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Autore: Anown    17/10/2019    2 recensioni
Questa è una raccolta di oneshot accomunate dalla presenza di una coppia non canonica su cui si concentrano. Le storie potrebbero non incentrarsi esclusivamente su una coppia e alcune potrebbero non essere particolarmente romantiche.
Spero che la raccolta possa interessarvi.
cap 1 -Jo/Lighting(AU scolastico)
cap 2 -Scott/Zoey(una sorta di missing moment...)
cap 3 -Samey/Brick(AU scolastico)
cap 4 -Leshawna&Gwen Gwen/Courtney
cap 5 -Gwen/Geoff... e DJ
cap 6 -Dave/Ella
cap 7 -Courtney&Trent
cap 8 -Noah&Owen
cap 9 -Sky/???
cap 10 -Dawn/Scott (what if/ missing moments)
cap 11 -Heather&Harold
cap 12 -Duncan&Crimson
cap 13 -Mickey&Kitty
cap 14 -Spud/???
cap 15 -Alejandro/Courtney (missing moment)
cap 16 -Alejandro/??? (what if dopo TDWT)
cap 17 -Noah&Izzy
cap 18 -Lightning/??? (AU scolastico)
cap 19 -AnneMaria&Zoey
cap 20 -Beverly/Dawn (missing moment/what if)
cap 21 -(Scary Girl)Lauren/Damien
cap 22 -Zee&MK
Genere: Commedia, Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Shoujo-ai
Note: AU, OOC, Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
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Era passato qualche mese dalla fine di A tutto reality quando Sky ottenne una lettera piuttosto curiosa.
Il mittente era un ex concorrente, Lightning. Il ragazzo aveva una proposta, una competizione fra i concorrenti più atletici del reality. Per la ragazza non era un'idea così facile da rifiutare...
Sky era uno scricciolo, ma uno scricciolo molto determinato e competitivo.
Alle elementari, durante le ore di ginnastica e a ricreazione quando giocava con gli altri bambini, aveva capito di essere portata per lo sport. Sarebbe potuta andare come di solito andava con la maggior parte delle cose a cui si interessavano i bambini, si entusiasmavano all'inizio poi perdevano interesse, ma con Sky così non andò. Mentre competeva, sopratutto se sentiva di stare vincendo o otteneva risultati, si sentiva bene come non le capitava con nessun'altra attività. Quando era arrabbiata, sfogare le tensioni tramite lo sport era in grado di calmarla e apparentemente qualsiasi problema trovava una soluzione, o non sembrava più così incontrollabile. Era qualcosa di quasi miracoloso. Anche il suo essere piuttosto piccola sembrava alla ragazza una caratteristica fatta apposta per avvantaggiarla. Lo sport era il suo destino, ciò che più la faceva spiccare e fungeva da biglietto da visita, anche più della sua etnia, caratteristica piuttosto evidente quando sei di discendenza nativa americana...
A parte quello era una ragazza piuttosto ordinaria, a prima vista cordiale e disponibile anche se competitiva pure al di fuori delle attività sportiva, ma non abbastanza da risultare sgradevole e intrattabile.
Magari la propensione a ruttare quando era nervosa e il fatto che stesse segretamente coltivando quel "talento" non la rendeva molto femminile e anche i suoi gusti in fatto di ragazzi non la facevano sentire in complicità con le sue compagne fin dalle medie.
Non capiva davvero che ci trovassero in quei giovani idoli, cantanti di qualche boy band o attori di qualche film per adolescenti... Ma non capiva granchè neanche dei suoi gusti... La cotta più forte che aveva avuto alle medie ad esempio... non aveva la minima idea del perchè le piacesse così tanto quel tipo... Durante un anno delle medie era stato come lei un membro del gruppo di atletica e partecipava anche ad altri sport, ma era piuttosto sicura che non fossero state le sue capacità a colpirla...
-Mi sembrava che non fosse il tuo tipo, ma dopo averlo visto in azione ho cambiato idea.- le aveva detto la sorella maggiore finita una partita del torneo di palla a volo a cui partecipava anche il ragazzo che le piaceva. Sua sorella aveva un'ipotesi sulle caratteristiche che l'attraevano in un ragazzo. -E' un incapace.- aveva detto con un sorriso. La dodicenne Sky la guardò storto e mise il muso.
