Serie TV > Il Trono di Spade/Game of Thrones
Ricorda la storia  |      
Autore: Ania_93    12/04/2019    2 recensioni
One shot ispirata alla 5x10, puntata in cui Myrcella viene avvelenata morendo tra le braccia del padre.
Pensando che questo momento sia stato un pò sottovalutato, ho provato a sviscerare i pensieri di Jamie Lannister in quei momenti drammatici servendomi di Bronn che ho immaginato presente e di supporto (a suo modo xD)
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Jaime Lannister
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ser Bronn si era intrattetuno sul ponte della nave , mentre gli altri erano scesi sottocoperta sistemandosi nelle loro cabine. Aveva scrutato la costa fino a quando le figure sul molo non divennero dei piccoli puntini. Ripensava a tutti gli incredibili avvenimenti che erano accaduti in soli pochi giorni. A come aveva rischiato di morire avvelenato e di come era stato salvato da una ragazzina sfrontata.
La ragazza più bella del mondo.
Rise scuotendo la testa. Da non crederci.
E’ vero l’aveva detto per avere l’antidoto , per salvarsi la pelle . Donne più belle di lei ne aveva viste di sicuro, ma lei aveva fegato ed era anche brava a maneggiare la daga . Non gli sarebbe dispiaciuto affatto trascorrere la notte a Dorne e avvalersi della sua compagnia. Chissà se era cosi impertinente anche a letto.
Si convinse a non pensarci più. La missione era riuscita. Il Lannister era felice e soddisfatto con il suo pasticcino da riportare sano e salvo alla sua amata sorella. Committente felice uguale soldi. Tanti soldi. Un castello che si avvicinava e una moglie di nobili natali da cui farsi sfornare un paio di marmocchi e vivere tranquillo i giorni che gli restavano . Mentre pensava al futuro roseo che gli si parava davanti scese sottocoperta portando con se un fiaschetto di vino di Dorne. Vagava per i corridoi della nave , iniziando a sorseggiare il succo d’uva. Si era ripromesso di prendere prossesso della prima cabina libera a disposizione ,ma si ritrovò ad imprecare vedendo che tutte le porte erano chiuse.
Arresosi ,decise di ritornare sul ponte, convinto che una notte sotto le stelle non sarebbe stata difficile da sopportare visto che c’era vino in abbondanza. Ripercorrendo il corridoio però il suo udito fù colpito da grida allarmate che sembravano provenire dalla cabina della principessa Myrcella.
Era sicuro che quella fosse la voce di Jamie fottuto Lannister. Il suo istinto gli disse di correre con la spada pronta. Così fece.
Spalancò la porta senza neanche preoccuparsi di bussare. La spada sguainata, l’adrenalina in corpo, pronto a lanciarsi in un combattimento corpo a corpo con chiunque gli si presentasse di fronte e invece la situazione che si trovò davanti lo colse totalmente impreparato.
Jamie Lannister e la principessa Myrcella erano a terra. : lui sulle ginocchia, con l’unica mano rimasta le sorreggeva la testa, col braccio offeso , invece, le cingeva il fianco. Il corpo di lei era completamente rilassato , il vestito rosa era ormai imbrattato di sangue che ,copiosamente ,era uscito dalla narici colando anche sulla mano dorata. Jamie sembrava non essersi accorto della sua presenza, continuava a premere le labbra contro la fronte della fanciulla ,a cullarla e scuotere la testa mentre Bronn rimaneva impalato alla porta .
“che diavolo succede?” provò a chiedere senza ottenere alcuna risposta
Rinfoderò la spada ,si avvicinò ai due e si accovacciò prendendo il polso della ragazza tra le sue grandi mani callose. La pelle diafana era ancora calda ma non c’era battito. Era tardi. Lo sarebbe stato a prescindere.
Si lasciò sfuggire un ‘imprecazione
Scrutò il viso angelico e innocente oramai sporco di sangue.
“Veleno..” mormorò tra sè e sè.
Come avevano potuto pensare di poter abbassare la guardia? Come potevano essere stati così stupidi?
Guardò il biondo a terra che continuava a invocare il nome della ragazza, sembrava non ragionare.
“Siamo ancora vicini alla costa, saremo a Dorne in meno di un’ora e una volta lì...”
“NO.” Disse deciso l’uomo a terra alzando la testa e puntando le iridi verdi di lui. Un brivido gli scese lungo la schiena. in quel momento capì perche lo chiamavano il leone di Lannister. La sua figura ,anche in quel momento, era capace di diffondere autorevolezza e solo un leone sarebbe stato capace di farlo.
