Le valse de la folie
 Voglio essere una principessa viziata fino alla fine


Pizzi, merletti, fiocchi.
- Guardami, non vado bene neanche così? -
Appoggiata alla marmorea ringhiera della scala del salone, ti guardo appena.
Il giorno si ripete come ieri, come domani.
E' la prima volta che mi soffermo a guardarti da lontano.
Sei così bello Ciel, con quella tua smorfia stampata a vita.
- le petit prince -
Almeno per una volta vorrei specchiarmi in tutti e due i tuoi occhi.
Per un giorno, vorrei sussurrarti quello che provo.
Vorrei vedere un tuo sorriso e toccarlo per farlo mio.
Ogni volta che mi avvicino riesco a sentire solo sbuffi amari.
Perchè fai questo,Ciel?
-Scusami se non sono perfetta-
Rimango qui, a guadarti mentre patteggi con quel maggiordomo.
Lui, che è così bravo da insegnarti un valzer.
Fra le sue braccia, segui il ritmo dettato da lui.
Un, due, tre. Un, due, tre.
Voglio ballare io con te, voglio stringerti fra le braccia.
Cosa c'è, Ciel?
- hai occhi solo per lui, permettimi almeno di essere gelosa-
Scendo piano la scalinata, non badando ai tuoi "servi" che mi fissano stupiti.
Non ho nulla da fare, sono persino stanca di guardarti.
Voglio solo tornare a casa e piangere.
- sono una principessa, una spocchiosa principessa di un mondo che..
non esiste, perchè è senza re-
Muovo i passi, ormai segnati, verso il portone d'ingresso.
Non ho bisogno di salutare nessuno, non mi và.
Ma è in quel momento che sento una voce alle mie spalle.
Una mano grande mi trascina prendomi per un braccio.
Mi porta.. mi porta al centro della pista da ballo improvvisata dove ci sei tu.
My lord - sorride, facendo un  inchino... il maggiordomo.
Va via, spostandosi a lato, nascosto fra le colonne.
Lo guardi e per un attimo fremo d'invidia.
- Scusa se sono un'egoista, una bambina infantile..
 Ma odio il tuo maggiordomo.
Guarda me, per una volta -
Sospiri, inchinandoti davanti a me
My lady, mi concede l'onore di questo  ballo..? - un sorriso ti sfiora, accennato, che sparisce al solo fissarlo.
- Era già successo tutto questo ed ora lo stò rivivendo -
Porto le mani alla bocca, soffocando un grido di felicità.
.. sì - sono felice, felice che ora il tuo sguardo è mio.
Mi afferri saldamente per poi farmi volteggiare.
Sorrido, aggrappandomi a te, mio unico appiglio.
- non ho il coraggio Ciel, non ho il coraggio di dirti che ti amo..
... ma quando sarà il momento per adesso mi accontento di starti accanto -
Taci Ciel, taci e guarda solo me.

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Leggenda:
Ciel
Sebatian
Elizabeth

[ Note dell'autrice: Fa schifo *-* Ma, non sò.. volevo provare a mettermi nei panni di un personaggio specifico, provando a sentire cosa pensa lei.
A noi piace il "Sebastian x Ciel" e nessuna può scostare lo sguardo su Elizabeth, su quello che sente dentro.. allora, mi sono detta: "ci provo io" :D
Bom, non dico nulla..
solo che quella poverina nonostante sia troppo sdolcinata mi fà pena T_T
Vabbèh, tanto me ama il principe Soma..indi u_ù
Buona lettura.. e, una recensione piccina ci starebbe <3 ]