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Autore: KENNY1986    09/04/2019    1 recensioni
Questa è la storia dei due gemelli Saga e Kanon, stavolta non inizierò da quando loro sono già Gold Saint, voglio provare a partire da molto prima ovvero dalla loro infanzia. Tutti ne sappiamo ben poco, ma io cercherò di essere credibile e sopratutto più dettagliata nello scriverla. Visto che a quel tempo i due protagonisti andavano d'accordo, e erano anche molto uniti...ovviamente vi saranno anche gli altri futuri Gold Saint, ma in messa vi saranno presenti spiritualmente se così è il termine adatto Aspros e Defteros, che essendo i loro due predecessori avranno un ruolo particolare e importante nella vita dei gemelli. Visto che Kurumada nell'anime ha fatto un po di confusione con tutto il rispetto per il loro creatore, Non so cosa verrà fuori, speriamo bene. Auguro a tutti buona lettura e buon divertimento.
Genere: Fantasy, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Gemini Aspros, Gemini Deuteros, Gemini Kanon, Gemini Saga, Gold Saints
Note: OOC | Avvertimenti: Incompiuta
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Passarono tre mesi, e una mattina quando Saga tornò alla terza casa dopo gli allenamenti, si rese conto che era deserta, li per li non se ne preoccupò sicuramente suo fratello doveva essere andato a parlare con Milo all' ottava casa quindi, si diresse tranquillamente in bagno per farsi una doccia. Poi sarebbe andato a cercarlo, in realtà Kanon era uscito dal santuario finalmente aveva deciso di incontrare la sua amica. Ma egli era uscito senza dire niente a suo fratello, e sapeva perfettamente bene, che quando Saga lo avesse scoperto si sarebbe a dir poco infuriato con lui, ormai era tardi per tornare indietro. Giunto davanti alla casa suonò il campanello, poco dopo la ragazzina aprì la porta e trovandoselo davanti disse  riconoscendolo: “Si? Ka...Kanon?!” Il minore in un sorriso molto imbarazzato rispose: “Si, in persona!” La sua amica sorridendo disse: “Che bellissima sorpresa, vieni entra accomodati! Mi fa tanto piacere vederti!” Egli rispose: “Grazie!” Shila disse: “ Non ci vediamo da quanto dieci anni! Accomodati! Cos'hai fatto in tutto questo tempo? Racconta!” Il minore rispose: “Beh, ho trovato un lavoro stabile, e poi la cosa più importante mi sono riappacificato con mio fratello maggiore!” Lei disse: “Sono contenta per te! Mi fa molto piacere!” Kanon con tono sereno rispose: “Tu, invece hai trovato la persona da amare?”

 

La sua amica dopo qualche istante di silenzio disse: “Ancora no, perché tu mi piaci ancora e moltissimo!” Il più piccolo dei gemelli sospirando rispose: “Shila, ascoltami, io sono troppo grande per te ho più di trent'anni, e hrm con il mestiere che svolgo non mi è permesso innamorarmi! Detto così suona male, io non sono omosessuale se è questo che stai pensando, solo che non posso avere alcun tipo di storia, tutto qui! Ma se per te va bene, possiamo continuare a essere amici!” Ella disse: “Ok, Kanon...vorrei conoscere tuo fratello, almeno questo è possibile?” Il minore sorridendo rispose: “Certo, lasciami il tuo numero di telefono non so quando potremo uscire di nuovo! Quando accadrà ti chiamerò io! Dato che devo prima schiedere a lui se è d'accordo!” Shila non ebbe niente in contrario. Intanto al santuario Saga aveva scoperto che suo fratello, era uscito senza avvertirlo ma stranamente non era arrabbiato. Dato che ormai la sua parte malvagia era stata uccisa dal gemello. Quindi aveva piena fiducia in lui. Una voce alle sue spalle disse: “Gemini tutto ok?” Lui disse: “Si perché?” Milo rispose: “Sembravi pensieroso!” Il maggiore sorrise, non era affatto pensieroso.

