Cap.4 Morte elegante
Il necromante osservò il
suo esercito di scheletri, che avanzavano
con le teste piegate. Avevano pesanti spade, dai bordi intarsiati che
emanavano
una luce verde, nei loro teschi privi di carne brillavano,
all’altezza delle
orbite vuote, dei bagliori vermigli.
“Non capisco
perché utilizzare gli zombie, con la loro puzza
di putrefazione e i loro arti cascanti, con tutti i loro difetti
‘umani’ ancora
in mostra; quando si può evocare la vita dalla morte in modo
più elegante”
sussurrò.
Sotto il cappuccio, i suoi lunghi
capelli verdi ondeggiavano,
incorniciando il suo viso pallido tendente all’azzurro,
incavato e dagli zigomi
nettamente sporgenti.
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