Crossover, 'The Community - Tales of an Underworld!' di PGV 2 (Cap 45) su EFP Fanfiction

Eccomi qua come promesso con il nuovo Capitolo della Fan Fiction!!
Con questo Capitolo torniamo alla storia principale, dove la battaglia finale tra la Comunità e gli Illuminati è finalmente cominciata e sarà più accesa che mai, come indica anche giustamente il titolo di questo chap :).
Tuttavia, prima di cominciare con la battaglia, credo sia doveroso spiegare come tutti sono sopravvissuti all’esplosione delle bombe, e difatti sarà proprio all'inizio che spiegherò come questo sia stato possibile ;).
Adesso vi lascio al Capitolo, ma prima, come al solito, mi dedico all’Angolo dei Commenti:

Sayman: Ciao Sayman :). In effetti hai ragione, è successo letteralmente di tutto nello scorso Capitolo XD ma da adesso in poi sarà sempre così, anche perché è appena cominciato il climax finale e di conseguenza ogni chap sarà pieno sia di azione che di trama principale, e spero vi piaceranno alla fine tutti quanti ;). Non hai tutti i torti effettivamente, era abbastanza intuibile il piano di Xehanort considerando sia tutti gli elementi che ho disseminato in giro per la fic durante i vari chap e sia il fatto che gli Illuminati sono stati quasi cacciati dalla Superficie… anche se va detto che forse una strage del genere non era pensabile, ma come abbiamo già potuto vedere Xehanort è un estremista, e come sappiamo anche dalla realtà essi agiscono più o meno così XD ;). Naturalmente Goku ci è rimasto di sasso perché quel pazzo ha parlato di sterminare tutti ad eccezione della sua gente, e quasi ogni genocidio, che possa aver dietro buone ragioni o meno, sono da considerarsi al limite della pazzia, e sì, Xehanort ha provocato le due guerre della Superficie in modo che i Grim si annientassero a vicenda, solo che considerando la difficoltà che sta avendo Hitler in questo momento ha deciso di sfruttare l’arrivo dei Grim nella Comunità per anticipare il piano, anche per andare a dare una mano al Nazista ed evitare che trentuno anni di piani andassero in malora… anche se forse sarebbe stato meglio in questo caso XD ;). Beh sì, in effetti Xehanort non ci sta tanto bene con la testa, ed anche il resto del Concilio agenti compresi non sono da meno visto che stanno appoggiando questo piano ai limiti della pazzia XD perché sì, vogliono letteralmente far morire gli abitanti della Comunità di fame e di sete, una morte lenta e dolorosa considerando le circostanze, e in situazione estreme potrebbero anche spingersi al cannibalismo… anche se spero non si scenderà mai a tanto, però come sappiamo la disperazione porta a fare cose che non si immaginerebbero neppure O_O XD ;). Sì, possiamo dire che quella di Danilo è stata una confessione indiretta, non ha voluto essere troppo diretto sia perché la situazione non era delle migliori e sia perché c’era troppa gente per una confessione del genere, però possiamo dire che Winry ha capito bene quello che stava dicendo, sembra anche pronta a dargli una possibilità… anche se tutto dipende da quello che accadrà al Palazzo Presidenziale da qui e fino alla fine della battaglia naturalmente XD ;). Ho voluto inserire le capsule di Dragon Ball nella fic sia perché possono essere utili in alcune circostanze, come appunto quella che si è presentata nello scorso chap, e sia perché ho voluto fare un altro piccolo omaggio al Dragon Ball originale, e sono contento che sia stata apprezzata come citazione *_*. Lorenzo ha fatto due più due collegando la frase pronunciata da Altair in quella occasione, che sì è quella a cui mi riferivo negli scorsi chap dicendo di farci molta attenzione, e per questo ha voluto cambiare il piano in corsa per evitare di cadere nella trappola del nemico, e sembra effettivamente aver funzionato… anche se la domanda da chiedersi ora è chi sia la spia tra tutti quelli che erano presenti a Villa Brief… beh la risposta potrebbe sorprendervi, non dico altro u.u XD ;). I Bladebreakers contro Xigbar è la prima battaglia ufficiale del climax finale, come credo abbiate già intuito, e credetemi se vi dico che riserverà non poche sorprese e potrebbe non essere così scontato come sembra al momento… ma questo lascerò che siano le prossime fasi del combattimento a mostrarvelo al posto mio u.u XD ;). Beh, confesso che quel pezzo è effettivamente ispirato a One Piece, quello in cui tutti escono dal fumo incavolati neri ovviamente XD, anche questa ha voluto essere una citazione come le capsule e mi sembrava adatta per la situazione visto che la scena rimanda molto a molte già viste nel One Piece originale XD ;). Comunque, sono davvero felicissimo che lo scorso Capitolo ti sia piaciuto tanto e ti rinnovo ancora i miei più sentiti ringraziamenti per tutto il tuo supporto, spero che anche questo chap ti piaccia come gli altri che l’hanno preceduto :). Ancora un enorme grazie per i tuoi complimenti ed il tuo sostegno e spero che anche i futuri chap possano piacerti come quelli passati :). Grazie per il commento.

Ash Visconti: Ciao Ash Visconti :). Sfortunatamente è così, gli impegni esterni mi tengono sempre più impegnato, e difatti nel corso degli ultimi anni ho diminuito sempre di più il ritmo di pubblicazione, motivo in più affinché queste due fic che sto scrivendo adesso saranno le ultime T_T. Grazie al fatto che sono un maniaco dell’organizzazione riesco a fare tutto quello che desidero fare nell’arco della giornata e non sto avendo problemi momentaneamente, ma naturalmente non durerà per sempre e arriverà il momento in cui non riuscirò più a scrivere, spero naturalmente il più tardi possibile T_T ;). Giusto, The Community l’ho cominciata due anni fa quasi precisi, ammetto che me lo ero dimenticato con tutto quello che ho in testa ultimamente T_T grazie mille per avermelo ricordato!! Alla fine è un bel traguardo per una fic che esce quasi regolarmente ogni due settimane ed ha ancora abbastanza chap da far uscire tra principale e prequel, e questo traguardo è stato raggiunto anche grazie al vostro sostegno, di conseguenza grazie di cuore a tutti quanti!! :) Beh a livello di pura crudeltà confermo che effettivamente questo Xehanort è più cattivo rispetto a quello originale, difatti se quello di Kingdom Hearts si muove soprattutto per curiosità e studio comportandosi in maniera machiavellica, quello della fic è un estremista che è cresciuto nell’odio accumulato dagli Illuminati per oltre cento anni e vuole onorare il passato distruggendo il futuro dei suoi nemici, nonostante siano la stessa persona apparentemente in realtà sono molto diversi, e quello della fic è più cattivo sia come mezzi che come scopo ;). In effetti lo scopo in Superficie del Concilio per il momento è proprio aiutare Hitler, Hirohito e Mussolini a vincere la Seconda Guerra Mondiale, andando a dare il loro supporto con i super soldati che possiedono come ad esempio Alice e Jack, oppure lo stesso Xehanort che sappiamo avere dei poteri ed anche tutti gli altri, dato che non sono gli unici Potenziati tra di loro e questo posso anticiparvelo, e Schmidt è una specie di “tramite” tra le due organizzazioni, motivo per cui si trova nel Concilio dei Sette :). Lo scopo di ghiacciare il lago attorno al Palazzo Presidenziale era proprio allargare il campo di battaglia, che per ovvi motivi derivati dal numero dei contendenti non poteva concentrarsi troppo sulla piazza centrale che non è poi così larga, mentre invece il modo in cui sono riusciti a spegnere le fiamme lo si scoprirà proprio nel Capitolo qui sotto, dato che mostrerò tramite mini Flashback quello che è successo ;). Anticipo immediatamente che Xigbar non ha gli stessi poteri che ha anche nel Kingdom Hearts originale, però ha comunque alcuni poteri molto particolari, un esempio di essi è stato il fatto che ha scagliato via i Beyblade dei ragazzi usando il suo corpo fisico e senza neanche scalfirsi con un graffietto, le sue abilità nello specifico saranno mostrare proprio a brevissimo, magari già in questo Capitolo chissà… u.u XD ;). Ti ringrazio ancora tantissimo per tutto il tuo supporto ad entrambe le mie due fic finali, spero che entrambe che si stanno lentamente avvicinando alla fine non solo della storia, ma anche della mia “carriera da scrittore”, ti piacciano come tutto il resto che è venuto prima ;). Ancora un enorme grazie per i tuoi complimenti ed il tuo sostegno e spero che anche i futuri chap possano piacerti come quelli passati :). Grazie per il commento.

Son Goku97: Ciao Son Goku97, sono davvero felicissimo che ritieni lo scorso Capitolo incredibile :). Ormai siamo alla resa dei conti, e con lo scorso Capitolo ho finalmente dato inizio alla battaglia finale della fic, che sarà davvero molto lunga e vedrà tanti uno contro uno ed anche di più, di conseguenza attendetevi grosse sorprese dai prossimi Capitoli u.u XD ;). Beh è vero, gli Illuminati sono sempre stati fissati con la Superficie e di conseguenza è normale che il loro obiettivo finale fosse proprio tornare là XD però va detto che se Xehanort non avesse deciso di diventare Gran Maestro del Concilio probabilmente con il tempo loro avrebbero abbandonato quell’obiettivo ed avrebbero accettato la loro nuova vita sotto terra, come ha rivelato lo stesso Xehanort a Bulma qualche Capitolo fa :). In effetti il loro scopo con le Guerre Mondiali era proprio dimezzare la popolazione terrestre, per poi finirla del tutto quando sarebbero saliti in Superficie, in teoria avevano i mezzi per sbarazzarsene anche senza le guerre, ma diciamo che Xehanort non vuole sporcarsi le mani e per questo ha preferito che si annientassero a vicenda… certo, ora che Hitler sta perdendo ha deciso di dargli una mano, ma è stata soprattutto una scelta dell’ultimo minuto ;). Mi fa piacere comunque che hai apprezzato il piano di Xehanort alla fin fine :) anche se esso prevede pure l’annientamento della Comunità, dato che Xehanort vuole togliergli tutto e lasciarli morire lentamente e dolorosamente, e tutto questo solo perché i suoi abitanti si sono staccati dalla Comunità, a dimostrare come il suo estremismo abbia ormai raggiunto livelli a dir poco assurdi O_O ;). Beh è vero, in effetti il nome ricorda tantissimo i fratelli Grimm, per cui la battuta ci sta benissimo XD comunque Lorenzo ha fatto due più due grazie alle parole di Altair, ed è inutile dire che lui sa della spia grazie all’Occhio dell’Aquila… ma non ha detto nulla perché lui è loro alleato solo per poter uccidere Al Mualim, del resto non gliene importa nulla e per questo non ha avvertito nessuno T_T. Blader è il termine giusto per definire coloro che utilizzano il Beyblade, di conseguenza è più che giusto che utilizzi quel termine XD ;) comunque la strategia di Lorenzo era soprattutto di anticipare gli eventi grazie a Takao ed i suoi compagni in modo che neutralizzassero Xigbar in tempo e potessero così procedere, dato che aveva già capito che sarebbero dovuti andare a piedi dando così la possibilità al cecchino di farne fuori anche di più rispetto al normale T_T. Sono contento anche del fatto che hai apprezzato l’introduzione delle capsule, diciamo che dovevo trovare un modo credibile affinché potessero portarsi dietro un carrello a motore senza ingombrare troppo, e così mi è venuta l’idea delle capsule come prototipo delle Rocket Foundation, non ne compariranno altre nel corso della fic, almeno non nel breve tempo, ma come espediente narrativo ha funzionato, è stato credibile ed è piaciuto, ed è questo l’importante ;). Uhm non voglio spoilerare nulla per quanto riguarda una probabile scelta su chi salvare, però effettivamente sembra che Lelouch abbia già anticipato qualcosa del genere quando ha detto che arrivati ad un certo punto Lorenzo dovrà scegliere se uccidere Xehanort o meno, ed in effetti già quella potrebbe essere una decisione che cambierà le vite di molti di loro… però non voglio anticipare troppo, dato che stiamo parlando di qualcosa che vedremo tra un bel po’ di chap u.u XD ;). Ti ringrazio ancora tantissimo per tutto il tuo sostegno, sono felicissimo che finora la fic ti stia piacendo molto e ti stia anche prendendo, a questo punto spero davvero con tutto il cuore che anche i prossimi chap sia della fic principale che della fic prequel ti piacciano come tutti quelli che li hanno preceduti :). Ancora un enorme grazie per i tuoi complimenti ed il tuo sostegno e spero che anche i futuri chap possano piacerti come quelli passati :). Grazie per il commento.

