Shinichi non sa dove andare.
È confuso sui sentimenti che ha provato per Kid, e non era solo attrazione.
Ancora adesso il suo battito è accelerato, il suo viso arrossato e i suoi occhi ancora lucidi pieni di emozioni indescrivibili dal colore azzurro mattina.
Si da' una manata in faccia.
Si chiede come abbia potuto permettere una simile confidenza ad un perfetto estraneo, perché ne è convinto che lui non è il suo "Migliore amico "Kaito.
- Il suo tocco, i suoi occhi, viso... mi sembrava proprio lui... - e solo a pensarlo ancora più avverte lo stomaco vibbrare.
Deglutisce per calmare ogni suo stato fisico ma soprattutto il come a pensare a Kaito possa renderlo suo in ogni senso.
Non potendone più, corre presso il bagno, si sciaqua la faccia per poi fare un test molto stupido. - ammettiamo che lo sia, se io vedessi Kaito, cosa proverei...-
Chiude un attimo gli occhi e si immagina il ragazzo accanto a lui che lo guarda con occhioni ingenui, e dolci che da sempre a lo hanno colpito al cuore.
Poi se lo immagina in Kid e ritorna a sentirsi perdere in quella fantasia che poco a poco diventa erotica.
Rissente ancora un volta le labbra vogliose di un contatto.
Senza,pensarci se le bagna con la lingua.
Si sarebbe toccato se non avesse sentito dei rumori partire dal soffitto.
Alza gli occhi sentendo che ci sono fin troppi passi.
Incuriosito segue la scia di passi che porta verso un orologio.
Kid si è accorto che qualcuno lo segue per questo si è fermato in un punto strategico per poi salire sopra il bordo della sporgenza aspettando di vedere chi lo ha seguito.
Ran arriva al punto ma non trova il poliziotto. - Ma non credo che si sia buttato giù.
Esce fuori con la testa per guardare in basso.
Kid rimane di stucco a vedere Ran.
- Cosa ci fa qui, e perché mi segue?-
Si emoziona, ma non può mostrarsi Kaito , quindi modula la voce puntandogli uno spray.
"mi immaginavo fosse un detective , non di certo una damigella, quale onore ho per una visita simile?" Chiede tenendo il capello con una mano, giusto per non farlo scivolare.
Ran alza la testa. " Oh, volevo vedere che facevi" si inventa di colpo.
Kid non sa se crederci."Mia fan?“ domanda divertito.
" Non ti ricordi di me?“ chiede,lei alzandosi agilmente raggiungendolo.
" potrebbe essere..." a vederla così agile nella mente non smette di elogiarla.
Ran è felice e gli si avvicina. " è piuttosto romantico questo incontro " lo guarda ad occhi violetti, e lui afferma prendendole la mano. " My lady, il romanticismo è molto altro... venga con me. " non sa che gli prende ma è contento che Ran lo noti.
Giungono su sul tetto rettangolare.
Ran guarda la luna piena, e intanto Kid mette il gioiello rubato in corrispondenza del satellite.
- non lo è. - si volta domandando a Ran. " vorrei sapere perché mi ha seguito."
Ran di suo con lui è timida. " volevo conoscerti...ti stimo per ciò che fai, ma perché lo fai?"
Kid, non risponde subito. " se lo dicessi non ci sarebbe più il mistero in me. " fa qualche passo verso lei. "Mi ricordo di te, sei quella che in un furto ha steso chi mi stava per sparare. " ed è per ciò che si è affezionato a lei.
Ran è felice che lui si ricordi. " Si! Ma volevo dirti una cosa, e lo so che potrebbe essere per te assurdo, o insensato... Ma vorrei essere la prima" esprime con tono dolce, delicato.
" Beh, dimmi." Esprime restando un po' preso. - Quanto è bella!! Mi piace, eppure non provo quel fuoco in me quando sono con Shinichi... -
Ran furbamente per fargli capire tutto lo prende per la cravatta rossa lo squilibria e gli assesta un bacio sulle labbra.
Shinichi rimane a fissare la scena nascosto sentendo il suo cuore spaccarsi. - Ran, quindi è per questo che lo tifi... -
Decide di andarsene a casa, non ha voglia di stare a vedere come ha perso.
- Persino a Kaito infastirà.
Ora seriamente non sopporto Kid, mi ha fregato Ran. -
Kid rimane senza parole e si stacca
Tutto mezzo rosso. " M-ma che fai?"
Si tappa la bocca mentre Ran spiega. " Mi piaci, vuoi che ci frequentiamo? “
Kaito non sa che dire.
È sconvolto incredulo. - Ma Shinichi ci soffrirà... ma che penso, non posso uscire...-
"no. Mi dispiace, arrivederci. " prende una rincorsa e spica il volo con il suo deltaplano. - Che serata, prima un bacio indiretto con Shinichi e ora il mio primo bacio da Ran... -
Ran guarda a casa sua tra le tasche trovando la gemma e un bigliettino.
- Un petalo ha un suo fiore, come l'anima ha il suo sentimento.
Entrambi sono colorati.
Quel colore èbdonato dalla luce.
Trovando la luce troverai il colore.
Ma non è lei il mio colore.
Buona serata.
Alla prossima illusione signorina.