La mia sveglia suona e io mi alzo. Mi vesto e preparo lo zaino per andare a scuola... sto facendo colazione quando il telegiornale annuncia un nuovo akumizzato.

Salgo in camera mia e mi trasformo... poi esco dalla mia finestra e mi dirigo al Louvre...

Appena arrivo trovo Chat noir che sta già combattendo con il mostro. 

"Buon giorno my lady!" Mi dice appena mi vede.

"Buon giorno..." gli dico sorridendo.

"Allora dove è l'akuma?" Gli chiedo. 

"Nella sfera di cristallo" mi dice.

"D'accordo!" Gli dico, poi comincio a combattere...

"Ben fatto!" Diciamo insieme battendo il pugno.

"Siamo in ritardo per la scuola..." gli dico.

"Hai ragione andiamo!" Mi risponde lui.

Appena arriviamo davanti la scuola ci nascondiamo dietro un albero e ci detrasformiamo...

Dopo aver dato qualcosa da mangiare ai nostri kwami ci dirigiamo verso l'entrata.

"Sono di nuovo in ritardo... stavolta la professoressa non mi farà entrare!" Dico.

"Stai tranquilla... ti farà entrare..." mi dice Adrien prendendomi per mano.

"Speriamo..." gli dico.

Cominciamo a camminare.. Ad un tratto lui si ferma...

"Cosa c'è?" Gli chiedo.

Lui si avvicina e posa le sue labbra sulle mie... Dopo qualche secondo si allontana dal mio viso.

"Adesso possiamo andare..." mi dice.

Gli sorrido e poi ricominciamo a camminare... appena arriviamo in classe bussiamo ed io apro la porta.

"Che scusa ha stavolta signorina Dupain-cheng?" Mi chiede le professoressa.

"Ehm..." inizio a dire. E ora cosa mi invento?

"È stata colpa mia..." dice Adrien dopo essere antro anche lui.

La professoressa lo squadra dalla testa ai piedi... Lui le sorride.

"le ho chiesto di restare fuori con me perché non mi sentivo tanto bene..." dice Adrien.

Che carino! Sta mentendo per me... non potrei desiderare ragazzo migliore... 

"Capisco... bene adesso sedetevi e seguite la lezione.." dice la professoressa indicando il nostro banco.

Ci andiamo a sedere a lei riprende la lezione.

"Grazie..." gli dico in un sussurro.

"Di cosa?" Mi chiede lui.

"Di aver mentito per me... grazie..." gli dico sorridendo.

"Se davvero vuoi ringraziarmi accetta di uscire con me oggi pomeriggio..." mi dice lui.

"Va bene accetto!" Gli dico. Lui mi sorride.

_TRE ORE DOPO_ 

"Adrien non si è sentito male stamattina vero?" Mi chiede Alya.

"È tu come fai a saperlo?" Le chiedo.

"È ovvio... eravate insieme e non siete entrati per poter stare un po da soli..." mi dice con un sorriso malizioso stampato in faccia.

Io divento rossa alle sue parole.

"No! In realtà abbiamo perso tempo per..." inizio a spiegarle.

"Per baciarvi un po...." mi interrompe lei.

"No..abbiamo perso tempo per sconfiggere un'akuma.." le spiego.

"Capisco..." mi dice lei.

Il suono della campanella ci avvisa della fine della ricreazione così rientriamo in classe...

Dopo qualche ora usciamo da scuola... 

Torno a casa e mi butto sul letto... Dopo qualche minuto mi arriva un messaggio.

Prendo il telefono e lo leggo.

'Ehy❤ passo a prenderti verso le 16:00😘metti un bel vestito😉' mi aveva appena scritto adrien.

'Va bene❤ a dopo😙' gli rispondo.

'A dopo princess❤' mi scrive lui. Un sorriso si forma sul mio viso...

Mi alzo e inizio a cercare dentro l'armadio un bel vestito... proprio come aveva detto Adrien... poi faccio un doccia... indosso il vestito che avevo scelto e asciugo i miei capelli... faccio una treccia laterale... poi metto un po di ombretto e le ballerine... Finisco giusto in tempo. Sto prendendo la borsa quando sento suonare il campanello.

Prendo la giacca e mi fiondo al piano di sotto. Appena arrivo trovo Adrien che sta parlando con mio padre.

"Eccomi!" Dico scendendo gli ultimo gradini.

"Allora dove andate?" Chiede mio padre.

"Mi dispiace ma non posso dirlo... è una sorpresa anche per Marinette" dice guardandomi. Io gli sorrido. 

"Allora andiamo?" Gli chiedo.

"Certo!" Mi dice lui.

Pov. Adrien 

Prendo per mano Marinette e lei arrossisce... forse perché c'era suo padre...  saluto Tom e mi dirigo all'uscita.

La faccio salire in limousine che subito dopo parte...

"Dove stiamo andando?" Mi chiede.

"Lo vedrai tra poco..." le rispondo. Lei mi sorride.

"Sei bellissima... anche il vestito è fantastico..." le dico.

"Bhe... il mio ragazzo mi ha detto di mettere un bel vestito... non potevo deluderlo" mi dice lei.

"Infatti non è deluso..." le dico.

"Ah no? E tu come fai a saperlo?" Mi chiede in modo sarcastico.

"Me lo ha detto lui..." le dico.

"Che ti ha detto di preciso?" Mi dice lei.

"Che questo vestito ti sta benissimo... mi ha detto anche che sta morendo dalla voglia di baciarti..." le dico sorridendo.