AlanKall: Eheheheheheheheh confermo, è stato ufficialmente l’ultimo Capitolo prima della battaglia finale, che comincerà proprio in questo Capitolo come avrai modo di vedere *_* ;). Sì, per Goku è stato un vero shock scoprire che Xehanort mira a distruggere letteralmente sia la Comunità che gli abitanti della Superficie, e questo perché il suo odio è talmente radicato che non intende perdonare nessuno di loro, però come hai detto giustamente anche te non ha alcun interesse a governare, lo ritiene un mezzo per raggiungere il suo scopo e basta, dopo che l’avrà raggiunto si riterrà soddisfatto e potrà “ritirarsi” lasciando il comando ai suoi uomini ;). Sfortunatamente la battaglia si può dire cominciata prima ancora che il gruppo arrivasse a destinazione a causa delle bombe, e possiamo dire che è stata una vera fortuna che Lorenzo abbia capito che c’era una talpa nel loro gruppo, altrimenti le bombe li avrebbero colpiti e chissà come sarebbe andata a finire… forse Elsa avrebbe potuto aiutare qualcuno con il ghiaccio, ma non tutti T_T. I Bladebreakers si sono distratti anche perché erano convinti che Xigbar fosse in trappola e non potesse più fare nulla, non potevano neanche lontanamente immaginare che avrebbe respinto i loro Beyblade usando solamente le gambe… e soprattutto che non si sarebbe fatto nulla di nulla O_O. Non vi preoccupate, c’è un motivo se Xigbar non si è fatto neppure un graffio con quel contrattacco, e lo scoprirete proprio all’interno di questo Capitolo ;) (E vai!! Cominciano le mazzate!! N.d. Goku, Luffy, Naruto, Sora ed Ash) (Non avevo alcun dubbio che avrebbero detto così -_-‘! N.d. Nami) (Idem -_-‘! N.d. Misty) (Mi fa davvero molto piacere che le mie scene d’azione ti piacciano tanto AlanKall!! *_* N.d. PGV 2) (Tsk secondo me invece fanno schifo! N.d. Cell) (E quando mai te sei contento per qualcosa fatta dall’autore?! -_-‘ N.d. Malefica) (Eheheheheheheh grazie del complimento, Raki! N.d. Alice) (… Lei ritiene che essere spaventosa sia un complimento… d’accordo… N.d. Riku) (Bravo AlanKall, certe volte serve il pugno di ferro con i personaggi u.u! N.d. PGV 2) (Come fai sempre con noi!! N.d. Quasi Tutti) (State zitti è_é! N.d. PGV 2) (Ecco, appunto… N.d. Gohan) (Piacere anche mio, ragazzi e ragazze! N.d. Jack Frost) (… Sì, anche io sono contenta di vedervi… tranne Ophelia, lei no! N.d. Alice) (E’ solo scorbutica, lasciala perdere! N.d. Tenten) (Da quando ha creato l’associazione con Freezer, sono diventati più irritati entrambi! N.d. Cooler) (Lo saresti anche tu per lo stress di dover dirigere un organizzazione del genere! N.d. Freezer) (Tanto io sono solo un membro, tiè u.u! N.d. Cooler) (Ecco, appunto -_-‘! N.d. Freezer) (… Sì, avete ragione in effetti… N.d. Madara) (Qualsiasi sia il nostro avversario in questa battaglia, cercherò di fare del mio meglio. Hai la mia parola, mia controparte… N.d. Teresa) (Idem, saprò farmi valere! N.d. Claire) (Spero anche io che tu vada alla grande, controparte della mia fidanzata!!! *_* N.d. Sanji) (… Almeno ha specificato che sono la controparte di quella di AlanKall… N.d. Teresa) (Tsk, io non mi vanto. Sono stato creato come l’Essere Perfetto, di conseguenza dovete prendermi come tale! N.d. Cell) (Perfetto, che esagerazione -_-‘! N.d. Trunks) (E poi dice che non si vanta… N.d. Goten) (Grrr come osate dire che io mi vanto? Sono il Principe dei Saiyan, questo è un titolo che ho ereditato, di conseguenza il mio è solo un rimarcare la realtà dei fatti!!! N.d. Vegeta) (Peccato che la “realtà dei fatti” ti ricorda che non fai altro che prenderle da Goku e da tutti i villain… N.d. Terra) (… Vuoi per caso litigare?! N.d. Vegeta) (Non cominciare!! N.d. Bulma) (Io non sono spaventato da te perché sei la mia musa, dolce Teresa!! *_* N.d. Sanji) (Ed invece sappiamo perché Raki non è spaventato da Claire, ihihihihihihih! N.d. Sakura) (Già, chissà come mai. Ihihihihihihih! N.d. Ino) (Eccole che ricominciano -///-! N.d. Claire) (Il Maestro pagherà per quello che ha fatto, è una promessa… N.d. Altair) (Tsk, quando sarà il momento sarai tu a fare una brutta fine, ricordatelo… N.d. Al Mualim) (Naturale che ci sia tensione tra noi, quel maledetto Capitano ora che è comparso nella fic può stare qui quanto vuole, e questo mi dà sui nervi in una maniera che voi non ne avete neppure idea… N.d. Teschio Rosso) (Gelosia u.u! N.d. Capitan America) (Ma che diavolo stai dicendo?! è_é N.d. Teschio Rosso) (… E’ proprio vero, c’è tensione qui O_O! N.d. PGV 2) (Negli Angoli dei Commenti non ci saranno mai botte perché l’autore vuole così… peccato… N.d. Edward) (Ma Fratellone!! N.d. Alphonse) (Beh, in fondo dobbiamo mantenere un po’ di contegno… N.d. Seiya) (Invece nella fic sta per scatenarsi l’Inferno, io vi ho avvisato! N.d. Tivan) (Credo che lo sapessimo anche senza il suo avvertimento, Maestro -_-‘! N.d. Lloyd) (… L’HANNO AMMESSO!!!! *_* N.d. Quasi Tutte le Ragazze) (… Ehm Claire e Raki, non avete idea di quello che avete combinato… N.d. Yamcha) (Ora siete segnati a vita! N.d. Kiba) (Lo sappiamo, purtroppo -///-! N.d. Claire) (AAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHH!!!!!! *_* N.d. Quasi Tutte le Ragazze) (E non stanno neanche zitte, fantastico -_-‘! N.d. Marlick) (… Positivo? Come faccio ad essere positivo dopo quello che ha detto?! N.d. Zoro) (… In effetti, se iniziano a shipparti, ormai è finita… N.d. Aqua) (Però è divertente la situazione… N.d. Robin) (Io non ci vedo nulla di divertente! N.d. Zoro) (Idem! N.d. Tashigi) (E tu che c’entri ora?! N.d. Smoker) (O///O N-Niente, niente!! N.d. Tashigi) (… Uhm qui gatta ci cova… N.d. Lucinda) (… Temo che tu abbia ragione Psyko, nessuno comprende le nostre battute… N.d. Ash) (… Per caso significa che finalmente smetterete?! N.d. Brock) (Miracolo!!! N.d. Misty) (-_-‘! N.d. Ash) (Eheheheheheheheh avranno una bella sorpresa quando sarà il momento, e non ti scaldare Ophelia. Non c’è bisogno di battersi… almeno non per adesso… N.d. Freezer) (… Uhm quei due complottano qualcosa, ma mentre penso a quello che stanno combinando è meglio interrompere qui il siparietto con i miei pg. Ciao ed alla prossima!! :) N.d. PGV 2). Mi fa piacere che stessi aspettando questo momento con grande trepidazione, spero davvero che sarà di tuo gradimento e che non ti deluderanno i tantissimi Capitoli di sola azione che stanno per susseguirsi da adesso in poi nella fic principale :). Su Mirajane rimango in silenzio, vedrai il resto del personaggio nei prossimi Capitoli naturalmente u.u XD ;) mentre per gli scontri singoli posso già anticiparti che avrai modo di vedere l’inizio dei primi nel prossimo Capitolo, in questo manderò avanti l’unico già iniziato, Bladebreakers vs Xigbar, e potrebbe riservare una grossa sorpresa quest’ultimo u.u XD ;). Sono contento che la frase detta alla fine da Lorenzo ti sia piaciuta, e non ti preoccupare per la recensione, mi è piaciuta moltissimo e ti ringrazio davvero tantissimo per tutto!! *_* A questo punto spero che anche il Capitolo qui sotto ed il resto dei combattimenti della fic principale siano alla fine di tuo gradimento ;). Ancora un enorme grazie per i tuoi complimenti ed il tuo sostegno e spero che anche i futuri chap possano piacerti come quelli passati :). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il quarantacinquesimo Capitolo della fic. Buona lettura a tutti quanti!! :)

CAPITOLO 45 – COMUNITÀ VS ILLUMINATI!

Gli agenti del Concilio fuori dalle mura rimasero a dir poco spiazzati.
I loro nemici erano emersi dal fumo senza neanche un graffio nonostante l’enorme esplosione che li aveva coinvolti, e per di più avevano ghiacciato l’acqua in modo da avere strada spianata fino alla piazza dove si trovavano loro.
Il gruppo non si era ancora mosso, erano passati circa due secondi da quando Lorenzo aveva terminato di parlare e tutti erano ancora scioccati e sorpresi. Come era stato possibile che fossero sopravvissuti?!
“Impossibile!!” persino Xigbar, che si trovava ancora sopra l’edificio da cui di solito faceva la guardia in compagnia dei Bladebreakers, era rimasto senza parole.
Questi ultimi invece erano naturalmente contenti per i loro compagni, temevano seriamente che potessero essere morti… ed invece erano sopravvissuti tutti quanti senza neppure un graffio o una bruciatura!
“Fantastico!!” esultò immediatamente Max a dir poco estasiato.
“Vai così, ragazzi!!” aggiunse invece Takao sollevando il pugno destro al cielo molto contento di vederli tutti vivi.
A quel punto però la guardia non seppe più trattenersi e, puntando l’indice destro contro i quattro ragazzi che aveva di fronte, domandò loro parecchio seccato “Ammettetelo, siete stati voi ad avvertirli delle bombe!! Le avete viste quando siete passati attraverso il tunnel prima di loro!!”
Aveva lanciato quelle accuse perché era convinto che l’unico in modo in cui erano potuti sopravvivere era stato prevedendo la mossa del Gran Maestro ed evitando di passare attraverso il tunnel là dove erano piazzati gli esplosivi prima della deflagrazione.
Tuttavia, Rei, voltandosi ad osservarlo ancora con un sorrisino furbetto, confessò immediatamente “Mi spiace per te, ma noi eravamo talmente concentrati nella nostra missione che non ci siamo neppure accorti delle bombe!”
“Dovrai trovare un’altra scusa per giustificare le azioni di quell’incapace del tuo Capo!” aggiunse Kai con la sua classica espressione fredda.
Inutile dire che quella sua affermazione aveva fatto adirare parecchio Xigbar, il quale iniziò a stringere i pugni e digrignare i denti dal furore, come si permettevano dei mocciosi di prenderlo in giro in quella maniera?!
*Stupidi ragazzi, non la passerete liscia...* fu il pensiero del cecchino che era sempre più in collera.
Intanto, tornando in piazza, lì all’esterno delle mura lo shock era ancora enorme nel cuore degli agenti, che erano sicurissimi che la battaglia sarebbe finita prima ancora di cominciare… ed invece erano stati prontamente smentiti in un attimo!
“S-Sono sopravvissuti?!” urlò a quel punto uno ancora senza parole.
“Dannazione!! Eravamo convinti che il piano fosse infallibile!!” esclamò un altro stringendo il pugno sinistro dopo averlo alzato all’altezza del volto per mostrare la sua disapprovazione.
Naturalmente quelle parole erano arrivate fino all’interno delle mura, dove si trovavano tanti altri agenti pure loro senza parole, ed in più anche gli altri cinque di alto grado che si erano rifugiati al loro interno prima dell’arrivo del gruppo capitanato dai Grim.
“Sono sfuggiti alle fiamme?! Assurdo!!” imprecò quasi Alice che sembrava stesse perdendo la pazienza.
Hans, con un perfido sorrisino sul volto, si limitò ad affermare “Interessante, sono più in gamba di quello che pensavo...”
“Ero certa che una trappola del genere non sarebbe bastata. Hanno la Scuola di Hokuto dalla loro parte, non dimentichiamocelo!” disse Mirajane, che sembrava star alludendo al fatto che fossero stati Zoro, Kenshiro ed i loro allievi ad evitare la catastrofe.
Itachi e Jack invece rimasero senza parole, e questo perché sapevano solo che la loro sopravvivenza stava ad indicare che avrebbero dovuto combattere anche loro. Di conseguenza perché continuare a rimurginare su qualcosa che tanto non aveva funzionato?
Infine, anche in cima al Palazzo Presidenziale, nell’ufficio del Presidente, i membri di spicco del Concilio non sembravano aver preso bene il fatto che fossero sopravvissuti, o almeno la maggior parte di loro pareva sorpresa.
“Non ci posso credere!” esclamò difatti Giovanni quasi con la bocca spalancata.
“Eh?! Quelle bombe sono state costruite dai miei uomini, come hanno potuto fallire?!” dichiarò Doflamingo, che non si capacitava della cosa.
Freezer invece la prese molto sul ridere, al punto che affermò “Eheheheheheheheh, ci sarà da divertirsi con loro. Ne sono sicuro...”
Madara, Al Mualim e Teschio Rosso invece non parlarono, preferendo continuare ad osservare in fondo alla zona del palazzo, là dove si trovava l’intero gruppo di nemici che era riuscito a sopravvivere e stavano minacciando il loro progetto.
Goku ed Ezio, parecchio sorpresi entrambi, non riuscivano a credere al fatto che degli uomini fossero scampati ad un’esplosione come quella che avevano visto… anzi pareva addirittura che avessero spento le fiamme da quel poco che avevano visto!!
*Ma… come ci sono riusciti?!* si domandò difatti mentalmente il Presidente.
Invece ad Auditore iniziò a venire un dubbio, e questo perché conosceva un suo compagno molto bene, ed era quasi certo che se non era più tornato a Masyaf dopo aver assassinato Bulma doveva esserci un motivo…
Già, sfortunatamente sapeva tutto perché il suo maestro aveva avuto il sadismo di rivelargli che aveva chiesto ad Altair di assassinare la povera Bulma, e che quando sarebbe finito tutto egli sarebbe diventato il suo braccio destro, senza sapere che in realtà Brief era una nemica del Concilio, e non della Comunità.
Però il fatto che si fosse come volatilizzato nel nulla dopo aver compiuto l’omicidio aveva iniziato a far pensare l’Assassino. A causa della depressione non ci aveva pensato, ma dopo tutto quello che aveva sentito e ciò che aveva appena visto aveva cominciato a porsi una domanda mentalmente. *Amico mio… sei con loro?*
Infine, Xehanort, con le mani unite all’altezza della vita e sempre seduto sulla sedia girevole del Presidente, stava guardando tutto quanto senza fiatare e con un’aria parecchio fredda, come se fosse rimasto indifferente al tutto.
Questo perché sospettava che non sarebbe stato sufficiente dell’esplosivo per toglierli di mezzo, però nonostante questo si stava chiedendo come fossero riusciti ad estinguere le fiamme in un attimo e ad uscirne tutti illesi.
La risposta era molto semplice…

