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Autore: Nickoku    19/09/2019    0 recensioni
Kevin, Campione della regione di Auros, si ritrova a combattere assieme agli altri Campioni contro i piani del misterioso Team Asgard e del suo enigmatico capo, un tipo che sostiene di essere molto legato allo stesso protagonista. Kevin nasconde dentro di sè molti segreti, di cui alcuni ancora neanche lui stesso ne è a conoscenza. Cosa lega lui, il Capo del Team Asgard e tre arcani oggetti?
Sarà presente una storicizzazione delle vicende del Continente in cui si svolgono gli eventi della Fan Fiction stessa. Regioni presenti e nominate: Kanto, Jotho, Hoenn, Sinnoh, Unima, Almia, Fiore, Oblivia, Isole Orange, Settipelago, Ferrum, Vesryon (Pokèmon Zeta ed Omicron), Auros, Kalos ed Alola.
Storia legata nella trama della serie "Super Smash Bros.", cui verranno aggiunti riferimenti alla stessa dapprima in maniera leggera e poi più presenti nella seconda parte della storia. Non è necessaria, ma è consigliata, la lettura delle altre storie precedenti.
Genere: Avventura, Introspettivo, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: Cross-over, Lime, OOC | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo | Contesto: Videogioco
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Super Smash Bros. "Fase 1"'
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Gijinka


La figura di Marvalo si impone davanti a me nella sua bassezza: io non ne ho paura; l'ho già sconfitto una volta e lo farò di nuovo! Gli altri intorno a me sono molto sorpresi e ammetto che anch'io non sono altrimenti. "Pensavate davvero che quelle quattro guardie potessero fermarci?" "Parla Marvalo! Cosa vuoi?" Lo interrompo prepotentemente. "Voglio la vostra pelle,Kevin!" "Non la avrai mai. Qui tutti abbiamo avuto a che fare con i piani malefici di qualcuno della vostra fragile alleanza,sappiamo come siete e siappiamo che avete in mente qualcosa di losco." "Oh,no,assolutamente..Vogliamo giungere ad un compromesso? Io me ne andrò via da qui,se ti consegnerai insieme alla Bussola." Sto pensando di andare con lui per salvare tutti gli altri in questa stanza,quando sento Hayden urlarmi:"Kevin,non ci starai pensando sul serio vero? Se gli servi,vuol dire che sei un pezzo fondamentale del loro piano! " Questa frase mi riporta alla realtà e allora sorrido. "Perchè stai sorridendo ora?" "Perchè non mi consegnerò mai,neanche sotto tortura! Dragalge! Vai!" Il mio Drago esce fuori dalla sfera e scarica un sacco di veleno contro i nemici. Delle reclute sono colpite,ma Malvaro evita il mio colpo,e anzi si sposta in un punto lontano con circa cinque secondi di anticipo..Che strano,era come se sapesse le mie mosse..

"Hai scelto la via della guerra Kevin! E sia! Vai Articuno" "A-Articuno?!" Dice Ginevra. Il pokèmon uccello di ghiaccio esce fuori dall'Ultraball e fa risuonare il suo verso per la sala. Subito con un colpo delle sue ali inizia a congelare tutto. Dragalge rimane congelato,mentre tutti gli altri ed io ci stringiamo vicino al palco,per prendere quella bussola. Le reclute si avvicinano,proprio come Articuno. "Allora? Ne hai abbastanza?" "No! Nessuno ne ha abbastanza! Avanti aiutiamolo!" Urla Hayden,evocando un Manectric.  Sono qui a soccorrermi..Sono..Grato a loro due. Io sono ancora costernato per il mio amato Dragalge: ormai sarà morto dentro quella bara di ghiaccio. Lo presi al largo di Petroglifari all'inizio della mia carriera di allenatore. "Manectric,colpiscilo con fulmine" Sento ordinare da Hayden. "Espeon,imitalo!" Comanda anche Ginevra. Per un secondo il gelo cessa,ma poi riprende forte come prima. "Espeon,dacci sotto con Psichico! Entra nella sua mente" Fa Ginevra. L'attacco risulta vano dato che non succede nulla. "Se l'elettricità non gli fa nulla,che ci provi il fuoco a sciogliere quel cuore di ghiaccio! Vieni Chandelure, Ondacalda!" Il caldo del fuoco sembra interrompere il ghiaccio circostante. "Incompetente a forma di pokèmon! Rientra nella sfera! Vai Moltres!" Stavolta è l'uccello di fuoco a fare irruzione sul campo di battaglia. "Manectric! Colpiscilo con Tuono!" "Ahahah! E' tutto inutile!" Tuona Marvalo, mentre sogghigna. 

Moltres rimane scosso da tutti quei fulmini,ma riusce ad evitare gli attacchi e a rispondere con due potenti lanciafiamme. Quei due poveri pokèmon sono costretti a scappare nelle sfere per evitare ulteriori danni. "Chandelure,avanti,usa Neropulsar!" Moltres lo evita con semplicità e..Atterra lo spettro con Aeroassalto. "Non capisco. Lo abbiamo colpito con tutti quegli attacchi,ma non succede nulla." Dice Ginevra,parecchio impaurita. "Ihihih" Ride Malvaro. "Adesso" Dice Malvaro,facendo calmare Moltres,ordinandogli di sedersi. "Consegnatemi anche quella bussola e nessun'altro oltre che il Dragalge di Kevin non si farà male." Quello stronzo di Malvaro..Ha ragione, Dragalge è morto. Il fuoco ha fatto scongelare il ghiaccio di Articuno ed il mio povero drago era riverso a terra,inerte. "Preferisco la morte! Vai Sylveon!" Dico,evocando il mio primo pokèmon. "E sia! Attacca ancora Moltres" Il mio Sylveon risponde con un urlo che diventa Granvoce. Il potere del mio Sylveon è di rendere tutte le mosse Normali in mosse Folletto,di conseguenza risultano più forti. Ma..Ancora non succede nulla. Moltres sembra imbattibile..Colpisce il mio Sylveon,facendolo cadere a terra. "Tsk! Glielo avevo detto ad Elisio che si preoccupava troppo e che i Campioni della Lega da soli non erano così forti." Sento il mio cuore cadere a pezzi; Dragalge morto e Sylveon a terra,stanchissimo. Mi avvicino al mio pokèmon e lo accarezzo. "Oh che carino! Quello immagino che sia il tuo ultimo desiderio prima di vederlo morire!" Dice Malvaro. "Mi spiace Sylveon..Mi spiace che sia finita così.." Dico. Non faccio in tempo a concludere la frase,che mi sento rinvigorito e..poi..Una grande luce..

Non mi sento più io..Cioè si insomma,sono io che penso,ma..Mi guardo in basso: non ho più il mio classico vestito,ma sono completamente vestito di rosa,con un mantello rosa. Mi tocco la testa,dato che la sento leggermente dolorante e..Sento un fiocco. Anzi ora che noto meglio,ho come una maschera sul mio volto..Ho un fiocco anche sul mio collo e..notando bene,sembro un cavaliere Medioevale: ho addosso come un'armatura a scaglie e pur dovendo sembrare pesante,non lo è affatto,anzi,sembra come..Parte di me!

