fidanzata del professore che accorgendosi dell'interesse della ragazza nei confronti del suo futuro marito, non mancherà modo di attingere alla sua perfidia pronta a tutto per impedire che tra i due nasca qualcosa.
Fanfiction ambiantata in uno dei miei telefilm preferiti e cioè THE OC.
Una storia alternativa della serie con i loro personaggi principali catapultati in un nuovo universo, fondendosi anche con altri telefilm che amo, da UNA MAMMA PER AMICA, GOSSIP GIRL a GREYS ANATOMY, passando per THE LYING GAME e tanti altri ancora.... Buona Lettura!
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Marissa Cooper, Ryan Atwood, Seth Cohen | Coppie: Marissa Cooper/Ryan Atwood
Note: Raccolta | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 LA RIVELAZIONE

" Che cosa sta cercando di dirle? "
" Che non c'è nessuna parentela tra la ragazza e il paziente "

" Chris, non è mio padre "

Shane rimase sconvolta da quella notizia.

" Shane forse si sono sbagliati, ci sarà sicuramente un errore "
" Non c'è nessun errore, gli esami non mentono, lui non è mio padre, mi gira la testa "

" Siediti, ti prendo un pò d'acqua "
disse Chris raggiungendo il distributore lì vicino.

In quel momento Veronica raggiunse la figlia in corridoio e vedendola sconvolta temeva il peggio.

" Ci sono novità? sono dovuta correre a casa dalla nonna "
" Tu lo sapevi vero? " disse Shane in lacrime.

" Cosa? che succede? "
" Il mio sangue non è servito a niente, perchè io non sono nessuno per lui "

" Shane non piangere, non capisco di che parli? "

" Io non sono sua figlia, lui non è mio padre "

" Ma cosa stai dicendo? "
" Che il mio sangue non è compatibile perchè lui non è mio padre "

Shane lasciò in lacrime il corridoio.

" Scusa Veronica devo andare da lei "

Veronica rimase da sola in corridoio frastornata da quella notizia, Shane non era figlia biologica di Robert e se gli esami non mentivano allora sapeva benissimo di chi fosse.
Shane venne portata a casa da Chris più che sconvolta.

" Lei mi ha mentito, non mi ha detto la verità, sono vissuta nella menzogna per tutto questo tempo "
" Shane cerca di calmarti, forse tua madre non lo sapeva "

" Certo che lo sa, nessuno più di lei può saperlo "


Chris ripensò a quella cosa, ma il pensiero che stava sfiorando la sua mente era assurdo.

" Non piangere più ti prego, ti faccio una tisana per calmarti "

           VERONICA

All'ospedale Veronica ripensava a quello che le aveva detto Shane, era assurdo scoprire che non era la figlia di Robert.
Ma la cosa più assurda era scoprire che era figlia di Tom, e che lei era il frutto di quella notte in cui lei aveva tradito suo marito diciannove anni fa.

" Signora Chandler "
" Si, mi dica "

" Dovremmo vedere suo figlio per prelevargli il sangue, il signor Chandler ha bisogno di una trasfusione subito "

" Si, sta arrivando "

" Gli dica di venire qui il più presto possibile " la avvisò uno dei medici che aveva in cura Robert.

                SHANE

" Ecco bevi " disse Chris quando squillò il suo cellulare.

" Pronto? scusa Oscar ho avuto un emergenza familiare, domani? ok vedrò di esserci, ciao - Chris riattaccò - Ci voleva solo questa, la recita è stata anticipata "

" Non serve che mi fai da balia, tranquillo non mi uccido "
" Non posso lasciarti da sola, sei troppo sconvolta "

" E come dovrei stare dopo una notizia del genere? "

" Hai ragione, mi fa male vederti così, riposa un pò, fallo per me " la pregò l'uomo baciandole la fronte.

" Hai ragione, vado a riposare "
" Grazie, ti amo "

        VERONICA

                    7 Aprile  

   
L'indomani all'ospedale Seth era con sua madre in attesa di notizie.

" Mamma ecco il dottore "
" Signora Chandler sono lieto di dirle che suo marito è fuori pericolo, la trasfusione è andata bene "

" Che bella notizia "
" Tra poco potete vederlo " informò il dottore lasciandoli felici per la bella notizia.