Alcuni minuti prima...
Pochi secondi erano passati da quando i Bladebreakers erano partiti dal treno su cui viaggiavano i Grim ed i loro alleati alla volta del Palazzo Presidenziale per detronizzare Xigbar prima del tempo, per paura che potessero avere preparato una controffensiva.
Lorenzo, Danilo, Kenshiro e Zoro erano ancora fuori dalla cabina, sulla carriola parecchio larga che Franky aveva attaccato al treno in modo da avere un punto dove Takao ed i suoi compagni avessero potuto lanciare i loro Beyblade…
Certo, alla luce delle ultime novità si era rivelato tutto inutile, ma forse poteva ancora essere d’aiuto a differenza di quanto si potesse immaginare.
Difatti il Ferraro maggiore, da dopo che i ragazzi erano partiti, aveva iniziato a riflettere su una possibilità… probabilmente non sarebbe stato sufficiente mandare loro in avanscoperta per evitare che Xehanort li cogliesse impreparati.
Sicuramente, se i sospetti che gli erano venuti a causa delle parole di Altair erano veri, qualcuno aveva riferito tutto quanto al Gran Maestro, compreso il numero dei nemici ed i suoi elementi, quindi sapeva i guerrieri che contava tra le sue fila Scuola di Hokuto compresa.
Non c’era da stupirsi se avesse cercato di impedire che proprio arrivassero a destinazione con qualunque mezzo, e quindi che potesse aver… aver piazzato degli ordigni!!
Ma certo, era una soluzione così elementare!!
Per mettere fine alla battaglia prima che iniziasse, poteva far crollare il tunnel e schiacciarli tutti sotto le macerie!!
Nessuno di loro sarebbe sopravvissuto, quindi avrebbe potuto funzionare!!
*Merda!!*
Con questo terribile sospetto, il bruno si catapultò all’istante all’interno della cabina, seguito con lo sguardo dai due maestri e dal fratello, che naturalmente assunsero un’aria interrogativa domandandosi che cosa stava facendo.
Cercando di capirlo, lo seguirono immediatamente all’interno del treno, sotto lo sguardo sorpreso di Yugi, Anna ed Issei che, da sopra il tetto, stavano osservando tutto e si stavano domandando come mai di tanta fretta.
Fu presto detto, dato che appena fu entrato nella locomotiva la prima cosa che fece il ragazzo fu di catapultarsi dall’altra parte del treno, seguito dallo sguardo di tutti che era parecchio perplesso, ed iniziare a battere il pugno destro contro la porta che conduceva alla cabina di pilotaggio.
“Franky!! Ferma immediatamente il treno!!” fu quello che urlò il giovane all’istante.
Dall’altra parte sentì la voce dell’amico che diceva “Ma perché? Ormai siamo quasi arrivati!!” sembrava non capire.
Però Lorenzo, dato che non c’era tempo per le spiegazioni fino a quando sarebbero stati in movimento, alzò la voce ed incalzò “FERMALO SUBITO!! POI TI SPIEGHERÒ TUTTO!!”
L’azzurro continuava a ritenere parecchio strana quella sua uscita… ma va beh, in fondo era lui il leader del gruppo, ed essendo uno stratega elogiato addirittura da Lelouch doveva esserci un motivo se si comportava così.
Proprio per questo decise di dargli retta e spinse i freni all’istante. Ci vollero circa trenta secondi di frenata parecchio chiassosa prima che la locomotiva si fermasse, ma alla fine come richiesto dal Grim si arenò molto lentamente.
Inutile dire che, vedendo il treno fermarsi quasi di colpo, tutti iniziarono a domandarsi che cosa stesse accadendo. Come mai quel cambio improvviso da parte del loro capo? Era il secondo in pochi minuti, la cosa era parecchio sospetta…
“Ed ora cosa succede?!” domandò Medaka quasi spazientita.
“Un altro cambio in corsa?!” pure Trunks, che fremeva dal desiderio di arrivare il prima possibile, sembrava abbastanza scocciato.
C’era però chi rimaneva calmo nonostante tutto, e tra questi c’era Teresa che domandò subito “C’è qualche problema, Lorenzo?”
Il castano, sapendo che doveva loro una spiegazione, iniziò a raccontare partendo dal principio “Vi ricordate cosa ho detto prima? Che qualcuno potrebbe averci spiato ieri sera mentre discutevamo del piano?!”
“Certo, è il motivo per cui hai fatto andare via Takao ed i suoi amici!” rispose Naruto, continuando a domandarsi dove volesse andare a parare.
Fu presto detto, dato che, nel momento in cui Danilo, Kenshiro e Zoro rientrarono nella cabina dopo aver quasi perso l’equilibro per la frenata quasi di getto e il non avere nessun appiglio a cui aggrapparsi, il bruno spiegò loro tutto in parole semplici.
“Prima non ci ho pensato, ma non va escluso che Xehanort ed i suoi abbiano pensato ad un modo per abbatterci prima ancora dell’inizio della battaglia calcolando il tempo esatto in cui un treno può percorrere il tratto fino al Palazzo Presidenziale. Takao ed i suoi amici sono al sicuro, dato che arriveranno prima del previsto e non si aspettano questa loro contromossa, ma noi...”
Sembrava evidente dove volesse andare a parare, e difatti molti intuirono quali fossero le sue paure e compresero che tutto sommato non aveva neanche torto. Considerato che i treni andavano tutti alla stessa velocità, non era difficile capire quando sarebbero arrivati fin lì…
“Effettivamente è vero...” disse Cana pensierosa toccandosi il mento con la mano sinistra.
“Sarebbe sicuramente da loro…” si limitò ad esclamare Winry, facendo forse riferimento alla loro natura subdola.
“Potrebbero averci riservato un attacco a sorpresa proprio all’ingresso del Palazzo Presidenziale!” affermò Rock Lee capendo cosa stesse cercando di dire loro.
Anche se Mustang aveva un’altra opinione in merito “O peggio… potrebbero aver piazzato delle cariche esplosive all’interno del tunnel per farcelo crollare addosso!!”
L’intuizione del sopracciglione era passata quasi in secondo piano, al contrario sembrava che tutti temessero che Roy avesse avuto quella giusta, al punto che per un momento la maggior parte dei presenti si spaventarono per un secondo intero.
Beh, quasi tutti “In effetti, se io fossi al loro posto, concluderei la battaglia prima ancora che iniziasse. Piazzare delle bombe per ucciderci sfracellandoci con i massi è la soluzione migliore per loro!” dichiarò difatti Lelouch con uno strano sorrisino in volto.
Il fatto che anche lui avesse appoggiato l’idea del Tenente fece pensare ancora di più che purtroppo Lorenzo aveva ragione… e li aspettava una trappola mortale appena avrebbero varcato la soglia del tunnel!!
“Maledetti, volevano fregarci in questo modo...” sembrava che Eren non avesse gradito il piano dei nemici, al punto da stringere i pugni e digrignare i denti dalla rabbia.
“Appena arriveremo li ammazzerò tutti con le mie mani. È una promessa!!” incalzò Claire, che era davvero furibonda per quanto era stato detto.
“Allora adesso come agiamo? Non intendo beccarmi delle bombe in faccia!!” Kazuha aveva posto una domanda che molti si stavano facendo in quel momento…
E la possibile risposta arrivò proprio dal suo fidanzato, che provò ad esporre la sua idea “Potremmo rimanere qui ed aspettare. Non siamo molto lontani dal Palazzo Presidenziale e, se quello che dite è vero, sentiremo e vedremo l’esplosione entro breve...”
In effetti Hattori aveva avuto la stessa idea di Lorenzo, se Xehanort avesse voluto far esplodere il tunnel per farli seppellire dalle macerie avrebbe detonato l’esplosivo entro breve, in modo da essere sicuro che neanche sarebbero arrivati a destinazione.
“Esatto, per questo sugg...”
Il castano non terminò mai la frase… in quanto in quell’istante una tremenda esplosione scosse tutta l’aria circostante, facendo tremare tutto il tunnel treno compreso e sballottando in questo modo coloro che si trovavano all’interno!!
Accadde tutto in davvero poco tempo, senza che se ne accorgessero un rumore assordante li aveva immediatamente colti in flagrante, al punto tale che furono tutti obbligati ad uscire dalla cabina dalle porte laterali, che Franky aveva aperto per l’occasione.
Praticamente tutti uscirono dal treno, tranne l’azzurro che aveva una vista sufficiente dalla cabina di pilotaggio. Tutti si piazzarono esattamente di fronte al mezzo di trasporto che era ancora fermo… ed in questo modo poterono vedere!!
A non molti chilometri di distanza da loro era stato fatto esplodere il tunnel con delle cariche esplosive, e le fiamme erano talmente alte che persino da dove si trovavano loro si riuscivano a vedere, anche se a distanza di sicurezza per fortuna.
“Non ci posso credere. Aveva ragione...” fu l’unica cosa che seppe dire Armstrong parecchio scioccato dalla vista.
“È… terribile...” Nami non riusciva a credere ai suoi occhi, al punto che pose entrambe le mani davanti alla bocca.
“Incredibile. Si comportano proprio come i Nazisti...” Capitan America si meravigliò, il loro atteggiamento era alla stregua di coloro che aveva affrontato fino a quel momento, non si stupiva che Teschio Rosso avesse legami con quella Comunità a quel punto.
“Luridi bastardi!!” se ne uscì Danilo stringendo i pugni e digrignando i denti dalla rabbia per la codardia mostrata dal nemico.
Elsa, con molto rammarico, dovette ammettere che il Grim aveva avuto ragione fino a quel momento, e per questo, pur stringendo i pugni per l’ammissione che stava per fare, dovette complimentarsi mentalmente con lui… a modo suo.
*Hai avuto fortuna finora, Grim. Ma per quanto durerà ancora?* pensò difatti la bionda, continuando a rimanere fissa nel suo odio verso gli abitanti della Superficie.
Pure Anna ed Issei, da sopra il tetto del treno facendo attenzione a non farsi vedere, avevano la bocca spalancata e gli occhi quasi fuori dalle orbite dallo stupore. Yugi, nonostante cercasse di sembrare impassibile, doveva ammettere di essere rimasto parecchio scosso internamente.
Tuttavia, non potevano stare fermi ad ammirare quanto stava accadendo. Dovevano agire immediatamente, oppure i massi che stavano già iniziando a cadere sarebbero diventati talmente tanti che avrebbero impedito loro di raggiungere il palazzo bloccandoli lì dentro.
“Dobbiamo intervenire subito, o rimarremo bloccati qui!!” fece notare lo stesso Shinichi, preoccupato per quello che sarebbe potuto accadere.
Ma Lorenzo per fortuna aveva già un piano di riserva e, rivolgendosi al suo maestro ed ai suoi compagni di allenamento, disse loro “Maestro Zoro, compagni, usate la Tecnica a Tre Spade prima che sia troppo tardi!!”
Fortunatamente non c’era voluto molto a loro per capire qual era il piano del ragazzo, al punto tale che Roronoa e Teresa, facendo un sorrisino, annuirono subito in segno d’approvazione, mentre Mikasa si limitò a quest’ultimo gesto con la sua classica aria fredda.
Claire e Jaeger invece presero leggermente male quanto appena dichiarato dal bruno, stava dando loro ordini oppure era solo una loro impressione? Anche se era il leader del gruppo non doveva permettersi di dire loro cosa dovevano fare…
Però tutti e due convennero che non era di certo il momento per lamentarsi di quelle sciocchezze, e proprio per questo decisero di seguire le direttive del giovane… almeno per quella volta, naturalmente.
Tutti e cinque si posizionarono immediatamente davanti a tutti gli altri, estraendo tutte le loro spade a disposizione ed entrando subito in azione. Non avevano neanche avuto la possibilità di mettersi nelle loro pose da lotta, il tempo stringeva ed avevano tirato l’attacco ad estrazione!
Gli attacchi combinati dei cinque provocarono dei fendenti d’aria molto potenti, al punto che delle onde d’urto si diramarono nella zona costringendo tutti i presenti a coprirsi per evitare di venire sbalzati via da quella folata incredibile.
I colpi degli spadaccini della Scuola di Hokuto si unirono in poco tempo in un unico attacco, che con rapidità incredibile si diresse verso le fiamme, che erano parecchio distanti da loro, e le macerie che stavano continuando a crollare.
Fu questione di pochi secondi, e l’attacco combinato di tutti e cinque finì per distruggere tutte le rocce che capitavano sul suo cammino sbriciolandole in un secondo, e iniziarono a spostare le fiamme sempre più lontane da loro, alimentandole verso l’esterno del tunnel…
Tuttavia, non era questo il loro scopo, dovevano spegnerle assolutamente altrimenti non sarebbero mai passati, e proprio perciò Lorenzo aveva già una strategia pronta all’uso… grazie anche ad uno degli elementi del loro gruppo.
“Nobile Elsa!!” dichiarò il ragazzo rivolgendosi alla diretta interessata “Adesso tocca a lei. Usi il suo ghiaccio sia per spingere le fiamme sempre più verso l’acqua del Palazzo Presidenziale insieme al fendente e sia per sostituire la roccia crollata, altrimenti ci cadrà tutto addosso!!”
“Non dirmi cosa devo fare!!” si lamentò tuttavia la bionda, che non accettava di prendere ordini da lui.
“Fallo e basta!!” la intimò tuttavia Seiya, che era preoccupato di quello che sarebbe potuto accadere se non avesse agito.
La Nobile era sempre più irritata dal comportamento dei presenti. Non solo si permettevano di dare comandi a lei, che era di uno stato sociale più elevato del loro, ma pretendevano addirittura che usasse i suoi poteri a comandi…
In verità quello non era un problema, dato che se non avesse perso il controllo avrebbe potuto usare abbastanza bene il ghiaccio di cui disponeva, ma non era di certo quello il punto… e sfortunatamente non poteva neanche affrontarlo in quel momento.
La vita di tutti, compresa la sua, era appesa ad un filo, ed essendo dotata di poteri a differenza di molti dei presenti doveva esporsi in prima persona per aiutarli e dimostrare così che si stavano sbagliando su Schmidt.
Proprio per questo, molto a malincuore, decise di eseguire l’ordine, anche se preferiva non chiamarlo così, e per questo si posizionò ancora più davanti rispetto agli spadaccini e, distendendo davanti a sé entrambe le braccia, iniziò ad usare le sue capacità.
Immediatamente, appena ebbe allargato le mani di fronte alla sua persona, un vento gelato iniziò a manifestarsi proprio dietro di lei fino a estendersi davanti a lei, raggiungendo in questo modo le fiamme e la parte che era stata fatta esplodere in un baleno.
Senza perdere tempo il ghiaccio iniziò a ricoprire gli strati di roccia che erano stati fatti crollare, a poco a poco sostituendoli in modo che non fosse successo nulla, e spinse sempre di più le fiamme fino all’acqua del Palazzo Presidenziale.
Grazie a ciò, poterono vedere tutti che le fiamme lentamente iniziarono a sparire dai loro occhi… fino a quando si dissiparono completamente!! Probabilmente erano entrate tutte in contatto con l’acqua e di conseguenza erano state spente del tutto!!
Però non era ancora finita lì, dato che Lorenzo suggerì ad Elsa un’altra mossa da compiere a quel punto “Continui con il suo potere. Lo usi per congelare l’acqua del Palazzo Presidenziale, così avremo un passaggio diretto verso il palazzo senza rischiare di cadere in acqua!”
La bionda si stava parecchio irritando per tutti quegli ordini che le stavano dando… però doveva ammettere che strategicamente parlando era la cosa migliore, e forse proprio per questo continuò ad usare i suoi poteri ancora per qualche secondo.
Fu questione di pochi attimi e, mentre il fumo nero era ancora ben visibile davanti a loro, solo che era molto più denso vicino all’ingresso della zona del Palazzo Presidenziale, la sorella di Anna sciolse la sua posa e distese entrambe le braccia ai fianchi.
Era spossata e si vedeva, dato che stava ansimando pesantemente, ma disse lo stesso con un’aria parecchio severa “H-Ho congelato l’acqua. O-Ora n-non dovremmo avere problemi...”
Tutti a quel punto sorrisero compiaciuti. Erano riusciti a fregare il nemico ed avevano mandato letteralmente in fumo il suo piano di assassinarli prima del tempo. Dovettero tutti ammettere a quel punto che strategicamente parlando il Ferraro maggiore era davvero in gamba quasi quanto il Lamperouge sotto un certo punto di vista…
Però tutti sapevano che non potevano stare lì fermi ad ammirare o a fare i commenti. Dopo quello che avevano fatto, il nemico quasi sicuramente aveva capito che il suo piano era andato in fumo, e dovevano agire adesso che potevano sfruttare per davvero l’effetto sorpresa!!
Forse anche per questo Lorenzo, voltandosi verso Franky, gli disse molto velocemente “Appena il fumo si sarà diramato, porta il treno fino alla stazione. Proteggilo a qualunque costo!!”
Non fu difficile per l’azzurro capire cosa intendesse dire. Quello era il loro unico mezzo per andarsene di lì, dato che rubare uno dei treni del Concilio era fuori questione essendo troppo ingombranti, e di conseguenza dovevano salvaguardarlo.
Proprio per questo, da dentro la cabina di pilotaggio, Cutty Flam fece un sorriso a trentadue denti, mostrò il pollice destro e dichiarò “Conta pure su di me!!”
Annuendo davanti alla risposta affermativa dell’uomo, il Ferraro maggiore si rivolse agli altri quasi gridando “Voi altri venite con me!! È ora di sfruttare l’effetto sorpresa del momento!!”
Dopodiché il giovane iniziò a correre molto rapidamente verso il fondo del tunnel. Era chiaro che intendeva sfruttare il momento di shock che stavano avendo gli Illuminati per attaccarli e coglierli impreparati come volevano fare fin dall’inizio.
Tutti quanti erano del suo stesso parere, e forse per questo senza che nessuno ebbe qualcosa da ridire cominciarono a correre anche loro, percorrendo quei chilometri che li separavano dal fumo nero davvero in poco tempo.
Subito dopo, smettendo di correre e cominciando a camminare, finirono per presentarsi nella zona del Palazzo Presidenziale, dove ebbero modo di lasciare tutti perplessi per la loro sopravvivenza…

