Era strano come potesse essere difficile sostenere il suo sguardo. Potevo vedere una crudeltà che mai avrei immaginato in lui…o forse si.

Mi guardava  e potevo leggerlo.Profondo, immenso, freddo e inconscio …odio. Odio di quelli che rendono folli, che avvelenano la mente, che frantumano un cuore. Un odio che mai avrei immaginato qualcuno potesse provare…non verso di me almeno.

Che cosa avevo fatto io per meritare tutto quel male?

Lo avevo battuto…ma quanti lui ne aveva massacrati senza pietà ?…

Lo avevo risparmiato…per curiosità per sfida non esclusivamente per pietà. 

Lo avevo aiutato contro la squadra Genew…ma non ha dimostrato il suo orgoglio…è fuggito. Vigliacco.

Ho tentato di salvarlo da  Freezer…l’ho vendicato, l’ho seppellito… davvero queste azioni  meritano odio?

Il suo stupido orgoglio. Superbo e orgoglioso…pessima accoppiata. Poteva ucciderlo lui Cell ,poteva diventare l’eroe, poteva essere il più forte… ma no… ha lasciato, anzi, ha AIUTATO Cell a diventare l’essere perfetto.    E poi mi odia se per riparare al suo impiccio ho perso la vita?

Davvero lo merito?

Quando è stato il mio compagno non abbiamo mai diviso la gloria …questo èstato il mio errore.  Ma come si può gioire con chi fugge dall'affetto e dalla gratitudine?

Siamo qui….e tu, Vegeta, hai ucciso con un solo colpo centinaia di persone solo per potermi guardare con quello sguardo d’odio..

Il vento e secco la terra è arida…ma arido è il tuo cuore per primo amico mio…o nemico mio…o mio eterno avversario.

Vorrei tanto  poterti fermare  adesso. Ma sono stanco. Perché io sono buono…e perché vorrei che lo fossi anche tu.
Perché ho visto che puoi essere migliore.

Lo spero… io credo in te; e se devi battermi ,se devi scaricarmi addosso il tuo odio per essere felice…allora fallo.Sono stanco del tuo odio…preferisco il tuo disprezzo: che tu continui a chiamarmi Kakarot , a disprezzarmi come essere inferiore, o come oltraggiatore lo posso accettare.Posso anche capire e perdonare. Ma no Vegeta…tu smetterai di odiarmi non appena mi vedrai piegare sotto di te. Sarà quello che succederà…vorrei che tu potessi battermi per davvero…ma non puoi…odio mentirti.

Sei troppo grande per aver bisogno di una bugia. Ma in fondo tu giovane non lo sei stato mai. E’ venuto il momento di dimostrare qualcosa a me stesso.Che l’’amore è davvero tutto. Che sconfigge l’odio. La mia amicizia che non so come continua a risanarmi il cuore da tutto quel dolore che mi infligge il tua sguardo .Contro il tuo odio, il mio sangue servirà a salvarti Vegeta…forse mi detesterai ancora di più…ma io ti SALVERO’ dal tuo stesso odio. Anche se non vorrai.

Sentivo il suo sguardo sul mio…saccente.  Quante risposte devi ancora snocciolare Kakarot? Con il tuo fare da grande eroe saggio come se avesse già visto il futuro?

Solo tu hai il copione di questa recita Kakarot? Perché noi comuni mortali improvvisiamo? Perché non ci rendi partecipi di ciò che sai?

Perderesti il tuo potere così…forse è per questo che tutti ti amano. Sei un isola sicura che interviene a placare il mare in burrasca.

Questa tua serenità ti ha reso puro tanto da trasformarti per primo in Super Sayan… ma tu non hai visto ciò che ho visto io. Tu non hai sentito il sangue sulle tue mani. Il sangue innocente. Quanto può essere sfregiata un anima?  Se la mia anima fosse stato un lenzuolo bianco che ad ogni vita che toglievo si lacerava e si impregnava di sangue che versavo ora in me vi sarebbe un mucchietto di stracci informi e putridi.

Come sei tu dentro Kakarot?  Così chiaro che si può veder attraverso i tuoi occhi marroni. Un isola di pace e un tranquillo ruscello. Un'isola dove risiedono la tua famiglia e i tuoi insulsi amici.

Io sono una pozzanghera rossa, e dietro un muro , fermi per non guardarla stanno gli unici che significhino qualcosa per me. Davvero credi che tutto questo non generi odio?

Cambiare, diventare padre mi ha mostrato che potevo essere migliore. E che quindi potevo ribellarmi a tutto quel sangue. Questa consapevolezza mi uccide.  Preferisco vivere con gli occhi fissi davanti a me immerso in tutto il male che ho causato, piuttosto che camminare in mezzo alla strada vergognandomi delle impronte rosso sangue che lascio.

Ho scelto l’odio perché era più facile. Ho scelto te perché era più facile odiarti , invidiarti e disprezzarti ,mia nemesi perfetta. Tu sei la luce e io la notte. Tu il Sole e io la Luna.  Tu il Paradiso e io L’inferno.

Non basta per odiarti? A me basta… sciocco che hai osato superarmi e  salvarmi.

L’odio è la mia risposta all’amore quando la rabbia e la crudeltà no bastano più

 Ora conoscerai la  vendetta di chi nel sangue ci sguazza. Di chi non deve e non  può essere salvato. E soprattutto di chi NON desidera ESSERE SALVATO.