-Lui non mi piace!- protestò. -E poi non è... ok, con lo sport è un po' impedito.- ammise irritata. -Ma ha tante buone qualità.- Sky sarebbe voluta tornare indietro nel tempo per chiedere alla se stessa del passato quali fossero... era curiosa di cosa la piccola se stessa le avrebbe riferito. Non lo avrebbe definito un atleta, ma forse avrebbe potuto rincontrarlo se avesse accettato la proposta di Lightning...
-Se non ti piace quel ragazzo, cosa ti ha spinta a voler assistere ad una partita del torneo del liceo? Non ti interessi neanche al torneo della tua scuola media visto che non partecipi...- la sorella le fece l'occhiolino.
"La ragazzina innamorata di un ex compagno di scuola di due anni più grande... un po' clichè..." pensò divertita la Sky sedicenne.
La sua attenzione si spostò su un altro ragazzo legato ad A tutto reality. Il pensiero era meno divertente. Dave era da diversi punti di vista un incapace, concordando con la teoria della sorella, e lei era innamorata di lui... o almeno lo era stata...

Arrivato il pomeriggio del giorno prestabilito, Sky decise di seguire le indicazioni dell'invito e trovò il campo affittato da Lighting, gli altri concorrenti era già arrivati.
C'era Eva che si lamentava di aver scoperto che non c'era nessun premio in denaro.
-Distruggerò tutti! Così imparano a disturbarmi senza ragione!- poi la ragazza si infilò le cuffie.
“Avrebbe dovuto leggere meglio l'invito... Non si accennava a nessun premio...” pensò che non fosse il momento migliore per avvicinarsi alla ragazza e presentarsi.
Vicino ad Eva c'erano Jo, con le braccia conserte, e Brick che si grattava con fare nervoso. Sembravano entrambi a disagio. Brick spostandosi ebbe la sfortuna di andare a scontrarsi con Eva. Nella colluttazione cadde l'mp3 che finì per essere pestato dal ragazzo.
-O-oh... m-mi dispia...-  prima che Brick potesse finire, Eva ringhiò, poi gli saltò addosso.
“Spero che non sia nulla che comprenda un corpo a corpo...” pensò Sky allontanandosi. “Ma chi usa ormai gli mp3?”
Zoey e Mike, probabilmente invitato a causa di Svetlana, sembravano più tranquilli, ma anche troppo innamorati perchè lei ci si volesse avvicinare, non era dell'umore, anche se era abbastanza curiosa di scambiare due chiacchiere con la rossa...
“Chissà se ha mai fatto sport in passato... Anzi, deve per forza! Non si possono raggiungere certi risultati senza alcun esercizio...” pensò sospettosa.
C'era DJ che si portava dietro un nastro per la ginnastica ritmica e parlava con l'organizzatore di tutto, Lightning.
-Dove sono i nastri per gli altri?- domandò confuso.
-Eh? Nastri?- Lightning lo era anche di più. -Con la tua stazza credevo che sapessi fare anche altro... Non ti ho mica invitato qui per uno spettacolino da principesse, altrimenti avrei chiesto anche al quattrocchi del pattinaggio artistico e alle altre due principesse del ghiaccio fissate con la medaglia d'oro.- DJ sbuffò e se ne andò via offeso.
“Forse ha chiamato persone con specialità un po' troppo diverse...” pensò Sky preoccupata per l'esito della gara.
-Scusa Lightning, perchè non c'è anche Alejandro?- chiese Tyler. -E' in gamba, sarebbe stato interessante misurarsi anche con lui.- Sky era un po' sorpresa che anche l'improbabile atleta fosse lì, si chiedeva se credesse ancora suo amico il latino.
“E' un ragazzo veramente ingenuo...” sospirò con un sorriso. Lightning le sembrò a disagio.
-Eh... non mi sembrava adatto, non volevo distraesse le ragazze...- rispose schivo.
-Ehi giovine! Come hai osato non invitarci?!-
-Anche se era uno spin off abbiamo partecipato pure noi al programma!- si lamentarono due anziani tennisti.
-Non sono interessato al tennis e preferirei non ritrovarmi a dover chiamare un'ambulanza causa infarto nel bel mezzo di una gara!- spiegò Lightning esasperato.