 

Poco dopo disse: “Ho appena scoperto che quel cretino di Kanon, è uscito dal santuario senza dirmi niente, intendiamoci ho piena fiducia in lui essendo gemelli abbiamo la stessa età però, mi avrebbe fatto piacere sapere dove andava!” Scorpio rispose: “Hrm, dove pensi che sia andato?” Lui passandosi una mano tra i capelli stette per parlare, quando proprio in quel momento una voce identica alla sua disse: “Ciao fratellone, Milo che sorpresa!” I due ragazzi si voltarono e risposero: “Kanon!” Il minore disse: “Ciao! Saga a giudicare dal tuo sguardo, devo presupporre che devo darti una spiegazione!” Lui rispose: “Esatto!” Il loro amico disse: “Io allora vado, mi raccomando non essere troppo severo con lui!” Egli rispose: “Farò il possibile ciao!” Detto questo Milo uscì dalla terza casa lasciandoli soli. Kanon disse: “ Fratello, prima che tu inizi a urlare lasciami dire questo sono andato da Shila, finalmente ho trovato il coraggio di vederla! E devo ammettere che il nostro incontro è stato molto piacevole, ella mi ha detto che è ancora innamorata di me, però le ho risposto che essendo troppo grande preferisco continuare ad esserle semplicemente un buon' amico. Abbiamo continuato a parlare tra noi serenamente, mi sono permesso di parlarle anche di te, ha detto che vorrebbe conoscerti!” Saga inarcando un sopracciglio rispose: “Ah si? E per quale ragione?” Il gemello disse: “ Se non ricordi male, qualche tempo fa, mi hai detto che ti sarebbe piaciuto incontrarla o sbaglio?” Saga facendo un sospiro molto profondo rispose: “Si, è vero ma Kanon, non ho voglia di incontrarla, non prendermi per egoista proprio non me la sento!” Il minore osservando quel volto identico al suo disse: “Ti capisco benissimo e non insisto, la chiamo e le dico che non se ne fa niente!” Egli rispose: “Va bene!” Dopo che ebbe pronunciato questa frase lo vide allontarasi di qualche metro.

 

Il più piccolo dei gemini prese il telefono e chiamò la sua amica ella rispose: “Ciao Kanon, allora che ha detto tuo fratello?” Lui disse: “Mi spiace Shila, ma non se la sente di conoscerti!” Ella rispose: “Capisco, potrei sapere il motivo?” Il minore si voltò verso Saga e disse: “Mio fratello, in questo periodo ha dei forti mal di testa, e quando questi arrivano diventa molto nervoso, non vorrei che insomma succedesse mentre siamo con te, capisci cosa sto cercando di dire?” La sua amica rispose: “Si, ma io e te Kanon ci possiamo rivedere?” Il diretto interessato disse: “Non lo so, dipende da come sono messo con il lavoro, ho moltissime cose da fare! Adesso ti saluto ci sentiamo!” Shila rispose: “Ciao!” Dopo che ebbe pronunciato quella frase terminarono la chiamata, Saga avvicinandosi al minore disse: “Fratellino, mi spiace che per colpa mia tu non possa più incontrare quella fanciulla!” Il diretto interessato sorridendo rispose: “Non fa niente, anzi sto bene è meglio così! Dico davvero!” Egli disse: “Certo che alcune volte sei veramente incredibile!” Lui rispose: “Non per niente sono tuo fratello gemello!” Saga disse: “Ah-ha molto spiritoso!” Il minore rispose: “Come sempre, dai spilungone andiamo ad allenarci!” Il suo doppio non ebbe niente in contrario e a quel punto entrambi uscirono dalla terza casa dirigendosi verso l'arena.

 

Nelle settimane successive, Saga e Kanon uscivano assieme ai loro compagni per fare il consueto giro di controllo della città, un giorno mentre stavano camminando Kanon riconoscendo una fanciulla si bloccò e Milo disse: “Ehy amico cos'hai tutto bene? Sembra che tu abbia visto un fantasma!” Lui rispose: “Quella fanciulla è Shila!” Camus, Saga e Milo seguirono il suo sguardo e dissero in coro: “La tua amica?” Egli rispose: “Si, esatto! Ragazzi non deve vedermi per favore nascondetemi!” Suo fratello disse: “E come?” Aquarius disse: “Cambiamo strada! Venite da questa parte!” Girarono a destra un minuto prima che lei potesse vederli. Kanon tirando un sospiro di sollievo rispose: “Fiuu appena in tempo!” Scorpio disse: “Io proprio non ti capisco, tu sei un guerriero che non teme niente e nessuno, poi appena vedi la tua amica non hai il fegato d'incontrarla perché?” Lui rispose: “È una faccenda troppo complicata da spiegare!” Saga disse: “Ragazzi, continuiamo il nostro giro, non possiamo perdere altro tempo!” I tre Cavalieri risposero: “Giusto!” E cosi fecero. Quando tornarono al santuario Kanon si guardava intorno, per timore che Shila li stesse pedinando, Milo disse: “Amico, stai tranquillo l'abbiamo seminata inoltre lei non ci ha neanche visti! Poi non sa neppure che tu sei un Gold Saint!” Egli rispose: “Scusate, è che mi sto facendo prendere dalla paranoia!” Saga disse: “ Kanon, stai male vero?” Lui rispose: “No, anche perché non le permetterò assolutamente di rovinmarmi la vita!” Milo disse: “Ecco il nostro Gemini!” Camus andandogli dietro rispose: “Questo si che è parlare!” Ovviamente i quattro Cavalieri si misero a ridere.