Pochissimo tempo era passato da quando i combattenti capeggiati da Lorenzo si erano fatti vedere dai nemici dopo essere usciti dal polverone.
Erano ancora tutti sorpresi dall’altra parte e, nonostante la maggior parte del gruppo, non potesse vedere le facce che stavano facendo in quel momento, alcuni già pregustavano la possibile disperazione nei loro occhi.
“Eheheheheheheh, scommetto che ora si sentiranno perduti e spaesati!” affermò difatti Claire molto soddisfatta.
Anche Trunks sembrava della sua stessa opinione “Stanno provando quello che mia madre ha dovuto passare prima di morire, non potrei chiedere di meglio!!”
“Aspettate a cantare vittoria!” li ammonì tuttavia Shinichi, e questo per un motivo ben specifico “Li abbiamo solo colti impreparati in questo momento, siamo ben lontani dall’aver vinto la battaglia, e dovreste saperlo bene...”
Pure il suo compagno sembrava della sua stessa opinione, dato che dichiarò “Già, e se vogliamo continuare a sfruttare il momento dobbiamo attaccarli ora, subito...”
Sì, tutti erano della sua stessa opinione, che dovevano attaccare immediatamente per sfruttare l’effetto sorpresa che avevano creato… l’unico problema era che si erano trovati davanti qualcosa che non si sarebbero mai aspettati…
Una divisione netta delle forze nemiche!!
La maggior parte lì in mezzo era convinta che nessuno degli agenti sarebbe stata all’esterno delle mura, e solamente pochi sarebbero stati dentro di essi, per non parlare del Palazzo Presidenziale dentro cui si aspettavano di trovarsi tutti quanti.
Forse avevano sottovalutato la situazione, e per questo sembravano quasi star tergiversando nonostante volessero sfruttare l’effetto sorpresa. I nemici all’esterno erano molti, e potevano dare loro molte grane prima di arrivare a destinazione…
In tutto questo però, entrambi gruppi ignoravano che c’erano degli intrusi che, appostatisi sul tetto del treno dove i Grim ed i loro alleati erano saliti per raggiungere quella zona, li stavano osservando da distanza di sicurezza.
Si trattava sempre di Yugi, Anna ed Issei, i quali erano rimasti sopra la cabina a guardare gli spadaccini della Scuola di Hokuto ed Elsa spegnere le fiamme e, successivamente, correre dritti verso il fumo nero e denso.
Su suggerimento del cacciatore di taglie a quel punto, per non rimanere indietro, avevano deciso di approfittarne e di inseguirli per evitare di perderli di vista, anche perché in mezzo al polverone che si era diramato dopo l’esplosione era facile non vederli più.
Proprio per questo Muto suggerì ai suoi due compagni di andargli incontro più velocemente che potevano e, senza neanche aspettare la loro risposta, era saltato giù ed aveva iniziato a correre per i binari senza perdere tempo.
Inutile dire che i due rimasti indietro rimasero abbastanza perplessi, soprattutto alla luce del fatto che pretendeva che andassero alla sua stessa velocità, ma se non volevano “perdersi lo spettacolo” e fare la loro parte sfortunatamente dovevano dargli retta.
Proprio per questo, facendosi coraggio, tirarono tutti e due un grosso sospiro e, scendendo con un salto facendo molta attenzione, iniziarono anche loro a correre dietro al cacciatore di taglie più in fretta che potevano.
Sembrava che tutti e tre avessero ignorato il fatto che Franky fosse rimasto sul treno ed avrebbe potuto vederli sbucare fuori dal nulla in quel modo e correre alla stessa maniera degli altri che li avevano anticipati. Tuttavia, furono molto fortunati, dato che in quell’istante era troppo intento ad osservare i dispositivi della cabina di pilotaggio del treno per guardare davanti a lui.
Quando la polvere si fu diramata, Yugi si bloccò di colpo a diversi metri di distanza, nascondendosi istintivamente dietro una roccia che si trovava ai lati del tunnel e che era abbastanza grossa affinché potesse nasconderlo.
Fortunatamente quella roccia non arrivava alle rotaie, altrimenti sì che sarebbe stato un bel problema per il treno passare ogni volta…
Comunque fosse, gli altri due ragazzi, con molta più fatica, riuscirono ad arrivare a destinazione e, prima che facessero l’enorme errore di attirare l’attenzione su di sé, notarono subito il biondo che, con l’indice destro all’altezza della bocca, intimò loro di fare silenzio.
E non ebbe finito, dato che poi li invitò ad avvicinarsi a dove si trovava lui ed a stargli dietro, in questo modo avrebbero potuto nascondersi alla vista dei nemici che erano troppo intenti ad osservare il gruppo, che dava loro le spalle, per notare chi c’era dietro di loro a diversi metri di distanza.
I due giovani gli dettero retta, anche se la bruna continuava a ritenere poco opportuno che uno del suo rango sociale le dicesse che cosa doveva fare, ma era una situazione d’emergenza ed almeno per il momento era meglio se non faceva polemiche.
Così i due ragazzi si posizionarono dietro al cacciatore di taglie, accovacciati esattamente come lui, e ad Issei scappò la domanda “Certo che sono in una brutta situazione!” aveva notato cosa stesse succedendo, e per questo aveva fatto quella puntualizzazione.
Lo stesso rosso dovette dargli ragione con un’aria abbastanza severa “Già, sono circondati dai nemici quando si aspettavano di trovarli la maggior parte dentro al Palazzo Presidenziale. Ma non è niente che non possano affrontare!”
Sotto questo punto di vista era sicuro di quello che stava dicendo perché aveva avuto modo di constatare all’Overlord Beach la forza dei due Grim e sapeva che potevano cavarsela da soli. Inoltre, con loro c’erano l’intera Scuola di Hokuto e la Nobile Elsa, quindi il problema non sussisteva.
Ciononostante, la sorella di quest’ultima desiderava sapere quale sarebbe stata la loro prossima mossa dato che si stavano nascondendo, e proprio per questo domandò al loro accompagnatore “Ed adesso come agiamo? Se vuoi dare degli ordini, questo è il momento opportuno!”
Pareva aver rimarcato ulteriormente il fatto che il ragazzo stesse continuando a dire loro cosa dovevano fare, sembrava quasi che continuasse a non digerire quel particolare nonostante l’avesse accettato almeno momentaneamente.
Tuttavia, il diretto interessato non stava badando per nulla a quel particolare, anzi rimanendo in silenzio continuò ad osservare quello che stava accadendo, sembrava star analizzando la mossa migliore da fare…
Solamente che alla ragazza non andava a genio che venisse ignorata “Allora? Mi rispondi?!” disse difatti a bassa voce per evitare di attirare l’attenzione.
Solamente che neppure lui era conscio della mossa migliore da fare, tutto stava a come decideva di agire l’intero gruppo, e dato che erano capitanati dal Ferraro maggiore potevano solo stare ad osservare… almeno per il momento.
“… Purtroppo, dobbiamo aspettare e vedere come deciderà di agire il Grim. In base a questo, valuteremo anche noi il da farsi...”
Non pareva che ai due andasse a genio quel piano, dato che erano venuti fin lì per dare una mano ai loro amici contro il nemico comune… però erano consapevoli entrambi che anche agire senza un piano avrebbe solo portato a disastri.
Avrebbero finito per essere d’intralcio, proprio il motivo per cui avevano espressamente vietato loro di gettarsi in quella battaglia, e di sicuro l’ultima cosa che volevano era permettere loro di avere ragione in una situazione del genere.
Proprio per questo purtroppo Yugi aveva ragione, dovevano aspettare… per il momento…

C’era però chi non sembrava ben propenso ad aspettare.
Difatti, dall’ufficio del Presidente, Xehanort non aveva mai smesso di osservare quello che stava accadendo nella piazza di sotto, ed aveva ancora gli occhi puntati verso il gruppo capitanato dagli abitanti della Superficie che era appena arrivato.
I suoi uomini ormai avevano smesso di fiatare e stavano solamente osservando il loro capo, per capire quale fosse il piano. In fondo era lui che prendeva tutte le decisioni in momenti come quelli, e dovevano aspettare solo la sua parola.
Solamente che, almeno in quell’occasione, sapeva perfettamente cosa dovesse fare. Aveva calcolato ogni evenienza da quando aveva saputo che quei ficcanaso stavano per arrivare a rompergli le uova nel paniere, anche che fossero sopravvissuti all’esplosione.
Ed in questo caso c’era solo un’alternativa che poteva essere presa in considerazione…
Proprio per questo, continuando ad osservare fuori dalla finestra, il bianco assunse uno strano sorrisino sul volto e, ponendo il palmo della mano destra verso l’alto, invitò uno dei suoi subalterni a passargli un cellulare con cui mettersi in contatto con uno degli uomini fuori dalle mura.
Fu Freezer a rispondere al suo ordine, solo che anziché con le mani sfruttò la coda per prendere l’oggetto e posarlo sulla mano del suo capo. Si poteva quasi dire che usava sempre la sua protuberanza se non era strettamente necessario adoperare le braccia.
Così, andando sul numero che doveva chiamare, attese che il diretto interessato rispondesse e fortunatamente dovette attendere a malapena un secondo, dato che la situazione era grave e non sapeva cosa fare.
“Sì, Gran Maestro. Come agiamo adesso?” domandò immediatamente.
La risposta del Vice Presidente arrivò subito, e con un sorriso maligno che si allargò ancora di più, anche se prima di pronunciare le fatidiche parole pensò mentalmente *Vediamo come agirete adesso, giovani Grim...*
Solo allora finalmente esclamò “… Abbatteteli tutti. Uccideteli dal primo all’ultimo!!” per poi riattaccare di colpo la chiamata!!

L’ordine era stato dato, ed a coloro che combattevano per il Gran Maestro non serviva sapere altro.
Difatti, colui con cui aveva parlato Xehanort, annuì appena ebbe ricevuto le parole del suo superiore e, nel momento in cui il bianco chiuse la chiamata, si rimise il cellulare in tasca, per poi rivolgersi a tutti coloro che si trovavano fuori dalle mura come lui.
“Fate fuoco!! Uccideteli tutti!!”
Ormai non si poteva più tornare indietro, la guerra era ufficialmente cominciata!!