"Oh no..E'..E' impossibile! Ha acquisito il potere Gijinka..COME AVEVO PREDETTO!!" Inizia ad urlare il nano malefico.  "Potere..Gijinka?" Chiediamo insieme. "Ah,non importa! Moltres,fallo a pezzi!" "Dove è Sylveon?" Chiedo,poi sento un sussulto di gioia dentro di me..Che sia..Finito dentro di me?! Mi risveglio dal mio torpore ed evito l'attacco,compiendo un balzo che di solito non sarei mai riuscito a fare. Mi ritrovo sul palco ed afferro la bussola. "Vuoi questa immagino! Ebbene non te la darò,nè ora,nè mai!" "Ahahah! Anche se hai scoperto il potere Gijinka,ancora non sai usarlo bene,quindi Kevin sei finito." Moltres mi guarda con aria di sfida ed io..Ho come l'istinto di urlargli contro e..Moltres sembra soffrirne! "Kevin,sembra..Un gran voce del tuo Sylveon" Dice Hayden,con gli occhi fuori dalle orbite dalla sorpresa. "Un momento,se io sono Sylveon..Posso usare i suoi attacchi!" Dico. "Allora,prendi questo!" Dico,lanciandomi contro Moltres. Mi sento brillare,come se fossi una stella. Credo..Ed è solo una mia sensazione che questa potrebbe essere Magibrillio di Sylveon. "Dannazione! Hai sconfitto anche Moltres! Zapdos,vai!" ordina Malvaro. 

L'uccello leggendario dell'elettricità si impone davanti me. Io sono impaurito,ma sono determinato a sconfiggere anche lui. "Non importa quanti e quali pokèmon mi fronteggerai davanti! Io proteggerò Kevin" Dico,in automatico. "Cosa?" Chiedo appena finisco di dire la frase. "Quella frase..Sembra come se Sylveon avesse parlato." Riflette ad alta voce Ginevra. Mi sento molto stanco,ma  non posso permettere che nè a me,nè ai miei due am..conoscenti venga fatto del male. Decido di trovare una strategia per farci ritirare. Spero di riuscire nel mio intento..La stanza ha solo la finestra da cui è uscito prima Rocco. Purtroppo non alternative,se non quella di utilizzarla per scappare all'esterno. Ho un piano! Spero che quei due si fidino di me,come io mi sono fidato di loro prima. "Ragazzi,al mio via,rimettete i vostri pokèmon nelle sfere!" "Cosa credi di fare? Non ti permetterò di scappare da qui,lo sai vero?" Ride Malvaro. "Oh,questo lo vedremo! ORA!!" Noto che entrambi hanno ritirato i loro pokèmon. Il dado è tratto.. Faccio un grande respiro e poi..Urlo! Faccio un urlo così potente da spaccare i vetri della finestra. I miei conoscenti,sono parecchio frastornati,ma non hanno subito troppi danni dato che erano dietro di me e non hanno percepito tutto l'urlo. Al contrario Malvaro risulta stupito di questo attacco e,non aspettandoselo,è caduto a terra dal dolore,proprio come Zapdos. Afferro Ginevra con il braccio sinistro ed Hayden con il destro. Con uno scatto veloce,immetto Ginevra sulle mie spalle ed afferro con la mano rimasta libera il corpo esanime di Dragalge. Volo di fuori dalla finestra e mi ritrovo in caduta libera. Vedo Ginevra che sta utilizzando uno strano apparecchio con la mano con cui non si sta aggrappando a me e noto che uno stormo di Ferow sta..Venendo a prenderci! Miracolo della tecnologia di Almia. 
Lo stormo ci afferra dolcemente a pochi centimetri dal suolo e riprende quota rapidamente,pur avendo i nostri pesi sulle spalle. Mi sento parecchio stanco però non lo do a vedere. Non so esattamente dove questi Ferow ci stiano portando,ma spero che sia il più lontano possibile dall'Altopiano blu. In effetti avevo ragione; vedo..Il monte Argento in lontananza,ma allo stesso tempo abbiamo superato la via Vittoria di Kanto. Vedo un boschetto tra le due catene. Direi che ho scoperto dove ci voleva condurre Ginevra. I Ferow ci adagiano lentamente sul terreno,per poi volare via,come erano venuti. Mi sento molto,molto debole,ma resisto. "Fiuu..Proprio all'ultimo siamo riusciti a scappare! Ottimo lavoro Kev" Dice Hayden. "Ti prego,non chiamarmi più in quel modo!" rispondo io,alterato. Sento come se dovessi svenire da un momento all'altro,ma mi calmo. "Ahahahahahahahaha" mi metto a ridere quasi istericamente. "Cosa hai da ridere?" Mi chiede Ginevra. "Ahahah! Non lo so,la situazione,come si sta evolvendo la mia vita,delle cose senza senso di oggi e.." Non completo la frase,dato che mi sento così debole da vedere tutto annebbiato e cado,cado di schiena e quasi schiaccio il mio Sylveon che si era defuso da me..

So di stare sognando,ma non riesco comunque a non provare dolore. Vedo me alle scuole elementari,quando ero bullizzato perchè avevo abbracciato un mio -allora- amico. Mi sento triste e solo a ricordare quel fatto. Successivamente il mio "amico" mi ha rifiutato e anzi,anche lui si era messo a bullizzarmi. C'è un veloce flash: ecco me alle scuole medie. Stavo provando a salutare una ragazza che mi piaceva,ma lei mi ignorava,dato che stava sorridendo ad uno di quei bulli che era cresciuto. Mi sento ancora più solo di prima: ho provato a voltare lo sguardo,ma lei si è girata verso di me e..mi dice:"Che cosa pensi di fare Kevin,provi ad impressionarmi? Lo sanno tutti che sei frocio e che non hai alcun interesse per me,se non quello di amica! AHahahahahaha" Questa frase mi fa urlare così tanto che..Mi sveglio e continuo ad urlare. Vedo le faccie imbiancate di Hayden e di Ginevra al mio urlo. Mi sono rimasti sempre affianco al mio capezzale. Anche Sylveon era vicina a me e,probabilmente,prima quando ero svenuto,mi stava circondando con i suoi fiocchi. "Kevin tutto bene?" Mi chiede Hayden. "Si,sono..Ok,ho avuto solo un incubo." Il mio Sylveon si tranquillizza e si siede di nuovo vicino a me. "Di che si tratta? Cosa hai sognato?" Chiede Ginevra. Ma io non sono tanto propenso a chiaccherare. Noto che ormai si è fatta notte. "Quanto tempo è passato da quando sono svenuto?" "Circa tre ore; hai dormito così tanto che ci siamo preoccupati." Mi fa Hayden,seriamente preoccupato,almeno così mi sembra. Mi alzo in piedi,ma subito sussulto e sono costretto a stendermi. Noto che nella radura dove eravamo,Ginevra ed Hayden hanno acceso il fuoco. "Non ti sforzare,non devi dimostrare nulla a nessuno." Mi dice Ginevra,perentoria. Mi decido che ha ragione e torno a sedere per terra. "Allora? Che cos'era quella..Cosa che hai fatto prima?" Mi chiede Hayden,mettendosi vicino a me. "Non lo so; è..La prima volta che mi accade. Come ha detto che si chiama..Gijinka! Ecco come" Dico, poi faccio una piccola pausa..E riprendo:" Una cosa è certa: il team Asgard va fermato." "Hai ragione,ma..Non credi che dovremmo capirne di più dei tuoi poteri di renderti..Un ibrido?" Mi chiede ancora il Quintisolano. "Non so..Insomma,francamente non me ne importa nulla di questo "potere" che io possiederei." "Suvvia,non fare il superbo." Dice Ginevra,mentre sistema il fuoco.

