Okay ammettiamolo , avere la schiena bloccata alle 4.00 del mattino e piangere dal dolore , non e' il massimo . E di certo non volevo che cominciasse cosi' la mia straordinaria avventura !

Ma torniamo indietro di un mese , dove tutto ebbe inizio .

Trovai solo vecchi annunci di lavoro dove cercavano bariste , cameriere o personale con esperienza e per me non c'era nessuna speranza . Quando notai un annuncio in cui cercavano animatrici senza esperienza per intrattenere i ragazzi e i bambini sulle navi da crociera.

Mi sembrava un sogno . Cominciai ad immaginare di come poteva essere un'esperienza del genere . A svegliarmi dai miei pensieri e dai miei sogni fu una telefonata . Mi proposero un lavoro come educatrice per bambini e ragazzi in una colonia , emozionata di questa proposta mi informai di tutto quanto . Ebbi paura ma in me si scateno' anche un'adrenalina inimmaginabile.

Il grande giorno arrivo' . La valigia era piena come se dovessi partire per la guerra . Avevo preso tutto , anche il mio pinguino azzurro di peluche di nome Federico  . Il viaggio fu divertente ,  i miei genitori cantarono a squarciagola le canzoni anni 60 ed io a risi a crepapelle insieme a mio fratello . Dopo quasi due ore e mezza arrivai a destinazione .

Sembrava una scuola piu' che una colonia , con tanti cartelloni colorati e foto appese in alto . Entrai dentro con la mia valigia e il mio beautycase fiorato e appena misi piede sentii immediatamente il profumo del mare e la musica molto movimentata . Il pavimento assomigliava ad un mosaico , i muri di mille colori e alla mia destra c'era una scrivania a forma di pellicola fotografica di colore nero invece alla mia sinistra c'era la porta del direttore . Davanti a me alcune persone che stavano aspettando di entrare che sembravano abbastanza nervose .

Ad accogliermi fu una donna con le lentiggini , con un fiocco rosso in testa da un lato , orecchini di perle e con mille bracciali ai polsi , vestita come se dovesse andare da un momento all' altro al mare . <> mi chiese gentilmente sorridendo .  << Si , piacere >>  le risposi intimidita . <> Mi strinse la mano con sicurezza . << Grazie mille ! >> risposi con un sorriso . << Oh , che sbadata , vedo che hai una valigia molto pesante , meglio che ti mostriamo le stanze . Anzi ora chiamo Lucas e ci pensa lui a mostrarti tutto e a farti da guida .>> . Disse tutto d'un colpo senza che io dicessi nulla .

Aveva chiamato un ragazzo molto piu' alto di me , abbronzato , con dei capelli mossi castani scuro , gli occhi marroni nascosti da un paio di occhiali color argento , indossava una maglia blu con lo stemma di un aquilone , pinocchietto nero e scarpe nere e bianche . <> mi chiese cordialmente guardandomi un pochetto , ed io rimasi ancora a bocca asciutta .

Preoccupato mi sventolo' una mano davanti al  viso " Brava Lu , complimenti , nemmeno il primo giorno e gia' ti prendi una sbandata per uno sconosciuto ? " mi ammoni' il mio subconscio , che comincio' a parlare come al solito .

Mi svegliai dal mio stato di trance e risposi intimidita e con timore allo stesso tempo << Certo , scusami , ero assorta nei miei pensieri >> . Così feci cenno a mio padre di portare nella mia stanza la valigia che pesava un quintale , e prima che lui la prendesse , Lucas lo fermo' dicendogli << Non si preoccupi , ci penso io , stia tranquillo >> .

I miei genitori rimasero senza parole , ed io piu' di loro . Salimmo su dalle scale e notai con felicita' la mia stanza al primo piano , pieno di aquiloni , nuvole bianche e tante foto con un casino di persone famose . La mia stanza era la numero 16 . Una volta aperta vidi sette letti , con due scrivanie piccole bianche , due sedie , uno specchio piccolo e due grandi finestre dove la vista era mozzafiato .

Quel ragazzo si avvicinò a me avvisandomi .  << Eccoci arrivati , questa e' la stanza dello staff , la condividerai con le altre colleghe . Puoi sistemarti dove vuoi  . >> mi disse con serietà ma anche con tanta gentilezza . Risposi con un sorriso dicendogli << Ti ringrazio , sei stato gentile , spero solo che la valigia non ti abbia affaticato >> . Dissi un po' preoccupata ma non mi sembrava per niente affaticato e nemmeno che aveva il fiatone . Mi rispose sorridendo un pochetto << No , stai tranquilla , sono un ragazzo forte ! Comunque , Ciao ,  mi chiamo Lucas e ti do' anche io il mio benvenuto alla colonia l'Aquilone ! >> Mi strinse la mano forte , sentivo la sua presa che era calda ma allo stesso tempo confortevole e dolce . Risposi allentando la presa dalla sua stretta in un attimo di timidezza . << Piacere mio , Luna e ti ringrazio ancora per tutto quanto >> .

" Inutile Luna , sei gia' nel mondo delle meraviglie , non capisci piu' niente , questo ragazzo vedo che ti ha colpita " . Shhh , ma proprio ora il mio subconscio deve parlare ? Aspetta un momento .. come si chiamava ? " Sei sempre la solita " .

Luana : 
Come vi sembra il primo Capitolo ? 
Cosa succederà secondo voi in questa colonia ?