Naoto odiava perdere. Mettersi alla prova, fare del proprio meglio e poi vedere tutti i suoi sforzi sfumare di fronte ai propri occhi. Per questo, odiava anche sciare.
Sciare per lei era sinonimo di essere sconfitta, di cadere a terra e non riuscire a rialzarsi, di mostrarsi debole di fronte agli altri.
Eppure ora era lì, su quegli sci, le gambe che le tremavano.
Quante volte era caduta fino ad allora? Tante, troppe da ricordare.
Ma stavolta c'era qualcosa di diverso.
Sorrise leggermente, sentendo due forti braccia cingerle il bacino quando perse l'equilibrio.
Kanji sarebbe stato lì, pronto per prenderla.
NOTE:
Sto già pubblicando questa raccolta su AO3 dal 16/05/19, quindi le prime 4 drabble verranno caricate tutte insieme adesso, ma in realtà originariamente erano caricate una al giorno.