"Insomma,se Arceus o chiunque altro,ti ha dato quel potere,vuol dire che è tuo destino utilizzarlo per qualcosa di buono." Mi giro a guardare il cadavere del mio povero Dragalge. Mi avvicino e lo accarezzo. Amico mio mi dispiace che sia andata così..Giuro che ucciderò Malvaro con le mie mani! "Ragazzi se non vi dispiace,vorrei seppellire e vegliare il mio Dragalge,se vorrete unirvi a me..Sarete bene accetti." Dico,mentre faccio uscire dalla mia sfera anche Dragonite,Lanturn,Alakazam e Scyzor. Insieme anche a Sylveon,iniziamo a scavare una tomba. Noto con la coda dell'occhio che anche Hayden,Ginevra e l'Espeon di Ginevra si mettono ad aiutarmi. "Dragalge..Il filo della vita ti è stato spezzato troppo presto. Mi ricordo ancora del nostro primo incontro..Risale a veramente pochi anni fa,nelle temperate acque di Kalos. Possa tu riposare in pace nel Paradiso dei Pokèmon insieme ad Arceus e a Cresselia." Sta per scendermi una lacrima,ma sforzandomi mi trattengo e sposto il corpo esanime del mio Pokèmon nella fossa. Noto che al contrario di me,Hayden si è messo a piangere,mentre Ginevra ha abbassato la testa e tiene in mano il suo cappello in segno di lutto. I miei compagni pokèmon sono molto rattristati,sopratutto Lanturn,dato che sono entrambi abitanti del mare e chiunque mostra i suoi sentimenti,chi come Dragonite piangendo,altri invece,come Alakazam hanno abbassato il volto. Richiudiamo la fossa e li faccio rientrare tutti nelle sfere. "Hai fame?" Mi chiede Hayden dopo qualche minuto di silenzio. Io non rispondo; sono troppo triste per potergli dare importanza. Apro dal mio zaino il sacco a pelo e,spostato un sasso da sotto di me,mi distendo e dopo poco sono di nuovo nel mondo dei sogni. 

Mi sveglio nel cuore della notte e vedo che Hayden sta dormendo,mentre Ginevra sta vegliando su di noi. "Bensvegliato." Mi fa lei. "Hai dormito un pochino?" Chiedo. "No,ma non ti preoccupare,sono abituata a vegliare fino a tardi. Tu mangia qualcosa piuttosto,sei a digiuno dal pranzo." "Ammetto di provare molta fame,quella storia dei..Gijinka mi ha veramente debilitato e stancato. Mangerò volentieri qualcosa." "Purtroppo non abbiamo molto,solo delle salsiccie cotte alla brace e delle patate al cartoccio." "Non è troppo,ma me le farò bastare." Dico. Mangio avidamente e bevo come se fossi stato nel deserto della mia regione. Ogni tanto butto un occhio sulla tomba di Dragalge e spero che non abbia sofferto. 
Tiro fuori da una tasca la bussola,ma prima di osservarla,mi giro verso Ginevra. "Grazie." "Per cosa?" "Di averci salvato con..Quel tuo strumento prodigioso." "Parli della Styler di cattura? Si,è uno strumento prodigioso,più delle pokèball secondo me. Comunque devo ringraziare te,sei tu quello ad averci salvato dal team Asgard." Fa un momento di pausa. "Hayden non si è fermato un minuto quando tu sei svenuto: ha acceso il fuoco,ha catturato un Dodrio selvatico e ne ha fatto delle salsiccie,ha raggiunto un ruscello ed ha preso l'acqua. Per questo è svenuto dal sonno,altrimenti sarebbe stato anche lui sveglio,come mi ha confidato mentre tu dormivi." Guardo la tomba di Dragalge di nuovo. Prima di andarmene da qui,voglio incidere su una pietra la sua lapide. Ma per ora mi concentro sulla bussola: vedo che stavolta sta indicando verso nord-nord-est. Probabilmente il secondo "pezzo" deve essere in quella direzione. E' compito mio di fermare il team Asgard,visto che quei due coglioni di Yolanda e di Blue hanno impedito di fare un'azione comune. "Domani,dopo aver detto addio al mio Dragalge,mi recherò in una biblioteca importante. Devo saperne di più su quella strana trasformazione che mi è successa ieri. Non sei obbligata a venire con me,se non vuoi." "Ho già chiesto direttive al consiglio della mia regione e mi ha dato l'autorizzazione di agire come meglio credo. In questo momento credo che sia meglio non dividerci,dato che finchè non scopriremo sull'invulnerabilità di quei pokèmon,sarà pericoloso stare da soli." "Che poi hai notato,è strano,ricevevano danni maggiormente dai miei attacchi quando ero Gijinka,nonostante fossero di tipo folletto -un tipo non molto efficace sul fuoco-,rispetto ai vostri attacchi super-efficaci di tipo elettrico." Taccio per qualche secondo,poi mi giro verso la bussola,per poi tornare verso Ginevra. "Conosci qualche importante biblioteca a Nord-nord-est da qui?" "Bè mi vengono in mente solo le grandi biblioteche di Canalipoli a Sinnoh e la biblioteca di Zefiropoli ad Unima." "E sia..Domani mattina inizieremo dalla biblioteca a noi più vicina,ossia Zefiropoli." "Qualcuno ha detto Zefiropoli?" Dice Hayden,svegliandosi contento. "Io ho parenti lì a Zefiropoli! Se volete gli faccio uno squillo e ci facciamo ospitare." "Uh,buona idea Hayden." Dice Ginevra contenta. "Allora è deciso,domattina partiremo per Zefiropoli."

 Mi alzo e vado in cerca di una pietra abbastanza grande. Dopo un secondo che sono entrato nella foresta,vedo un disco luminoso giallo..Anzi tre! E' un Umbreon. Mi acquatto dietro ad una fratta,aspettando che fosse a portata di ultraball. Ho bisogno di riempire presto il buco in squadra del mio defunto Dragalge e quell'Umbreon potrebbe essere una buona soluzione. "Ma cosa stai facendo?" Mi fa Hayden,facendomi prendere un colpo,dato che non mi aspettavo che potesse sorprendermi alle spalle. L'Umbreon non scappa,ma ci guarda. "Ti piace il mio Umbreon?" Mi chiede. "Ah..Ma quindi,quello è tuo?" Chiedo relativamente. So già la risposta,ahimè. "Cosa stai cercando nella foresta?" "Una pietra tombale per Dragalge; me ne serve una grande." "Che ne pensi di questa?" Mi chiede,mostrando una roccia dietro al suo Umbreon. Evoco Dragonite e lui Manectric e tutti e cinque la spingiamo fuori da lì e posizioniamo sopra a dove si trovava Dragalge. Poi metto lì davanti alla faccia esterna della pietra e faccio inciderci sopra da Dragonite la scritta "qui riposa il mio fidato Dragalge,ucciso dalla cattiveria umana. Possa tu vivere nel Paradiso dei Pokèmon,con Arceus e Cresselia."
"Che ore sono?" Chiedo a Ginevra,finito tutto. "Le sei." Dice. Noto che in effetti sta albeggiando. "Dragonite,ce la fai a portarci tutti e tre in groppa?" Chiedo al mio drago e lo vedo annuire. "Ehehe,voi state sottovalutando le risorse del sottoscritto!" Dice Hayden,tirando fuori da una Pokèball un Pidgeot,mentre rimetteva dentro alla sfera Manectric. Neanche faccio in tempo a rispondere ad Hayden che noto che Ginevra ha attirato un Ferow e lo ha già catturato con la sua Stilo. Bè meglio per il mio Dragonite,porterà meno peso.  Saliamo in groppa ai nostri pokèmon,mentre vedo che l'Espeon di Ginevra si è messo sul grembo della padrona. Prima di ordinare la salita verso l'alto del cielo,guardo per l'ultima volta la pietra tombale di Dragalge. Lo saluto mentalmente per l'ultima volta e poi.."Si va a Zefiropoli." Dico. Dragonite,Pidgeot e Ferow spiccano il volo contemporaneamente,ma subito vedo che il mio drago è più veloce e già li vedo distanziati. Poi..Noto una cosa orribile: una nave volante,con il simbolo del team Asgard,ci sta venendo addosso! Io riesco a far schivare a Dragonite all'ultimo e con la coda dell'occhio mi accorgo che anche i miei due compagni di viaggio si sono spostati,ma,ahimè credo proprio che ci abbiano visto. Infatti la nave si sposta in direzione di noi e si mette a seguirci. "Cazzo" Sbotto. Dragonite capisce che deve intervenire e si sposta verso i miei due compagni. 

