Fandom: Altri manga/anime yaoi
Manga: Yarichin Bitch Club
Autore: Tanaka Ogeretsu
Genere: Commedia, Erotico, Introspettivo
Personaggi: Yui Tamura, Kyousuke Yaguchi (Yacchan)
Tipo di coppia: Yaoi

Send me an Angel


 

Non è strano?
Ignoriamo chi ci adora, adoriamo chi ci ignora,
amiamo chi ci ferisce, feriamo chi ci ama.

Le tue palpebre si sollevano appena, colpite dai primi raggi di sole.
Nessuno si era preoccupato di tirare giù la persiana la sera precedente.
Avverti un'imponente presenza al tuo fianco; un petto che si solleva al ritmo regolare della respirazione.
Non hai il coraggio di alzare lo sguardo per capire se sia davvero lui. Ma non hai dubbi.
La tua bocca è ancora troppo impastata per poter sputare sentenze.

Qualcosa si sta muovendo soavemente tra i capelli, tirando appena quel tuo buffo codino laterale.
Un adorabile Angelo.
Così eri stato definito ieri, alla buon'ora.
Lo so che ti piaccio, babbeo. L'ho sempre saputo.

Richiudi le palpebre e ti lasci andare alla piacevole sensazione dovuta a quei tocchi leggeri.
Mai avresti potuto immaginare che un tipo del genere potesse dedicarti tante moine.

La tentazione di prenderlo bonariamente in giro sta diventando sempre più forte, ma cerchi di contenerla.
Ormai quel Senpai è prevedibile come il compito di chimica il giorno in cui non hai aperto il libro.
Di fronte all'evidenza diventerebbe più rosso del sangue che gli colava dal naso la prima volta che lo incrociasti nel cortile della scuola.
Negherebbe l'ovvio.
Rovinerebbe tutto.
Lui.

La tua prima volta.
Perché nel corso della stessa serata, non ti era bastato il primo bacio.
Era necessario avere a disposizione il servizio completo.
Cedere alle avance di quel demonio rientrava tra i peggiori incubi che tu avessi mai fatto.
Eppure...

La tua verginità ti aveva salutato davanti ad un paio di occhi blu che chiedevano solo di essere considerati.
O almeno, quella era stata la sensazione che avevano suscitato nel tuo animo inquieto.
La sua spada di Damocle.
Quel patetico gioco di sguardi che ti aveva fregato portandoti all'apice di un doloroso piacere.

“Ehi, orribile Creatura! Ti sei svegliata?”

Riapri gli occhi d'impeto con l'istinto di tirargli un pugno in pieno viso.
Magari centrandogli uno di quegli orrendi canini appuntiti che si ritrova. Gli stessi con cui ti aveva morso più volte il collo, la schiena ed il culo.
Avvampi al pensiero dei numerosi segni che avrà sicuramente lasciato sul tuo corpo minuto.

“Idiota-Senpai! Per quale imprevedibile errore della mia esistenza mi trovo qui... con te?”

Quell'affermazione pungente non sembra urtarlo.
Ti sollevi sui gomiti, pronto ad iniziare una nuova battaglia contro i mulini a vento.

Anche lui sa usare bene le sue armi, per quanto non ti sia mai sembrato particolarmente sagace.
La luce dei suoi occhi, le sue guance rosse quanto le tue.
La sua mano sotto il tuo mento.

“Buongiorno! Non sei contento di non essere più vergine?”

“Son tutto un fremito!”

Un ghigno compare sul suo viso rilassato, finalmente libero dai pensieri provocati dalla notte di fuoco.
Con una mano ti afferra la nuca e si avvicina pericolosamente alla tua bocca.
Le vostre lingue iniziano a comunicare ancor prima che la tua mente riesca a realizzare.
Agile serpente, tra le gambe e sul palato.

Per certe ammissioni è ancora presto, ma...
… Cazzo come bacia bene!










 

Angolo dell'Autrice


Ringrazio in anticipo tutti coloro che avranno voglia di leggere e recensire questa mia piccola flashfic! :)

Ecco la mia prima incursione nel Fandom di Yarichin Bitch Club, un manga che credo non abbia bisogno di un riassunto della trama! XD. Ma, ad essere onesta, sono stati i due Ova a farmi aprire un po' gli occhi sui personaggi, ed in particolare su questi due: il bipolarissimo Kyousuke Yaguchi (Yacchan, per chi lo conosce nella sua versione buona) e mister simpatia Yui Tamura (un gigolò con le guance in fiamme e il cuore in tumulto). 
Nell'opera originale Yaguchi si affeziona ad un altro ragazzo, suo coetaneo (Toono). Quest'ultimo però ha una tresca con suo cugino (Kashima) che lui ha sempre invidiato per i suoi modi di fare perennemente cordiali e gentili, arrivando persino ad imitarlo in tutto e per tutto. 
Poco prima di tutto ciò, Yaguchi incontra casualmente Tamura, coinvolto in una rissa al termine della quale è risultato 'sconfitto' e dolorante. Decide di soccorrerlo tamponandogli il naso sanguinante con la manica del suo maglione. Da lì, Tamura-Senpai perde letteralmente la testa per lui sbagliando, ovviamente, nei modi e considerandolo uno splendido angelo (ma mai a parole).

In questo caso il Pov è quello di Yaguchi. La storia è scritta in seconda persona e al tempo presente.
Il titolo è tratto dalla celeberrima canzone degli Scorpions, mentre la citazione iniziale è di Bob Marley.

Grazie ancora a tutti coloro che passeranno di qua! **

A presto, 

Mahlerlucia