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Autore: Summer7    25/05/2019    0 recensioni
Shane Chandler è una ragazza di diciasette anni amante della recitazione, sogna di diventare un attrice e oltre all'ultimo anno di liceo frequenta anche un corso di teatro.
Christopher Eastwood è il nuovo insegnante di recitazione, un ragazzo di ventinove anni bellissimo che nonostante la giovane età insegna recitazione.
Shane appena lo vede ne rimane inaspettatamente attratta e anche lui prova una certa simpatia per la ragazza se non fosse per la differenza di età e soprattutto per Kate, la fidanzata del professore che accorgendosi dell'interesse della ragazza nei confronti del suo futuro marito, non mancherà modo di attingere alla sua perfidia pronta a tutto per impedire che tra i due nasca qualcosa.
Fanfiction ambiantata in uno dei miei telefilm preferiti e cioè THE OC.
Una storia alternativa della serie con i loro personaggi principali catapultati in un nuovo universo, fondendosi anche con altri telefilm che amo, da UNA MAMMA PER AMICA, GOSSIP GIRL a GREYS ANATOMY, passando per THE LYING GAME e tanti altri ancora.... Buona Lettura!
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Marissa Cooper, Ryan Atwood, Seth Cohen | Coppie: Marissa Cooper/Ryan Atwood
Note: Raccolta | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
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BENVENUTI ALLA BROWN UNIVERSITY  
5 Settembre 


Era passato qualche mese da quando Shane scoprì l'esistenza di Christine, la figlia di Chris.
Quella ragazza era la figlia di Haylee e Christopher.
La donna aveva detto una bugia al professore, non aveva affatto perso quel bambino come aveva fatto credere, ma gli ha tenuto nascosto questa cosa fino a che Christine non aveva scoperto tutto dopo il ritorno della madre a San Francisco dopo il matrimonio di Peter e Kirsten.
Erano passati mesi anche dalla morte di Kate da quel giorno in cui Shane aveva confessato a Chris che l'aveva tradito con Blake quella notte stessa.
Da allora non si erano più sentiti, Chris ne rimase talmente deluso che non riusciva più a guardarla negli occhi e giunse alla conclusione che forse Shane non l'aveva mai realmente amato, forse anche per la sua giovane età, Shane era in un periodo in cui le scelte di vita sono le più complicate.

Chris si era ormai trasferito a Hollywood dopo che aveva accettato il lavoro alla Shiraqui.
Tra lui e Shane era davvero finita stavolta.
Christine passava molto tempo con suo padre, sua madre Haylee era a San Francisco e stava per sposare Andy.
Era mattina presto.....

" Buongiorno papà"
" Buongiorno Christine"

La ragazza notò che suo padre aveva sempre un aria abbattuta.

" Papà cos'è quella faccia? è per colpa mia vero?"
" No, non dire cosi, non è colpa tua "

" Lo dici solo per non farmi sentire in colpa è per me che tu e Shane vi siete lasciati, lo so che sono un peso, me lo sento "
" Non è colpa tua se io e Shane non stiamo più insieme, io sono tuo padre, non pensare che io non ti voglia bene"

" Però per colpa mia hai perso Shane, sono capitata in un momento difficile"
" Con Shane sarebbe comunque finita, diciamo che prima del tuo arrivo non era la prima volta che ci capitava di attraversare una crisi"

" Mi spiace"
" Non è colpa di nessuno, forse non eravamo fatti per stare insieme ed egoisticamente ci abbiamo provato lo stesso, mi dispiace solo per Sofia "

Christine a quelle parole divenne un pò cupa.
Chris la prese per le spalle:

" Quando dico che mi manca Sofia non sentirti esclusa, anche tu sei il mio stesso sangue, il test lo ha confermato, e ora che stiamo iniziando a conoscerci credo proprio che tu abbia ereditato molto da me"
" Grazie papà... ti voglio bene, e sopratutto grazie per avermi fatta restare con te, la mamma e troppo impegnata con i preparativi delle nozze e poi volevo che lei e Andy avessero i loro spazi "

" Anch'io ti voglio bene, ma te ne vorrò di più se non farai tardi con l'aereo "
" E solo una visita guidata prima che inizino le lezioni, non casca mica il mondo se faccio cinque minuti di ritardo, vado alla Brown e ancora non ci credo! "

Concluse la ragazza baciandolo sulla guancia prima di uscire.
Lei somigliava molto a suo padre....
Dopo che Chris accompagnò sua figlia all'aeroporto raggiunse la Shiraqui.