"Ragazzi,salite sul mio Dragonite,li semineremo più velocemente" Propongo. Hayden non se lo fa ripetere due volte,dato che salta letteralmente sul mio drago,rimettendo il suo Pidgeot nella sfera,mentre Ginevra fa passare prima Espeon,che viene preso sulle zampe del mio pokèmon. Per fortuna Dragonite può sopportare molto peso. Vedo Ginevra ordinare qualcosa a Ferow,prima di lanciarsi anche lei verso di noi. Il Ferow si va a schiantare,quasi come un kamikaze sulla nave volante e questo ci fa guadagnare del tempo. Ordino al mio pokèmon di virare verso il basso e lui,fedelmente,obbedisce. Per colpa di quegli stronzi del Team Asgard,noto che siamo tornati indietro,rispetto a Zefiropoli: siamo sul tetto della Torre Campana o Torre di Latta,chiamate l'edificio come preferite,tanto sapete già a cosa mi riferisco. Subito,ho l'ottima idea di infiltrarc direttamente sul tetto dell'edificio e di nascoderci lì dentro. Tutti approvano all'unanimità la mia idea e la facciamo. Tutto procedeva a meraviglia..O almeno così pensavo: prima noto che ci supera,poi però..Sentiamo un verso strano. "E adesso,che cosa succede?" Mi chiede Ginevra. Hayden alza gli occhi al cielo ed esclama:"Oh-oh!" "Che succede?" Chiedo. "No,no,io intendevo è Oh-Oh,il pokèmon leggendario!" Indica il Quintisolano. Tutti esclamiamo dalla sorpresa,nel vedere che il pokèmon uccello sta attaccando il team Asgard. Per fortuna non  ci ha visto,oppure non ci reputa minacciosi e si sta dedicando solo al veicolo. Li sta bombardando di colpi di fuoco,ma sembra che non gli stia facendo molto. "Devo intervenire ed aiutare Oh-Oh" Dico. "Dragonite,andiamo" Dico,tirando fuori dalla pokèball il mio drago. "Fermati Kevin,è pericoloso.." Prova a dire Hayden,ma lo ignoro e faccio spiccare il volo al mio pokèmon. 

Oh-oh intuisce le mie intenzioni e mi sento contento,dato che verrò aiutato da lui. Crea subito un Magifuoco,che lo lancia contro lo scafo della nave,ed io lo aiuto con un Fuocobomba del mio Dragonite,ma sembra che non faccia nulla. "Dannazione! Sembra che non abbia effetto,come ieri all'Altopiano Blu.." Dico a Dragonite. Lui evita un colpo di cannone della nave e risponde con un altro colpo di fuoco. "Dannazione!" Sbotto ancora. Ad un certo punto sento che io e Dragonite stiamo precipitando.. Qualcosa ci ha colpito alle spalle e ci sta facendo sprofondare verso la Torre Campana. Dragonite non riesce a riprendere il volo e usa il suo corpo come scudo,abbracciandomi per attutire il colpo con il tetto dell'edificio. Di colpo lo sento..il tetto si rompe all'impatto del mio peso e del mio drago. Vedo i pilastri dei piani e poi di nuovo..il buio.

Sento delle voci ed il calore del fuoco. Apro gli occhi bruscamente. "Bensvegliato,ci hai fatto preoccupare di nuovo!" Dice Hayden ridendo. "Dragonite! Come sta?" Chiedo. "Oh,sta bene,ha solo un'ala spezzata." Mi dice Ginevra,mostrandomi il mio amico,con un'ala fasciata. Sorrideva e non appena ha visto che mi ero svegliato,si è avvicinato a me,e mi ha abbracciato. Io sorrido di rimando e rispondo all'abbraccio.  Un brontolio al mio stomaco mi ferma. "Ragazzi,ho tanta fame! Che c'è da mangiare?" Chiedo. "Eh bè sei a digiuno da ieri! Comunque ho cercato delle erbe alla base della Torre ed ho comprato del formaggio dalla vicina Amarantopoli. Abbiamo così zuppa d'erbe di campo e formaggio." Mi dice Hayden,porgendomi una ciotola con la zuppa. Adesso noto meglio dove siamo: è il primo piano della Torre di Latta.."Che volo che abbiamo fatto." Dico sorridendo a Dragonite. Alzo gli occhi al cielo e vedo il buco della nostra..Visita. "Oh-oh immagino che sia stato preso.." "Si,esatto..Purtroppo." "Perchè non siete intervenuti voi?" "Perchè abbiamo preferito soccorrerti! Sai com'è! Un volo di dieci piani non deve essere una passeggiata della salute" Mi risponde Ginevra. In effetti ha ragione: se non mi avessero soccorso,a quest'ora.. "Adesso siamo nella merda..Come arriviamo a Zefiropoli? Dragonite sta a pezzi e Pidgeot non può portare tutti e quattro.." "Bè,adesso siamo nella civiltà" Dice Hayden. "Sono abituato a prendere il treno,quindi possiamo raggiungere Unima con il treno." "Ma Unima è dall'altra parte dello Stato! Ci metteremo un'eternità!" "Ti ricordo che l'aereoporto più vicino a qui è a Fiordoropoli,non molto vicino comunque." "Quindi quale sarebbe la tua proposta?" "Prendere il treno da Amarantopoli fino a Novartopoli,da lì c'è la coincidenza per Fianga e ci porterà fino ad Austropoli. Infine lì con i trenini raggiungeremo Zefiropoli. " "Bè..Perderemo un giorno nel cambio dei treni,ma almeno non dovremmo avere problemi di nessun tipo.." Rifletto ad alta voce. "Purtroppo abbiamo il monte Tridente abbastanza vicino,altrimenti si sarebbe potuto passare da lì per raggiungere Vesryon senza dover passare da Auros e da Kalos." Mostra Hayden,con una Mappa Città. "Già! Chissà se Trenipokè avrà intenzione di andare avanti con questo progetto.." Aggiunge Ginevra. 