-Ehi, ciao!- l'avvicinò Tyler, amichevole.
-Ehi...- Sky gli sorrise a sua volta.
-Non vorrei che fraintendessi, ma noi due non ci siamo già...-
-Sì!- lo interruppe lei con un po' troppa foga e un accenno di risa nervose. -Eravamo nella stessa scuola alle medie e siamo stati nello stesso gruppo di atletica...- “E' incredibile quanto poco tempo abbiamo passato insieme... eppure, per quell'anno è stato una presenza costante nei miei pensieri... Sky delle medie? Se sei qui da qualche mi diresti cosa ci trovavi in questo ragazzo qui?” non certo il gusto per i vestiti... quelle tute rosse che si ostinava a portare... e quelle fascette... un'oscenità! Per Sky sarebbe stato molto meglio con dei colori freddi. “Un bel azzurro cielo...” all'improvviso un ricordo bussò alla sua testa... una piccola Sky che ipotizzava di scrivergli una lettera d'amore in cui gli chiedeva di vestirsi del colore del cielo se accettava e ricambiava i suoi sentimenti. La ragazza del presente arrossì e cominciò a provare fastidio alla pancia. “Che razza di idee imbarazzanti ti venivano in mente?! Sky dodicenne? Io ti disconosco!”
-Ah, infatti! Mi sembrava di averti già vista da qualche parte.- disse divertito, anche se Sky avvertì qualcosa di strano nel suo tono... -A proposito, sei stata in gamba durante il reality, sono proprio curioso di vedere...- poi si accorse di come la piccoletta si chinasse in avanti tenendosi la pancia. -E'... è tutto a posto?- chiese preoccupato. Le pose la mano sulla spalla e lei ruttò tanto forte dal scombinargli la pettinatura. Ancora più rossa si coprì la bocca con le mani.
-Non è che ti serve il bagno?- domandò Tyler sistemandosi i capelli. -Beh, ci sono anche dei cespugli se ti viene da rimettere...- disse cercando di rendersi utile.
-No... non mi serve...- sospirò.
-Sai, ai tempi delle scuola media non avrei mai sospettato che potessi tirare fuori rutti tanto potenti.- rise. -Una bambina così piccola e graziosa, ma anche per questo mi mettevi a disagio...- confessò più divertito che imbarazzato. -Ai tempi non ero come ora e mi sentivo abbastanza a disagio con le ragazze...- raccontò. La notizia non la sorprendeva.
-Una gara di rutti ti avrebbe messo più a tuo agio?-
-Forse.- annuì Tyler.
“Forse se fossi stata ancora più maschiaccio saresti stato più interessato a passare del tempo con me...” pensò nostalgica.
-Allora, come va con Lindsay?- “Che razza di domande fai? E se poi ti chiede di Dave? E se ti giudicasse male per il tuo comportamento con lui?” si sentì nuovamente nervosa. “Però se mi giudicasse male non sarebbe così amichevole, giusto?”
-Eh... ci... ci siamo mollati...-
-Cos...?! M-mi dispiace, vi avevo visti insieme in una foto in un articolo di gossip così davo per scontato che andasse tutto bene!- rispose maldestramente.
-Negli articoli di gossip si parla di coppie in cui va tutto bene?- chiese perplesso. -Non ne ho mai letto uno, non ho la minima idea di come funzionino...-
-Non ho idea neanche io... non l'ho neanche letto, mi sono fermata alla foto.- ammise imbarazzata. I due si guardarono e rimasero in silenzio senza sapere cosa dirsi. -Eh...- Sky decise di rompere di nuovo il ghiaccio. -Com'è successo?- “Questa potrebbe essere una domanda inopportuna, perchè non ci ho pensato prima?”
-Si è scordata che stavamo insieme e si è messa con un altro.- si lasciò sfuggire. -V-volevo dire... l'abbiamo deciso di comune accordo perchè non stavamo più bene insieme.- e rise nervosamente.
“Anche lui è messo male però...” forse era una cattiva persona a tranquillizzarsi a quell'idea.
-Pronto prova? Pronto prova?!- chiamò Lightning, in piedi su una sedia con un microfono. -Ma perchè non funziona?- borbottò picchiettando sull'oggetto.
