Storie originali > Thriller
Segui la storia  |       
Autore: Nitrotori    12/04/2019    1 recensioni
La Thinker Bell, organizzazione segreta formata da hacker quindicenni, si ritrova a dover risolvere un misterioso enigma, apparso nei forum del Deep Web. Incuriositi e preoccupati di possibili attività illecite, Nitrotori: la punta di diamante del gruppo, nonché geniale e prodigioso hacker, inizia ad avvicinarsi sempre di più al mistero che si cela dietro Cicada 3301.
Genere: Mistero, Science-fiction, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ore 20:11

Dipartimento di Polizia di Seattle

Ufficio di Nicholas.

 

Dopo aver esaminato tutte le prove recuperate dalla strage al congresso, Nicholas non riuscì a trovare un collegamento o un indizio che potesse suggerirgli qualcosa.

Agathe Davis era sopravvissuta all'influenza della misteriosa arma, che aveva ucciso suo fratello e migliaia di altri giovani.

L'indagine stava prendendo una brutta piega e Nicholas non sapeva che pesci pigliare. Era tutto fumoso, tutto così confuso e sbagliato, senza contare che la morte di Hugo pesava su di lui come un macigno.

  "Così eri qui...".

Suo padre entrò nell'ufficio senza bussare, dopotutto Nicholas lasciava sempre la porta aperta.

  "Nicholas, va a casa. Non sei nelle condizioni di lavorare".

  "Mio fratello è stato ucciso" Disse puntando il dito sulle prove "Devo trovare i bastardi che si trovano dietro tutto questo".

  "Non è un consiglio, è un ordine" Sottolineò Miles "Sei coinvolto emotivamente e questo metterà solo a rischio l'indagine".

  "Vuoi tagliarmi fuori?".

  "Da questo caso? Sì. È meglio che tu riordini le idee e affronti il lutto in solitudine".

  "..." Nicholas non disse nulla, non aveva niente da dire.

  "E ad ogni modo la faccenda si è complicata" Miles si avvicinò di più alla scrivania. "La fuga di Agathe dal carcere ha gettato nel caos l'intera stazione di polizia. Era l'unico indizio che avevamo e ci è sfuggita. I federali vogliono sciogliere questa task force".

  "Stai scherzando spero! l'indagine non è finita!".

  "No, non lo è. Ma non saremo più noi a gestirla. Da quando quella ragazzina ha messo piede in questo luogo, sono arrivati degli ordini tempestivi. Agathe Davis è nelle attenzioni di enti ben superiori. Gli uomini che erano venuti a prelevarla, non erano semplici uomini".

  "Quindi c'è davvero qualcosa di grosso dietro. Qualunque cosa abbia ucciso Hugo, non ha ucciso Agathe".

  "Qualunque cosa sia, non è più affar nostro Nicholas. Cicada 3301 è diventata una minaccia alla sicurezza nazionale. Gli ordini non vengono dai federali, ma dal Presidente".

  "Come diavolo fai ad essere così calmo?" Domandò Nicholas "Davvero non ti interessa sapere cosa è successo a Hugo? Davvero non ti importa cosa è successo a tuo figlio?".

  "Hugo, sei un detective. Dovresti sapere molto bene cosa significa lavorare in questo mondo. Qui ci sono delle regole da rispettare e se non vuoi vedere il tuo distintivo sparire, ti conviene seguire quelle regole. Qui non sono io che tiro le fila, lo capisci? Certo che voglio sapere che è successo a Hugo, ma ciò che lo ha ucciso è qualcosa che va oltre la giurisdizione di un poliziotto".

  "..." Nicholas strinse i pugni.

  "Va a casa, pensa a te stesso. Non te lo ripeterò di nuovo...".

Miles si congedò, lasciando il ragazzo in preda alla rabbia e alla frustrazione. Davvero non c'era modo per lui di essere utile? No... un modo c'era.

  "Huang?" Lo chiamò appena possibile.

  "Ho saputo già..." Lo anticipò l'amico "Ti hanno rimosso dai giochi vero? La cosa non mi sorprende, la polizia ha le mani legate".

  "Tu cosa stai facendo?".

  "...forse dovresti vederlo con i tuoi occhi. Raggiungimi, ti mando le coordinate".

--

Nicholas arrivò sul posto mezz'ora dopo. Le coordinate lo condussero al porto, dove trovò una decina di macchine della polizia parcheggiate.

  "Che diavolo è successo?".

Nicholas mostrò il distintivo all'agente di guardia e passò.

L'intero luogo era stato transennato. Quella scena gli ricordò quella sera, quando Hugo era stato ucciso. E infatti... a pochi isolati di lì, trovò la scientifica che scattava foto ai cadaveri di ben sei uomini.

Cinque di loro erano operai, il sesto era l'informatore della Interpol all'interno della SP7. Huang era lì, chino che esaminava il suo corpo del suo collega con sguardo cupo.

Non servivano parole, la scena parlava da sola. I cinque uomini erano stati freddati a colpi di pistola, la stessa arma con la quale Camaleonte si era poi sparato.

  "Ancora..." Disse Nicholas. Era successo di nuovo, proprio come Hugo.

  "Nick... guarda qui" Huang tirò su la manica della sua giacca e trovò dei tagli di autolesione.

  "Combacia con i sintomi delle altre vittime".

  "Si chiamava John Curler. Era un brav'uomo, un ottimo agente. È stato ucciso allo stesso modo, dalla stessa misteriosa arma".

  "Che avete trovato?" Domandò Nicholas.

  "Gli indizi sono stati tutti mandati alla scientifica, ma..." Fece un cenno con la testa "Li hai visti quelli?".

