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Autore: bluemoon89    19/10/2019    0 recensioni
Rifacimento del finale di Lucifer 1x13 in cui il diavolo sacrifica se stesso per salvare la detective, mentre il suo potere viaggia nel tempo e nello spazio alla ricerca di un nuovo successore…trovandolo in un inaspettata Leggenda.
(Riprenderò alcuni episodi tratti dalla seconda e terza stagione di Legend of Tomorrow, dove piano piano i poteri vengono manifestati)
Genere: Avventura, Generale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Mick Rory
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 2


Nel frattempo in un luogo e un tempo sconosciuto (praticamente in mezzo al nulla)

 

Stordito lo portò alla jumpship e poi in un luogo sconosciuto.

Lo trascinò per un po' prima di fermarsi.

Gli dette un calcio e l'altro si riprese.

Snart era di spalle, mentre Mick si stava rialzando.

-ti avevo detto che mi colpivi-l'altro prese l'arma caricandola.

-avevo ragione.-fece Snart.

-è questo il piano-fece Mick.-portarmi nel bel mezzo del nulla...dove nessuno troverà il cadavere..-

Snart sapeva che non era quella l'unica soluzione.

-vorrei che ci fosse un altro modo Mick-disse Snart voltandosi.-ma tu sei pericoloso...sei di ostacolo alla squadra...-

-squadra?-fece l'altro.-noi eravamo una squadra un tempo...che cosa ti è successo.-

-le persone cambiano.-disse Snart.

-tu credi di essere una specie di eroe-fece Mick.-ma nel profondo resti sempre quel teppistello che ho salvato in riformatorio.-

Non era una cosa che lasciava indifferente Snart.

-non hai fegato-disse Mick alzandosi.-vuoi uccidermi-vedendo l'altro puntare.-uccidimi...soltanto uno di noi se ne andrà vivo da qui...e credimi...non avrò nessun dispiacere ripagarti con la stessa medaglia.-

-hai ragione...-fece Snart.

Sparò, ma non lo colpì nemmeno.

Mick seguì il getto.-visto...non hai fegato.-e quando lo rivolse si accorse troppo tardi che era un diversivo e Snart lo colpì con la pistola.

-mi dispiace Mick.-disse Snart.

 

 

Non sapeva quanto tempo fosse passato, ma era abbastanza tanto da ridursi come un animale o peggio. Quel poco di umanità che gli era rimasta, o semplicemente istinto di sopravvivenza, sapeva che stava per morire. Era riverso da un fianco...quando quella massa rossa lo pervase.

Si alzò come di scatto in piedi.

Gettò un profondo urlo...come se era stato pervaso dall'Inferno per poi cadere pesantemente per terra.

 

Mick si svegliò come di soprassalto, in piedi...nel mezzo di un posto che non conosceva.

Era morto?

Il luogo in cui si trovava era molto augusto. Pareva una sorta di gran canyon di pietre nere. Dall'aspetto pareva della roccia nera, e il pavimento era roccioso. Nevicava...della cenere addosso e ampiamente se la tolse infastidito. Era tutto buio, e una luce fredda sovrannaturale illuminava quel posto. Iniziò ad avanzare, notando delle porte, alcune bloccate con delle catene, delle semplici superfici a specchio, fino a quando non raggiunse una scalinata.

Iniziò a salire.

Mentre saliva, alcune striature rosse iniziavano a manifestarsi, ogni volta che si avvicinava, quelle striature si marcavano ogni volta.

Pareva non accorgersi.

Arrivato in cima si trovò in una strana stanza.

C'era odore di bruciato, sentiva a pieni polmoni e la cosa non lo disturbava, eppure non pareva che bruciasse qualcosa attorno.

Era completamente al buio, ma come prima ci vedeva.

La sua attenzione venne attirata da alcune striature fiammeggianti. Pareva che qualcosa lo bloccasse. Mick si avvicinò di conseguenza i marcamenti presero la loro forma.

Una volta vicino, allungò la mano per sbloccare ciò che lo bloccava. Venne come morso e partì una imprecazione.

Qualcosa di rosso si formò sul medio destro, mentre l'intera stanza venne percorsa dal fuoco che delinearono la stanza.

Per un certo senso gli ricordava Star City del 2046, incominciò a pensare che se quello era l'Inferno non era niente male.

In quello stesso momento, anche Maze era di ritorno all'Inferno. Dopo che aveva saputo della sua morte non c'era niente che la tratteneva, non più, chiese ad Amenadiel di riportarla in quel posto. Non le piaceva il modo in cui l'angelo aveva agito, ma nel profondo era meglio...stava...stavano cambiando.

Ritornata, l'angelo ritornò in cielo.

Solo dopo iniziò ad accorgersi che qualcosa non andava.

Iniziò a sentire odore di bruciato, era molto intenso. Mancava da un po' di tempo da quel posto, ma era certa, sicura, che non c'era mai stato quel genere di odore.

Più avanzava e quell'odore aumentava, per un certo senso era penetrante.

Il tutto si concentrava dove lo avrebbe incontrato e questo la turbò.

Affrettò il passo.

Il fuoco albeggiava in quel posto, ed era decisamente molto strano.

Raggiunse la stanza principale e vi trovò ricurvo un'anima.

-come hai fatto ad entrare.-fece il demone con un tono tuonate...sapeva che nessuno era permesso entrare e di certo dubitava che Lucifer portasse delle anime al riguardo.

Si raddrizzò e si voltò.

-che cosa hai fatto...Lucifer.-mormorò il demone incredulo per ciò che stava vedendo.

Non sapeva chi fosse, ma l'unica cosa c'era era che Lucifer lo aveva fatto...e adesso, davanti, c'era il nuovo Diavolo.

Prima che Maze potesse realizzare ciò che aveva visto, la trasformazione venne meno, e scomparve.

Chiunque fosse, non era ancora giunto il suo momento...ma l'Inferno era suo una volta morto.

 

********

 

Nel frattempo, alla Waverider, Rip Hunter aveva chiesto a Gideon di rintracciare una persona del “Protocollo 666”, dopo che la macchina temporale aveva subito un leggero riflusso, poiché qualcosa passò, causando un qualcosa che non doveva accadere.

-ho le informazioni che mi ha richiesto-disse l'intelligenza artificiale.-la persona che cerca si fa chiamare Lucifer Morningstar, si registrano le sue attività dal 2011 fino a maggio 2016 giorno della sua morte.-

-ne sei certa.-chiese Rip.

-certo capitano...questo è l'articolo che lo riguarda.-rispose Gideon mostrando un articolo di giornale.

-spero solo che sia ritornato e non...abbia fatto qualcosa di insensato...abbiamo già abbastanza problemi-disse Rip per poi fare una pausa riflessiva.-Gideon...cambio di programma...a fine missione ci dovrai portare cinque mesi in avanti dall'inizio missione...esattamente dopo la morte di mister Morningstar.-

-posso chiedere il motivo.-chiese l'intelligenza artificiale.

-ci sono cose che è meglio che non sai-rispose Rip.-non farne menzione nemmeno al resto della squadra.-

-certo capitano.-disse Gideon.

   
 
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