Siamo rimasti a fissare il mondo
che bruciava tra le fiamme:
le case a pezzi, i muri distrutti
dalla nostra terribile incuria,
e le persone che si abbandonavano
con lui.

Siamo rimasti immobili ad osservare
il fuoco;
il letale abbraccio con cui distruggeva la nostra
casa, con cui uccideva la nostra
famiglia,
con cui ci gettava in un mare
di lacrime.

E cosa abbiamo fatto?

Cosa abbiamo fatto perché smettesse
di bruciare?

Perché smettesse
di morire?

Niente, non abbiamo fatto
niente.

E del mondo non rimane più niente da ricordare.