 

Giunti al santuario, si diressero verso la tredicesima casa, per riferire alla Dea a al Gran Sacerdote che in città era tutto a posto. Ma Kanon decise di non dire loro sopratutto a Aiolos, che aveva incontraro Shila, preferì tenere quella cosa per se. Il suo amico notando quello sguardo strano disse vedendolo uscire: “Kanon, tu aspetta un'attimo!” Egli rispose: “Si va bene!” Aiolos rispose: “Voi potete andare, lasciateci soli! Anche lei Atena, vorrei parlare in privato con il Cavaliere di Gemini se non le dispiace!” La divinità rispose: “Certamente!” Anche la divinità uscì, rimasti soli, Kanon disse: “Cosa posso fare per te?” Lui rispose: “Ho notato dal tuo sguardo, che mi stai nascondendo qualcos'altro! Oltre al fatto che in città va tutto bene!” Kanon si passò una mano tra i capelli, e disse: “Io mio fratello Milo e Camus abbiamo incontrato una nostra vecchia conoscenza, ma fortunatamente lei non ci ha visto! Altrimenti sarebbe stato un vero pasticcio!” Sagitter rispose: “Ti stai riferendo a Shila?” Il minore disse: “Esatto, Aiolos, l'ultima volta che l'ho vista mi aveva detto che voleva conoscere Saga, ma lui ha detto che...che non se la sentiva quindi ho dovuto annullare l'incontro! E...e quando oggi l'ho vista in cittò mi....mi è preso il panico! Fortunatamente Camus ha avuto la brillante idea di cambiare strada e ci siamo riusciti poco prima che ella ci vedesse!” Aiolos appoggiandogli una mano sulla spalla rispose: “Calmati, non fare così, è tutto passato! Vai nella terza casa e cerca di riposare ne hai bisogno!” Il più piccolo dei gemini concordò quelle parole, poi uscì dalla stanza e dalla tredicesima casa, dirigendosi verso la sua destinazione.

 

Gli era venuta anche una fortissima emicrania. Quella sera Saga entrando nella loro stanza lo vide disteso sul letto di spalle e avvicinandosi disse: “Kanon, come stai?” Lui rispose: “Meglio! Ti sto facendo preoccupare vero?” Egli accarezzandogli il viso disse: “Si, ma fa parte dell'essere il fratello maggiore!”Kanon voltandosi verso di lui rispose: “Oggi ho parlato con Aiolos, e mi ha aiutato, scusami avresti dovuto aiutarmi tu essendo un membro della mia famiglia!” Il diretto interessato coccolandolo disse: “Questo è vero, ma ti confesso che mi fa piacere, dopo tutto l'Arciere Dorato è un nostro amico!”Kanon rispose: “Gli vuoi bene molto più che a me?” Il maggiore disse: “Assolutamente no, fratellino che razza di domanda è mai questa, non potrò mai volere più bene a nessun'altra persona su questa galassia di quanto ne voglia a te!” Lui rispose: “Sai una cosa, certe volte mi piacerebbe essere alto quanto Defteros!” Il maggiore ridacchiando disse: “Saresti quattro centimetri più alto di me!” Lui rispose: “Ma onestamente mi piace tantissimo anche questa statura!” Saga disse: “ Cambiando argomento, hai fame? Perchè per stasera ho pensato di cucinare le bistecche, e se ti va potresti aiutarmi!” Il minore rispose: “Hrm, ok!” Si mise seduto sul letto e abbracciò il suo fratellone che disse: “Io e te saremo sempre una cosa sola!” Kanon rispose: “Due facce della stessa medaglia!” Detto questo uscirono dalla stanza e andarono in cucina.