" Per fortuna è andata bene, anche se non capisco perchè il sangue di Shane non ha funzionato, forse è perchè è incinta? "

Veronica assunse un espressione strana.

" Non è per quello Seth "
" Allora perchè non ha funzionato? "

" Devi tenerti forte, quello che sto per dirti ti sconvolgerà " disse Veronica con aria seria.

              CHRIS

" Shane oggi non vai in ospedale? "
" Non ho voglia di vederla "

" Amore è pur sempre tuo padre "
" Infatti non ce l'ho con lui, ma con lei, ha ingannato anche papà se così posso chiamarlo "

" Prima di puntare il dito dovresti ascoltare la sua versione "
" La difendi? "

" Io non difendo nessuno "
" Stai facendo tardi, è meglio che esci, Oscar ti starà aspettando "

" Non arrabbiarti con me adesso "

In quel momento Seth bussò alla porta di casa Eastwood.

" Ciao Chris cercavo Shane "
" Sai tutto vero? "

" Si, la mamma me l'ha detto "
" Seth per favore devo correre a lavoro, la recita è stata anticipata potresti restare con Shane per un paio d'ore? è sconvolta "

" Conta pure su di me "
" Grazie, a dopo Shane "

Quando Chris fù uscito...

" Ciao sorellina "
" Non chiamarmi così a quanto pare non abbiamo nessun tipo di parentela, ti hanno dato la lieta notizia all'ospedale? "

" La mamma me l'ha detto, ancora non ci credo "
" Immagino le storie che ti ha raccontato, non ti ha detto vero chi è il mio vero padre? "

" Shane so che sei sconvolta e arrabbiata "
" No, tu non puoi sapere come mi sento "

" Sono qui per parlare, sfogati con me, anche se non abbiamo lo stesso sangue sei sempre mia sorella e ti voglio bene, quello non è mutato "

Shane non aveva voglia di parlare, si era chiusa in sè stessa.

" Papà sta bene comunque, gli ho dato io il sangue "

Seth ricevette una telefonata.

" Blake? si, sono a casa con Shane, sei passato in ospedale? non serviva che tu venissi fin qui grazie per il gesto che hai fatto, sei un amico, ti chiamo dopo "

Seth riattaccò il cellulare e Shane era ancora lì sul divano muta.

" D'accordo se non vuoi parlare resterò qui con te a farti compagnia " disse il ragazzo sedendosi di fronte a lei sul divano.

               CHRIS

Intanto le ultime prove per Flashdance erano andate bene come la precedente.

" Non ero così eccitata per una recita in vita mia " disse Marcela felice per la riuscita della prova.

" Hai fatto un ottimo lavoro con la coreografia "
" Mi ci sono messa di impegno con tutta me stessa, è stato più facile per me basandomi su delle coreografie già esistenti... a proposito Chris se te lo stai chiedendo io e Oscar ci vedremo ancora, mi ha chiesto di uscire stasera "

" Sono contento per te "
" Non si direbbe, cos'è quel muso lungo? "

" Ho un problema familiare, anzi se vuoi scusarmi saluto gli altri e vado a casa "
" Chris spero non sia nulla di grave "

" Questo è ancora da vedere, spero che si risolvi tutto "
" Lo spero anche io, e scusami per la gaffe, io tutta eccitata a sbatterti in faccia la mia felicità quando stai attraversando un momento difficile "

" Tu non lo sapevi, non scusarti "
" Se posso darti una mano e se ti serve qualcosa io ci sono, e poi devo sdebitarmi per avermi fatto combinare con Oscar "

" L'ho fatto con piacere, non devi sdebitarti "

Chris stava salutando Marcela quando uno dei critici che erano stati anche a cena con loro avvicinò il ragazzo.

" Signor Eastwood posso parlarle un momento? "
" Si mi dica "

" Le dispiace se ne parliamo in privato? "
" Oh, io raggiungo Oscar, ci vediamo " disse Marcela lasciandoli soli.

