Sto rubando tempo al lavoro, me colpevole e clandestina! Speriamo che il mio collega non si accorga dei miei movimenti truffaldini al computer! Hi, hi!

Ispiratissima dall’ultimo aggiornamento di Ellephedre ecco per voi una one –shot su un personaggio meraviglioso, Mako-chan!

Vi prego ditemi cosa ne pensate. Spero vi piaccia. Ps. La dedico alla mia mamma!

Baci, Chichilina

Piccole, identiche perle trasparenti battevano il viso sulla finestra specchiata. Il vetro spesso resisteva senza turbamento a garanzia di un gradito isolamento, regalando alla mente pace e protezione.

Cosa le avrebbe portato in dono il prossimo raggio di sole? Non avrebbe piovuto per sempre. Niente è per sempre.

Si cullava sulla vecchia e cigolante sedia a dondolo, troppo vecchia per quell’arredamento sobrio e giovanile. Le assi arrotondate assecondavano con il movimento beccheggiante l’ondeggiare dolce dei suoi pensieri fuggitivi.

Ricordi lontani ma ancora non troppo distanti, erano mete raggiunte e rievocate dall’arrivo insolente del profumo speziato proveniente dalla cucina.

Voci allegre, odore di cannella, polvere di farina che imbianca i capelli.

Le iridi chiuse vedevano e sentivano la memoria nitidamente.

-Mamma, mi insegni?

-Vuoi davvero imparare, amore mio?

-Siiiii! Voglio diventare brava come te.

-Va bene, allora. Indossa il grembiule, lavati le mani e vieni a sederti vicino a me.

Mani gentili diventavano energiche e sapienti. Oggetti dalla forma bizzara d’un tratto apparivano come sfavillanti bacchette magiche.

Occhi di madre più dolci di nocciole da assaggiare.

-Il segreto, ascoltami bene, è fare felici tutti gli ingredienti.
-Felici?
-Si, come noi due e papà quando siamo insieme.
-Proprio come noi?

Sguardo di bambina meravigliata: una finestra su orizzonti infiniti.

-Vedi come diventano allegre e spumeggianti le uova quando le mescoli insieme alla farina? E il latte? E’ tutto amareggiato fino a che non arriva lo zucchero. Aggiungi poi un cucchiaio di miele e una spolverata di cannella e…

-E…?
-Tutti gli ingredienti si trasformano diventando una cosa unica. Sono tutti felici di stare gli uni con gli altri, per sempre.
-E’ come quando ci abbracciamo al papà sul divano!
-Visto?! Che ti dicevo? Ricorda, bambina, la famiglia è il dolce meglio riuscito del mondo.

Gli occhi si riaprono. Una lacrima, poi un’altra. Gli anni non hanno cancellato ancora quell’odore di felicità.

Biscotti fatti in casa per rievocare il profumo della famiglia che era. Un insegnamento prezioso al cuore da portarsi dentro per sempre.

Suonano alla porta. Sono arrivati.

-Mako chan, siamo noi.
-Ami, suona di nuovo il campanello,forse non ci ha sentite.
-Che odore fantastico ragazze!
-Ahhhh, ne voglio una tonnellata solo per me, non vi azzardate a rubarmi nemmeno una briciola!
-Usa, controllati!
-Non ci riesco, Mako-chan vieni ad aprire! Ho una fame da lupi!
-Su Rei, Usagi ha ragione, questo odorino è fantastico!
-Mina, ti ci metti pure tu adesso!?!

Un sorriso cancella le lacrime.
Ha smesso di piovere ed è tornato il sole.
Le sue amiche sono con lei.
La sua nuova famiglia, il SUO dolce meglio riuscito al mondo.
Un solo pensiero: “Grazie del consiglio, mamma!”