18/07/2009
4 recensioniCAPITOLO 1(PRIMA PARTE)
KRISTEN’S THOUGHT
Sto per atterrare con l’aereo a Vancouver, finalmente, tra qualche giorno inizieranno le riprese del mio nuovo film, New Moon.
Il primo film della saga Twilight, mi ha dato molto successo e molta popolarità, adesso tutti mi riconoscono e sono un attrice con la A maiuscola.
Il mio ruolo è quello della protagonista Bella, che si innamora di Edward il vampiro buono che è interpretato da Robert Pattinson.
Robert, quel ragazzo che è incredibile, in un anno mi ha cambiato letteralmente, è diventato i mio migliore amico oltre che il mio co-protagonista.
Mi ha cambiato in senso buono, cioè che la mia timidezza è diminuita di molto e con lui mi sento me stessa, riesco a confidarmi di ogni cosa, cosa che invece non faccio mai con Michael, il mio ragazzo.
Già Michael, ormai stiamo insieme da così tanto tempo che mi sono dimenticata di cosa significa amare, o comunque amare lui.
Finalmente atterro all’aeroporto, così torno al presente, mi metto gli occhiali da sole, prendo la borsa e scendo dall’aereo pronta all’attacco con i fotografi.
Appena scendo, recupero la valigia , faccio un respiro ed esco dall’aeroporto, ad attendermi mille fotografi, subito i bodyguard mi scortano fino alla macchina,una volta dentro, riconosco il mio autista di fiducia Josh e la mia manager Kristine.
“Ehi Kris, com’è andato il viaggio?”
“Bene Kristy grazie”
“Bene,ti accompagniamo in albergo”
“Ok”
Mi accasciai letteralmente sul sedile, l’auto partì e io mi addormentai.
“Kris sveglia, siamo arrivate”
Chi diavolo è che mi sveglia stavo dormendo cosi bene, apro gli occhi e trovo Kristine che mi guarda.
“Si?”
“Siamo all’albergo, forza scendi che entriamo”
Oh l’albergo certo, annuisco, mi strofino gli occhi mi rimetto gli occhiali da sole e scendo dalla macchina, Josh porta la mi valigia ed entriamo in albergo.
Una volta dentro, il ragazzo alla reception, ci da le chiavi delle stanze e saliamo, prendo la valigia ed entro nella mia camera.
Una bellissima suite, composta da un soggiorno e una camera, vado nella camera butto la valigia per terra e mi butto letteralmente sul letto.
In quel momento mi suona il cellulare, adesso chi diavolo è che rompe?
Prendo il cellulare dalla mia tasca dei jeans e guardo lo schermo, Rob, mi scappa un sorriso e rispondo.
- Sweetie, ce ne hai messo di tempo a rispondere
- Rob, scusa, sono appena arrivata in camera>>
- Quindi sei arrivata?Bene anche io, in che hotel ti hanno messo?
- Al Downtown tu?
- Al Montreal, ti raggiungo ti va?
- Certo Rob, secondo piano stanza 208
- Perfetto a tra poco Sweetie
- A dopo Rob-
Riattaccai e appoggiai il telefono sul letto, Sweetie quel nome me l’aveva dato lui perché diceva che ero proprio dolce ed ero sempre e soltanto sua.
Il telefono ricominciò a suonare, guardai lo schermo Michael, non avevo voglia di sentirlo non dopo aver sentito Rob, così rifiutai la chiamata e spensi il telefono aspettando l’arrivo di Rob.
In attesa del suo arrivo decisi di farmi una doccia in modo da risultare almeno un po’ presentabile.
Mi infilai direttamente nella doccia e mi rilassai, poi uscii e andai a prendere dei vestiti nella valigia ancora non disfatta.
Optai per una tuta semplice tanto, dovevamo stare in camera, poi mi asciugai i capelli e in quel momento bussarono alla porta, andai ad aprire ed era lui sorridente più che mai e bello come nessuno poteva esserlo, nessuno lo superava ne in bellezza ne in simpatia ma soprattutto era il ragazzo che tutte vorremmo e io stupida continuavo a rimanere con Michael, nonostante Rob mi aveva detto in più occasioni che quello che provava per me andava oltre l’amicizia.
“Intendi farmi entrare o mi hai intenzione di lasciarmi sulla porta?”
“Certo che no Rob, dai entra”
Mi spostai per farlo entrare e con la sua innaturale eleganza, entrò lasciandomi per l’ennesima volta senza parole.