Mi accovaccio nel sacco a pelo e,dopo aver salutato tutti,mi metto a pensare..Xerneas,Oh-oh e Kyurem sono nelle mani del Team Asgard..Senza contare Articuno,Moltres e Zapdos che sono posseduti da Malvaro..Che cosa vorranno da loro..Mi addormento mentre cerco di riflettere sul loro legame..Riprendo a sognare,ma stavolta..non è il sogno di prima! Vedo un Rayquaza nero,che mi guarda. Subito dopo mi giro intorno e noto che sono su una scogliera. C'è una ragazza vestita di nero vicino a me. Lei comanda al Rayquaza nero di venire lì da lei e quello..Diventa umano! E' Vittorio! Sto per salutarlo,quando quello mi ferma e dice:"Quando i sette diventeranno uno,tutto avrà fine!" Mi sveglio di soprassalto e guardo l'ora: sono le sei e quaranta di mattina. Prendo il mio Pokènav e appunto velocemente la frase che Vittorio/Rayquaza mi ha detto. Sento i miei due compagni di viaggio svegliarsi. "Buongiorno." Dice Hayden,stanco. "Vi ho svegliato?" Chiedo. "No,assolutamente,è stata la luce negli occhi ad averlo fatto." Risponde assonnata Ginevra. In effetti dai buchi del soffitto entrano dei raggi di sole. "A che ora abbiamo il treno per Luminopoli?" Chiedo. "Tra tre ore,giusto in tempo per la colazione e preparazioni varie." Fa Hayden,sistemandosi la schiena. Ginevra intanto si è defilata. "Si,si sta cambiando e si vergogna di essere vista da noi..Ahahah! Come se io.." Hayden non termina la frase dato che il suo Umbreon gli si avvicina e gli si struscia contro. Direi che preparerò io la colazione. Latte Mumù direttamente comprato dai miei nonni a Porto Pontipoli tempo fa,buono,nutriente e delizioso..Si direi che gli altri lo apprezzeranno. E pensare che sono passate solo due settimane da quando ho iniziato il tour di Kanto; e chi se lo aspettava che il mio tour avrebbe preso questa piega?

Pochissimo tempo dopo,eccoci alla stazione di Amarantopoli:"Il treno Frecciad'oro proveniente dall'Altopiano Blu e diretto a Luminopoli è in arrivo al binario 2: ferma a Olivinopoli,Diamantopoli,Sulfuria,Batikopoli,Novartopoli-Rio Acquerello. La prima classe è in testa al treno." "Ecco l'annuncio che stavamo aspettando" Dico. "Ma con i biglietti come facciamo?" Chiede Ginevra. "Dovete sapere che il macchinista di questo treno è il migliore amico di mio padre,quindi mi fa fare giri gratis,a me e ad i miei amici." "Grande! Ma come sai che sia proprio lui?" Chiede Ginevra. "Bè l'ho chiamato ieri sera; avevo già in mente fin da quando Kevin era svenuto di chiedere un passaggio a lui.." 

Saliamo in testa al treno e troviamo il tipo: è cordiale,sorride ad Hayden e ci riserva tre posti in prima classe. Riconosce me ed è contento di vedere un Campione per la prima volta in vita sua. Rido e ci facciamo portare dei salatini. "Ragazzi,guardate..Il monte Tridente.." Fa Ginevra. Stiamo passando proprio sotto al monte,quando mi sento abbandonare e torno a dormire..Che palle: in tre giorni mi sono addormentato fin troppe volte!

Nuovi personaggi comparsi:

-Gijinka Sylveon: 
https://funkyimg.com/i/2X9Ea.png (Selezionare il link, poi premere tasto destro e poi vai alla pagina)


Storicizzazione del mondo Pokèmon

Capitolo 2- (Parte 2: Kanto dal Medioevo all'Istituzione dello Stato-1925 D.P.U.)
Per circa duecento anni l'Impero visse in pace e prosperità,almeno finchè ad un Imperatore,chiamato Teodoxio I',decise di dividere in due parti l'impero perchè così sarebbe stato più controllabile. Ci troviamo nel 265 D.P.U.. L'Impero Kantiano stava per essere buttato giù dal suo stesso governo. E così troviamo un Impero Kantiano di Occidente,con capitale Cromleburgo (Sotto la sua giurisdizione abbiamo le odierne regioni di Kalos,di Auros,la parte più occidentale di Vesryon,le città di Fiorlisopoli e di Olivinopoli,oltre alle isole più occidentali del Settipelago.) e un Impero Kantiano di Oriente con capitale Zafferanopoli,tuttavia spostata di nuovo ad Indighia,come i vecchi tempi,ritenuta più sicura (Sotto la sua giurisdizione abbiamo le odierne regioni di Jotho,eccetto le due città citate,Kanto,le Isole Orange ed il resto del Settipelago,Fiore ed Unima,insieme alla clientela dei Bianchi.)

Ci concentreremo più sulla parte orientale dell'Impero in questo capitolo. I due Imperi si ressero ancora per altri cinquanta anni in maniera egregia,ma purtroppo era l'ultimo canto del cigno: infatti nel 340 D.P.U. da Almia,dopo aver attraversato i territori di Sinnoh ed aver fatto cadere il Regno di Sinnoh,i Granbarba,un popolo guerriero,entrò nell'Impero Kantiano Orientale e riuscì a conquistare la parte di Unima. Non contenti,scesero verso sud e devastarono anche Fiore e arrivarono fino ad Indighia. Per una grazia di Arceus,si dice,alla vista delle mura di Indighia il capo dei Granbarbi si sarebbe impressionato e sarebbe tornato ad Unima. I Bianchi si ritrovarono soli ed in minoranza e riuscirono a salvarsi,soltanto perchè abbatterono una serie di antichi ponti,che resero isolate le tre penisole e così i Granbarba persero tanto tempo nel ricostruirli. Il regno dei Granbarba non era da sottovalutare comunque: l'intera ex provincia di Unima apparteneva a loro ormai. Le incursioni dei Granbarba a Vesryon fu però la vera causa della caduta dell'Impero d'oriente: infatti questi causarono una serie di migrazioni di massa di altri popoli autoctoni che scesero in maniera minore verso Kalos e,in maniera maggioritaria verso il Monte Tridente. Conquistatolo,fu questione di poco che invasero Jotho,instaurandosi in varie località (I Piccoli Mani nel sud oltre la Grotta di Mezzo,le Grandi Mani invece fondarono FIordoropoli e si stabilirono in quella zona,i Lestrigoni nella zona intorno al Lago d'Ira e di Mogania,..) formando i regni Kantico-Vesryoni,chiamati così per l'unione di questi due popoli. Ormai l'Impero di Kanto Orientale possedeva solo le Isole Orange,Kanto vera e propria e Fiore. Celestopoli ,insieme a Fiore,si divise dall'Impero e formò due regni distinti. Dato che Celestopoli aveva aiutato Fiore nell'indipendenza,la città di Autunnia si unì al regno di Celestopoli come pagamento. Siamo nel 410 D.P.U.

A dare il colpo di grazia all'Impero furono però gli Eretuli,dato che,conquistarono Kanto nel 450,eccetto Celestopoli. L'ultimo imperatore di Kanto aveva abbandonato però la capitale pochi giorni prima della disfatta e per ripicca Fredo,il capo degli Eretuli distrusse Indighia. Questo era un affronto per i Kantiani; in tutte le città di Kanto avvenne una potente rivolta che sottomise questi Vesryoni,cacciandoli o mandandoli a morte. L'Imperatore,dall'Isola Cannella dove era rifugiato,stava per tornare sul continente per tornare a governare,ma nessuna città lo voleva. Perciò questo è considerato il momento conclusivo dell'Impero Kantiano d'Oriente. L'Imperatore,pur mantenendo il suo titolo,ormai governava solo sull'Isola Cannella,su alcune isole dell'Arcipelago Orange e su Primisola. (476 D.P.U.)


