Serie TV > Queer as Folk
Ricorda la storia  |      
Autore: _Lady Hannival_    31/07/2009    12 recensioni
5 flashfic che ripercorrono 5 momenti importanti nella storia di Brian e Justin attraverso tutta la Serie,più una flashfic originale ( Post 513 ).
Genere: Romantico, Introspettivo, Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, Yaoi | Personaggi: Brian Kinney, Justin Taylor
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Titolo: Gravity of love
Fandom: Queer as Folk
Paring: Brian/Justin
Rating: arancione
Disclaimers: nessuno dei personaggi o luoghi mi appartiene. -_-''''''''
Note: 5 flashfic che ripercorrono 5 momenti importanti nella storia di Brian e Justin attraverso tutta la Serie,più una flashfic originale ( Post 513 ).





1. The comet ( 1x01 )


Bel modo del cazzo di concludere la serata.

Ci mancava solo il peggior pompino della mia vita a peggiorare le cose.

La verità è che sto invecchiando.E mi sono rotto le palle di questa vita,di queste persone,di questi luoghi.Niente cambia.

Ogni giorno cerco in qualsiasi persona un minimo di orginalità,di convinzione in ciò che dice...nada.Nella merdosa Pittsburgh,l'unica persona minimamente interessante sono io.Urrà!

Sono ormai sull'orlo della disperazione quando butto la giacca nella macchina e mi preparo a salire con Michael – che continua a blaterare qualcosa nel mio orecchio – finchè,improvvisamente,il mondo si ferma.

Nella mia visuale è appena entrato il più bel pezzo di manzo che io abbia mai visto.

Non mi piacciono i biondi,e il tipo sembra un dodicenne...Ma è da parecchio che non mi sento così eccitato.Non so cosa si alza prima,se il mio cazzo o il mio umore.

Abbraccio con un' occhiata il suo viso e il suo corpo,grandi promesse di caldo piacere.

Dimentico tutto: Michael,la depressione di poco fa,il terrificante pompino...non riesco a staccargli gli occhi di dosso,manco fosse un divo porno o una fottuta cometa.

Mi avvio a passo sicuro verso di lui,sorridendo seduttivamente: d'un tratto la serata non mi sembra poi così schifosa.

E' l'inizio di qualcosa.



2. Behind the mask ( 2x20 )


Mi tolgo la maschera,sbattendo lentamente le palpebre.

Justin ricambia il mio sguardo,gli occhi velati.L'ennesima sofferenza,l'ennesimo dolore,l'ennesima coltellata che gli ho dato.

E' deluso,come non l'avevo mai visto.Al suo fianco Ian,più brutto che mai,mi fissa con la sua solita aria da rincoglionito.Topo di fogna.

Vorrei smembrarlo,pezzo a pezzo,muscolo a muscolo,osso a osso.

L'odio mi corrode come olio bollente.E vorrei che mi bruciasse quell'olio,che mi cancellasse dalla faccia terra.Tutto per non sentire questo rumore sordo che mi pompa nelle orecchie mentre lo guardo andare via.

Incomincio subito a ballare col tipo più figo che vedo.

Voglio devastarmi.Voglio annullarmi.Voglio riempire questo buco al centro del petto – il buco che lui ha lasciato – perchè cazzo se fa male.Peggio di mille cazzotti,calci e insulti di mio padre.

Non voglio sentire più nulla.Mi concentro così tanto che alla fine un rumore ovattato sostituisce la musica.Il nulla mi riempe.

Riuscirò a sopravvivere.Per Dio,sono sopravvissuto a Joan e Jack Kinney,sono a prova di bomba,no?

Il coso che ho al centro del petto resterà unito.Ora è a pezzi,ma va bene.

Sopravviverò.




3. Lips of an angel ( 3x08 )


Non voglio chiudere gli occhi.

Non voglio abbassare le palpebre e rendermi conto che è solo un altro fottuto sogno.

Tengo gli occhi spalancati neanche ci fossero delle pinzette a tenerli aperti,e lo attiro a me.

Le mie mani sono ovunque,sul suo petto,fra i suoi capelli,sul suo culo – Dio,quanto mi era mancato – e la mia bocca lo divora.Non mi importa di soffocare,finchè posso respirare dentro lui.

Non smette di pronunciare il mio nome,come un mantra.