 

Un'ora più tardi, Saga disse: “Fratellino mi passi il sale grosso?” Lui rispose: “Eccolo! Però è divertente! Ma sei sicuro che ci vada messo il sale grosso?” Egli disse: “Me lo ha detto Aldebaran!” Kanon rispose: “Mah! Allora va bene!” Poco dopo Saga le mise entrambi a cuocere, e disse: “Tu apparecchia, ma non mettere i piatti a quelli penso io!” Il gemello rispose: “Agli ordini!” Infine uscì allegramente dalla cucina e si diresse verso il salotto poi iniziò a svolgere il suo compito. Non molto tempo più tardi, il loro pasto fu pronto, visto che c'era il maggiore aveva cucinato anche delle patatine fritte e tenendo in mano due piatti con il loro pasto disse: “A tavola!” Kanon rispose: “Hrm, senti che buon profumino, wow fratellone hai cucinato anche le patatine fritte!” Lui disse: “Si, so che a te piacciono!” Il minore rispose: “Vado a prendere la maionese!” Subito dopo si diresse in cucina e aprì lo sportello del frigo poi prese il barattolo di maionese lo richiuse e infine tornò in salotto dal gemello, che in quel breve lasso di tempo aveva appoggiato il suo piatto sul tavolo e disse: “Buon'appetito!” Lui rispose: “Grazie anche a te!” Infine si misero a sedere e iniziarono a mangiare, dieci minuti dopo Saga osservando il fratello disse: “Ti piace?” Lui ingoiando il boccone rispose: “Si è molto buona! Complimenti!” Saga disse: “Grazie, anche se non è la prima volta che cucino due bistecche e patatine fritte mi è andata bene!” Il minore rispose: “Come si dice la fortuna dei principianti!” A quelle parole entrambi scoppiarono a ridere.

 

Quando si calmarono, Saga disse: “Le sorprese non sono ancora finite!” Il minore rispose: “Ah no? C'è altro?”Lui rispose: “Si il tuo fratellone qui presente questo pomeriggio, ha preparato anche un dolce!” Kanon rispose: “Mi vuoi veramente prendere per la gola dov'è?” Saga disse: “In firgorifero!” Lui rispose. “Non l'ho visto!” Egli disse: “L'ho coperto talmente bene da mimetizzarlo! Aspetta qui che vado a prenderlo!” Lui rispose: “D'accordo!” A quel punto lo vide andare verso la cucina, dieci minuti dopo tornò in salotto tenendo tra le mani un vassoio con sopra un bellissimo dolce, lo appoggiò sul tavolo esso aveva la forma del loro segno zodiacale. Kanon rimase decisamente molto sorpreso e lui disse: “Beh cosa ne pensi?” Il minore rispose: “È uno spettacolo, ma come hai disegnato il nostro segno zodiacale chi ti ha aiutato?” Saga disse: “Nessuno, ho fatto tutto io! Certo inizialmente è stato difficile ma alla fine ci sono riuscito! Allora uno è ripieno di crema, l'altro di panna solo che non ricordo quale! Però immagino che tu voglia assaggiare tutti e due!” Il minore rispose: “Esatto!” Suo fratello tagliò due belle fette di torta ciascuno poi le mise sui piattini, e iniziarono a mangiare, gustando il dolce. In quel momento una voce familiare disse: “Che profumino delizioso!” Loro risposero: “Ciao Libra!” Il loro amico disse: “Non sono solo con me ci sono, anche Milo, Camus, Aiolia e...Aiolos!” Saga e Kanon risposero: “Gran Sacerdote!” Lui notando i loro sguardi sorpresi disse: “Volevo essere certo che tu Kanon stessi meglio!” Egli rispose: “Accomodatevi, vi offriremo volentieri una fetta di dolce dico bene fratellone?” Il maggiore disse: “Certo!” Aquarius rispose: “Ti aiuto Saga!” Egli lo ringraziò.

 

Il resto di quella serata trascorse, in maniera decisamente allegra e frizzante,grazie anche alle battute spiritose di Scorpio che fecero ridere il minore sino alle lacrime, e non solo lui ma anche gli altri Cavalieri presenti si lasciarono contagiare da quell' allegria. Verso le undici i loro amici tornarono alle loro case il minore disse: “Aiolos!” Lui rispose: “Si, dimmi!” Egli disse: “Grazie, per esserti preso il disturbo di scendere sino a qui solo per vedere se stavo bene!”Sagitter rispose: “Siamo amici e compagni di squadra, poi mi ha fatto piacere trascorrere una serata in vostra compagnia e vederti ridere di gusto! Stammi bene Kanon!” Poi anche l'Arciere Dorato uscì dalla terza casa, Saga disse: “ Sei felice Kenny?” Lui stiracchiandosi rispose: “Si ma anche stanchissimo, andiamo a dormire!”Il gemello non ebbe niente in contrario, e si diressero verso la loro stanza da letto.

   
 
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