Stalingrado 1942
milioni di uomini
per meritare la morte
in questa città?
Un tempo mariti,
poeti, muratori,
semplici contadini
o rinomati musicisti.
Molti di loro, ora,
son cibo per corvi.
Altri, aspettano la fine
di un'agonia orribile.
Solo una bandiera,
un'uniforme,
distingue il compagno
dal camerata.
Entrambi uomini,
divisi solo
dall'immonda follia
dei loro baffuti imperatori.