I primi ad eseguire l’ordine che era stato impartito da colui che comandava tutti gli Illuminati furono coloro che imboccavano i fucili tra le mani, per la precisione i Winchester 21s W&Scott Pigeon Gun modificati.
Subito puntarono le loro armi dritte contro i nemici e, senza perdere ulteriore tempo, fecero fuoco scaricando quasi tutti i primi proiettili di cui disponevano contro il gruppo capitanato dai due Grim che era ancora poco oltre l’ingresso del tunnel.
Una controffensiva del genere però se l’aspettavano praticamente tutti, proprio per questo Lorenzo aveva già preparato un piano per contrastare la loro prima mossa, ed esattamente perciò decise di non muoversi e di rimanere fermo esattamente dov’era.
Era davanti a tutti i suoi compagni, e di conseguenza quello più esposto rispetto agli altri al fuoco nemico, anche se pure coloro che si trovavano dietro di lui e non erano coperti dal suo corpo rischiavano esattamente come lui…
Tuttavia ad intervenire ci pensò Elsa, la quale rimanendo a distanza di sicurezza pose entrambe le mani davanti a sé e, grazie a ciò, evocò un enorme muro di ghiaccio proprio davanti ai suoi compagni di squadra!!
Il motivo per cui aveva agito così era perché in questo modo i proiettili sarebbero rimbalzati contro l’immenso blocco e l’offensiva nemica così sarebbe risultata inutile, inoltre era stato lo stesso bruno a suggerire una mossa del genere a Villa Brief qualora avessero attaccato con armi da fuoco.
Il piano non avrebbe funzionato se a fare fuoco sarebbe stato Xigbar perché i suoi proiettili erano speciali rispetto a quelli degli altri fucili, ed anche per questo aveva deciso che la prima cosa che dovevano fare era detronizzare il cecchino.
Inutile dire che, come pronosticato, i proiettili rimbalzarono contro il muro di ghiaccio creato dalla sorella di Anna e, per questo, caddero a terra dopo aver impattato contro di esso senza riuscire a provocare neppure un ferito.
Ovviamente questa contromossa spiazzò quasi tutti gli agenti che si trovavano fuori dalle mura, anche se in teoria si sarebbero dovuti aspettare un’azione del genere visto che avevano assistito al congelamento dell’acqua attorno a loro.
“Ma cosa...” dichiarò difatti uno dei presenti.
Una di quelli che aveva sparato invece fece notare “Da questa distanza non possiamo fare niente fino a quando il ghiaccio ci bloccherà gli attacchi!”
Colui che aveva ricevuto gli ordini da Xehanort l’aveva intuito nel momento in cui erano riusciti a parare la prima raffica di proiettili, e proprio per questo aveva già deciso come controbattere all’offensiva nemica.
Se da distanza non potevano fare nulla… avrebbero attaccato da vicino!!
“Avvicinatevi al nemico ed abbattetelo a distanza di sicurezza. Se non volete correre rischi usate le spade, ma non deludete in nessun modo il Gran Maestro!!” fu l’ordine che impartì colui che aveva parlato direttamente con il loro capo.
L’unica risposta che arrivò dai subordinati, che fossero uomini o donne, fu semplicemente “Sissignore!!”
Non appena ebbero terminato di dire questa semplice parola, tutti coloro che si trovavano fuori dalle mura si lanciarono letteralmente in direzione del nemico, chi imbracciando i fucili e chi invece preferendo tirare fuori la spada che portava nel fodero legata alla cintura nel lato destro.
Visto che aveva adempiuto al suo compito, Elsa decise di sciogliere il muro di ghiaccio che aveva creato abbassando entrambe le braccia e lasciando che si trasformasse in semplice neve che cadde lentamente sul suolo ghiacciato…
Rivelando però in questo modo che, oltre al muro, c’erano gli agenti semplici del Concilio che si stavano dirigendo verso di loro con sguardo a dir poco in collera ed armati con oggetti da sparo o lame bianche.
Nessuno di loro però si spaventò, era un’azione che si aspettavano perfettamente da parte degli avversari, e proprio per questo erano tutti pronti a contrastarli. Per una giornata intera si erano preparati a quel momento, ed ora che era arrivato dovevano giocarsi il tutto e per tutto.
Da quello scontro sarebbe dipeso non solo il destino della Comunità, ma persino della Superficie visto di chi stessero parlando, di conseguenza non potevano permettersi di sbagliare, la posta in gioco era troppo alta.
“Tenetevi pronti, e cercate di rimanere in vita!” fu il pronto avvertimento di Lorenzo, che si preparò subito ad estrarre la sua arma.
Naturalmente non fu l’unico, dato che la maggior parte di coloro che facevano parte del gruppo si stava mettendo in posizione pronto a contrastare gli avversari, mentre chi possedeva un'arma era già pronto ad estrarla.
La vera battaglia stava per avere inizio…
Ma non per tutti “Aspetta un secondo!!”
Difatti, subito dopo che il bruno ebbe terminato di pronunciare quella frase, Kenshiro lo stoppò immediatamente, finendo in questo modo per attirare l’attenzione del ragazzo verso di lui, che fortunatamente si trovava poco dietro il giovane.
Dato che lo stava osservando, l’insegnante spiegò con le braccia incrociate ed uno sguardo severo “Tu no. Tu, tuo fratello ed il Capitano dovete approfittare di questo momento per cercare una breccia e penetrare nel Palazzo Presidenziale, ricordati che il piano prevedeva questo!”
Solamente che nel suo discorso aveva finito per coinvolgere anche Danilo e Steve Rogers, e per questo il biondo abbastanza confuso domandò “Maestro, ma cosa intende? Per poter aprire una breccia dobbiamo prima superare il nemico, perché non dovremmo combatterlo?”
“Ha ragione!” tuttavia Zoro intervenne nel discorso per supportare il suo collega “Voi tre siete troppo importanti. Non scordatevi la Profezia!”
Già, la Profezia. Loro tre erano dei Grim, e di conseguenza erano strettamente legati a quanto era stato profetizzato dalla prima Grande Sacerdotessa, se uno dei tre si fosse effettivamente rivelato il Prescelto, c’era solo una cosa che dovevano fare…
Però Capitan America, sentendo parlare ancora di quella specie di leggenda, asserì “Io non ho ancora capito cosa ci trovate di tanto importante in questa Profezia, però io devo dare la caccia a Schmidt, e di conseguenza entrerò subito in quell’edificio!”
“Qualunque sia la ragione, i Maestri hanno ragione!” sembrava che anche Winry fosse d’accordo con loro “Voi entrate per primi, noi altri il cui piano prevede di entrare nell’edificio vi seguiremo subito dopo!”
Potevano permettersi di parlare in quanto la distanza da oltre le mura della piazza all’ingresso del tunnel prevedeva parecchi chilometri, e di conseguenza i nemici ci stavano impiegando un po’ prima di arrivare fino a loro.
Mentre ormai gli avversari erano a metà strada dal gruppo, anche Shinichi supportò l’idea dei membri della Scuola di Hokuto asserendo “Sì, è la cosa migliore da fare!”
“Ma sì, in fondo questo piccolo cambiamento non altererà di certo il piano principale!” aggiunse Lelouch con il suo classico sorrisetto.
Gli altri non parlarono, ma i loro sguardi furono più che sufficienti per capire che stavano dando ragione a tutti coloro che sostenevano che dovevano entrare nel Palazzo Presidenziale prima di loro, a causa della Profezia che poteva avverarsi in qualsiasi momento se uno di loro fosse stato il Prescelto.
I due Ferraro dovettero osservare tutti abbastanza sorpresi, in fondo fino a quel momento tutti si erano basati sui piani ideati dal castano per sorprendere i nemici, ed adesso prendevano in mano la situazione mandandoli avanti prima di loro, lasciandogli così la patata bollente.
Nessuno dei due voleva abbandonarli in una battaglia che era anche la loro… però sotto un certo punto di vista avevano anche ragione. Il progetto prevedeva che fossero i due ragazzi Grim a liberare il Presidente, che in un momento delicato come quello poteva essere ucciso in qualsiasi momento.
Forse non avevano del tutto torto, e ci arrivarono sia Lorenzo che Danilo, i quali pur controvoglia dovettero accettare il suggerimento dei compagni di squadra e, osservandoli determinati, si limitarono ad annuire con la testa.
Quel gesto fu più che sufficiente per loro, dato che la maggior parte sorrise di rimando quasi a voler sottolineare che se la sarebbero cavata egregiamente, anche se per alcuni il sorrisetto era più divertito che altro, mentre Elsa proprio non sorrise per nulla.
“D’accordo, allora faremo così. Buona fortuna, ragazzi!” fu l’unica cosa che disse a quel punto Lorenzo, dato che il tempo stava stringendo ed i nemici erano sempre più vicini.
A quel punto, essendoci il consenso anche dei due giovani, il soldato proveniente dalla Superficie decise di non perdere troppo tempo e di darsi subito una mossa, anche considerato che gli avversari erano ormai a circa cinquecento metri da loro.
Fortunatamente sapeva già come agire e, indicando il lato destro dell’edificio che era molto distante da loro, suggerì “Dobbiamo trovare una breccia nelle mura lontano dagli occhi dei nemici. Se i vostri compagni attireranno le loro forze su di sé, noi dovremmo riuscire a penetrare dal lato destro delle mura!”
“Sì, credo possa funzionare!” sembrò che Lorenzo appoggiasse l’idea di Steve Rogers.
Ed anche Danilo, al punto che addirittura iniziò a correre in quella direzione affermando “Non perdiamo tempo allora. Muoviamoci!!”
Il giovane aveva iniziato a correre senza neanche interpellare gli altri due, forse perché era convinto che ormai fosse deciso dato che avevano acconsentito tutti e due. Comunque fosse, vista la foga con cui il Ferraro minore aveva iniziato a correre, gli altri due decisero di andargli dietro senza perdere altro tempo.
In verità gli agenti semplici che si stavano lanciando contro il gruppo si erano accorti che quei tre si erano staccati dal resto del gruppo e si stavano dirigendo da tutt’altra parte… ma non fecero assolutamente nulla continuando ad avanzare imperterriti!!
Come mai? In quanto sapevano chi c’era dentro le mura, ed erano convinti che si sarebbero occupati loro di quei tre in un battibaleno.
Nel frattempo, dato che ormai gli avversari distavano da loro solamente di duecento metri, il resto del gruppo lanciò un’ultima occhiata verso i tre Grim, che stavano correndo verso il lato destro della struttura allontanandosi sempre più da loro, e poi si concentrò sui soldati che avevano di fronte.
C’era solo una cosa che dovevano fare a quel punto, e fu Heiji a sottolinearla “Nel momento in cui Lorenzo, Danilo ed il Capitano saranno spariti dalla nostra vista, chi è stato scelto dovrà aprirsi una breccia e catapultarsi dentro il Palazzo Presidenziale senza perdere tempo!”
“Nel frattempo… guadagneremo un po’ di tempo per loro!” concluse Mustang caricando la sua pistola, una Beretta M34, pronto alla battaglia.
La stessa mossa la compì anche Hawkeye, che possedeva un modello di pistola identico a quella del Tenente, ed anche tutti gli altri decisero di prepararsi all’imminente collisione col nemico, anche perché alcuni di loro avevano già puntato i fucili verso di loro ritenendosi a distanza giusta per poter sparare.
La vera battaglia era appena iniziata…

Mentre tutto questa stava succedendo, Franky aveva fatto come gli era stato suggerito.
Aveva aspettato che il fumo nero causato dall’esplosione si diramasse e, appena la cortina si fu dissipata totalmente, aveva iniziato a muovere il treno verso il Palazzo Presidenziale, anche se a passo d’uomo.
Era convinto che i suoi compagni fossero ancora all’ingresso del tunnel e stessero combattendo proprio lì, per questo stava andando molto piano, per dare loro l’opportunità di spostarsi sempre più verso l’interno della zona dell’edificio.
Non aveva mai abbandonato la cabina di pilotaggio l’azzurro, ed aveva anche un’aria abbastanza seria mentre guidava, forse perché stava cercando di capire se i suoi compagni erano ancora vicini all’ingresso della galleria.
In fondo, dato che si stava muovendo a passo d’uomo mentre cammina e non corre, si era spostato di molto poco e da lì riusciva solamente ad intravedere l’uscita, come un puntino bianco in fondo al tunnel nero.
L’unica cosa che poteva sperare era che stesse andando tutto bene, già da lì si sentiva che una battaglia era appena iniziata, e la cosa peggiore sarebbe stata se uno dei suoi amici o del suo gruppo fosse stato ucciso praticamente subito.
*Ragazzi, fate attenzione!* gli raccomandò mentalmente Cutty Flam.
Fortunatamente non sarebbe rimasto in panchina per tutto lo scontro. Doveva solamente portare il treno fino alla stazione facendo attenzione a non farlo danneggiare né da detriti staccatisi a causa dell’esplosione ancora integri e né dai nemici.
Una volta a destinazione, sarebbe potuto scendere… e si sarebbe potuto unire alla battaglia rimanendo a distanza di sicurezza dal mezzo di trasporto!!