-Chi glielo dice che il filo non è attaccato a niente?- commentò Sky facendo sorridere un po' Tyler.
-Pazienza!- esclamò Lightning lanciando all'indietro il microfono. A giudicare dal modo in cui si voltò, forse era stato un incidente e gli era sfuggito di mano... -Allora! Grazie mille per essere venuti! Ovviamente non potevate farvi scappare un evento simile, anche se sappiamo già chi vincerà.- il ragazzo rise poi finse un colpo di tosse. -Siete shafritti!- ne finse un altro accompagnato dal suono di Eva che si scrocchiava minacciosamente le nocche, Brick, Mike e Zoey che sospiravano rassegnati e Jo che borbottava.
-Spero che non ci abbia fatti venire qui solo per scegliere qualcosa in cui è avvantaggiato per fare bella figura...- sbuffò Sky. -In ogni caso non sarà facile come crede.- affermò fiduciosa.
-Già e poi io sono estremamente versatile negli sport.- disse Tyler, Sky rise, poi si rese conto che non era una battuta auto ironica.
-Ridevo perchè ho capito una battuta che mi avevano detto ieri...- si giustificò, forse lui neanche la sentì, se era fortunata...
-Inoltre questa è un'occasione davvero speciale...- accennò Lightning concedendosi una lunga pausa drammatica. Jo sbiancò, poi cominciò inspiegabilmente a gesticolare sotto gli occhi confusi dei suoi ex compagni di squadra.
-Che c'è?! Sono perseguitata dalle mosche!- si giustificò sgarbatamente.
-...Un giorno che voglio dedicare ad una persona molto speciale proprio qui fra voi!- continuò finalmente Lightning mentre il gesticolare di Jo si faceva ancora più violento. -Tranquilla Jo, non l'ho scordato! Infatti questa gara è il mio regalo per l'anniversario di fidanzamento!- annunciò giulivo sotto lo sguardo sconvolto dei presenti e quello furioso della ragazza. -Visto che fantastico fidanzato che sono? Altro che pessima memoria, sei una ragazza proprio shafortunata!- la shafortunata fidanzata lo buttò giù dalla sedia e cominciò a sgridarlo.
-Cosa c'è di così complicato da capire in “Non voglio che gli altri lo sappiano o considerati morto”!? Shaimbecille!- nel frattempo Brick aveva cominciato a contemplare il vuoto con Zoey e Mike che cercavano di farlo riprendere.
-Ho l'impressione di essere venuta qui per niente...- sbuffò Sky “Com'è possibile che anche dei tipi come Lightning e Jo abbiano trovato qualcuno con cui stare?! N-non che sia turbata per questo! La Sky romantica l'ho lasciata alle medie... si...”
-E' davvero fortunata anche se non se ne rende conto...- commentò Tyler abbattuto.
-Tyler...- lo chiamò Sky. -Tutto bene?- chiese preoccupata.
-Lindsay era già tanto se si ricordava il mio nome...- continuò Tyler malinconico come se non la sentisse.
-Ehi... Tyler...- continuò a chiamarlo con aria pensierosa.
Nella foga della “pacifica” discussione col fidanzato, Jo fece un movimento sbagliato con la gamba.
-Merd...-
-Jo?- Lightning si preoccupò quando la fidanzata allentò la presa sul suo braccio e perse l'equilibrio.
-Ah! Non è niente!- rispose brusca. -Forse ho preso una storta...- Lighting la prese in braccio e cominciò a correre.
-Tranquilla! Ti porto subito all'ospedale!-
-T-Tu brutto... Mettimi subito giù! Imbecille!- Sbraitò Jo, così forte che potevano sentirli anche se si erano allontanati.
-Non ha messo la testa a posto per niente...- sospirò Zoey.
-M-ma non gli converrebbe usare la macchina?- ridacchiò Mike perplesso.
-Sì dicevo proprio per questo...-
-Li... Li raggiungiamo e gli diamo un passaggio?- propose Brick ancora un po' deluso, ma sembrava essersi ripreso.
-Certo!- gli sorrise Zoey dandogli una pacca sulla spalla.
-Sicuro!- concordò anche Mike.