" Abbiamo apprezzato la prova che avete fatto e sono sicuro che sabato la recita sarà un successo, e abbiamo apprezzato ancor di più i dialoghi "

" Sono contento, ho fatto delle modifiche "
" Infatti la cosa che mi ha colpito è che ha modernizzato i dialoghi rimanendo pur sempre sul tema originale del film "

" Io amo molto il mio mestiere e cerco di fare il mio meglio "
" Infatti sento che non riesce a cacciare ancora fuori il suo potenziale "

" Si spieghi meglio "
" Per fargliela breve Chris, io credo che lei sia sprecato in una scuola di teatro come questa, sì ha la fama di essere una delle migliore della città, ma io posso offrirle qualcosa di più se accetterà "

" Mi sta offrendo un lavoro? "
" Si, le sto offrendo lavoro alla Shiraqui Art Accademy di Los Angeles, il lavoro è quasi lo stesso ma al posto delle recite lavorerà per il cinema vero, serie tv per il piccolo schermo "

" Io non so cosa dire "

" Spero che lei mi dica di sì, se accetta lavorerà per noi a partire da settembre, gli lascio qui il contratto, spero che me lo restituirà al più presto con una firma sopra "

" Sono lusingato, è una bella offerta "
" Spero che deciderà al più presto è un ruolo molto ambito ed io sto offrendo a lei la possibilità di diventare qualcuno e citando il Padrino: è un offerta che non può rifiutare, amo quel film e Chris si faccia sentire al più presto " disse l'uomo stringendogli la mano.

Chris aveva tra le sue mani un pezzo di carta che avrebbe potuto cambiare per sempre il resto della sua vita.
Chris raggiunse casa sua.

" Come sta? "
" E di là a dormire, non ha detto parola per tutto il tempo, Chris io vado in ospedale a vedere come sta papà, appena arrivo ti chiamo e ti dò notizie "

" Grazie Seth "

Chris raggiunse la stanza da letto, Shane era lì distesa, muta come aveva detto Seth, l'uomo si tolse le scarpre e si mise con lei nel letto senza dire parola, abbracciandola come a dirle che era lì per lei.

           8 Aprile

Quella mattina Chris si svegliò e trovò Shane già alzata di primo mattino.

" Shane sei sveglia, tutto bene? che fai esci? "
" Devo parlare con lei "

" Dammi un attimo, ti accompagno "
" No, non serve mi faresti perdere tempo, a dopo "

Shane raggiunse casa Chandler, gli aprì la nonna.

" Shane tesoro "
" La mam... lei c'è? "

Veronica apparve sulla porta.

" Shane "
" Possiamo parlare? " chiese decisa.

Veronica e Shane raggiunsero lo studio di Robert.

" Inanzitutto fatti dire che tuo padre sta bene, ieri l'ho visto ma dormiva "
" Lui lo sa, lo sa che non sono sua figlia? " chiese Shane con un groppo alla gola.

" No, in verità non lo sapevo nemmeno io "
" Mi stai mentendo? "

" No, e se sei qui è perchè vuoi sapere tutta la verità, ed io te la dirò, sediamoci è una storia lunga "

Veronica raccontò tutta la storia a Shane, la storia di quando era giovane, la informò che doveva sposarsi con Tom ma che l'aveva lasciato all'altare, che aveva tradito Robert la sera dopo il loro matrimonio e che la cosa si era ripetuta per questo Robert aveva avuto l'incidente.

" Quindi mio padre si chiama Tom? "
" Tom Ellistar "

" Tu lo ami? "
" Se devo essere sincera non so cosa provo, ma ti posso assicurare che amo veramente tuo padre "

" Ti riferisci a Robert? "
" Si Shane quando dico tuo padre è ovvio che mi riferisco a lui "

" E il mio vero padre è qui a Newport? "
" Alloggia al Paradise Village, e tu già lo hai incontrato "

Shane in quel momento aveva la memoria sottosopra, la notizia ricevuta l'aveva sconvolta.

" So che non posso pretendere nulla da te, e so che in questo preciso momento mi odi, e mi odio anche io credimi, ma spero che un giorno mi perdonerai come hai fatto con tuo padre quando mi tradì con Kate "
" Non preoccuparti del mio perdono ma piuttosto del suo, anzi se fossi in te mi preparerei a firmare i documenti del divorzio "

Veronica rimase ferita dalle parole di Shane, non sembrava più la tenera e dolce ragazza che era sua figlia.

" Un ultima cosa - disse ormai a mente lucida - L'uomo che era all'ospedale, è lui vero? "

Ormai la donna non poteva più nasconderlo.

" Si, quell'uomo è tuo padre " gli diede la conferma e lei se ne andò lasciandola disperata

Shane raggiunse un motel.