" Chris eccoti finalmente, vieni che ti presento la tua nuova assistente, lei dice di conoscerti "
" Ciao Chris ci si rivede "

" Marcela "
" Esatto, Marcela abbiamo pensato che lei potesse essere giusta per questo lavoro, lavorerete bene insieme " aggiunse uno dei due talent che Chris conosceva bene essendoci andato a cena, era l'uomo che gli aveva offerto il lavoro.

              NEWPORT

Shane abitava a casa dei suoi genitori insieme a Sofia.
Veronica e Tom si erano sposati e avevano deciso di vivere nella villa che Robert aveva messo a nome di Veronica.
Da quando si erano lasciati lei e Chris, la ragazza si era strasferita lì.
Quella mattina Shane raggiunse i suoi in cucina mentre si stava consumando la colazione.

" Buongiorno tesoro, dormito bene? " domandò sua madre.

" Insomma " rispose lei con poco entusiasmo.

" Ragazze mie io devo scappare a lavoro " disse suo padre dando l'ultima sorsata al suo caffè, poi baciò sua moglie e Shane e uscì.

Veronica si sedette di fronte a sua figlia.

" Tuo padre è molto preoccupato per te, hai sempre l'aria triste "
" E come dovrei stare mamma? sono mesi che Chris e io... "

" Lo so tesoro, te lo si legge in faccia che lo ami "
" Mamma ... dopo l'ultima faccenda che è successa io... "

" Cosa tesoro, dimmi "
" Io non provo più la stessa cosa per Chris "

" Che intendi dire? "
" Intendo dire che provo un senso di delusione nei suoi confronti, insomma quando penso a lui non provo più quello che provavo una volta.... credo di non amarlo più"

A quelle parole Veronica rimase spiazzata, guardando Shane negli occhi potè capire che forse aveva ragione, conosceva sua figlia e sapeva che stava dicendo la verità.

" E poi non ci ha pensato due volte ad andare via a Hollywood lasciando Sofia, tanto lo so che sta con Christine "
" Shane non infierire, Chris ha un lavoro a Hollywood e chiama ogni giorno per sapere di Sofia, è sua figlia e gli vuole bene "

" Ad ogni modo ora vado da Dana, vuoi che porti Sofia con me? "
" No va pure la tengo io "

" Ok "

Shane andò dalla sua amica Dana.
Lei e Sean proseguivano la loro vita matrimoniale piuttosto agiata, il lavoro di Sean andava piuttosto bene e lui stava diventando proprio un ottimo avvocato, lavorava per la Morningstar ovvero per il padre di Shane.

" Ehi cocca ti aspettavo, leggi "
" Che cos'è? "

" Tu leggi "
" Fashion show, cercasi aspiranti modelle, e allora? "

" E allora è la mia occasione, quella che aspettavo da una vita "
" Vuoi presentarti ai provini? "

" Hai di fronte a te la nuova Kate moss "
" Sean lo sa? "

" L'unica cosa che devi sapere è che dobbiamo presentarci lì domani, e non ti permettere di lasciarmi sola "
" E per questo che mi hai dato fretta di vederci? "

" Allora Shane? "
" Dana vuoi davvero andare a quel "Fashion show" ? "

" Sai che ho sempre amato la moda, dai non dirmi di no"
" Credimi anche se lo vorrei, tu mi faresti dire di si comunque "

" E allora forza... muovi quel culo e dammi una mano a prepararmi per domani "

                   6 Settembre             
                             BROWN
     
Christine era pronta per la Brown, molti studenti andavano avanti e indietro inseguendo le loro guide.
Dopo aver preso un paio di itinerari che le interessavano, iniziò l'ispezionamento del campus.
Christine arrivò alla grande biblioteca della scuola, amava molto leggere e la sua prima tappa fù proprio lì.
Mentre passava da uno scaffale all'altro, arrivò nell'angolo "Poesie e Autori famosi" quelli che lei amava di più.
Estrasse un libro di poesie di Nietche e iniziò a sfogliarlo appoggiandosi allo scaffale, quando pochi secondi dopo dall'alto le cadde un grosso volume proprio sulla testa facendola cadere.

" Oddio! scusami, scusami tanto, stai bene? " domandò un ragazzo moro, mentre la aiutava a rialzarsi.

" Meno male che non mi è caduto addosso lo scaffale! " rispose lei toccandosi la testa.

" Mi spiace davvero, i libri erano in alto, e non sapevo che ci fosse qualcuno dietro "
" Adesso lo hai scoperto... a mie spese "

" Se vuoi ti accompagno in infermeria "
" Fa niente, non sto morendo "

Christine alzando lo sguardo rimase folgorata dal bel ragazzo che aveva di fronte.
Era alto, moro con profondi occhi neri, un pò più grande di lei notò, doveva essere tra il secondo e il terzo.