-Ma dove diavolo vanno tutti?!- ringhiò Eva. Ora erano solo lei, Sky e Tyler, anche il buon umore  del ragazzo aveva deciso di andarsene. -Volete forse dirmi che io, sono venuta fin qui perchè un idiota doveva vantarsi di non essere più single?!- continuò Eva, furiosa più del solito.
-Tranquilla... ha frequentato corsi di autocontrollo...- Tyler rassicurò debolmente Sky, era troppo afflitto per preoccuparsi realmente.
-Ehm, ehm...- una voce familiare, perlomeno per Sky, li interruppe e si avvicinò alla furiosa Eva imprudentemente. -Hai bisogno di una sigaretta per calmarti?- chiese il ragazzo bruno.
-Col cavolo!- rifiutò la ragazza. -Ci tengo ai miei polmoni!- anche Eva lasciò il campo.
-K-Keith?- balbettò la ragazza.
-Ciao, Sky...- la salutò il ragazzo con l'aria di uno che aveva incontrato uno scarafaggio sulla sua strada...
“Nessuno ti chiesto di venire fin qui per vedermi...” era troppo nervosa per pensare che potesse trattarsi di una semplice coincidenza.
-Tranquilla, non sono qui per te...- sbuffò il ragazzo. -Non è mica un problema se quando ho acceso la TV per tifare la mia ragazza, me la sono ritrovata che flirtava tranquillamente con un altro ponendosi qualunque problema tranne quello che era già fidanzata...- ridacchiò nervoso. Sky avrebbe voluto scomparire. -Inizialmente ho pensato, starà fingendo... forse vogliono creare delle coppie per far salire gli ascolti, ma anche in quel caso, perchè non mi ha fatto recapitare un messaggio in qualche modo? E-e poi... ho scoperto solo nell'ultima puntata che mi volevi lasciare, ma non ne avevi avuto il tempo!- si sfogò.
Per Sky, Keith era il cattivo della sua relazione, il ragazzo insopportabile, appiccicoso e prepotente che non sopportava più... “Forse non meritava tutto questo però...” pensò mentre si tratteneva dal ruttare.
-S-senti Keith... io...-
-Non preoccuparti... è acqua passata...- disse cercando di mutare in sorriso la sua espressione contrariata.
-Hai ragione però... però non avrei dovuto... ecco...-
-Non c'è bisogno che ti scusi, non sono venuto qui per me stesso, ma...- disse con una pausa drammatica per poi indicare una sagoma che usciva dai cespugli. -Per accompagnare qui lui che doveva parlarti!- disse insopportabilmente gioioso alla vista di Dave...
-Ciao Sky...- disse Dave cupo, poi inciampò rovinosamente prima di essere uscito completamente dal cespuglio. Il sorriso di Keith si affievolì, poi tornò il tempo di congedarsi.
-Vi lascio soli... non più piccioncini...- e si allontanò per aspettare vicino la sua moto, contento all'idea della sua non più amata Sky alle prese con un isterico Dave...
-Come... come facevi a sapere che ero qui?- domandò Sky nervosa. Non sapeva se essere grata o no, del fatto che ci fosse ancora Tyler molto incerto sull'andarsene o rimanere lì facendo finta di non ascoltare. Stranamente il suo fischiettare nervoso la acquietava un po', ma non era sicura che volesse che fosse lì, in un momento così imbarazzante per lei. Forse lo meritava? Se si metteva nei panni di Dave, ma anche nei panni di Keith di cui non si era minimamente preoccupata prima, non poteva non capire che dei motivi per avercela con lei li avevano...
-Il palestrato squilibrato del secondo cast ha spedito una lettera anche a Jasmine, se l'era portata appresso quando è andata a trovare Shawn dall'Australia un giorno in cui c'ero anche io. Ma visto che abita così lontano, alla fine ha preferito dedicare il suo soggiorno qui in Canada al suo fidanzato.- spiegò infastidito. -Non ho mai apprezzato molto le coppiette, di questi tempi le apprezzo anche di meno...-
-Immagino...- fu tutto ciò che riuscì a dire.
-Però... quel che ho detto al tuo ex sul distruggerti emotivamente, era per convincerlo ad accompagnarmi con la moto visto che Shawn e Jasmine la trovavano una pessima idea...-
“E avrei preferito se li avessi ascoltati...”