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Mappa del "Medioevo Continentale"


Le città di Kanto,ormai libere da ogni vincolo,tornarono ognuna indipendente come moltissimi secoli prima: Azzurropoli,Zafferanopoli,Fucsiapoli,Aranciopoli e Lavandonia  erano delle semplici Città-Stato che controllavano solo il contado circostante,mentre Smeraldopoli,dentro cui si erano rifugiati i profughi di Indighia,controllava la parte più occidentale della regione e il passo delle Cascate Tohjo,fino a Borgo Foglianova
Fino al 1440 la situazione a Kanto è stata stagnante in questa maniera,dato che nessuna città riusciva prendere il controllo sulle altre. Se dal punto di vista militare nessuno riuscì a smuovere la situazione,dal punto di vista culturale assistiamo al fiorire di ogni arte,specialmente letteratura. Purtroppo non ci sono solo rose e fiori in questo periodo,dato che bisogna segnalare comunque la tentata estinzione di tutte le specie non Kantiane,attuata in risposta del re di Unima orientale,che stava facendo esattamente la stessa cosa con i pokèmon non Unimensi. La zona controllata dai "Bianchi" (ormai le virgolette sono d'obbligo,visto che ormai la guerra civile era finita) fortunatamente accolse tutti quei poveri pokèmon scappati alla strage,mandandoli ad abitare gli odierni percorsi intorno a Spiraria,all'epoca poco più di un villaggio. A Kanto invece quasi non fece effetto dato che solo il re di Smeraldopoli fece questa contro-estinzione. 

La fine dello stagnamento politico di Kanto si concluse nel 1450,quando,Zafferanopoli riesce,nel giro di fortunate campagne militari,a riunificare Kanto e a riformare un regno di Kanto. Per non confonderlo con il precedente,gli storici lo chiamano il Regno Nuovo. Unica città che non viene conquistata è l'Isola Cannella,che continua a tenere energicamente il dominio delle Isole più orientali del Settipelago e quelle Occidentali di Orange. Anche se il nome ufficiale era ancora Impero Kantiano orientale,il regno dell'Isola Cannella era ormai di fatto un principato ereditario. La faccenda si concluse nel 1500 quando il ramo imperiale si estinse e l'ultimo "imperatore",Gian Gastone,per non essere costretto a dare il suo dominio all'odiata Hoenn (Diventata nel frattempo una potenza navale e legata alla corona Imperiale per vie familiari),cedette tutti i diritti di successione al re di Zafferanopoli,re Otello. Da questo momento in poi,il Nuovo Regno si impose di mantenere una sorta di rivincita nei confronti dei vicini,sopratutto Jotho e Hoenn,nemiche rispettivamente sulla terra e sul mare. I Neo-Kantani,copiando i loro progenitori,invasero Fiore. I Fiorensi stavolta opposero una vivace resistenza,che rallentò di ben venti anni la loro sconfitta. Purtroppo per loro persero di nuovo l'indipendenza nel 1515. A questo punto Kanto divenne bersaglio degli attacchi di Hoenn,di Unima,di Sinnoh e di Jotho. Si susseguirono tante guerre di breve durata con tutti i vicini,ma che sostanzialmente non cambiarono lo scacchiere locale. La vera "bomba" si ha nel 1600 quando viene scoperta la polvere da sparo. O meglio..Si riesce ad intuire che ,come i pokèmon di tipo fuoco riescono a sparare dei proiettili,così anche la polvere da sparo produce un'esplosione di medie dimensioni. Per centosettanta anni successivamente a questa invenzione si inventano nuovi metodi di armi e di guerre lampo,che alla lunga logora tutti gli stati vicini di Kanto e porta alla loro decadenza..

Infatti nel 1799,un generale Kalotico,Naroar Bonaparte,riesce a diventare dittatore perpetuo di Kalos (Vedi episodio della storia di Kalos) e,volendo formare una nuova unità totale del continente,come aveva fatto Kanto tempo addietro,dichiara guerra prima ad Auros e a Vesryon e,una volta conquistate,in modo diretto o attraverso stati-fantoccio,il gran Generale dichiarò guerra a Jotho,ad Hoenn,ad Unima,a Kanto e a Sinnoh. Le regioni,fin ora nemiche,si allearono contro il nemico comune,tuttavia nella piana di Violapoli,il Generale sconfisse in una gloriosa battaglia (Battaglia di Violapoli del 1803) tutte le potenze,che furono costrette alla pace. Unica regione che non si arrese fu Hoenn,che,essendo un arcipelago,godeva della protezione del mare. Naroar Bonaparte sposò poi la principessa di Kanto Marianna Federica di Celestopoli-Autunnia,erede al trono di Kanto. Era solo un matrimonio politico per poter così appacificare completamente i realisti Kantiani,dato che in realtà la sua amante,nonchè sua consigliera,Josephina Daufin, spesso si trovava nel suo palazzo aureo,vicino a Castel Vanità per poter spesso incontrarsi con lui,sebbene la avesse innalzata a Granduchessa di Turkana,una località di Vesryon Orientale,che in realtà copriva l'intera Vesryon orientale,l'Isola della Corona circolare e la Lancia di Vesryon (La grande isola del nord n.b.). 

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Mappa della "Seconda Unità"

In questi cinque anni il Nuovo Regno rimase silente e sebbene di facciata rimanesse fedele all'Impero,insieme ad Unima e a Sinnoh boicottava i commerci con i Kalotici e aiutava di nascosto gli attacchi di Hoenn. Naroar sospettava però principalmente di Almia e di Sinnoh,regioni più periferiche e quindi difficilmente controllabili. Riprese una guerra massiccia contro queste due regioni,radurando da tutto il suo impero milioni di uomini mandati a combattere contro questi due popoli. Il piano prevedeva la conquista rapida di Almia e,successivamente,svernare in quelle regioni,per infine concludere la guerra con la conquista di Nevepoli,ma la forte resistenza degli Almiani e il gelido freddo del monte Corona rallentarono i Kalotici,permettendo la riscossa delle altri regioni sottomesse. Le forze si scontrarono a Kivu,città orientale di Vesryon,quasi al confine con Unima. Questa battaglia viene detta la battaglia delle Regioni,in quanto tutte le regioni,eccetto Oblivia si ritrovarono in questa piana per combattere. Gli schieramenti erano questi: da un lato Kalos, Unima dipendente e la Vesryon dipendente  e dall'altro le altre regioni. Qui Naroar venne sconfitto e catturato dagli Hoenti. Per poterlo osservare meglio,lo esiliarono nell'Altopiano Quasar e glielo diedero come dominio personale. Per circa un anno stette lì a governare,ma una notte scappò e tornò vincitore a Kalos,riuscendo per cento giorni a tenere sotto scacco le regioni,per poi venire sconfitto definitivamente a Frescovilla nell'Aprile del 1810.
Stavolta venne esiliato a Sestisola,a pochi km dalle spiagge di Hoenn e quindi impossibilitato dal ritornare a Luminopoli. Naroar morì nel 1818 di morte naturale a Sestisola. Per poter porre rimedio ai danni della "Seconda Unità",ossia la cacciata dai troni dei vari regnanti,si tenne un congresso a Zafferanopoli,in cui si decise di riportare la situazione a prima di Naroar,come se nulla fosse successo. Unica diversità è la cessione di Fiore da Kanto a Unima,poichè la prima era considerata troppo collaborazionista e la seconda perchè aveva subito troppi danni durante la guerra. Questa è la causa latente della prima guerra statale..ma parleremo successivamente di questa faccenda.