" Sicura di stare bene ? "
" Tutto apposto davvero, comparirà solo un bel bernoccolo ma fa niente, magari se ci restavo secca, lì sì che avresti avuto problemi "

" Hai senso dell'umorismo, mi ricordi una persona "

" Una ex immagino "

" Esatto, a proposito, io mi chiamo Blake "

" Christine " disse la ragazza allungando la mano.

Eh sì, quel bel ragazzo moro era proprio Blake Ivery l'ex fidanzato di Shane.
Entrambi non avevano assolutamente idea di chi avevano di fronte.

" Ora devo proprio scappare, frequento il secondo anno "
" Allora vai pure, io invece inizio il primo "

" Ci si vede in giro allora... Christine "

La ragazza salutò con la mano mentre lui si allontanò.

     LOS ANGELES

Shane e Dana raggiunsero la grande sala dove si stava tenendo una serata dedicata alla moda.

" Guarda qui che roba Shane "
" Siamo state già a delle feste così, non è poi granchè... solo tanta musica e chiasso"

" E che cazzo! da quando ti sei mollata con Chris sei diventata Mercoledì Addams lasciatelo dire "

A sentire nominare Chris , Shane si allontanò raggiungendo il banco dei cocktail.

" E dai Shane mi spiace, non dovevo nominare Chr... insomma lui "
" Fa niente, è una cosa che non si può evitare "

" Mi spiace per tutto quello che è successo... insomma non mi aspettavo mica che... "
" Che aveva una figlia adolescente? che l'avrei tradito? nemmeno io, questo è stato proprio la classica ciliegina sulla torta, ad una relazione che non sarebbe mai dovuta esistere "

" Adesso non farla tragica e poi scusa se mi intrometto ma hai detto che quella Haylee glielo ha tenuto nascosto, quindi lui in tutto ciò che colpa ne ha? "
" Non è la prima volta che Chris mi mente su qualcosa, ricordi la storia di Kate? chi ti dice che in fondo non lo ha mai saputo di avere una figlia? "

" Non so che dirti, credimi so solo che il tradimento è peggio di una bugia "
" Già, ma siamo venute qui per divertirci o sbaglio? basta parlare del fù Chris, ora ho una vita da recuperare "

A quelle parole Dana si preoccupò, cosa aveva in mente Shane?
E poi era davvero convinta di non amarlo più?

       HOLLYWOOD

Quel pomeriggio era piuttosto afoso, Chris era nel suo studio a lavorare sulla sceneggiatura per il divo del momento Adam Brody.
In quel momento bussarono alla porta.

" Posso entrare ? "
" Prego Marcela entra pure "

" Dovresti dare un occhiata a questa sceneggiatura "
" E' una commedia, di solito non mi occupo di questo genere "

" Lo so ma l'attrice che deve girare il film ha chiesto di te, deve averti visto da qualche parte non so "
" Ho capito, ma le dirò che non mi occupo di questo genere "

" Come vuoi c'è tutto scritto dentro, numero, nome e cose varie " disse lei appoggiando la cartella sul tavolo.

" Marcela, cosa c'è che non va? ti conosco, lo so quando sei giù, e per la storia con Oscar ? "
" Diciamo in parte "

" Mi spiace molto che tra di voi sia finita "
" Sono cose che succedono, e poi a quanto vedo non è un buon periodo per l'amore "

" Già hai ragione "
" Però non è detto che tutto non si aggiusti "

" Credo che questa volta sia davvero finita "
" Non è mai finita finchè non è finita, ora ti lascio al tuo lavoro "

" Marcela... grazie sei un amica "

La donna gli rivolse un gran sorriso lasciandolo nel suo studio.
Rimasto solo chiamò il numero dell'agente dell'attrice che gli propose la sua sceneggiatura.
L'agente per telefono gli propose un incontro lavorativo, voleva che Chris accettasse quel lavoro ad ogni costo, Chris accettò solo per il semplice fatto che voleva passare del tempo fuori casa, e sopratutto dai pensieri, quindi si sarebbe presentato all'appuntamento.

    LOS ANGELES

Mentre Dana e Shane erano impegnate ad osservare la lunga sfilata di modelle che le si paravano davanti, Dana si lasciò scappare una confessione:

" Sai che il mio sogno era sempre stato quello di fare la modella? "
" Ah non sapevo, non me lo avevi mai detto "

" Scusa Shane non hai mai notato come mi vestivo? le riviste che compravo? "

" Si certo, ma credevo che era solo tua semplice vanità... anzi guardandoti non ti manca nulla, potresti essere benissimo una modella, queste sciaquette non hanno nulla di meno di te "

" Le tue parole mi rincuorano, ma forse un tempo avrei potuto, in un altra vita se non fossi sposata e con figli! "
" Ma scusa allora perchè siamo qui? "

" Perchè era un mio sogno, ma ora ho capito che deve restare tale, per fare questa vita non devi avere una vita, ed io amo più la mia famiglia che la moda, ma se mi proponessero uno shooting non sarebbe male "

In quel momento da dietro di loro qualcuno le raggiunse... era Trey!