Lei si avvicina e mi lascia un dolce bacio a stampo... poi si allontana qualche millimetro.

"Va meglio così?" Mi sussurra. La guardo per un altro secondo e poi mi fiondo sulle sue labbra... lei dopo qualche secondo di sorpresa ricambia il mio bacio.

Per tutto il resto del viaggio continuiamo a baciarci... solo quando la limousine si ferma ci stacchiamo cercando di riprendere fiato... 

"Siamo arrivati!" Le dico continuando a guardarla negli occhi.

Scendiamo dalla limousine... Marinette spalanca gli occhi...

"La torre Eiffel? Non l'avrei mai detto..." mi dice.

Io le sorrido.

"Allora qual è il programma?" Mi chiede.

"Prima ti porto in qualche negozio a fare shopping... poi andiamo a vedere il tramonto sulla punta della torre Eiffel e poi ti porto in un ristorante" le dico.

Alle mie parole i suoi occhi si illuminano.

"Davvero mi porti a fare shopping?" Mi chiede.

"Ti sembra così strano?" Le dico.

"Ti solito ai ragazzi non piace fare shopping..." mi dice lei.

"Infatti non mi piace... ma sapevo che ti avrebbe reso felice..." le spiego.

"Sei il ragazzo migliore del mondo! Grazie.." Mi dice mentre mi abbraccia.

"Questo ed altro per te principessa..." le dico sciogliendo l'abbraccio.

Lei mi sorride. Io la prendo per mano e la dirigo verso una vetrina. Mi fermo e mi metto a guardare un vestito. Ha le maniche lunghe, con uno scollo sulla schiena... alla fine dello scollo c'è un fiocchetto. La gonna ,invece, arriva fin sopra il ginocchio. Quello messo in vetrina è rosso 

"Questo vestito e bellissimo... lo dovresti provare" le dico.

Lei si avvicina e lo guarda meglio. I suoi occhi si illuminano... ma poi si rispengono subito.

"Meglio di no..." mi dice lei.

"Perché?" le chiedo.

"N-non mi piace" mi dice abbassando lo sguardo.

Io avvicino una mano al suo mento e gli alzo la testa fino a fare incontrare i miei occhi con i suoi.

"Lo sai che non puoi mentirmi... l'ho visto che ti si sono illuminati gli occhi appena lo hai visto..." le dico.

Lei sospira.

"Perché non vuoi provarlo?" Le chiedo accarezzandole una guancia.

"Perché costa troppo..." mi dice sotto voce.

Io cerco di dire qualcosa ma lei mi precede.

"E no! Non voglio che tu spendi tutti questi soldi per me..." mi dice lei.

"Come facevi a sapere che te lo avrei chiesto?" Le chiedo sbalordito.

"Intuito..." mi dice lei. 

"Dai provalo!" La supplico.

Lei si avvicina al mio orecchio...

"Non ci sono cerniere in questo vestito... quindi non potrai aiutarmi a chiuderla" mi sussurra in un orecchio.

Alle sue parole alcuni brividi attraversano la mia colonna vertebrale... 

Poi si avvicina alle mie labbra e mi bacia.

"Pazienza... voglio lo stesso che lo provi..." le dico.

"E va bene..." mi dice lei. Dopo quasi un'altra ora di girare negozi decidiamo di andare sulla torre Eiffel.

Vediamo il tramonto e, proprio come la prima volta, la bacio mentre guardiamo l'orizzonte. Poi andiamo al ristorante... Durante la cena parliamo del più e del meno...

La serata passa molto velocemente... Finiamo di cenare e ci dirigiamo di nuovo verso la limousine...

"Torniamo a casa?" Le chiedo.

"Sì certo" mi dice sorridendo.

Ricambio il suo sorriso...

La riporto a casa...

"Allora ci vediamo domani a scuola..." mi dice lei. Poi si avvicina e mi da un bacio.

"O magari fra qualche minuto in camera tua..."le sussurro a qualche millimetro dalle sue labbra.

Lei mi bacia di nuovo... questa volta però io non le permetto di allontanarsi subito e approfondisco il bacio... 

Quando ci stacchiamo per riprendere fiato lei si avvicna al mio orecchio. 

"Ti aspetto in camera mia..." mi sussurra.

Io sorrido e rientro in limousine. 

Appena arrivo a casa mi trasformo ed esco dalla finestra di camera mia. Dopo qualche minuto atterro sulla terrazza di Marinette e senza bussare entro... 

"Bel pigiama!"Le dico.

Lei si gira di scatto. 

"Nessuno ti ha insegnato a bussare?" Mi chiede lei.

"Non avevo voglia di bussare... e poi non ho fatto niente di male... ti ho solo fatto i complimenti per il pigiama." Le dico posando lo sguardo sulla maglia con gli orsetti.

"Grazie!" Mi dice lei buttandosi sul letto.

Io annullo la trasformazione e mi sdraio accanto a lei.

Poi la abbraccio da dietro... lei si gira di scatto verso di me...

"Vorrei dormire visto che domani c'è la scuola..." mi dice.

"Allora dormi... io non ti disturbo..." le dico.

"Ok allora vieni qui" mi dice mettendosi sotto le coperte. Io la seguo e mi metto accanto a lei. Poi la abbraccio di nuovo...

"Buonanotte Adrien..." mi dice avvicinandosi di più a me.

"Buonanotte principessa..." le dico io.

Dopo qualche minuto ci addormentiamo...

SPAZIO AUTRICE

Questo è il penultimo capitolo di questa storia... Domani pubblicherò il finale... Lasciate una recensione... A domani!! Marili_01