Non riesci a credere a quanto hai scoperto.

Un senso di disgusto monta nella tua bocca.

– E così, per tutto questo tempo, mi avete ingannato… – mormori, il tono atono, apparentemente calmo.

Le tre ladre ti guardano con orrore.

Non riescono a concepire da parte tua un tono così freddo, vero Toshio?

E tu godi della loro sorpresa.

Per troppo tempo, hanno creduto che tu fossi uno stupido.

Ti hanno usato per avere informazioni sui piani della polizia.

Sei stato il loro burattino.

Ma, ora, la situazione si è ribaltata.

Sei riuscito a catturarle.

La loro arroganza, come un boomerang, si è ritorta contro di loro.

Non si sfugge alla giustizia, vero?

Puoi prenderti le tue rivincite, Toshio.

Hitomi prova a parlarti, ma la voce le si spezza in un rantolo, come quello di un animale ferito.

Vorresti ridere, se non fossi così amareggiato.

Non ti farai più ingannare da quelle tre e dalle loro ipocrisia.

– Per favore, niente lacrime. Evitate queste sceneggiate. Tutte e tre. – tagli corto, irritato. Davvero pensano di ingannarti ancora?

Ti guardano, sgomento.

Non si aspettavano un tono così freddo da parte dello stupido Toshio?

Sorridi, gelido. Ma tante, troppe cose loro non sanno di te.

Non sei così ingenuo da cadere nella trappola delle loro lacrime e della loro bellezza.

Almeno, non più.

Lasci scorrere il tuo sguardo su Rui, Hitomi e Ai.

Resteranno in galera per molto tempo, a causa dei loro crimini.

Non potranno più ingannare nessuno.

Giri le spalle e, a passo rapido, ti allontani.

Finalmente, quei furti finiranno.

Ma il sapore amaro dell’inganno non si dissolve.

P.S.: ho ipotizzato un finale un pochino più realistico per questa serie, ossia la cattura delle tre ladre e la scoperta da parte di Toshio della loro identità.

Sinceramente, credo che lui sia un personaggio privo di dignità. Cioè, ho capito che ama Hitomi, ma le tre sorelle lo hanno sfruttato per anni… Possibile che non senta un minimo di rivalsa?

Per me, è assurdo che lui, nel manga, riprenda a frequentare Hitomi. Ci vuole tempo per digerire un inganno continuo come quello delle tre ladre.