-Sai, il tuo ex quando non parla di vendetta nei tuoi confronti è anche un tipo simpatico! Beh... però in realtà siamo diventati amici su facebook proprio per sparlare di te... Ma perchè sto divagando?! Ciò che volevo dire è, se v-vorrai s-supplicarmi di rimettermi con te...- il ragazzo deglutì. -Beh, anche se non vuoi supplicarmi in realtà!- ridacchiò nervoso, poi si buttò a terra. -Anzi, sono io a supplicarti!- anche Tyler, evidentemente a disagio smise di fischiettare. -Beh... dovrei essere arrabbiato! M-ma non lo sono più! E-e... e spero che anche tu non sia arrabbiata con me perchè ti ho ostacolato nella ricerca della vittoria! Insomma, che ne dici... ci rimettiamo insieme?!- il ragazzo era praticamente ai suoi piedi, Sky sospirò.
-Non siamo mai stati fidanzati o niente del genere... n-non ufficialmente...- disse sforzandosi di guardare Dave negli occhi visto che aveva leggermente alzato la testa.
Anche se lo aveva trattato come una palla al piede, a volte era stata piuttosto brusca con lui, aveva cercato di sfruttare lui e i suoi sentimenti a suo vantaggio e lo considerava fisicamente troppo incapace per essere utile. “Beh... è la verità...” lui le piaceva davvero... piaceva, infatti... che utilità aveva dirglielo a quel punto e dargli false speranze? Dopo la finale si era calmata, aveva riflettuto e... -No, mi spiace ma non posso essere la tua fidanzata. Non mi va di stare con un tizio vendicativo...- “Ma non posso fingere di non capire perchè eri arrabbiato...” -... E isterico che mi impedisce di spiegarmi!- era risultata più brusca di quanto avrebbe voluto.
-Andiamo, non mi sembra che tu abbia insistito così tanto per spiegarti!- ribattè il ragazzo. -Così come non hai insistito tanto per dire a Keith che volevi lasciarlo... con o senza spiegazioni non mi sembra proprio che tu abbia agito nel giusto...- disse velenoso.
-Lo so...- sospirò. -E comunque, che ci posso fare adesso?-
-Ma io non voglio che tu faccia qualcosa, voglio solo che tu ti rimetta con me!- supplicò sempre meno speranzoso. -E mi va bene anche se mi hai umiliato davanti agli altri, baciato per manipolarmi ed ero l'ultimo concorrente che volevi per compagno nella finale! Queste cose mi vanno bene, quindi, perchè diavolo non mi dici di sì?! Sembrava che ti piacessi, cosa non va ora?- gridò esasperato mettendo Sky ancora più in difficoltà.
-Eh... scusate se mi intrometto...- disse Tyler titubante mentre alzava la mano come se si trovasse ancora a scuola. -Mi sembra un battibecco molto infantile... non credo sia una buona idea insistere in questo modo, una relazione non può fondarsi ed essere tenuta insieme da questo... dal ti costringo  col senso di colpa perchè ti sei comportata male con me quindi me lo devi... secondo me dovreste cercare di andare oltre invece di ferirvi a vicenda...- propose Tyler. Sky sentì una sorta di nostalgia per un attimo, ma si infastidì.
-Mi vedi ancora come una bambina delle medie? Abbiamo diciassette anni, tu diciannove, non sei così più grande di noi!- Tyler la guardò perplesso, sembrò imbarazzato in un primo momento, poi aggrottò le sopracciglia.
-Ma guarda che volevo solo darvi una mano!-
-La tua è l'ultima esperienza di cui abbiamo bisogno visti i tuoi precedenti e poi perchè prendi le sue parti?! L'hai detto anche tu che ho dei motivi per farla sentire in colpa.!- rispose brusco Dave.
-Non ho detto... Beh sì, non si è comportata benissimo, ma il punto non è...-
-Grazie Tyler, sei davvero d'aiuto!- esclamò Sky risentita e rossa in viso.
