LA PIOGGIA DI GENOVA
Quando la luce più non passa
tra i lembi stretti delle lenzuola
e le strade diventano fiumi
rapidi e scivolosi
un amore si accende
nell’acqua irrequieta,
una ragazza sincera vestita di bianco
attende nel suo giorno più bello
di ritrovare il suo amore
Ma il cielo che è sempre più grigio
di sera si dipinge
e l’tumulto del cielo,
che scampo non da,
al suo cuore colmo d’amore
mai più gioia donerà
Acqua sottile di spilli fitti
che porta il vento e il gelo
sui tuoi inutili conflitti,
acqua fredda e senza cuore
che ti porta lontano,
lontano dal tuo amore,
immersa in un triste ed eterno dolore
Senti l’acqua che scende
su ogni lembo di pelle
un onda aggressiva
si ferma sui fianchi,
le accarezza la vita,
la guarda negli occhi
ed in un tenero abbraccio la porta con se
sul fondo del tram in cui adesso rimane
intrappolata nel tempo breve
che ancora le avanza
Il suo amore è lì,
lì ad aspettarla
sul letto di un fiume,
che fiume non era,
bagnato in questa buia sera
dalla dolce e nera
pioggia di Genova
tra i lembi stretti delle lenzuola
e le strade diventano fiumi
rapidi e scivolosi
un amore si accende
nell’acqua irrequieta,
una ragazza sincera vestita di bianco
attende nel suo giorno più bello
di ritrovare il suo amore
Ma il cielo che è sempre più grigio
di sera si dipinge
e l’tumulto del cielo,
che scampo non da,
al suo cuore colmo d’amore
mai più gioia donerà
Acqua sottile di spilli fitti
che porta il vento e il gelo
sui tuoi inutili conflitti,
acqua fredda e senza cuore
che ti porta lontano,
lontano dal tuo amore,
immersa in un triste ed eterno dolore
Senti l’acqua che scende
su ogni lembo di pelle
un onda aggressiva
si ferma sui fianchi,
le accarezza la vita,
la guarda negli occhi
ed in un tenero abbraccio la porta con se
sul fondo del tram in cui adesso rimane
intrappolata nel tempo breve
che ancora le avanza
Il suo amore è lì,
lì ad aspettarla
sul letto di un fiume,
che fiume non era,
bagnato in questa buia sera
dalla dolce e nera
pioggia di Genova