Proprio per questo trovò inutile replicare , si limitò a guardarlo
“Abbiamo la fighetta di Dorne qui a bordo. Potremmo..” azzardò
“No!” di nuovo perentorio e deciso “Voglio che rimanga nella sua cabina. Voglio che tutti rimangano al loro posto. “
Dal tono usato era chiaro che non fosse una richiesta, ma un ordine.
Bronn abbassò lo sguardo sulla ragazza non trovando alcuna valida alternativa da proporre.
Dopo una breve pausa il biondo continuò : “Solo per i prossimi cinque minuti ho bisogno che nessuno si muova.” Stavolta la sua risultò essere una sorta di preghiera.
“Ho bisogno di cinque minuti perchè una volta uscito non avrò diritto a niente. Capisci?” pronunciando quest’ultima parola alzò lo sguardo come se si aspettasse davvero una risposta dal mercenario.Ma Bronn scelse il silenzio, anche perchè aveva difficoltà a capire dove quel discorso stesse portando.
“Non potrò più accarezzarla, o piangere.Dovrò riportare a Cercei il corpo della sua bambina quando ero venuto qui per salvarla. E una volta ad Approdo del re tornerò ad essere un cavaliere della guardia reale, lo sterminatore di re. . La fuori non sono nessuno. Sono solo Jamie Lannister.”
In quel momento il moro si ritrovò a pensare a quanto quelle parole risultassero assolutamente ridicole. Tutti avrebbero voluto essere “solo” Jamie lannister. Un coglione biondo blasonato che avrebbe potuto avere donne e castelli in abbondanza .
Lui sembrò quasi leggergli il pensiero e come a voler smontare quella convizione continuò:
“Invece qui dentro sono un padre che per tutta la vita è rimasto un passo indietro. Ho passato parte della mia esistenza a osservarla da lontano e spesso mi sono chiesto come un qualcosa di tanto bello e puro potesse nascere da uno sterminatore di re. “ sorrise e rivolse uno sguardo su Myrcella.
“E adesso che finalmente mi sono fatto avanti e ho consociuto per pochi istanti l’amore perfetto di una figlia, l’ho persa per sempre.”
Avrebbe voluto accarezzarle il viso ma la sua mano dorata, ormai sporca di sangue, non glielo permise quindi l’agitò in aria. Per calmare il desiderio di stringerla fece aderire fronte e naso a quelli della fanciulla, serrando gli occhi.
“Quindi chiudi quella dannata porta e fammi essere solo un padre. Perchè oggi è questo che sono. “ nel dire queste parole non si mosse dalla sua posizione. Continuando a tenere il capo contro quello di lei e sforzandosi di fermare i singhiozzi.
Le ultime battute colpirono Bronn in piena faccia. L’aveva sempre saputo che i tre principi erano, in realtà, il frutto della relazione incestuosa tra i due gemelli Lannister. Dunque non era questa la rivelazione che lo sorprese.
Per la prima volta si rese conto della situazione paradossale e miserabile in cui Jamie Lannister si era ritrovato a vivere. A fare da zio a quelli che in realtà erano suoi figli. A vedere due di questi morire e non riuscire a salvarli e non poterli piangere. Si ricordò della morte di re Joffrey, di come lui era accorso al primo rantolo del re, a come Cercei gliel aveva strappato violentemente dalle braccia reclamando SUO figlio.
Per la prima volta lo guardò e provo compassione e rispetto per quel cavaliere che adesso gli appariva così disgraziato.
Il moro si alzò e il leone studiò i suoi movimenti alzando di scatto la testa.
Si avvicinò alla porta di legno indugiando sul pomello dorato.
Chiuse la porta e tornò a sedersi accanto a lui.
In silenzio ,rispettando il suo dolore e guardandolo per quello che era : solo un padre.

Angolo autrice
Ringrazio chiunque abbia avuto la pazienza e la voglia di leggere fino a qui e mi scuso nel caso la storia non sia piaciuta. Non è la prima volta che mi cimento a scrivere, ma è la prima volta che trovo il coraggio di pubblicare.
Trovo che jamie sia un personaggio che abbia molto da dire, adoro il percorso di crescita che sta facendo , adoro il suo rapporto con Bronn e ovviamente tutto quello che c'è stato con Brienne della fottuta Tarth  (infatti li shippo come se non ci fosse un domani)
Fatemi sapere cosa ne pensante!
Ogni recensione critica o di incoraggiamento è ben accetta ^^


 
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Il Trono di Spade/Game of Thrones / Vai alla pagina dell'autore: Ania_93