-Sono solo neutrale!- spiegò esasperato. -Mi sembra davvero di stare dietro a due marmocchi...- osservò i visi imbruttiti dei soggetti della frase. Sospirò -Ciò che intendevo...-
-Sul serio, eri fidanzato con una tizia che neanche ti riconosceva! Perchè parli?!- disse Dave. -Solo perchè tu ti comportavi da zerbino e accettavi le sue assurdità non significa che gli altri...-
-Intanto zerbino lo sei più di me! Poi non me ne sono mai lamentato perchè quelle cose facevano parte di lei! Sapevo che era così, ma l'ho voluta come fidanzata lo stesso quindi non posso più lamentarmene!- per un attimo sembrava volersi mettere a piangere. -Certe cose non si possono cambiare, tu non puoi cambiare Sky, se così non siete compatibili e vi danneggiate a vicenda, meglio per voi lasciar perdere, no?- singhiozzò. Dave e Sky si avvicinarono a lui.
-T-tutto a posto? V-vuoi sederti un attimo?- chiese Dave avvicinandogli la sedia di Lightning nel tentativo di scusarsi a modo suo.
-Vuoi che vada a prenderti una bottiglietta d'acqua al distributore? O preferisci qualcos'altro?- chiese Sky premurosa.
-R-ragazzi, ragazzi... sto bene... davvero...- rispose Tyler imbarazzato. Dave e Sky si guardarono malinconici. Dave le sorrise, ma lei non ricambiò e scosse la testa, a quel punto il ragazzo smise di sorridere.
-V-vado a chiedere a Keith di riaccompagnarmi...- sospirò. Sky lo raggiunse.
-Aspetta...- sospirò lei.
-Che vuoi?- rispose l'altro velenoso.
-Mi dispiace... se ti ho ferito, forse non sono grachè nel tenere conto i sentimenti degli altri, o forse essendo così vicina al milione gli ho dato la priorità e non mi sono preoccupata di manipolarti... ed è vero che non ti volevo come compagno durante la finale... ma sono un tipo pratico e tu non eri il miglior partner che poteva capitarmi nelle sfide fisiche...-
-E me lo stai dicendo ora perchè?- il ragazzo era dubbioso, poi sorrise. -Ci hai rip...- ma Sky lo interruppe.
-No, non ci ho ripensato.- dovette far fuori il suo entusiasmo. -E penso che andare avanti sia la scelta migliore per entrambi...-
-Ti piace qualcun altro?- la prese in contro piede il ragazzo.
-Non deve essere per forza questa la ragione di una rottura.- specificò Sky girandoci intorno. -E non c'era nessuno che mi piaceva quando ho deciso di non volermi più mettere con te e anche ora... non so se c'è qualcuno che mi piace... forse sì... forse no...- la ragazza si pentì di averlo detto quando vide l'espressione affranta del ragazzo.
-O-ok...- balbettò. -S-sai forse anche io ho qualcun altro che mi piace...- a Sky sembrava una bugia, ma sperava per l'altro che fosse vero.

-Certo che ti piace proprio impicciarti, eh?- disse Sky una volta tornata. Diede una leggera botta alla nuca di Tyler un po' per gioco, un po' per scaricare il nervosismo.
-Ehy!- protestò il ragazzo. -Guarda che l'ho fatto per la tua e la sua sicurezza. Non si dovrebbero mai lasciare due ex da soli a litigare.- disse serio, mentre si risistemava la fascia.
-Beh... grazie...- non aveva più importanza cosa le fosse piaciuto o le piaceva del ragazzo, e forse nessuno era realmente capace di capire cosa faccia innamorare, si possono trovare spiegazioni a posteriori, ma alla fine sono più scuse che motivazioni reali. Ci si può affidare alla scienza e parlare di chimica... ma che gusto ci sarebbe nel ridurre tutto a quello?
-Di niente... credimi, avrei fatto volentieri a meno di assistervi...- la ragazza gli afferrò la manica lo tranne prima che potesse decide di andare.
-E per quanto riguarda Lindsay... è davvero tutto a posto? Vuoi sfogarti o qualcosa del genere?- domandò Sky raccogliendo il suo coraggio.
-No, è tutto a posto, sul serio... a-acqua passata...- il suo sorriso appariva incerto, ma la ragazza non riuscì a trattenersi.