 Passano circa ottant'anni e Kanto non è cambiata molto. Ha solo in mente una cosa: la rivincita nei confronti dell'odiata Unima per la cessione di Fiore. In tutti questi anni il Neo-Regno si è parecchio rinforzato ed aspetta solo il momento più opportuno per poter dichiarare guerra ad Unima. Una serie di sfortunati eventi (che verranno analizzati nella storia di Vesryon e di Kalos),crea una bomba ad orologeria che fa nascere una guerra tra Vesryon e Kalos. Si diceva che sarebbe dovuta durare pochi mesi..Invece..



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Mappa della Prima Guerra Statale



1'Guerra statale- Schieramenti: 
Alleanza: Kalos,Sinnoh,Almia,Jotho,Kanto
Intesa: Hoenn,Vesryon,Auros,Unima

I fatti della guerra verranno analizzati con più precisione all'interno delle storie delle regioni di Kalos e di Vesryon. Vi basti sapere che quelli che avete visto prima sono gli schieramenti e che per il momento parleremo solo del punto di vista di Kanto. La regione in questione entra in guerra nel 1901,a tre anni di guerra,dal lato dell'alleanza. La ragione era la seguente: pur volendo riprendere la regione di Fiore persa dopo la Seconda Unità,voleva completare la conquista del Settipelago al momento nelle mani di Hoenn,che aveva strappato Quartisola e Settimisola da Jotho da 79 anni (Vedi Storia di Jotho). Perciò,andando contro ad ogni prognostico dell'Intesa che la volevano dalla loro parte,Kanto dichiarò guerra ad Hoenn e a Unima. I Kantiani contro Unima ricevettero sonore sconfitte a causa dell'inettitudine dei generali,tanto che la regione nemica riuscì ad arrivare a Celestopoli e a Lavandonia. D'altro canto,sebbene gli Jothici non erano mai stati dei gran marinai,con l'aiuto della loro marina riuscirono a conquistare ad Hoenn Secondisola e Terzisola. La situazione nell'inverno del 1903 era ancora più grave: Unima aveva invaso tutto il lato orientale della regione e solo Fucsiapoli era in mano di Kanto. Ciò spinse la parte occidentale,che aveva chiuso il Monte Luna per rallentare i nemici,ad attuare una rivoluzione interna,cacciando i monarchi come aveva fatto Kalos circa duecento anni prima e ad instituire la Repubblica,sul modello di Hoenn. I monarchi scapparono ad Almia. Subito la guerra riprese con maggior vigore e,sul fronte interno a Settembre Kanto aveva riconquistato la propria capitale e Aranciopoli,anche grazie al decisivo aiuto involontario di Sinnoh che attaccava Unima a Nord. 
Finalmente  nel 1904-dopo ben  sei anni di guerra!- a Luminopoli e alle città intorno (Novartopoli,Temperopoli e Romantopoli) si istituirono dei congressi di pace ognuno per le regioni sconfitte. A noi interessano per il momento il congresso di Romantopoli e di Temperopoli che coinvolgono rispettivamente Unima ed Hoenn. Kanto ottiene Secondisola e Terzisola da Hoenn,mentre riottiene FIore da Unima. Inoltre tramite trattativa privata,ottiene da Jotho il controllo di tutto il Settipelago,in cambio della rinuncia di Borgofoglia e di tutto il contado definitivamente. Kanto perciò vede la sua influenza nel mare Meridionale aumentata del doppio,poichè già controllava anche Primisola e le Isole Orange. 

Purtroppo per loro però il controllo di Fiore vacillò solo dopo due anni,poichè nel 1907 la regione si ribellò al domino di Kanto,considerato tirannico e dispotico,in quanto la Repubblica chiedeva eccessivamente tasse per la ricostruzione della parte orientale del paese. A dicembre del 1907 rinasceva così lo Stato-Regione di Fiore,subito prontamente riconosciuto da Sinnoh e da Unima. Kanto così fu costretta a subire in silenzio,ma ancora una volta il fuoco covava sotto la cenere. Ci furono quasi due anni di anarchia nella regione,finchè nel 1910 il generale Colpiquido prese il potere perpetuo tramite ad un cavillo costituzionale. Istituì la legge marziale e punì tutti i dissidenti politici contrari al suo regime,chiudendoli in campi di concentramento,ormai andati distrutti. Secondo i suoi ideali Kanto si era corrotta con la vittoria,poichè erano stati imbarbariti dalla "mondanità" delle altre regioni dell'Alleanza. Vennero perciò banditi tutti i beni di lusso e le pietre preziose,confiscati ed utilizzati per comprare nuove armi per la "Rivincita". Inoltre oltre ai già citati dissidenti politici,vennero incarcerati i ricchi,gli omosessuali e i credenti in Arceus,considerati la feccia della società per via della loro mollezza, per la loro empatia e per la non violenza. Probabilmente il reale motivo della persecuzione nei confronti degli Arceti,va da cercare nella loro ricchezza,in quanto di solito banchieri,mentre per gli Omosessuali perchè non potendo procreare,privavano di nuovi soldati le fila dell'esercito di Kanto. La gente rinchiusa lì sarebbe dovuta essere trasferita sull'isola di Lampinia,isola di Oblivia,dove sarebbe dovuta vivere pattugliata affinchè non scappasse nessuno,successivamente si optò per una soluzione molto più drastica: la morte. Gli sciagurati prima erano costretti a lavori pesanti,come la costruzione di carri armati e quindi,quando erano troppo vecchi o stanchi,venivano uccisi,prima con le rivoltelle,successivamente con del gas. Il regime di Colpiquido si stima che abbia ucciso circa 16 milioni di persone,tra il 1911 e il 1924. Colpiquido favorì dei colpi di stato ad Unima,che riuscirono nel 1912. Nacque così l'Asse Zafferanopoli-Austropoli,due regimi così simili eppure così differenti. Forte di quest'alleanza,cui si era aggiunta quella di Malesio,dittatore di Auros nel 1914,Colquido iniziò una politica di Pan-Kantismo,che consisteva nel ricreare una "Prima Unità" che stavolta però coinvolgesse tutte le nazioni. Le altre regioni per evitare la guerra non intervenirono quando Fiore venne invasa nel 1915,e spartita tra le forze di Unima e di Kanto. La parte nord di Fiore finì come parte di Unima,mentre la sud tornò a Kanto. Aveva così termine dopo solo 5 anni lo stato di Fiore. 

Nel 1920,Kanto si volse verso occidente per il possesso della parte orientale di Jotho. Jotho a sua volta si sentiva protetta per via del trattato di amicizia con Hoenn e con Sinnoh. Quando ormai fu chiaro che Kanto non si sarebbe fermata ormai era troppo tardi: la parte orientale della regione era stata conquistata. La parte occidentale e Fiorlisopoli dopo poco tempo vennero inglobate da Auros. Tutto il mondo accademico si alterò per quest'affronto,ritenendo una cosa del genere inammissibile,tanto che ne nacquero tanti libri di protesta:" Dove eravate quando il Fiore morì?" di Aristide,l'attuale capopalestra di Boreduopoli,allora residente per sicurezza a Kalos o "Così parlò il drago" di Lilia,l'attuale Superquattro di Kalos,allora poco più che studente a Sinnoh,la sua regione di origine. I semi della Seconda Guerra Statale erano ormai piantati..