Mentre tutto questo stava avvenendo, sul tetto di uno degli edifici della zona i Bladebreakers osservavano tutto quanto.
Ormai la battaglia stava per iniziare, e gli agenti del Concilio erano ormai a pochi metri dal loro gruppo, che era già pronto a combattere ad eccezione di Lorenzo, Danilo e del Capitano che si erano già allontanati per entrare nel Palazzo Presidenziale da un’altra parte.
Non si poteva più tornare indietro, potevano solamente stare lì e fare la loro parte, sperando che tutto andasse per il meglio, considerando anche che il loro avversario aveva respinto i loro Beyblade come se nulla fosse…
E parlando proprio del nemico, Xigbar era ancora lì di fronte che stava digrignando i denti dalla rabbia, evidentemente non aveva ancora digerito quanto accaduto e che il gruppo comandato dai Grim fosse riuscito a sopravvivere.
Aveva una rabbia immensa in corpo, al punto che sarebbe voluto scendere per combattere personalmente contro di loro… ma non doveva lasciarsi prendere dalla mano, c’erano i loro compagni e si sarebbero occupati loro di tutto.
Lui doveva solamente stare lì e sistemare quei quattro ragazzini che avevano avuto il fegato di affrontarlo a viso aperto. Sarebbe stata una passeggiata per lui, soprattutto alla luce di un piccolo dettaglio che lui conosceva e loro no…
Proprio per questo il cecchino finì per sorridere malignamente e, dato che l’attenzione dei ragazzi era tutta catalizzata verso la piazza dove stava per iniziare la grande battaglia, intimò loro di girarsi verso di lui quasi provocandoli.
“Ehi voi. È inutile che vi concentrate sui vostri amici, devo per caso ricordarvi che io sono ancora qui?!” fu quello che disse.
Riuscì in questo modo a far tornare l’attenzione dei quattro Blader su di sé, ed in questo modo poté andare avanti sostenendo “Mi avete sorpreso la prima volta, questo ve lo concedo, ma dopo ho solamente finto di essere vostro prigioniero, proprio come vi ho svelato poco prima. Non avete mai avuto la situazione sotto controllo, neanche per un piccolo secondo, ed adesso ve lo dimostrerò!!”
“Le tue sono solamente chiacchiere!” pareva tuttavia che Rei non fosse della stessa opinione del nemico, e questo per un motivo ben specifico, che rivelò mentre lo osservava con occhi severi e le braccia incrociate “Anche se continui a minacciarci non devi dimenticare che sei disarmato!”
Anche Takao era della sua stessa opinione, al punto che asserì con tono spavaldo “Ben detto! Puoi dire tutto quello che vuoi, di avere il controllo della situazione e cavolate del genere, ma la verità è che senza le tue preziose armi non vali nulla!!”
… Davvero? Ne erano convinti? Poveri sciocchi…
Davanti all’ingenuità di quei ragazzini il soldato finì per abbozzare un sorrisino quasi divertito, il sadismo che avrebbe voluto infliggere loro aveva lasciato ben presto spazio al divertimento. Si sarebbe divertito un mondo da quel momento in poi.
“… Ne siete veramente sicuri?” domandò semplicemente il nero.
Dopodiché decise di non perdere ulteriore tempo e di mostrare loro quello che era in grado di fare, difatti senza perdere ulteriore tempo puntò i palmi di entrambe le mani verso l’alto… per poi infilarsele dritte dentro tutte e due le sue spalle!!
Ma non si trapassò con le dita come si poteva immaginare, si poteva quasi dire che i suoi arti avevano finito per “penetrare” la sua pelle come se ci fosse un mini varco spazio-temporale che gli consentiva di entrare nel suo corpo senza per forza togliere la pelle.
Pareva che due varchi invisibili si trovassero nelle sue spalle, e fu questo a lasciare a dir poco allibiti i Bladebreakers!! Che diavolo stava facendo?! Era impazzito?!
Persino Kai, davanti a quella scena, perse la sua compostezza sgranando gli occhi e spalancando la bocca. Non aveva mai visto nulla del genere, che razza di tecnica era quella?!
Fu presto detto, dato che dopo circa due secondi Xigbar estrasse le mani da dentro le sue spalle… estraendo in questo modo due fucili nuovi di zecca che erano identici il tutto e per tutto ai Tiratori Scelti che avevano distrutto poco prima!!
Non erano le stesse armi, i due la cui punta era stata spaccata erano ancora lì, a terra sul tetto dell’edificio, di conseguenza erano due armi da tiro completamente diverse da quelle che avevano messo fuori gioco, ma che diavolo…
Il cecchino però, come se non fosse successo nulla, puntò entrambi i suoi fucili in direzione dei quattro ragazzini, il tutto con un perfido sorriso sul volto mentre esclamava “Da adesso comincia il secondo round!”
Tuttavia, a voler essere precisi, i quattro giovani non erano nelle condizioni di potersi battere in quel momento… perché erano ancora scossi a voler essere riduttivi da quello che avevano appena visto!! Che cavolo era appena accaduto?!
“Che cosa diavolo...” Max biascicò solamente quella frase, ancora scosso interiormente…
Invece Kinomiya finì per gridargliela letteralmente contro “CHE CAZZO SIGNIFICA TUTTO QUESTO?!”
Gli sfuggiva il significato di quello che aveva appena visto. Sapeva che c’era chi nella Comunità possedeva i poteri, Elsa ne era un classico esempio, ma quello che aveva appena visto non sapeva neppure se potesse essere definito potere o meno…
Il soldato inizialmente sollevò il sopracciglio destro a causa di quello che gli aveva appena chiesto, aveva appena tirato fuori due Tiratori Scelti nuovi di zecca puntandoglieli contro, poteva far fuoco in qualsiasi momento… ed a loro importava solo di come l’aveva fatto?!
Le loro priorità erano abbastanza strane, dovette ammetterlo mentalmente… però in fondo poteva permettersi di dirgli parzialmente quello che aveva fatto. In fondo di lì a poco loro e gli altri di sotto sarebbero morti, non sarebbe stata di certo una tragedia dargli qualche spiegazione prima di ucciderli con le sue stesse mani…
Proprio per questo, rilassandosi e tornando in una posizione composta abbassando entrambi i fucili, rivelò con un sorrisino stampato sul volto “Ma sì. In fondo potete considerarlo il mio ultimo regalo prima che vi faccia fuori!”
Nessuno lì ebbe nulla da replicare, forse perché erano troppo intenti ad ascoltare le parole che il cecchino stava per pronunciare per concentrarsi sulla provocazione che l’uomo aveva appena fatto nei loro confronti.
Così, agitando anche le braccia di tanto in tanto quasi a voler dare enfasi a quello che stava rivelando, Xigbar spiegò come era stato possibile che avesse estratto nuovi fucili da un mini-varco spazio-temporale, o quello che era, sulle sue spalle.
“Vedete mocciosi, io un tempo ero un essere umano come voi, ma da qualche anno mi sono ormai… diciamo evoluto. Sono diventato quello che viene comunemente chiamato come Nessuno, uno degli unici due agenti del Concilio insieme a Marluxia ad aver ottenuto una costituzione ossea molto più dura del normale, quasi al pari dell’acciaio, e che ci consente di fabbricare letteralmente delle armi tramite le nostre ossa!!”
… CHE COSA?!
Quella rivelazione aveva lasciato letteralmente senza parole i quattro Bladebreakers, che cosa stava dicendo loro?! Quello che aveva appena detto… era qualcosa di assurdo!! Fabbricare armi tramite le ossa?! Ma che…
“Ma com’è possibile tutto questo?!” fu l’uscita di Mizuhara, che aveva gli occhi sgranati e la bocca spalancata a causa di quanto aveva appena detto il nemico.
Kon invece, tremando letteralmente con un’espressione facciale uguale a quella biondo, si fece coraggio e domandò ulteriormente “Ci stai dicendo che i Tiratori Scelti, le armi per cui sei famoso… sono in realtà le tue ossa?!”
“Precisamente!” confermò il tutto il soldato.
Ma non finì lì, dato che portando entrambi i fucili davanti a sé ed osservandoli quasi maniacalmente, spiegò anche come era stato possibile crearli “I Tiratori Scelti non sono altro che le ossa delle mie spalle, che estraggo a mani nude per fabbricare delle armi. Dopo essere diventato un Nessuno, le mie mani hanno ottenuto il potere di penetrare la mia pelle senza danneggiare il mio corpo, in modo da estrarre tutte le ossa di cui ho bisogno per fabbricare gli oggetti che più desidero!”
Evidentemente tirava sempre fuori dei fucili perché essendo un cecchino erano gli strumenti che sapeva usare meglio… ma ciò non cambiava il fatto che quanto aveva appena raccontato fosse agghiacciante a voler essere riduttivi…
E non aveva ancora finito lì “Inoltre questo procedimento posso farlo tutte le volte che desidero. Le ossa si sostituiscono l’attimo dopo che le ho estratte dal mio corpo, di conseguenza non ho nulla da temere dal mio corpo. Eheheheheheheheheheheh!”
Beh, in teoria aveva spiegato tutto quello che poteva interessargli riguardo la natura delle sue capacità, anche se il solo pensiero che anche il gestore del Crown Brothel era in grado di compiere un azione del genere era disgustosa a voler essere riduttivi.
Anche se per Hiwatari qualcosa che non andava nel suo racconto c’era comunque, e per questo domandò “Aspetta un secondo!! E come mai avete optato per il nome “Nessuno”? Non ha niente a che vedere con le ossa o la vostra costituzione fisica!”
In effetti la sua era una bella domanda ed anche Xigbar dovette ammetterlo, ma lui facendo spallucce si limitò a rispondere “È stato il Gran Maestro a darci questo nome dopo che ci siamo tramutati, quasi a voler sottolineare il fatto che dopo la mutazione siamo diventati dei reietti, non più esseri umani ma neanche esseri dalle capacità sovrumani. Siamo solo tipi che giocano con le ossa e che non appartengono a nessuna categoria, se devo scommettere è da questo che deriva il nome Nessuno. Eheheheheheheheheheh!”
Il suo racconto diventava sempre più macabro man mano che andava avanti a raccontarlo, e questo faceva quasi venire la pelle d’oca a tre dei presenti. Solamente Kai riusciva a mantenere il sangue freddo, almeno interiormente dato che all’esterno stava mostrando anche lui il suo stupore.
Fu però Takao a porre la domanda che tutti in teoria si erano posti da quando avevano visto Xigbar penetrare le sue spalle con le mani, ma che nessuno fino a quel momento sembrava avere avuto il coraggio di fare.
“Ma come diavolo avete ottenuto questo potere tu e Marluxia?!”
A quel quesito, il soldato finì per sorridere malignamente. Era anche ora che qualcuno glielo domandasse, ma se pensassero che fosse così stupido da rivelare i segreti della sua organizzazione si sbagliavano di grosso.
Gli aveva già rivelato troppo, e per questo si limitò a rispondere con quattro parole stuzzicandoli allo stesso tempo “… Nello stesso modo in cui li ha ottenuti la Nobile Elsa, naturalmente!”
… COME?! Nello stesso modo… in cui li aveva ottenuti Elsa?!
Che cosa significava tutto quello? Cosa c’entrava ora la bionda in quella storia?! Il suo passato e l’origine dei suoi poteri era misterioso e lo sapevano tutti, ma come poteva ciò che aveva trasformato quei due in “Nessuno” aver dato i poteri del ghiaccio alla loro compagna?!
Ci stavano capendo sempre meno e la loro testa era quasi sul punto di esplodere. Troppe rivelazioni in un colpo solo che non facevano altro che aumentare i dubbi che avevano sugli Illuminati e tutto ciò che girava loro intorno.
Purtroppo, non ebbero neppure il tempo di metabolizzare quanto aveva detto loro il nemico che quest’ultimo, allargando entrambe le braccia quasi come se fosse pronto all’attacco, decise che il momento delle chiacchiere era finito.
“Ma ora basta, vi ho già detto troppo. È ora di vendicarmi dell’affronto che ho subito per causa vostra!!”
Ahia, sembrava davvero intento a sparare da un momento all’altro, proprio per questo i quattro Bladebreakers, sollevando leggermente il braccio destro, fecero sì tramite i dispositivi impiantati che i loro Beyblade si posizionassero ai loro piedi mentre continuavano a roteare.
Erano pronti a scagliarli contro il nemico da un momento all’altro, anche se le ossa fin troppo resistenti dell’avversario gli garantivano un vantaggio considerevole in battaglia. Non sarebbe stato semplice, ma avrebbero dovuto trovare un modo per vincere…
Però sembrava che Xigbar non avesse ancora finito con le informazioni, dato che solo in quel momento gli era venuta in mente un’idea. Desiderava molto stuzzicarli con l’informazione che conosceva su di loro, pareva quasi che volesse vederli dannare dopo quello che gli avevano fatto.
Ma non ne era sicuro, era giusto metterli al corrente? Chi di dovere poteva prendersela per aver spiattellato a tutti loro la verità… però la tentazione era più grande, e proprio per questo decise di infischiarsene e dirgli tutto quanto!
Proprio per questo, prima di “dare inizio alle danze” come gli piaceva dire, decise di rivelare con un sorrisino stampato sul volto “Anzi, no. Prima di cominciare ho una notizia buona ed una cattiva… la cattiva è riferita a voi, la buona a me!”
Inutile dire che a quel punto ai Bladebreakers iniziò a formarsi un punto interrogativo sopra la testa, gli aveva già rivelato il mondo svelando la sua vera natura a tutti quanti ed anche che Elsa e Marluxia avevano dei poteri ottenuti nel suo stesso modo, che cos’altro poteva dire loro?!
Proprio per questo Rei, abbastanza preoccupato ed al tempo stesso irritato, esclamò senza tanti giri di parole “Non ti sembra di star parlando un po’ troppo?!”
“Oh, ma questa vi piacerà. Fidatevi di me!”
Come se ci si potesse davvero fidare di lui. I quattro Blader erano già pronti a lanciare le loro trottole contro il nemico, anche se sapevano bene che non sarebbero serviti a molto contro le sue ossa, ma prima decisero di testare se il suo era uno stupido scherzo o meno.
Proprio per questo Takao si limitò ad affermare “… Basta che ti muovi, e che non ci giochi nessun tiro mancino!”
“Da me non avrete tiri mancini, ve l’assicuro… ma non posso dire altrettanto di voi!”
Ovviamente quella frase lasciò abbastanza confusi tutti i presenti. Che cosa stava cercando di dire? Loro erano sempre stati onesti l’uno con l’altro, e di sicuro non si abbassavano ad azioni vigliacche durante un combattimento, quindi le sue insinuazioni erano infondate…
O forse no?
Improvvisamente Xigbar, allargando il suo sorriso assumendone uno quasi psicopatico, dichiarò “La vostra cattiva notizia è il modo in cui abbiamo saputo del vostro piano e ci siamo preparati di conseguenza. Credete davvero che gli agenti siano tutti qui? Poveri sciocchi, noi abbiamo altre nostre spie sparse per l’intera Comunità… ed una di loro si trova proprio qui, davanti a me, e fa parte dei Bladebreakers!!”
… CHE COSA?!?!
Stava dicendo sul serio? Stava insinuando che uno di loro… era in realtà un agente degli Illuminati e che aveva comunicato i loro piani a Xehanort?!
Ma come poteva anche solo pensare una vigliaccata del genere?! Nessuno di loro era capace di un gesto tanto vile e vigliacco. Avevano un codice d’onore, e se pensava di insinuare il dubbio nelle loro menti si sbagliava di grosso!!
“NON DIRE ASSURDITÀ!!” sbottò difatti Takao in preda alla rabbia “Nessuno di noi è un pezzo di merda come te, il tuo Gran Maestro ed i suoi leccaculi!! Non ti permettere di offenderci in questa maniera!!”
“Pensatela come volete, tanto a rimanere fregati alla fine saranno i tre di voi che stanno negando l’evidenza in questo momento. Eheheheheheheheheheh!”
Dalle sue parole non sembravano trasparire menzogne, in fondo grazie alle sue capacità non aveva bisogno di fargli dubitare di loro stessi per vincere, aveva le capacità per batterli, quindi non aveva senso che dicesse loro una bugia per avvantaggiarsi…
Al tempo stesso però non volevano credere che uno di loro fosse un traditore, una spia del Concilio che li aveva ingannati fino a quel momento come molti altri cittadini della Comunità. Sarebbe stato un colpo troppo basso da digerire per loro…
Tuttavia c’era ancora una cosa che aveva mancato di dire il soldato, e proprio per questo Kai, anche lui visibilmente scosso per le ultime novità nonostante tutto, decise di domandargli “… E la tua buona notizia?”
Fu presto detto.
Senza perdere tempo, Xigbar punto entrambi i suoi nuovi Tiratori Scelti verso i ragazzi e, assumendo di nuovo lo sguardo psicopatico che aveva assunto precedentemente, dichiarò senza tanti giri di parole quella che lui considerava “una buona notizia”.
“Che neppure io so chi è di voi il traditore, e mi divertirò un mondo a scoprire chi di voi lo è!!”
Oh cavolo, sembrava quasi che volesse sparare a tutti loro nessuno escluso solo per spingere l’agente del Concilio ad uscire allo scoperto ed a schierarsi apertamente con lui nella lotta!!
Un piano che voler definire folle era voler essere riduttivo… ma al tempo stesso dovevano aspettarsi un’uscita del genere da parte sua, che aveva l’hobby di sparare agli uccelli solo per ingannare il tempo al Palazzo Presidenziale.
Proprio per questo, tutti e quattro i Bladebreakers si rimisero in posizione con il braccio destro alzato ed i loro Beyblade cominciarono a ruotare ancora più velocemente di prima. Le chiacchiere stavano a zero ormai, era tempo di lottare!!
Però, nonostante tutto, i componenti della squadra non potevano fare a meno di pensare alle parole di Xigbar. Non volevano dubitare dei propri compagni di squadra, però così si sarebbe spiegato come mai sapevano che stavano venendo lì e si erano preparati di conseguenza…
C’era davvero un traditore tra di loro?
E se sì… chi era?