Uomini in nero, dall'aspetto minaccioso, stavano coordinando l'intera cosa.

   "Presto ci tireranno fuori anche da questa indagine. Stanno mettendo tutto sotto silenzio. L'Interpol mi ha rimosso dall'incarico".

   "Non può essere, vuoi dire che...".

   "Ho l'ordine immediato di tornare al quartier generale. Praticamente, non ho più nulla a che fare con Cicada 3301".

   "Hanno tagliato fuori anche te".

   "Già, stanno tagliando via tutti i pesci piccoli dallo schema. E hanno la mano leggera. E molto meglio per te e per me, che non facciamo domande scomode".

   "Non intendo starmene con le mani in mano! Io devo trovare i responsabili della morte di mio fratello!" Esclamò a bassa voce Nicholas.

   "Sapevo che l'avresti detto" Sorrise Huang malinconico "Vieni con me".

Huang aveva in mente qualcosa, quello sguardo lo conosceva.

Usciti dal perimetro della scena del crimine, i due entrarono nella macchina e Huang tirò fuori il suo tablet.

  "Quel che sto facendo mi potrebbe far costare la carriera, ma John era mio amico, senza contare anche la storia di Hugo. Non me ne frega nulla delle regole, io voglio vederci chiaro".

  "Io sono con te. Ma cosa vuoi fare?".

  "Ho preso qualcosa dalla scena del crimine" Huang mostrò una piccola scheda. "Nessuno si accorgerà che l'ho preso. Daranno per scontato che sia stata la SP7 a prendere i rapporti".

  "I rapporti di John".

  "Esatto, lui era all'interno della SP7 come infiltrato. La sua missione era ottenere tutte le informazioni necessarie sulla loro operazione e segnalare il tutto al quartier generale. Ma visto che l'intero caso è sotto le mani del governo degli Stati Uniti, adesso la cosa si è fatta più delicata. Perché John ha smesso di comunicare con me e la base? Cosa lo ha spinto ad andare AWOL?".

C'era solo un modo per scoprirlo, dovevano vedere il contenuto di quel file.

Huang inserì dunque la scheda nel tablet e un singolo video si riprodusse. Il viso che apparve era chiaramente quello di John.

--

John Curler era in piedi, pallido, con le spalle poggiate contro un muro. Forse si trovava nel suo alloggio mentre stava registrando.

Respirava a fatica, per lui era difficile parlare o formulare una frase, ma costrinse se stesso a resistere quel poco che bastava per riferire il messaggio.

  "Sarò breve" Disse trattenendo gli spasmi di dolore "La cosa è molto grave, quindi stammi a sentire Huang, perché so che sarai tu a recuperare questo file prima di tutti. Siamo tutti quanti sotto il loro controllo. Sento di star perdendo me stesso e ormai manca poco. Huang, ci sono 3400 uomini nella SP7. Tutti sono stati controllati da Nastrond. L'ordine arriva da Nastrond stesso. Non è Cicada 3301 a gestire la cosa" Soffocò il dolore in un'espressione di agonia "Cicada è solo il metodo, lo strumento che serve a Nastrond per raggiungere la superficie. Dovete impedirlo, dovete fermarli. Stanno pianificando una strage, vogliono uccidere centinaia di migliaia di innocenti. C'è un concerto di Natale in centro città, agiranno lì" Lo sguardo di John si stava svuotando, ma lui lottò per continuare a parlare. "La ragazzina... Agathe Davis, si trova nelle loro mani. Lei è l'unica che può fermare Nastrond. Sono riuscito a tracciare la sua posizione, una cerchia ristretta della SP7 si è occupata della sua cattura. La stanno portando nella loro base. Ho messo un trasmettitore per ciascuno dei furgoni che useranno per trasportarla nella loro base. I dati, li trovate in questa scheda. Huang, ti prego... ferma tutto questo".

Le parole di John inquietarono i due agenti, la situazione era critica.

  "Huang, dobbiamo...".

  "Lo so. Andiamo, non c'è tempo da perdere".

Ma purtroppo le sorprese non erano finite. Quattro suv dai finestrini oscurati accerchiarono la macchina dei due detective. Dalle automobili uscirono diversi agenti del governo degli Stati Uniti e puntarono le loro Desert Eagle contro la macchina di Huang.

  "Uscite dalla macchina, lentamente!" Intimò uno di loro.

Huang e Nicholas uscirono e alzarono le mani e non credettero ai loro occhi. A guidare quella squadra era una donna...

  "Spiacente ragazzi, ma il gioco dei detective è finito" Disse Amber aprendo il palmo della mano "Datemi quella scheda".

  "In qualunque cosa tu sia immischiata, la faccenda è molto grave" Disse Huang "Dobbiamo fare qualcosa o moriranno migliaia di persone!".

  "Agente Huang mi dia immediatamente la scheda, non glielo ripeterò una seconda volta".

  "Amber... ma che significa?".

  "Tuo padre ti spiegherà tutto" Sorrise lei "Portateli via".

I due detective furono disarmati e arrestati. Amber tirò fuori la scheda e distrusse il cellulare dell'agente dell'interpol, poi contattò il suo capo.

  "È fatta, sappiamo dov'è Agathe Davis" Disse lei.

  "Molto bene" Rispose Miles "Prendetela e uccidete tutti quelli che trovate davanti a voi. Non lasciate tracce, prendete viva solo Agathe, mi sono spiegato?".

  "Sìsignore...".

Davanti al panorama urbano di Seattle, ignara del fatto che ci fossero 3400 uomini fuori controllo, Amber ordinò l'immediata cattura di Agathe Davis.

La miccia era pronta per esplodere, presto... tutto sarebbe finito.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Thriller / Vai alla pagina dell'autore: Nitrotori