Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-gi-oh GX
Segui la storia  |       
Autore: Alex Ally    07/07/2019    0 recensioni
Armata solo del suo deck e della sua personalità "esplosiva" Lucy è pronta per il suo primo anno all'Academia del Duellante.
Però non tutto è come sembra e mentre Lucy cerca la soluzione al mistero che ha coinvolto la sua famiglia dovrà affrontare anche nuovi nemici e sopratutto cerchera di vincere una lotta che potrebbe portarla alla rovina: quella con i sentimenti.
Perchè Lucy nasconde molte più cose di quanto lei stessa conosce.
Genere: Avventura, Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alexis Rhodes/Asuka Tenjouin, Altri personaggi, Nuovo personaggio, Syrus Trusdale/Sho Marufuji
Note: Missing Moments, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il vento le stava soffiando in faccia ma non le importava le bastava aver finalmente capito cosa stava inteferendo con il suo zafiro. Seduta sul bordo del molo Lucy inizio a muovere le gambe che non toccavano l'acqua solo per pochi centimetri se fosse stato come i suoi compagni molto probabilmente sarebbe stata entusiasta nell'essere lì però lei non solo era diversa ma in quella città ci aveva vissuto e quello era il periodo della sua vita che avrebbe voluto dimenticare a tutti i costi. D'altra parte era quasi divertente quella situazione, le sembrava di essere una spia in missione segreta.
I suoi compagni non dovevano sapere chi viveva qui e loro non dovevano per nessun motivo al mondo scoprire che lei si trovava lì. Sposto lo sguardo in direzione dei suoi amici e tanto per cambiare vide Syrus e Hassleberry che litigavano.
Perché doveva essere sempre circondata da persone cosi stupide oltre che fuori di testa?
Le mancava Alexis, ma dopo aver perso contro Chazz anche lei sembrava impazzita per questa stupida società della luce.
Già dall'inizio la gente avrebbe dovuto farsi due domande visto che chi ci entrava sembrava esser diventata priva di cervello e volontà, ma le persone per qualche assurdo motivo continuava a credere che la luce fosse qualcosa di buono solo perché era l'opposto dell'osurità bè non era cosi e Lucy stessa n'è era la prova vivente.
Si alzo in piedi andretandorsi nel porto sicura che lì non l'avrebbe trovata nessuno, solamente più tardi avrebbe fatto un giro per la città quando sarebbe stato buio, con lo zaffiro che era tornato a funzionare non aveva niente da temere almeno finchè Sartorius si fosse tenuto lontano da lei visto che era la sua “luce” ha inteferire con i poteri del gioiello.
All'improvisso senti delle grida in lontananza e incuriosità andò a vedere: una folla di ragazzi si era radunata proprio lì per chi sa qualle motivo poi però vide una ragazza nascosta dietro delle case e anche se portava occhiali da sole e i suoi capelli erano nascosti da un beretto di lana Lucy la riconobe all'istante e inizio ad indietreggiare, ma era troppo tardi perché anche lei l'aveva vista.
“Lucy.” disse lei aparentemente felice nel vederla, ma la Obelisk non era dello stesso avisso.
“Si è il mio nome, se vuoi scusarmi.” disse la corvina voltandosi per andar via.
“Aspetta! io...” inizio l'altra ragazza al che Lucy si fermo solo per rivolgerli uno sguardo di giacchio.
“Tu cosa? Pensa ad evitare i tuoi fan piuttosto invece che parlare con me.” rispose Lucy.
“Ma perchè ti comporti cosi? Non dai tue notizie da più di un anno e siamo tutti preoccupati.” disse la ragazza iniziando ad alterarsi.
“Se non sbaglio vi avevo detto che non vi avrei mai più rivolto la parola... per caso tu conosci un significato diverso di quest'affermazione?”
Quel commento era troppo la ragazza dalla frustazione si tolse il capello getandolo per terra rivelando la chioma castana.
“Mi spieghi perché il mondo deve sempre girare intorno a te?!” strillo la ragazza.
“Attenta Sara ti rovini la voce.” la stuzzico Lucy.
“Tu... tu non cambierari mai! Sei la solita egoista egocentrica! Se una cosa non ti piace fingi che non essista come stai facendo con noi... siamo la tua famiglia maledizione!” strillo Sara rossa in volta per la rabbia.
“Voi non siete la mia famiglia.” rispose Lucy con tono calmo di solito avrebbe sbraitato, ma vedere Sara in quello stato la divertiva tantissimo. "E poi le persone sono incapaci di cambiere pensavo di avertelo già spiegato" continuo la corvina.
“Interompo qualcosa?” domando una voce che Lucy riconobbe all'istante visto che aparteneva ad una sua cara amica.
«Ci mancava lei.» penso Lucy irritata mentre Alexis si avvicinava a loro, qualunque cosa voleva la bionda di certa non era qualcosa di buono.
“Vi conoscete?” domando Sara togliendosi gli occhiali da solo scoprendo due occhi viola molto simili a quelli di Lucy.
“Si frequenta l'accademia con me... fino a poco tempo fa eravamo nello stesso dormitorio.” rispose Lucy.