E, nello stesso istante in cui su quel tetto la battaglia tra Takao ed i suoi compagni e il cecchino stava per iniziare, anche un’altra aveva avuto inizio…
Gli agenti, che si erano lanciati alla carica del gruppo capitanato dai due Grim, avevano cominciato ad attaccare!
Chi brandiva ancora i fucili ed era alla distanza giusta, si tenne pronto a sparare con le sue armi contro i nemici, mentre chi brandiva una spada era ad una distanza tale che poteva tentare un attacco.
Fortunatamente però l’intera squadra era pronta al contrattacco e sapeva cosa fare…
La guerra tra la Comunità e gli Illuminati era ufficialmente iniziata!!
I primi ad attaccare furono proprio coloro che impugnavano i Winchester 21s W&Scott Pigeon Gun modificati, i quali cominciarono a svuotare quasi il caricatore che avevano contro gli avversari mirando per lo più alla testa.
Sfortunatamente per loro sapevano già che cosa dovevano fare i combattenti, difatti Elsa protesse la maggior parte di loro innalzando di nuovo un piccolo scudo a difesa di alcuni di loro, altri invece sfruttarono i loro riflessi per vedere letteralmente i proiettili ed evitarli.
Questi ultimi, gli unici che non erano stati protetti dalla bionda, erano Medaka, grazie al suo talento naturale, e gli allievi della Scuola di Hokuto, nel cui addestramento era compresa anche la difesa contro le armi da fuoco.
Appena ebbero finito di sparare però, fu il turno del gruppo contrattaccare ed i primi a muoversi furono Mustang ed Hawkeye, i quali puntarono le loro pistole Beretta M34 contro i nemici e cominciarono a sparare tre colpi a testa.
La cosa strana fu che i sei nemici a cui avevano mirato in rapida successione… schivarono letteralmente gli attacchi ad un centimetro di distanza con una velocità a dir poco disumana!!
“Ma cos...” fu l’uscita simultanea dei due poliziotti.
Da dove saltava fuori quella velocità? Non l’avevano quando stavano correndo verso di loro… che avessero fatto finta? Che avessero cercato di illuderli che erano lenti per poi fregarli durante il combattimento diretto?
Parve che non furono gli unici a riscontrare questo problema, dato che Rock Lee e Gai assestarono un doppio pugno dritto contro due uomini che avevano cercato di tirargli un fendente verticale sul petto scagliandoli via di diversi metri…
Con l’unico rammarico che, nonostante avessero adoperato molta della loro forza, i due atterrarono in piedi limitandosi a toccarsi leggermente la pancia come se avessero unicamente un piccolo dolorino e null’altro!!
“Niente male, ma potete fare di meglio!” li provocò persino uno dei due.
Naturalmente quello che stava accadendo lasciò attoniti i due, al punto che il ragazzo domandò “Ma cosa diavolo sta succedendo? Quel pugno avrebbe dovuto stendere una persona normale, e so per certo che quel tipo non si è mai allenato in vita sua!!”
“Evidentemente il Concilio nasconde qualcos’altro...” fu l’unica conclusione a cui arrivo Maito a quel punto, che stava osservando i due che avevano appena colpito con un’aria parecchio severa.
Anche Nami pareva essere in difficoltà. Lei non era una guerriera ed era stata addestrata solamente in pochi giorni, inoltre non eccelleva in attacco e difesa, ma solo in velocità ed intuito come le aveva fatto notare Lorenzo, per questo stava avendo dei problemi.
In quel momento una donna stava tentando un fendente dall’alto verso il basso verso di lei, e così dovette usare il suo tubo di metallo prendendolo con entrambe le mani per posizionarlo orizzontalmente sopra la sua testa e parare in questo modo l’attacco nemico.
Però poté notare un piccolo dettaglio con quel semplice attacco… sembrava che gli agenti, seppur non fossero addestrati, avessero molta più forza del normale. Quella contro cui si stava battendo non era forte fisicamente come il Ferraro maggiore quando la colpiva con meno forza possibile, ma poco ci mancava.
*Sta imprimendo parecchia forza. Ma da dove deriva?* si domandò subito mentalmente.
Immediatamente la ragazza cercò di sfruttare il momento propizio e la sua velocità per tentare un colpo sul fianco sinistro della nemica, ma quest’ultima compì un balzo all’indietro distanziandosi di parecchi metri da lei continuando ad osservarla sorridente.
“E così anche tu sai combattere. Ti credevo la classica segretaria in carriera rammollita, mi hai sorpresa. Eheheheheheheheheh!” disse subito dopo.
L’arancione non cascò nella sua provocazione, anche perché in quel momento era più impegnata a domandarsi come fosse possibile che stesse sfruttando tutta quella forza quando in teoria non doveva essere in grado di sferrare una potenza del genere.
*Che sta succedendo? Perché dei semplici agenti del Concilio sono così forti?* la sua domanda non sembrava trovare una risposta…
Inoltre, non era neppure l’unica che se lo stava domandando, dato che anche Teresa in quel momento stava tirando un fendente contro un uomo che era riuscito a parare l’attacco posizionando diagonalmente la spada reggendola con entrambe le mani.
La donna aveva notato qualcosa in quegli uomini mentre li combatteva, e quando ebbe modo di impattare contro lo strumento nemico sembrò trovare la conferma che stava aspettando. Quei soldati erano molto più forti di un comune essere umano!!
“Sei veramente forte, degna della Scuola di Hokuto. Ma non riuscirete comunque a batterci tu ed i tuoi amici!!” esclamò l’individuo con un sorriso soddisfatto sul volto, come se fosse davvero convinto di poter avere la meglio sull’avversaria.
Quest’ultima si stava domandando sempre di più come fosse possibile che delle persone, che lei sapeva non essersi mai allenate in vita loro, riuscivano quantomeno a resistere ai loro attacchi, non necessariamente a batterli, ma anche solamente a resistergli.
In quell’istante il suo bersaglio fece un salto all’indietro per distanziarsi dalla bionda, e questo le dette l’opportunità di riflettere su quello che stava accadendo. Come mai tutti i loro avversari sembravano essersi potenziati così tanto?
La spadaccina allora arrivò ad un’unica conclusione *Qui c’è sotto qualcosa di strano. Dobbiamo scoprire cosa intende fare il Concilio dopo aver distrutto il Generatore!!*
In teoria non sarebbe stato facile e lei lo sapeva meglio di chiunque… ma al momento non avevano altra scelta, anche perché erano finiti nel pieno della battaglia e dovevano dare tutto loro stessi per uscirne vittoriosi.
Il fatto che il combattimento sarebbe stato più arduo a causa della forza misteriosa dei loro nemici non cambiava le carte in tavola. Xehanort intendeva cancellare la loro società e tutti i suoi abitanti, e dovevano fermarlo…
A qualunque costo!!

Mentre la battaglia imperversava non molto distante dall’ingresso nella zona del Palazzo Presidenziale, all’interno delle mura che circondavano la piazza alcuni dei soldati degli Illuminati aspettavano.
Alcuni erano rimasti all’esterno dell’edificio ma non troppo distante da esso perché era stato ordinato loro di fare così, in attesa che il Gran Maestro desse anche a loro l’opportunità di scendere in campo e fare la loro parte.
Dei settanta agenti giunti fino a lì, si poteva quasi dire che una ventina erano in attesa là dentro, mentre erano quaranta quelli che stavano attaccando il gruppo in quell’istante. Una decina infine erano dentro la struttura per ogni evenienza.
Tra coloro che si trovavano dentro la piazza c’erano anche Hans, Mirajane, Itachi, Jack Frost ed Alice, e molti di loro come ad esempio il Capitano dei Soldati Presidenziali e la nera non vedevano l’ora di poter combattere in prima linea.
Gli altri tre invece erano indifferenti, mentre per il nipote di Madara e la barista l’importante era la buona riuscita della missione, per il bianco contava solamente che tutto quello avesse fine… senza contare che le voci circa l’acqua ghiacciata gli avevano fatto sorgere un dubbio.
Si stava domandando se non fosse un riferimento ad Elsa, l’unica a sua memoria che potesse adoperare un potere del genere… ma si trattava davvero di lei? Se così fosse stato… non avrebbe potuto chiedere di meglio!!
I loro pensieri però vennero interrotti quando il cellulare del bruno, il maggiore di grado lì in mezzo, iniziò a suonare, ed il diretto interessato prese l’apparecchio rispondendo all’istante… ma senza portarselo all’orecchio.
Immaginando che fossero ordini, dato che il numero era sconosciuto, lo tenne di fronte a sé e mise l’altoparlante, in modo che anche tutti i subordinati che si trovavano all’interno della piazza potessero udire la loro conversazione.
“Qui è il Capitano Hans. Chi parla?” fu l’esordio del diretto interessato.
Dall’altra parte esordì una voce metallica “Capitano...”
Tutti lì compresero che si trattava del Gran Maestro, chi aveva già udito la sua voce sapeva perfettamente che stava mascherando tramite un modificatore vocale la propria tonalità per non essere riconosciuto da nessuno.
Ma l’importante in quel momento era che si trattava proprio del loro superiore, e se li aveva chiamati significava solamente una cosa… che aveva delle nuove direttive per loro!!
Proprio per questo tutti rimasero in silenzio e non si udì niente a parte i rumori della battaglia che era parecchio distante da dove si trovavano loro, non aspettavano altro che le prossime parole del leader… che furono molto chiare e dirette.
“… Lei ed i suoi uomini dovete andare a supportare gli agenti all’esterno delle mura. Tutti coloro che sono fuori dal palazzo devono scendere in campo. Fateli fuori senza alcuna pietà!!” e, proprio come accaduto anche prima, la chiamata si interruppe all’istante!
Quell’unica frase però fu più che sufficiente a tutti i presenti, le direttive erano state date… e molti di coloro che si trovavano lì non potevano chiedere di meglio. Tutto quello per cui si erano preparati sarebbe servito molto prima del tempo!!
Proprio per questo Hans, sorridendo malignamente, si rimise in tasca il telefono con cui aveva appena comunicato con il Gran Maestro e, volgendo la sua attenzione verso l’uscita dalla piazza posta tra le mura non molto distante da loro, pronunciò poche e semplici parole.
“Signori… è arrivato il nostro momento!!”
Quella frase fu sufficiente ai venti uomini che erano all’interno delle mura, i quali senza perdere tempo si lanciarono verso l’uscita dalla piazza e, appena fu spalancato il portone che era stato chiuso, si riversarono tutti verso l’esterno.
Fu questione di massimo un minuto e la piazza fu svuotata quasi completamente dato che la maggior parte degli uomini e delle donne erano già uscite per combattere contro i nemici e supportare i loro alleati.
Gli unici che rimasero furono quelli che si potevano quasi considerare i cinque comandanti delle armate all’esterno dell’edificio, i quali avevano aspettato che fossero tutti partiti prima di poter scendere in campo anche loro.
Difatti, appena la strada fu spianata, il Capitano dei Soldati Presidenziali, continuando a sorridere malignamente ed a tenere la mano destra sull’elsa della spada che aveva dentro il fodero sinistro, dichiarò senza mezzi termini “Difendiamo l’onore del Concilio dei Sette!!”
Dopodiché partì in quarta anche lui, seguito a ruota da Itachi e da Alice. Mentre il ragazzo non disse niente mantenendo la sua aria parecchio fredda, la ragazzina affermò con un sorriso sadico sul volto “Finalmente comincia il divertimento!!”
Poco dopo di loro partì anche Strauss, la quale si lasciò scappare un commento dovuto al comportamento di Hans “Che esaltato!” l’aveva detto perché aveva notato la foga con cui aveva pronunciato le ultime parole, e sotto un certo punto di vista lo riteneva esagerato.
Alla fine, anche Jack Frost, dopo essere rimasto in silenzio e pensieroso, decise di andare anche lui. L’ultima cosa che desiderava era di combattere in quel momento, ma forse così avrebbe potuto scoprire se Elsa fosse davvero presente oltre quelle mura.
Tutta quella situazione non gli piaceva per niente, sarebbe voluto solamente scappare nell’esatto momento in cui era stato liberato dal Dr. Raichi, ma almeno momentaneamente non aveva scelta, e di conseguenza doveva assecondarla che gli piacesse o meno…
Poteva solo sperare che la bionda fosse davvero là come credeva.