" Shane che ci fai qui? "
" Ho bisogno di te Blake, posso entrare? "

Shane sapeva che Blake era lì a Newport sentendo la telefonata fatta a Seth il giorno prima, ed era lì perchè in quel momento lui era l'unica persona che potesse capirla.

" E questa è la storia, solo tu puoi capirmi "
" Se non me l'avessi detto tu non ci avrei mai creduto, Seth non mi ha detto nulla "

" La cosa strana è che quando è successo a te io ero pronta a consigliarti, ma ora che ci sto dentro mi sento confusa "
" Confusa, tradita, estranea, si so cosa si prova "

" Cosa devo fare? "
" Io sono riuscito a perdonare i miei, erano delle povere persone che non riuscivano ad avere figli e Kate non potendo mantenermi mi ha fatto adottare da loro facendomi vivere nell'agio poi ho conosciuto il mio vero padre e non è male, ero convinto che se me lo sarei trovato davanti lo avrei odiato, ma non è stato così, abbiamo instaurato un buon rapporto, ho anche una sorellastra "

" Vi siete frequentati parecchio, non è che tra di voi... "
" Con Shannon? ma no, ha conosciuto uno, si stanno frequentando e va bene "

" Kate è in prigione, credevo che lei fosse l'apice della sfortuna nella mia vita ma mi sbagliavo "
" Si, sono andato a trovarla "

" Ah si? e come è andata? "
" Non ha voluto vedermi, ha detto che sono come mio padre e che le ho voltato le spalle, e in più ci sono stati una serie di insulti che non menzionerò "

" Quella donna è una strega lasciamelo dire, almeno ora so che è veramente dietro le sbarre e che non ce la ritroveremo davanti molto presto "
" Shane io e te siamo stati insieme per un pò e abbiamo imparato a conoscerci, abbiamo passato la stessa cosa, abbiamo un destino in comune, e sarai sempre una parte importante di me, se ho imparato a conoscerti come dico, la risposta è : si, dovresti farlo "

" E vero mi conosci perfettamente "
" Dovresti andare a parlarci " disse Blake riferendosi ovviamente a Tom il vero padre di Shane.

" Ho paura, non so cosa dirgli, non so cosa fare "
" Io non posso accompagnarti, è una cosa che devi fare da sola "

" Hai ragione, sapevo che mi saresti stato d'aiuto, spero che nella tua vita tu incontri qualcuno che ti ami per la bella persona che sei "
" Già, lo spero anche io "

Shane abbracciò Blake, i due erano legati da qualcosa che andava oltre il loro volersi bene.

" Anche se non stiamo più insieme sarai per sempre la mia persona "
" E questa da dove esce adesso? non dirmi che è qualche filosofia cinematografica "

" Non hai mai guardato Greys Anatomy vero? "
" No, direi di no "

" Lo avevo intuito " disse Shane sorridendo, Blake era l'unico che l'aveva sollevata in quel momento delicato della sua vita.

La ragazza era in macchina quando raggiunse l'indirizzo che le aveva dato Veronica.
Era lì di fronte alla porta indecisa se bussare o meno, quando una voce alle sue spalle la fece sobbalzare.

" Non hai letto il cartello? niente venditori ambulanti, ah scusa credevo fossi... "

Shane voltandosi rivide l'uomo che era all'ospedale, e anche lui la osservò cercando di capire dove l'avesse vista.
Shane lo guardava e non riusciva ancora ad accettare che fosse suo padre, l'uomo era alto, elegante, avevano gli stessi occhi neri.

" Noi ci conosciamo? eri all'ospedale, sei la figlia di Veronica? sei Shane? "
" Io sono... "

Shane scappò senza finire la frase rimanendo l'uomo confuso.
La ragazza ritornò a casa sempre più sconvolta.

