LA SFIDA

- Yusuke, non farlo.... - Kuwabara era visibilmente preoccupato.
- Devo farlo. Devo sconfiggere Kurama - rispose l'altro.
- Ma voi.......lui è tuo amico!
Niente da fare. Yusuke sembrava terribilmente determinato.
- Sai che non ne uscirai incolume...
- Yusuke... - Keiko gli si avvicinò, il volto angosciato. Il ragazzo le posò una mano sulla spalla.
- Ce la farò, te lo prometto - le disse, sorridendo.
Hiei sogghignò.
- Sarà uno scontro memorabile...- asserì.
Kazuma diventò color pomodoro dalla rabbia.
- Cosa stai dicendo, tappo?? Ti sei ammattito o cosa? Ti sei reso conto che due tuoi amici stanno per sfidarsi?
- Datti una calmata, spilungone. Non è il caso di farne una tragedia. - disse il demone di fuoco. - E se Yusuke è convinto di quello che sta facendo, tu non dovresti intrometterti. - concluse.
Intanto Keiko, sempre più irrequieta, cercò nuovamente di convincere il suo amico a rinunciare.
- Non posso, Keiko - le rispose lui. - Ormai è una questione di principio. Non posso lasciar correre.
- Cosa succederebbe se perdessi? - La domanda della ragazza colse un po' tutti di sorpresa.
- Beh, in quel caso, riproverei e riproverei....Non mi darò mai per vinto.
- Ma potrebbe essere pericoloso....
- Conosco le potenzialità di Kurama. So cosa aspettarmi,e di conseguenza, come comportarmi con lui.
Niente e nessuno avrebbe distolto Urameshi dalla sua missione. Doveva affrontare quel benedetto demone volpe una volta per tutte, dimostrargli di essere al suo livello.
Improvvisamente Botan irruppe nella stanza.
- E' arrivato - li informò.
Subito dopo, il rosso fece la sua apparizione.
- Io sono pronto. Cominciamo pure - disse.
- Non aspetto altro! - dichiarò Yusuke.
I due ragazzi si misero uno di fronte all'altro. Kurama distese un braccio, l'altro ripetè lo stesso gesto.
Gli amici intorno a loro si prepararono al peggio.
- Adesso! - gridò Yusuke.
E poi...




- NOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!
- Carta batte sasso. Hai perso un'altra volta - disse Kurama.
- Ancora! - disse il moro.
- Se proprio ci tieni....ecco, sasso batte forbice. Ti ho battuto di nuovo.
- Uffa!!! Un altro tentativo, ti prego!
Botan, Keiko, Hiei e Kuwabara guardavano i loro amici, ridendo divertiti.
- Dite che ne avranno ancora per molto? - chiese Kazuma.
- Potrebbero andare avanti all'infinito... - rispose Hiei.
- O almeno finchè Yusuke non vince - aggiunse Keiko.
- Appunto. Come ho detto io, all'infinito. - ribadì il ragazzo dai capelli neri.
- Ma è più di un'ora che si sfidano! Non sono stanchi? - disse Botan.
- Yusuke è troppo determinato per mollare. - ribattè Keiko.
- Secondo voi, se ne accorgerebbero se ce ne andassimo? - domandò Kuwabara.
- Non credo. Penso che non si renderebbero conto neanche di un pugno in testa, in questo momento - gli rispose Botan
- Vi va di andare a prendere qualcosa da bere?
- Certo! - esclamò Keiko.
- Ok andiamo. - disse Hiei, incamminandosi.
- Forbice batte carta, Yusuke. Un'altra vittoria per me. - asserì il demone volpe.
- Di nuovo! - fece Yusuke.
- Ancora? Non sarebbe meglio se ti arrendessi?
- MAI E POI MAI!!! - urlò il moro.
- Ok, come vuoi... - replicò Kurama, ridendo - Ma poi non dire che non ti avevo avvertito...


So di avere un'altra storia da completare, ma questa storiella mi è venuta in mente improvvisamente, così.....ho dovuto scriverla!!!
Non credo sia granchè, ma spero vi piaccia!!!
Un grazie a chi commenterà, ma anche a chi la leggerà soltanto...
Baci8