{Spoiler Avengers Endgame}
Midgard. Londra. Aprile 2012. 

..:“Un tempo gli uomini erano esseri perfetti, non mancavano di nulla e non v’era la distinzione tra uomini e donne. Ma Zeus, invidioso di tale perfezione, li spaccò in due: da allora ognuno di noi è in perenne ricerca della propria metà, trovando la quale torna all’antica perfezione…”. Miss Norton terminò di leggere le parole con il solito tono cadenzato e privo di enfasi, togliendo ogni passione persino al Simposio di Platone.

Margot fissó la propria insegnante in maniera contemplativa: sperava con tutta sè stessa di non ridursi così. In fin dei conti, Miss Norton non era una brutta donna.                       
Fisico asciutto, pelle ancora senza rughe. Per alcuni forse poteva ancora risultare vagamente attraente. Ma il problema non era l'esteriorità, di quella donna. Tutt'altro. 

Miss Norton mancava di vita. Era come se, nel corso della sua esistenza, si fosse progressivamente spenta come una stella morente.                                 
Era una di quelle donne prive di vitalità, di bramosia, di desideri, che si era placidamente rassegnata alla vita che le era stata data.

Margot rabbrividiva ad una esistenza di quel genere, piuttosto desiderava morire all'istante. Dall'alto dei suoi diciannove anni, Margot Easton, si rendeva pienamente conto di essere eccessivamente melodrammatica. Ma, in fin dei conti, era nella sua indole. Desiderare. Desiderare. Desiderare.                                                                                                               
Non poteva farne a meno; certo, non si aspettava di trovare la suddetta anima gemella descritta da Platone, ma voleva trovare qualcuno capace di scuoterla. Qualcuno che fosse capace di scuotere le sue viscere, risvegliare in lei un amore sopito.                                                                                                                                                                                                     
Ah. Era bello sognare. Sognare un principe azzurro, poi, lo era ancora di più.  Non volendo, con tutte quelle fantasticherie, si trovò a portare la sua immaginazione su una persona, in particolare: Ethan Barlow. Era un ragazzo appena arrivato, lì a scuola, ed oltre ad essere incredibilmente carino e somigliare ad un orsacchiotto, sembrava avesse anche un debole per lei.

"Tutto questo", si ripetè Margot tra sè e sè, "E' nella tua testa." Margot aveva avuto pessime esperienze con i ragazzi, o meglio, non ne aveva proprio avute, il motivo? Beh, quello non lo sapeva nemmeno lei, forse aveva semplicemente standard troppo alti, od un'autostima troppo bassa. 

"Margot Easton! Hai finito di stare tra le nuvole?" La voce acidula di Miss Norton la ridestò dalle sue riflessioni. Margot sospirò ed annuì lentamente.Le ore di Filosofia, per quanto potesse adorare la materia, erano pari ad un soporifero per Margot. Il resto delle ore trascorse lentamente, e Margot attese l'arrivo della campanella in trepidazione, contando i minuti..

Midgard. New York. Aprile 2012.

Nella sala il caos cominciò a dilagare. Tony Stark ebbe un improvvisò attaccò di cuore, e la valigetta con all'interno Il Tesseract vagò per la stanza, andando a finire in mano ad una sorta di addetto della sicurezza, od almeno fu quello che Loki capì, nella confusione generale. Tuttavia, quell'impacciato addetto della sicurezza con una barba sopra le righe, non riuscì a trattenere nemmeno lui la valigetta più di tanto. Loki sogghignó: potevano essere più stupidi di così gli umani? Stavano letteralmente giocando a Ping Pong con una Gemma dell'infinito. Una Gemma che poteva essere particolarmente utile per lui, in quel frangente.                                                                                                                                           
Per qualche strana ragione del destino, la valigetta contenente la Gemma dello Spazio, si posizionò proprio fronte a lui. Loki, non se lo fece ripetere due volte, decidendo così di darsi alla più sfrenata delle fughe: Asgard, era fuori questione, come anche tutti gli altri pianeti troppo lontani dalla terra. Doveva controllare gli spostamenti del fratello e di quei dannati Avengers, variabili non del tutto ignorabili.                                                                                                             Decise di optare per la Luna: nel lato oscuro sicuramente, non sarebbe potuto esser visto. Tutti questi ragionamenti furono fatti dal Dio in qualche decimo di secondo, pronto a partire. 

Arrivato a destinazione, tuttavia, rimase notevolmente sorpreso.                                                                                                                                                                                                                "Che diavolo ci faccio a Londra?", pensò Loki.

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Salve a tutti! Allor, qui finalmente ho introdotto la protagonista, Margot Easton🥰 tatatataaaa! 
Spero vi piaccia💖
Poi Loki che, beh, lo conoscete..😏
La storia é ancora agli albori, ci troviamo ancora in una fase di introduzione📚 
Per quanto riguarda Ethan..beh, vedrete! Potrebbe creare qualche scompiglio🤭
E niente, intando vi presento Margot, Ethan e Loki (anche se lui non ha bisogno di presentazioni, in realtà). 
Li ho immaginati così, fatemi sapere che ne pensate😊 

Margot Easton (Florence Pugh)

Ethan Barlow (Taron Egerton)

Loki (Tom Hiddleston)