" Shane sono le nove di sera ma dove eri finita? "
" Perchè ti arrabbi? ho forse il coprifuoco? "

" Tua madre mi ha detto che eri andata da lei e che sei andata via alle cinque, dove sei stata per tutto questo tempo? "
" Fuori ovviamente "

" E va bene, stai attraversando un periodo particolare questo lo capisco, ma i tuoi atteggiamenti non ti porteranno da nessuna parte "
" Di quale atteggiamenti parli? "

" Sei diventata arrabbiata, scontrosa e nervosa e questo non fa bene alla bambina "
" Sono stufa di sentirtelo ripetere in continuazione, da quando sono incinta non fai che dirmelo, ti preoccupi più della bambina che di come sto io "

" Shane ma che dici? non fare l'egoista adesso "
" Io non faccio un bel niente, so perfettamente che sono incinta non serve che me lo ripeti ogni secondo, "shane calmati, shane fai quello, fai questo", non sono una marionetta "

" Ho capito con te non si può parlare, adesso sei troppo arrabbiata "
" Certo che non si può parlare, tu non porti mai avanti un discorso, ma tanto non serve ho già risolto "

" Che vuoi dire? "
" Che ho già avuto aiuto e consiglio da chi conta "

" Dove sei stata? con chi hai parlato? "
" Sono stanca, devo riposare, non litighiamo Chris non fa bene alla bambina no? " disse Shane in tono ironico stizzando ulteriormente Chris.

                  10 Aprile

Giorni dopo Shane era sempre col muso lungo verso Chris.
Ma nonostante tutto quello che era successo volle andare in ospedale a trovare l'uomo che l'aveva cresciuta.

" Ciao gattino, finalmente sei venuta a trovarmi "

Robert la salutò con sorpresa di Shane, possibile che non sapeva ancora che lei non era sua figlia?

" Come ti senti? "
" Tutto ammaccato "

" Il sangue che ti ha donato Seth è servito a salvarti la vita "
" Già, sono vivo "

" E come va con, insomma hai capito a cosa mi riferisco "
" Come pensi stia andando? "

" Che domanda sciocca "
" Tu come stai? non dirmi che sei stata male per via dell'incidente? "

" No, la gravidanza procede bene per fortuna "
" E perchè sei venuta a trovarmi solo adesso? avevi paura che morissi? sta tranquilla ho ancora parecchie cose da fare, in questo momento servirebbe a me un chirurgo plastico "

" Non te l'hanno detto, vero? "
" Cosa dovevano dirmi? "

Veronica entrò nella stanza.

" Shane che bello trovarti qui "
" Io devo andare, ho delle commissioni da fare - Shane parve strana agli occhi di Robert - Credo che la mamma debba dirti una cosa... papà " disse Shane uscendo dalla stanza.

               CHRIS

Quella sera a cena Shane era muta come sempre.

" Devo dirti una cosa, mi ascolti? "
" Che devi dirmi? " chiese con poco entusiasmo.

" Visto che in questi giorni sei sempre arrabbiata devo informarti di una cosa che mi è successa giorni fa "
" Non incominciare Chris con la storia dell'arrabbiatura ti prego, ne ho abbastanza dei tuoi richiami, cosa devi dirmi? "

Chris la osservava rassegnato, il carattere di Shane era irritante quando ci si metteva.

" Ho ricevuto un offerta di lavoro, se accetto inizierò a lavorare a settembre, dovremmo trasferirci a Hollywood "

Shane non diede peso e importanza alla notizia che Chris le aveva appena dato.

" Hai sentito che ti ho detto? "
" Si, ho sentito, cosa vuoi che ti dica? firma e và a Hollywood "

" Andiamo vuoi dire, Shane io e te stiamo insieme e stiamo per formare una famiglia se l'hai dimenticato "
" Non siamo sposati però, quindi su di me non hai nessun obbligo, me ne vado a dormire " disse Shane lasciando Chris rassegnato.

              VERONICA

Veronica era a casa sua quando bussarono alla porta.

" Di nuovo tu? ti ho già detto che non devi venire a cercarmi a casa "
" Dobbiamo parlare Veronica "

" Senti non sono in vena, fammi il favore di andare "
" L'altro giorno è venuta da me tua figlia, ma è scappata letteralmente credo fosse venuta a dirmi di noi, sa che siamo amanti, credo "

" Che cosa? Shane è venuta da te? "
" Si, è quello che ti ho appena detto, credo che fosse venuta per la nostra relazione "

" So io perchè è venuta a cercarti, si, sa della nostra relazione, sa praticamente tutto ma non era lì per quello "

" E perchè è venuta a cercarmi allora "

" Tom, Shane è nostra figlia " rivelò la donna sconvolgendolo.

                                                        Continua 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > O.C. / Vai alla pagina dell'autore: Summer7