“L'accademia... intendi L'Accademia del Duellante!” esclamo Sara sorpresa.
“Si intende quella peccato che non sia nel dormitorio migliore.” rispose Alexis.
“Ci sono già al dormitorio migliore il tuo è solo un covo di pazzi.” ribatte Lucy.
“Se la vuoi metere cosi il capo di questo covo di pazzi vuole vederti.” disse Alexis che si lascio sfuggire un sorisetto divertito quando vide la reazione sorpresa dell'ex-amica.
“Bene, meglio parlere con lui che con lei.” rispose Lucy.
“Non puoi andartene via cosi!” strillo Sara.
“Posso e lo sto facendo.” disse la Obelisk mentre si allontanava con Alexis.
Sara rimase lì ad osservale per un po' dimentica che si stava nascodendo dai fan.
Perché Lucy continuava ad agire cosi?
Un tocco sulla spalla la fece sobalzare e voltandosi di scatto i suoi occhi n'è incrociarono un altro paio.

Guardandosi intorno vide l'eleganza dell'albergo e dovette ametere che sebene fosse un pazzo Sartorius almeno aveva buon gusto anche se tale gusto era fin troppo “nobile” agli occhi di Lucy. Ciò nonostante concetrarsi su l'aredamento era l'unico modo per rimanere calma, qualunque cosa volesse quel tizio da lei di certo non era niente di buono di questo n'è era certa. In più il fatto che era da sola nella stanza la inquetava maggiormente.
“Se sei cosi spaventata perché non vai via?” domando Ragazza Arpia.
“Morditi la lingua Biondina io non ho paura.” ringhio Lucy. “E poi sono troppo curiosa di sapere cosa quel tipo vuole da me.”
“È sempre un piacere parlare con chi riesce a comunicare con gli spiriti.” disse una voce profonda, voltandosi la Obelisk vide Sartorius in piedi sulla porta che si avvicinava alla sedia dall'altro lato del tavolino.
“Mi rincresce dirti che non sono riuscito a trovare delle caramelle gomosse da offrirti so che n'è vai matta.” continuo l'uomo che inquetava e incuriosiva Lucy al tempo stesso.
“Non si preoccupi da lei non acceterei neanche un bicchier d'acqua.” rispose Lucy pronta a tutto pur di non abbasare la guardia.
“Bene vedo con piacere che sei esattamente come ti ha descritto Alexis... dubito quindi che convincerti ad entrare nella mia società sarebbe un'impressa impossible vero signorina Hikari?”
“Ci può scomettere.”
“Però... non sono sicuro forse dovrei chiamarti signorina Anderson?” domando l'uomo con un sorisso mentre Lucy fu certa di aver rischiatto un'infarto.
Dove aveva sentito quel cognome?
“Come... come ha...?” inizo Lucy ma fu subito interota.
“Il tuo zaffiro possiede vari poteri, ma essi vengono alimentati dall'energia delle tenebre oppure dalla tua stessa energia vitale pirtroppo però la mia luce ti impedisce di usarli... e vedi le mie predizioni mi dicono che il giorno che aspetti ci sarà quest'anno.” disse Sartorius.
Lucy si senti ribollire.
Come sapeva tutte quelle cose?
E sopratutto cosa voleva da lei?
“Venga al punto perché io non mi farò ingannare come gli altri idioti che ha ipnotizzato, nessuno dei suoi seguaci senza cervello è in grado di battermi!” strillo la ragazza.
“Guarda lo so bene che sei un'ottima duellante e quindi vorrei proporti un patto: se vuoi posso fare in modo che tu sia libera di usare quel tuo gioiellino quando e come vuoi, ma in cambio...”
“Mi faccia indovinare dovrò aderire alla tua stupida società?”
“Aderire e reclutare altri membri si. Cosa mi dici? Infondo visto il tuo nome sei perfetta non pensi?”
Lucy ci penso su.
Era una cosa risciossa perché di quel tipo non si fidava eppure forse era la sua unica ocassione di portare a termine il suo lavoro.
Già Lucy Hikari come membro della Società della Luce... un'ulteriore ironia che il destino le riservava.
Sposto lo sguardo su Ragazza Arpia che scuoteva convulsivamente la testa cercando di dirle di non farlo e forse se quel giorno non avesse incontrato Sara e se Sartorius non l'avesse chiamata con il cognome del suo padre biologico invece che con quello del patrigno forse avrebbe risposto in modo diverso.
“Sia chiara una cosa: non mi metere mai uno di quei fazzoleti strimizziti adasso perciò le consiglio di procuarmi dei pantalloni bianchi.”

Angolo dell'autrice: ed eccoci con nuove sepur poco informazioni su Lucy nonché la sua adesione, volontaria non di meno, alla Società della Luce. Mentre Sartorius spiega come funzionino i poteri dello zaffiro ecco che fa il suo ingresso Sara molto presto vi dirò chi è(vi dico però da subito che non è una duellante). Spero che il capitolo vi sia piaciutto e alla prossima.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-gi-oh GX / Vai alla pagina dell'autore: Alex Ally