-Per ripagarti...- disse cercando di guardare ovunque tranne che in direzione del ragazzo. -Potrei offrirti una cena... o magari un pranzo uno di questi giorni... insomma io...-
-Non c'è bisogno.- rispose Tyler un po' perplesso dall'iniziativa improvvisa. -Quello è un nuovo tic? Uh... sempre che ruttare possa considerasi un tic... eh...- sdrammatizzò riferendosi al modo in cui cambiava la direzione dello sguardo cercando di non incontrare il suo. La ragazza si spazientì e decise di affrontare quegli occhi castani.
-Guarda che sto facendo una cosa che non sono riuscita a fare molto tempo fa...- gli anticipò seria. -Ti... ti sto chiedendo di uscire...-
-Oh...- era troppo sorpreso per capire cosa provava.
-E non lo sto facendo neanche con l'aiuto dei bigliettini, te lo sto chiedendo apertamente!- “Questo non migliora di certo le cose!” aveva parlato molto velocemente sperando di finire la frase prima di rischiare di ruttare. “E' infantile, forse troppo infantile!” pensò agitata. -Ascolta...- fece un respiro. -Magari non ti sono sembrata granchè durante il reality, ma quella non era decisamente la situazione in cui volevo innamorarmi, ero lì per vincere, non avevo il tempo per le storie d'amore, mi ero appena lasciata col mio ragazzo... anche se lui non lo sapeva... insomma, era tutto un enorme casino  e non riesco a gestire sentimenti e obbiettivi materiali insieme, ma ora...- Sky si bloccò, non sapeva più cosa dire.
-Ok, le tue motivazioni le capisco... o forse no... eh, volevo dire, non capisco bene i tuoi metodi, io mi sarei comportato diversamente, ma è ok, tranquilla.- la ragazza continuava a sembrare agitata. -E poi, noi del primo cast siamo abituati a ben altre dosi di cattiveria e manipolazione.- cercò di sdrammatizzare. -Anche se ammetto che non abbiamo mai avuto concorrenti con gli occhi che diventano rossi e che cercano di controllare robot impazziti, questo non è mai capitato...- ma visto che Tyler non rispose subito al quesito che interessava a Sky, lei si lasciò prendere dal panico.
-Lascia perdere!- esclamò per poi darsela a gambe.
-Sky, aspetta!- ma il ragazzo inciampò sui suoi stessi piedi e non potè raggiungerla.

I giorni passarono, la ragazza si convinse che non era ancora innamorata di Tyler, si era solo lasciata trasportare dell'emozione e la nostalgia, non poteva aver conservato quel sentimento latente per tutto quel tempo... però dopo quell'episodio tornò spesso a ripensare a Tyler... non riusciva più a toglierselo dalla testa... “Forse contattarlo, trovare qualche scusa per frequentarci non sarebbe così male...” si disse.
Nel frattempo anche Tyler ci aveva riflettuto, inizialmente gli era sembrato strano, quell'ex compagna di scuola con cui non aveva neanche passato tanto tempo che sbucava fuori dal nulla e gli chiedeva di uscire... ma l'idea continuava a farsi strada nella sua testa e finì per apparirgli sempre meno assurda. “In fondo... perchè no?” Alla fine Tyler decise di contattarla e di accettare l'uscita. In fondo non si trattava di un impegno a vita, non avevano molto da perdere.


Nota:
-le differenze di età dei personaggi non sono basate su qualcosa in particolare, anzi, probabilmente gli anni di differenza dovrebbero essere tre anziché due, ma mi serviva per la trama che non fossero tre.

Angolo dell'autrice:
Più che una raccolta di pairing credo che questa stia diventando una scusa per far lasciare gente... In realtà Tyler e Lindsay mi piacciono molto, Sky e Dave... è complicato...
A volte non riesco proprio a scrivere capitoli brevi... non è che allungo il brodo, sul serio, le mie idee comprendono troppe parti per funzionare, non riesco a pensare a cose brevi il più delle volte... spero per voi coraggiosi arrivati fino a qui sia valsa la pena e di essere riuscita a dare abbastanza spazio a Tyler, può sembrare una coppia completamente a caso... e forse è così, ma mi piaceva molto l'idea. Spero che anche per voi non sia stato un capitolo malvagio, che possa esservi piaciuto e che non ci siano troppi errori.
Se avete consigli, commenti, se i personaggi vi sono sembrati troppo ooc, ecc, sarò lieta di ascoltarvi.
Alla prossima!
  
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