" Shane sei tu? "

Shane si volse e vide il suo vecchio amico.

" Trey? che sorpresa fatti abbracciare "
" Ma se non erro tu sei diventato un modello " chiese Dana intervenendo nella conversazione.

" Si, infatti, tu sei... Dana giusto? "
" Si, sono sempre io, non volermene se te lo chiedo, ma che ci fai se è una sfilata per modelle? "

" Ho accompagnato Conni, la mia ragazza "

" Fa la modella anche lei? " domandò Shane.

" Infatti, tra un pò sfilerà anche lei in passerella, mi ha fatto piacere rivederti "
" Anche a me "

" Come mai siete qui ? non sapevo amassi la moda "

" In realtà sono qui in veste di accompagantrice, la mia amica Dana ha sempre sognato di fare la modella "

" Davvero? sei molto bella Dana potresti provarci "
disse Trey elogiandola.

" Potrei, ma sono sposata, non avrei tempo, magari in un altra vita "
" Mi chiedo perchè non in questa? ci sono anche delle modelle che fanno foto per delle pubblicità che non richiedono giornate intere, anzi qui ti lascio il numero di un mio amico, se vuoi pensaci "

" Oh mio Dio non ci credo, fai sul serio? cazzo!!! "
esclamò Dana dalla gioia.

" Sono felice che sei contenta, Shane io vado da Conni, poi fatemi sapere, resterò qui altri due giorni poi partirò per la Spagna "
" Mi ha fatto davvero piacere rivederti! "

" Un ultima cosa "
" Lei sta bene, ed è felice "
rispose Shane capendo che il ragazzo volesse sapere di Marissa.

" Ne sono felice " disse lui con un sorriso.

" Anche per me è stato bello rivederti "
" Ciao Dana, spero il tuo sogno si realizzi "

" Grazie grazie grazie " disse Dana mentre Trey si allontanò.

" Ora non mi resta che dirlo a Sean "
" Già... auguri Dana " disse Shane mentre si unì alla gioia di Dana che non staccava gli occhi da quel foglio che gli aveva appena dato Trey.

 
        CHRIS         
                         7 Settembre



Chris quella sera tornò a casa dal lavoro e trovò la cena in tavola.

" Hai preparato tu questa cena? "
" Ciao papà ben tornato- disse Christine baciandolo prima di rifinire di apparecchiare- La maggior parte e cibo congelato ma un giorno imparerò a farlo da me "

" Ti vedo contenta, è successo qualcosa ieri alla Brown? "

" Sai papà, credo che quella scuola mi piacerà davvero, hanno ottimi itinerari e le lezioni che sceglierò penso mi daranno molto, si sono molto contenta"

" Qualcosa mi dice che non sei entusiasta solo per le lezioni "

" Che vuoi che ti dica? anzi parlami della tua giornata " chiese lei sedendosi a tavola pronta a consumare la cena, Chris fece lo stesso, si sedette e iniziò a mangiare.

" Mi hanno proposto una sceneggiatura, ma non credo che accetterò "
" Come mai? "

" E una commedia, io non faccio quel tipo di sceneggiature "

" Perchè no? le commedie sono alla portata di tutti, perche non ci provi? "

" Domani non sarò a cena, mi incontro appunto con questo produttore "

" Ah capito, beh passerò la serata in biblioteca allora, tu perchè domani non ci pensi a questo lavoro? "

" Gli darò un occhiata si, poi vedremo che succede "

" Sono contenta "

Chris fece passare pochi minuti, poi chiese nuovamente.

" Christine sicura che tutta questa gioia, non derivi anche da qualche incontro "speciale"? "
" Papà come sei curioso... e va bene non posso nasconderti nulla, si ho conosciuto un ragazzo a scuola "
 

" Ne ero certo " affermò Chris compiaciuto.

" Papà se lo vedessi è bellissimo, moro, alto, occhi neri "
" Più bello di me? "

" Anche se ti sto conoscendo ultimamente, no papà, nessuno potrebbe essere mai più bello di te "

" Questo mi rincuora, mi piace vederti sorridere "

" Sai papà, credo che questo primo anno alla Brown sarà meraviglioso... me lo sento! "


Ovviamente Chris non immaginava lontanamente che il ragazzo di cui Christine stesse parlando fosse: Blake.


                                                 CONTINUA  
   
 
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