Dov'è?Non riesco a raggiungerlo,è troppo lontano.
Lo vedo. Ma è distante da me. Poi spunta una figura dietro di lui. Chi è?E' buio pesto. La sagoma lo avvolge in un abbraccio. Stropiccio gli occhi con le manine ed osservo bene. Non è possibile.
Lei. Di nuovo. No. Lo sta portando via da me.
I lunghi capelli neri svolazzano. Lui si volta verso quell'ombra.
"HO SCELTO LEI"
La sua voce calda risuona in quel luogo oscuro.
Improvvisamente,le lacrime rigano il mio viso. Non so come,non so perchè.
"NO...TI PREGO"
"E' COSI...VOGLIO LEI...KIKYO"

Spalanco gli occhi. Mio Dio. E' stato solo un sogno. Sempre lo stesso. Chissà che ore sono.
In questa epoca perdo sempre la cognizione del tempo.Promemoria...portare un'orologio la prossima volta che torno di là.
E' notte fonda. Si sentono in lontananza i grilli che cantano. L'estate è sempre cosi.
Mi volto e cerco a tastoni con le mani qualcosa...o qualcuno. Meno male. Lui è al mio fianco. Poi mi siedo sul pavimento in legno. Riposa beatamente sulla stuoia che Kaede ci aveva gentilmente preparato. Lo guardo.
Come è bello quando dorme.
In realtà è sempre meraviglioso,ma mentre riposa ha il viso disteso,il viso di un angelo.
Gli sposto un ciuffo argentato e ribelle,dalla fronte.
Che strano trovarmi qui. Sono passati quattro anni da quando lo conobbi al Goshinboku.

"Kikyo Kikyo Kikyo...BASTA!Il mio nome è KAGOME..KA-GO-ME!"
"Tu non sei...però...Kikyo è molto più femminile di te...e più bella"

Che rabbia quando mi dicesti cosi. Il solito cafone e arrogante. Con il sigillo al petto. Lo osservo ancora. E poi ancora. Quanto ha sofferto. E Naraku, e Koga, e Miroku, e Sango, e Kikyo...già Kikyo.
Lei che ha amato profondamente,lei che non ha smesso di fargli del male.
Lei stessa soffriva. Soffriva per amore...e per odio. Sentivo che in fondo, i dolori di Kikyo mi appartenevano in qualche modo. Forse perchè sono la sua reincarnazione, forse perchè entrambe abbiamo amato lo stesso uomo, forse perchè sono una sacerdotessa. Però mi tormentavo anch'io. Tutt'ora sono angosciata,anche se lei non c'è più.
La paura che un giorno possa tornare,mi affligge continuamente.
Paura di perderlo, paura di non riuscire a sostenere il confronto con lei. Lei che è sempre stata più forte di me.

"Inuyasha mi seguirà anche nell'altra vita...Lui è legato a me"
"SEI SOLO UN'EGOISTA KIKYO!Vuoi togliergli la vita per una sciocca promessa?!LUI DEVE VIVERE!ITE LO IMPEDIRO' "

Ora però,non voglio pensarci. Lui è con me. Non mi abbandonerà mai. Lo so.
Non c'è nulla da fare. Il mio posto è qui,nell'epoca Sengoku. E' qui...al fianco di Inuyasha.
Inuyasha. Non posso stargli lontano. Mi manca l'ossigeno, mi mancano le energie. Quando ti accorgi che non riesci a vivere senza qualcuno, ti rendi conto di quanto siano forti i tuoi sentimenti. Quante volte abbiamo litigato,quante volte l'ho mandato a cuccia,quante volte la gelosia mi consumava, quante volte un pezzo di me moriva lentamente dentro vedendolo con Kikyo,mentre la fissava con quello sguardo ambrato che gli brillava.
Ed io sola,in silenzio,in disparte,ad attendere il mio turno.
Ad aspettare che un giorno si accorgesse di me.

"Non preoccuparti Inuyasha...vai da lei"
"..Perdonami Kagome...devo solo sapere se è ancora viva,altrimenti non riuscirò più ad andare avanti"
Sfrecciò via nel bosco

Tutto questo semplicemente perchè la mia vita senza Inuyasha non aveva e non ha senso.
Non troverò mai la forza per stargli lontano neanche un attimo. Proprio così. Non sono mai riuscita a lasciarlo andare. E dubito fortemente di potercela fare.
Dopotutto,non ci si può alzare la mattina e decidere di mandare tutto all'aria. Quando si ama è per sempre.
Ora,finalmente,so quello che voglio...stare con lui per sempre. Sì,lo ammetto,mi manca la mia realtà...ma non mi importa.
Sono convinta che se ho incontrato Inuyasha c'è un motivo. Forse ho un ruolo in quest'epoca. Sì,credo nel destino.
Nulla è a caso. Ne sono certa.
Se Inuyasha fosse sveglio e sentisse i miei pensieri mi rimproverebbe,come sempre. Quanto ama fare il testone e l'insensibile.

"Kagome sei una stupida...come ti viene in mente una cosa del genere?"
"Oh Inuyasha....A cuccia"
"Maledetta!!"

Sorrido timidamente ripensando a quei momenti.
Duro fuori,ma tenero e dolce dentro. Mi proteggerai sempre vero Inuyasha?
Lo accarezzo di nuovo.
Sì,Inuyasha,ho imparato ad ascoltare il tuo cuore e ne ho sentito il sussurro.
Tu sei riuscito a farlo?E' semplice da sentire...batte per te. E' così facile riuscire ad interpretarlo. Mi chino su lui e lo bacio teneramanente sulla guancia.
"Buonanotte" gli dico con un filo di voce.
Lui fa una piccola smorfia,muove le orecchie come piace a me e senza accorgesene mi sfiora la mano.
Mi distendo sulla stuoia e socchiudo gli occhi,stringendomi vicino a Inuyasha. Riesco a sentirne il profumo. Mi da alla testa. Ed è un "dolore" piacevole. Perdo la lucidità. E' suo. Lo riconoscerei tra mille odori. Ora,però,ho bisogno di riposare. E' tardi. Devo dormire. Domani sarà una giornata importante per me.
Devo dire alla mia famiglia che sposerò un mezzo-demone.

=THE END=