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Mappa Seconda Guerra Statale

2' Guerra Statale:
-Asse: Kanto,Unima,Auros,successivamente Sinnoh
-Alleati: Governo legittimo di Jotho (Scappato ad Hoenn),Governo legittimo di Fiore (Scappato a Sinnoh),Hoenn,Sinnoh(Cambiò schieramento),Oblivia(formalmente parte di Sinnoh,mai invasa),Almia,Vesryon(Entrata in guerra nel 1921),Kalos (entrata in guerra nel 1922),Kanto "Rosa Bianca" (Dal 1923)

La scintilla di questo nuovo conflitto è stata la rivendicazione di Bluruvia da parte di Kanto (1 Settembre 1920). Subito per gioco di alleanze Auros dichiarò guerra ad Hoenn. La regione bersagliata però era alleata di Sinnoh e di Almia,quindi automaticamente anche queste due regioni dichiararono guerra a Kanto e ad Auros. Per il momento Unima e Vesryon rimasero neutrali. Sostanzialmente i due schieramenti rimasero fermi sulle loro posizioni per un anno e mezzo,almeno finchè una Rivoluzione in Unima rovesciò il governo fantoccio di Malefico (Padre di Ghecis) tra l'altro filo-Kantiano per mettere al potere lo stesso Colpiquido,che instituì di nuovo l'Impero Kantiano d'oriente. Grazie a questa mossa,Colpiquido riuscì ad avere più forza-lavoro ed era riuscito ad accedere alle potenti industrie di Unima. La sconfitta di Almia avvenne in veramente poco tempo,dato che una gran parte di armate invase la regione conquistando prima Partena,poi Caldonia. Dopo aver conquistato così facilmente Almia,Sinnoh cadde nel giro di un anno,nel giugno del 1921,quando,seppur formalmente,firmò una pace con l'Impero Kantiano d'Oriente e con Auros,cedendo tutti i territori,eccetto Nevepoli e l'Isola dell'odierno Parco Lotta,eccetto Ferrum che divenne indipendente, all'Impero. Il governo legittimo di Sinnoh scappò ad Oblivia,dove si rese indipendente da Sinnoh e,anzi,dichiarò guerra alla sua vecchia madre patria e all'Asse. 
Vesryon stavolta,sentendosi circondata dichiarò guerra all'Asse,ma era troppo debole a causa di una crisi economica che aveva investito il paese in quegli anni. Ormai solo Kalos non era coinvolta nella guerra..O meglio non lo sarebbe stata per altri pochi mesi,visto che Auros,desiderando riconquistare,come ai tempi dell'Impero Kantiano Occidentale,l'intera Kalos,dichiarò guerra a Luminopoli,attaccando di sorpresa la base militare di Petroglifari. Kalos si ritrovò impreparata e per qualche mese la regione si ritrovò costretta a ripiegare fino a Novartopoli. Hoenn intanto resisteva eroicamente,nonostante i bombardamenti su Ferrugipoli e su Ciclamipoli grazie alla popolazione e all'amicizia legata ad Alola che passava generi alimentari ed altri prodotti di prima necessità sotto banco. La guerra sarebbe stata persa per gli Alleati se non ci fosse stato un aiutino all'interno alle fila dell'esercito nemico: un misterioso comandante di Kanto, rimasto anonimo ai posteri, commosso dal discorso di un internato all'interno di quei Campi di Concentramento,decise di dare vita clandestinamente ad un movimento contro-rivoluzionario,la Rosa Bianca e,non appena si rese conto di avere forze sufficienti,riuscì a rovesciare il potere di Colpiquido nella sua stessa capitale,Zafferanopoli,e riuscendo a controllare Kanto,il Settipelago,le Isole Orange e Fiore del sud. In pratica Colpiquido governava "solamente" su Unima,Fiore del nord,Sinnoh,Almia e le città conquistate di Vesryon. Grazie a quest'azione,l'Innominato ,ora acclamato come eroe,riuscì a ribaltare le sorti della guerra. Auros fu la prima regione a cadere,grazie agli attacchi combinati di Hoenn e di Kalos,mentre Fiore venne liberata nel gennaio del 1924. Colpiquido provò un'ultima strategia per riuscire a sopravvivere: chiamò i quattro allenatori più forti di ogni regione a lui sottoposta,anche Almia,da sempre contraria alle lotte Pokèmon e decise di fare un'ultima battaglia decisiva presso il monte Argento. Anche le altre regioni lo imitarono e,con il rotto della cuffia,riuscirono a sconfiggerlo. Per il disprezzo di essere stato battuto da omosessuali (la Campionessa di Oblivia/Sinnoh) e da gente ricca (Il Campione di Kalos),si buttò dalla montagna,morendo. Subito venne conclusa la guerra in ogni punto dello Stato. (16 Agosto 1924). Questo giorno viene ricordato come il Giorno della battaglia della Libertà,ed è festa nazionale per tutto lo Stato.


A conclusione della Guerra,si decise di mantenere quest'usanza,creando le  cosidette Leghe Pokèmon,che tutt'ora durano,affinchè la memoria non andasse persa. Purtroppo invece tutti i Campi andarono persi,visto che Colpiquido aveva espressamente detto che in caso di sconfitta tutti i documenti relativi alla sua dittatura sarebbero dovuti essere distrutti.  Lo stato era da ricostruire da cima a fondo,ma prima andavano sistemati i conti con le regioni sconfitte. Ancora una volta intorno a Luminopoli venne instituito un congresso che facesse giustizia: a noi interessano per il momento i congressi di Luminopoli e di Frescovilla,che sancirono rispettivamente la pace con Fiore,Sinnoh ed Almia e con Jotho ed Hoenn. Per le tre regioni fu sufficiente cedere parte della terra a nord di Celestopoli a Fiore,nonchè il controllo del Fiume che fa da confine alle due regioni,mentre per Jotho e per Hoenn il pagamento fu diverso: Kanto fu costretta a cedere Quartisola,Quintisola,Sestisola e Settimisola a Jotho e fu costretta a concedere l'Indipendenza alle Isole Orange. 

Al termine del congresso,per evitare il nuovo ravvivarsi di una minaccia,Hoenn e Vesryon proposero di instituire un governo sovrannazionale,lo Stato,che rendesse le regioni un unico stato. L'accordo venne firmato nel 1925 tra Kalos,Hoenn,Vesryon,Unima,Sinnoh,Jotho e Kanto.  Oltre ad accordi politico-economici una delle condizioni per entrare nello Stato è l'istituzione di Leghe Pokèmon e di Campioni regionali,considerati una garanzia ulteriore per la democrazia. Per il funzionamento dello Stato vedremo meglio nell'ultimo capitolo della fan fiction,tuttavia prima di concludere ecco la scheda riepilogativa della regione di Kanto attuale.



Bandiera della Regione di Kanto.

https://funkyimg.com/i/2X9Dz.jpg (Selezionare il link, poi premere tasto destro e poi vai alla pagina)
Significato: I colori sono un tributo ai primi giochi della serie (Verde,Rosso,Blu e Giallo),da sempre i colori della regione,mentre le mani che si stringono sono un simbolo di concordia con le regioni vicine. Il bastone con il cappello fiorense rappresentano la libertà ritrovata dalla tirannia del Colpiquidismo ed il Sole rappresenta lo Stato. Infine la croce rappresenta a livelli molto semplificati la mappa della regione.

Capoluogo di regione: Zafferanopoli
Altre città importanti: Azzurropoli,Celestopoli,Aranciopoli,Altopiano Blu

  
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