Con l’ascesa in campo dello squadrone del Capitano, la faccenda si stava facendo molto più complicata per il gruppo guidato dai due Grim…
Tuttavia, in tre non sapevano cosa stava accadendo perché erano troppo impegnati a portare a termine la loro operazione per badarci. Dovevano infiltrarsi il prima possibile nel Palazzo Presidenziale e salvare il Presidente.
Questi erano Lorenzo, Danilo e Steve Rogers, gli unici tre Grim presenti durante quel conflitto e che era stato deciso sarebbero entrati nell’edificio prima degli altri per poter aiutare Goku, la priorità in quel momento dato che era sotto scacco da parte del nemico.
Essi non avevano mai smesso di correre da quando avevano cominciato, non si erano neppure voltati per vedere come stavano i loro compagni nel momento in cui avevano sentito i rumori dell’inizio della lotta.
Avrebbero voluto, ma se l’avessero fatto avrebbero potuto far arrabbiare i loro compagni, e quella era l’ultima cosa che volevano in una situazione del genere. Avevano espresso una volontà e dovevano rispettarla, che gli piacesse o meno.
Continuando a correre, arrivarono al lato est del Palazzo Presidenziale guardando verso l’edificio con alle spalle l’ingresso del tunnel e, dato che avevano corso sul ghiaccio creato da Elsa fino a quel momento, compirono un salto per arrivare sulla pedana che faceva parte della strada ad anello che circondava la zona del palazzo.
Corsero sul ponte che li separava dalla piazza e, una volta attraversato, arrivarono nei pressi del muro che circondava la piazza, che per ovvi motivi non presentava un ingresso su quel lato della struttura.
“E adesso?” si domandò subito Danilo, che di fare il giro non ne aveva assolutamente voglia.
In verità per il Capitano la risposta era molto semplice “Beh, mi sembra ovvio, ragazzo!” dopodiché, senza perdere tempo, piegò le ginocchia e compì un salto verso l’alto, riuscendo a superare il muro in un attimo.
Il Ferraro minore si sentì leggermente stupido a non averci pensato prima, e il tutto mentre anche il fratello seguì lo stesso esempio del soldato superando la muraglia in un attimo. Circa due secondi dopo anche il biondo gli venne dietro naturalmente.
Fortunatamente gli allenamenti alla Scuola di Hokuto aveva permesso loro di sviluppare al meglio il loro corpo, ed ora potevano permettersi balzi del genere. L’altro invece… beh era un Super Soldato, non c’era altro da dire.
Arrivati oltre le mura, i tre si ritrovarono nella piazza che circondava il Palazzo Presidenziale, ed in questo modo poterono notare una cosa… che era completamente deserta. Non c’era nessuno nel raggio di metri e metri!
La cosa sembrò molto strana, al punto che Lorenzo affermò “Nessuno a guardia del Palazzo Presidenziale. Molto strano...”
“Deve essere una strategia nemica. Hanno riversato tutti i soldati fuori dalla piazza per impedire che penetrino nell’edificio, quasi sicuramente dentro ci saranno altri uomini ad attenderci...” rispose Capitan America mentre si guardava intorno.
Tuttavia, il bruno ci tenne a specificare una cosa “Però non ha senso. Sicuramente ci hanno visto, di conseguenza perché non fermarci se sanno già che stiamo per entrare?”
In effetti Rogers dovette ammettere che il giovane aveva ragione, il tutto sembrava parecchio strano e lo stesso soldato l’aveva notato. Quale strategia stava adottando il nemico? Che cosa stava realmente pianificando alle loro spalle?
Tuttavia, Danilo li fece tornare con i piedi per terra specificando loro “Scusate, ma non dovremmo pensare ad un modo per entrare nell’edificio senza essere visti?”
“Effettivamente non possiamo penetrare dalla porta principale, ci attaccherebbero senza darci il tempo di metabolizzare il tutto!” aggiunse pure Steve indicando con l’indice destro la direzione dove doveva trovarsi la porta, dato che da lì non era visibile a loro.
Fortunatamente, mentre parlava, il Grim maggiore aveva avuto l’opportunità di analizzare per bene tutto il lato dell’edificio davanti cui erano arrivati, ed aveva in questo modo notato ciò che poteva fare al caso loro…
Si trattava di un condotto di aerazione, la cui entrata era situata a diversi metri di distanza da loro, per la precisione era ai piedi della struttura e toccava il suolo, inoltre era abbastanza grande affinché potessero passarci tutti.
Non era il massimo, dato che dalla sala controllo potevano sicuramente vederli mentre attraversavano il piccolo tunnel… però era sempre meglio che entrare dalla porta principale quasi a volerli sfidare apertamente.
Proprio per questo, puntando l’indice destro in quella direzione, il castano suggerì “E se entrassimo dal condotto di aerazione? Potrebbe essere una valida alternativa...”
“Sì, direi che può andare!” Capitan America approvò il piano quasi subito, come se avesse pensato anche lui la stessa cosa solo poco dopo del ragazzo.
Danilo invece, leggermente contrario, si limitò a rispondere “Così passeremmo quasi per dei criminali… ma non vedo altre alternative, quindi...” in pratica gli andava comunque bene nonostante tutto.
Così, senza perdere altro tempo, Rogers si avvicinò al condotto e, usando la sua superforza, sollevò la grata in alto in modo che i due ragazzi potessero entrarci dentro dopo essersi piegati a quattro zampe per poterci passare.
Prima toccò al bruno e subito dopo al biondo, per finire fu Steve ad entrarci, dopo essersi piegato continuando comunque a tenere la grata aperta con la mano sinistra.
Appena fu del tutto dentro, essa si chiuse alle loro spalle, facendo sì che la loro infiltrazione nel Palazzo Presidenziale si concludesse nel migliore dei modi… almeno per il momento…

Sopravvissuti alla trappola di Xehanort grazie all’intuito di Lorenzo, il gruppo capitanato dal ragazzo ha iniziato la battaglia contro gli Illuminati, e fin dall’inizio lo scontro si è dimostrato all’ultimo sangue. E, mentre i combattenti si sono resi conto che gli agenti del Concilio sono più forti del normale ed i Bladebreakers hanno una bella gatta da pelare a causa delle parole di Xigbar, Lorenzo, Danilo e Capitan America sono riusciti ad infiltrarsi con successo nel Palazzo Presidenziale. Come proseguirà la battaglia adesso?

Vi è piaciuto questo quarantacinquesimo Capitolo?
So che non è cominciato nessuno scontro singolo nuovo ad eccezione di quello tra Xigbar ed i Bladebreakers, ma questo chap serviva soprattutto a far iniziare la baraonda completa. Per i duelli individuali dovrete aspettare il prossimo chap, dove ne inizieranno un bel po’ u.u XD ;).
Come introduzioni sia di personaggi che di opere nuove, al momento non ce n’è stata nessuna nuova da entrambi i lati, di conseguenza la lista è rimasta invariata come vedete qui sotto:

1) Mondo Reale:
- Lorenzo Ferraro (21 Anni);
- Danilo Ferraro (16 Anni);
- Jaqueline Fontaine (19 Anni, Deceduta);
- Boyce Lee (21 Anni, Deceduto);
- Leopold Jackson (47 Anni, Deceduto).

2) Dragon Ball:
- Bulma Brief (46 Anni, Deceduta);
- Dr. Raichi (70 Anni);
- Bra (6 Anni);
- Trunks (19 Anni);
- Vegeta (42 Anni, Deceduto);
- Freezer (?? Anni);
- Son Goku (45 Anni).

3) Fullmetal Alchemist:
- Winry Rockbell (16 Anni);
- Maes Hughes (39 Anni);
- Envy (30 Anni);
- Alex Louise Armstrong (40 Anni);
- Roy Mustang (35 Anni);
- Riza Hawkeye (33 Anni).

4) Naruto:
- Naruto Uzumaki (20 Anni);
- Kushina Uzumaki (44 Anni, Deceduta);
- Maito Gai (50 Anni);
- Rock Lee (22 Anni);
- Hinata Hyuga (20 Anni);
- Madara Uchiha (40 Anni);
- Itachi Uchiha (24 Anni).

5) Kingdom Hearts:
- Xigbar (47 Anni);
- Xehanort (41 Anni);
- Marluxia (40 Anni);
- Ansem (50 Anni, Deceduto).

6) One Piece:
- Nami (21 Anni);
- Franky (48 Anni);
- Roronoa Zoro (39 Anni);
- Donquijote Doflamingo (49 Anni).

7) Frozen – il Regno di Ghiaccio:
- Hans (29 Anni);
- Anna (17 Anni);
- Elsa (19 Anni).

8) Code Geass:
- Kallen Kozuki (19 Anni);
- Lelouch Lamperouge (19 Anni);
- Charlez Lamperouge (68 Anni, Deceduto);
- Nunnally Lamperouge (16 Anni),

9) Pokémon:
- Agatha (68 Anni);
- Giovanni (45 Anni);
- Madame Boss (50 Anni, Deceduta).

10) Universo Marvel:
- Steve Rogers / Capitan America (25 Anni);
- Johan Schmidt / Teschio Rosso (32 Anni).

11) Saint Seiya – I Cavalieri dello Zodiaco:
- Shun di Andromeda (26 Anni)-;
- Seiya di Pegasus (26 Anni);
- Shiryu il Dragone (26 Anni);
- Saori Kido (28 Anni).

12) Fairy Tail:
- Lucy Heartfilia (17 Anni);
- Natsu Dragneel (17 Anni);
- Mirajane Strauss (30 Anni);
- Cana Alberona (24 Anni);
- Elfman Strauss (?? Anni, Solo Nominato, Deceduto);
- Erza Scarlett (21 Anni).

13) Beyblade:
- Takao Kinomiya (13 Anni);
- Kai Hiwatari (13 Anni);
- Rei Kon (13 Anni);
- Max Mizuhara (13 Anni);
- Professor Kappa (13 Anni);
- Hilary Tachibana (13 Anni).

14) Medaka Box:
- Medaka Kurokami (18 Anni).

15) Highschool DxD:
- Issei Hyoudou (16 Anni).

16) Assassin’s Creed:
- Al Mualim (63 Anni);
- Altaïr Ibn-La'Ahad (32 Anni);
- Ezio Auditore (42 Anni).

17) Yu-Gi-Oh:
- Marik Ishtar (34 Anni);
- Yugi Muto (17 Anni);
- Ryou Bakura (36 Anni).

18) Claymore:
- Teresa (38 Anni);
- Claire (31 Anni).

19) Attacco dei Giganti:
- Eren Jaeger (14 Anni);
- Mikasa Ackermann (15 Anni).

20) Hokuto no Ken:
- Kenshiro (40 Anni);
- Raoul (41 Anni).

21) Kodocha:
- Rossana Smith (14 Anni);
- Heric Akito (15 Anni).

22) Black Butler:
- Sebastian Michaelis (56 Anni).

23) Shingeki no Bahamut:
- Favaro Leone (45 Anni);
- Nina Drango (16 Anni).

24) Detective Conan:
- Shinichi Kudo (20 Anni);
- Heiji Hattori (20 Anni);
- Ran Mouri (20 Anni);
- Kazuha Toyama (20 Anni).

25) Pandora Hearts:
- Alice (15 Anni).

26) Le Cinque Leggende:
- Jack Frost (22 Anni).

27) Bleach:
- Ichigo Kurosaki (45 Anni, Deceduto).

28) Gravity Falls:
- Stan Pines (80 Anni, Deceduto).

29) Assassination Classroom:
- Irina Jelavic (46 Anni, Deceduta).

Naturalmente ho già fatto le aggiunte dell’ultimo chap della fic prequel, come potete vedere qui sopra con Irina da Assassination Classroom ;).
Parlando del Capitolo qui sopra, spero che la spiegazione su come sono riusciti a sopravvivere all’esplosione vi sia piaciuta alla fine. Non era facile trovare qualcosa di credibile, e spero siate riusciti comunque ad apprezzarlo :).
Non so poi se il duello tra i Bladebreakers e Xigbar vi possa interessare in questo momento, e proprio per questo ho deciso fin da quando ho ideato la fic di renderlo più movimentato con la rivelazione finale del cecchino!! Uno dei Bladebreakers è davvero un traditore? E se sì, di chi si tratta dei quattro? Provate ad indovinarlo, i candidati sono quattro come ben sapete e, se riuscirete ad indovinarlo, potreste ottenere un piccolo spoiler per i futuri chap… sempre che vogliate partecipare a questo quiz naturalmente u.u XD ;).
Le opzioni naturalmente sono Takao, Kai, Rei, Max e Nessuno, in quanto potrebbe anche essere tutta una montatura di Xigbar ed in realtà nessuno di loro è un traditore, quindi è giusto metterlo come opzione possibile :).
Provate ad indovinare quale delle cinque sia quella esatta, potreste ricevere un informazione interessante se lo vorrete u.u XD ;).
Per il resto del chap, è finalmente cominciata la battaglia tra la Comunità e gli Illuminati, e mentre i due schieramenti se le stanno dando di santa ragione Lorenzo, Danilo e Rogers si sono infiltrati nel Palazzo Presidenziale per raggiungere il Presidente :).
Avviso subito che per un bel po’ non vedremo nessuno dei tre nei Capitoli. Anche se sono i protagonisti, è giusto toglierli di mezzo momentaneamente per lasciare spazio anche agli altri, dato che stanno per cominciare degli scontri molto interessanti u.u XD ;).
Non credo di avere altro da dire, di conseguenza vi ringrazio ancora tantissimo tutti quanti nessuno escluso per il continuo sostegno che date a me ed alla mia fic, e ci risentiamo martedì 05 Marzo per il nuovo Capitolo della Fan Fiction Principale dove cominceranno molti scontri individuali!! :)