Saint Seiya, 'All Of Me' di AryaDream su EFP Fanfiction

Molte volte ti sarai chiesto cosa penso quando sono sola o quando sono avvolta nei miei pensieri. Non è forse cosi Rhadamanthys? La maggior parte delle volte riesco a leggere la tua curiosità nei tuoi occhi dorati.

Quando li guardo, mi fanno scoprire nuove cose di te, che tu tieni nascosto. Vuoi che tutti quelli che ti osservavano vedono il potente giudice degli inferi, ma questo puoi farlo con coloro che non ti conoscono, non con me, la tua sacerdotessa.

Vorrei far parte della tua vita, conoscere tutti quei lati di Rhadamanthys della Viverna che tieni nascosti.

Cosa ti spaventa? Sono forse io il tuo problema? La tua vita da quando mi proteggi è cosi diversa? Oppure sono il peso che ogni giorno ti porti dietro?

Penso che molte di queste domande potrebbero avere una risposta positiva e mi dispiace di essere un tuo problema, ma sei uno dei giganti degli inferi e non hai altra scelta che sopportarmi.

Continuo a stare seduta su questa grande finestra aperta della mia camera. E' notte.

Sto fissando le stelle attraverso la barriera che protegge il castello e pensavo che anche quei puntini luminosi esistono per un motivo.

Potremmo benissimo fare un confronto tra noi e loro: di giorno non splendono e la notte fanno del loro meglio per essere ben visibili e ammirate.

Facciamo lo stesso anche noi, non pensi Rhadamanthys? Noi viviamo la nostra vita come sempre, fino a quando un bel giorno qualcosa o qualcuno ci fa risplendere, un qualcosa che ci rende felici.

Io penso di aver trovato quel qualcuno e anche se non riesco a dirlo, i miei sguardi e i miei atteggiamenti parlando da soli. Sei tu che hai cambiato la mia vita.

Mi piace averti al mio fianco e non sai quanta emozione provo, ogni volta che raggiungi il castello per un qualsiasi rapporto sul regno degli inferi.

Per te sono solo la sacerdotessa, la comandante dell'esercito di Hades e per te è solo un dovere stare al mio fianco.

Sento gli occhi umidi e delle lacrime scendono lungo la mie guance. Perché sto piangendo? E' sempre colpa tua Rhadamanthys se mi sento sempre cosi, che scateni in me sensazioni mai provate fin'ora.

Sono così persa nei miei pensieri che ti vedo in piedi davanti a me. Prima che tu possa proferire parola, mi perdo in quegli occhi dorati, per poi avvicinarti a me.

Prima che potessi fare o dire qualcosa mi fai assapporare il calore delle tue labbra che dolcemente si posano sulle mie.

Mi sto lasciando andare, ma 'unica cosa che davvero mi sta facendo felice in questo momento è il tuo gesto e la tua vicinanza.

I tuoi baci si fanno sempre più passionali, mentre la tua mano dalla mia vita si sposta sulle gambe, passa sotto la gonna del mio vestito nero per poter tirare verso di te la mia gamba.

Non smetti di baciarmi e vuoi sempre di più. Ti abbraccio e ti tiro a me, mentre le tue labbra umide, si spostano sul mio collo.

Tu Rhadamanthys se l'unico che può fare di me ciò che vuole e l'unico con cui vorrei stare, come in questo momento.

Divorata ancora dalla tua voglia passo le dita fra i tuoi capelli neri e folti e sospiro mentre sussurro il tuo nome all'orecchio. Tu riesci a sentire la mia flebile voce e in quel momento o come l'impressione che in te si è risvegliato qualcosa che era assopito.

Mi prendi tra le tue braccia e mi posi delicatamente sul letto.

So quello che vuoi da me e ti faccio capire che sono tua e che voglio solamente te.

Ti sento entrare in me, rima piano per non farmi male e poi, quando senti che mi sto lasciando andare con forza.

I miei gemiti di piacere riescono a farti impazzire ed io cerco di toglierti la camicia e quando lo faccio passo sopra il tuo torace sudato con le mie dita.

Tu riesci a spogliarmi completamente e prendi fra le tue mani i miei seni, mentre fermi i tuoi movimenti per baciare i miei capezzoli.

Mi stai facendo capire che io sono solo tua e che nessun altro mi deve avere e che tu sei solo mio.

Riprendi a muoverti dentro me e insieme raggiungiamo il piacere. Per il regno degli inferi abbiamo peccato, ma non importa...Amare non è un peccato in fondo anche la nostra divinità ha provato questo sentimento per la sua Persefone.

Ed ora, anche noi due abbiamo trovato l'amore e lo stiamo vivendo.

Mi abbandono tra le tue braccia e ti guardo, mentre mi stringi, per paura che io possa sparire, ma non potrei mai, ora che anche finalmente posso stare insieme a te.

Nota Autrice:
Non posso stare senza Pandora e Rhadamanthys.
Questa one-shot è nata mentre ascoltavo "All of me" di John Legend. Ho voluto dar voce a Pandora, ma ogni volta che scrivo sulla mia coppia preferita cerco sempre di impegnarmi.
L'immagine è stata trovata su Internet, ma non sono riuscita a trovare l'autore a cui vanno comunque i crediti.
Grazie per essere arrivati fin qui.