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Autore: Fandoms_Are_Life    09/06/2019    1 recensioni
«Pensavo che non ci saremmo rivisti mai più.»
«E come al solito avevi torto.»
[Jon&Tyrion] [Accenni Jon/Daenerys] [Future!Fiction] [Timeskip: 10 anni dopo]
Genere: Generale, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna, Het | Personaggi: Jon Snow, Tyrion Lannister
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Incest, Spoiler!
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It’s Safe To Die Inside Your Arms

 

Dopo anni dall’ultima volta che l’aveva fatto veramente, Jon Snow sorrise.
Davanti a lui c’era Tyrion Lannister, il Consigliere del Re dei Sei Regni – oh, quanti ricordi gli riportava alla mente.
- Pensavo che non ci saremmo rivisti mai più - esordì Jon, facendo un passo nella sua direzione.
- E come al solito avevi torto. - Il nano ghignò accarezzandosi la barba, meno folta ma anche più bianca. Il tempo era passato per tutti.
L’uomo più giovane sentì un groppo in gola al pensiero di tutti gli anni che erano passati dall’ultima volta che era stato a Westeros. - Notizie dalla mia famiglia? - non poté evitare di chiedere. Non aveva smesso di pensare a loro un singolo istante.
Tyrion sospirò. - In dieci anni possono cambiare molte cose. - Portò le braccia dietro la schiena. - Bran è ancora il re, non preoccuparti - lo tranquillizzò, notando il cipiglio preoccupato che aveva assunto. - E Sansa è ancora regina. Per quanto riguarda Arya, non so molto di lei. Giungono informazioni vaghe, niente di troppo attendibile, ma da quel che si dice è viva e sta esplorando l’Ovest proprio come voleva.
Jon lasciò andare un sospiro di sollievo. Non era molto, ma almeno sapeva che stavano bene. - E Sam?
Tyrion sorrise. - È diventato padre altre due volte. Il suo ultimo figlio si chiama Jon.
Nell’udire quelle parole, l’uomo non poté fare a meno di commuoversi: il pensiero di non essere stato dimenticato gli riempiva il cuore di una felicità immensa.
La risata allegra di una bambina spezzò il silenzio che si era creato fra lui e Tyrion. - Spettro, vieni qui!
Il suo metalupo piombò in mezzo a loro, scrollandosi di dosso la neve e rivelando un manto ancora più candido. Una bimba che non poteva avere più di cinque anni gli si aggrappò al collo, affondando il volto paffuto in esso e inspirando a pieni polmoni l’odore selvatico dell’animale. Poi, sollevando lo sguardo, incrociò i suoi occhi e gli chiese: - Posso salirgli in groppa?
L’uomo sorrise. - Certo, Mary. Ti aiuto. - La afferrò delicatamente per i fianchi e la posò sulla schiena di Spettro. - Reggiti forte, okay? E tu sta’ attento a non farla cadere - si rivolse poi bonariamente al metalupo, accarezzandogli la testa. Li guardò allontanarsi a velocità sostenuta, mentre la piccola lanciava gridolini di gioia.
- Tua figlia? - gli chiese all’improvviso Tyrion, facendo sobbalzare Jon. Si era quasi dimenticato della sua presenza.
- No - disse semplicemente, scuotendo il capo ed evitando di guardarlo negli occhi. Una morsa di ghiaccio gli intrappolò il cuore.
L’altro continuò a scrutarlo, pensieroso. - Hai deciso di non creare una famiglia?
Jon serrò la mascella, ma si costrinse a rispondere. - Non ne vedo l’urgenza, al momento.
- Al momento? - Tyrion scoppiò a ridere. - Per la miseria, Jon Snow, sono passati dieci anni!
Il fischio del vento fu l’unico suono che il Consigliere del Re udì.
- Sei ancora innamorato di lei? - chiese poi a voce bassa, quasi come se temesse la risposta.
Ancora una volta, Jon si rifiutò di parlare: gli faceva troppo male pensare a Daenerys, a quei capelli argentei che aveva accarezzato con tanta devozione e a quegli occhi viola che l’avevano guardato impotenti mentre affondava la lama di un pugnale nel suo cuore.
Continuarono a camminare fianco a fianco nel più assoluto silenzio, fino a quando Tyrion non decise di fermarsi. - Io e i miei uomini dobbiamo ripartire. Non siamo abituati al freddo di queste terre, e abbiamo già completato la nostra missione.
Jon non gli chiese di cosa si trattasse, né perché Bran avesse mandato il suo fidato Consigliere così a nord, privandosi della sua guida per settimane. In fondo, suo cugino era il Corvo con Tre Occhi, avrà avuto le sue buone ragioni per farlo.
- Addio, Jon Snow. - Tyrion fece qualche passo in avanti, diretto verso le sue truppe, poi, quasi come se ci avesse ripensato, si voltò e aggiunse: - Ci rivedremo, ne sono sicuro.
Jon fece un cenno nella sua direzione, dandogli poi le spalle per tornare da quella che era diventata la sua gente.
Si sarebbero rivisti, ne era certo anche lui, e il pensiero, in un certo senso, lo confortava. Gli mancavano Westeros e la sua famiglia, ma non era ancora pronto per tornare. Forse non lo sarebbe mai stato, ma ciò non toglie che avrebbe accolto con gioia qualsiasi incontro con persone del suo passato.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Angolo dell’autrice:
Salve a tutti! Eccomi di nuovo qui, ad appestare il fandom con le mie storie xD
Ho provato a immaginare un possibile incontro fra Jon e Tyrion anni dopo gli eventi dell’ultima stagione, ispirato dal dialogo avuto dai due personaggi nel season finale in cui Jon diceva, appunto, che non si sarebbero mai più rivisti. Siccome trovo semplicemente inaccettabile il pensiero che Jon non abbia più contatti con Westeros, ho deciso di scrivere questa future!fiction completamente campata in aria e senza un vero senso solo per riprendere di nuovo in mano questi personaggi che amo così tanto e che mi mancano immensamente.
Spero che, nonostante tutto, la storia vi sia piaciuta e, se vi va, che ne dite di lasciare una recensione? ;P
Baci da Fandoms_Are_Life.
P.S.: Lo so, fandom sbagliato, ma ho bisogno di urlarlo ai quattro venti: I BELIZA SI SONO SPOSATI ASDFGHJKL

   
 
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