Si gira appoggiando l'inguine alla scrivania,e le mie labbra si incollano al suo collo e alla sua schiena,assaporando dopo troppo tempo il suo sapore.Vorrei avere mille braccia e mille mani per invaderlo tutto.

La mia erezione scivola tra le sue natiche,impaziente di entrare nel suo tempio.

Ma non è così che sarà.Lo voglio guardare negli occhi.Lo rigiro e lui si stende sulla scrivania,circondando i miei fianchi con le gambe.

Lo penetro,e finalmente mi sento completo,dopo tanto tempo.La mia mano destra si chiude sul suo cazzo,e quasi svengo.

Mi era mancato il sesso,ma sopratutto mi era mancato lui.La sua voce,i suoi capelli di seta,la pelle perfetta...e i suoi occhi,pozzi azzurri in cui affondare.

E' bellissimo.E' come tutto dovrebbe essere.

Di nuovo fra le mie braccia,di nuovo accanto a me,di nuovo mio.



4. Always by my side ( 4x09 )


Rieccolo.

Ritornato come un cucciolotto al suo vecchio padrone bastardo.

Non importa quanto lo insulti,lo butti fuori,lo ferisca,lui ritorna sempre da me.

Che cazzo stavo pensando quando l'ho allontanato?Lui non lascia perdere,non molla.Non è Michael o Lindsay,che semplicemente accettano quanto sono bastardo.

Lui è Justin Taylor.L'unico stronzo che non si beve mai le mie balle.

E' stato così fin dall'inizio,fin dalla prima notte.Non ha mai creduto a una sola parola che gli ho detto.Non importa quanto male io gli faccia,lui torna sempre.

Questo ragazzo è un martire.

Sono un pezzo di merda,e devo pagare per questo.Perciò non dico nulla quando mi dice di riportare il mio culo a letto,e si siede accanto a me con un piatto di zuppa di pollo.

Ne mangio poco,tutto ciò che riesco a buttare giù.Poi lascio riposare la mia testa esausta sul suo petto che si alza e si abbassa a intermittenza.

Non mi soffermo neanche a pensare quanto sia lesbico tutto ciò: Cristo santo,il mio corpo è a pezzi,e sono miserabile.Sono miserabile e il suo tocco mi fa sentire meglio,quasi guarito.

Le sue labbra accarezzano i miei capelli,impalpabili.E d'improvviso,riesco quasi a dirglielo.

- Justin? -

- Si? -

Ti amo.Con ogni fibra del mio essere,ti amo.

- Devo vomitare . -



5. Words I couldn't say ( 5x10 )


Dio,ti prego,se esisti...fa che non gli succeda niente.

Questo è la frase che mi ripeto a rotazione mentre corro come un dannato fra le macerie.

Non può succedere ancora.Non dopo il ballo.Non dopo Ian,il cancro,Hollywood...ne abbiamo passate troppe per finire così.

Come ho potuto sprecare così tanto tempo?Come ho potuto essere così stronzo?

Dio,ti prego.Tutti,ma non lui.Non lui.

Sudo freddo e respiro a malapena.Penso che mi stia venendo un infarto.Non me ne frega un cazzo.

Mi guardo intorno,e mi sembra di essere tornato alla sera del ballo.

Ma lui non è a terra,circondato da un aureola di sangue,la testa aperta.

E' vivo – sconvolto - ma vivo.In piedi,vivo e vegeto.

Gli corro incontro e lo abbraccio così forte da fargli male.Grazie,Dio.

Il suo viso è sporco di fuliggine come il mio,ma mi sembra la cosa più bella e luminosa che io abbia mai visto.

E' vivo tra le mie braccia,e che mi venga un colpo se lo lascerò mai più allontanarsi da me.

- Ti amo. -

Ed ecco che escono.Dopo 4 anni e innumerevoli stronzate e disgrazie,le famose due parole escono dalla mia bocca – due volte.

Mi bacia come non mi ha mai baciato.E io glielo ripeto,come una cantilena.

Ripeto queste due parole tutta la notte,a l'unico uomo a cui le dirò mai.

L'unico che abbia mai voluto sentirle.



6. Make this go on forever ( Post 5x13 )


Justin è accanto alla finestra,con una sigaretta tra le dita.

Guarda attraverso il vetro,perso nei suoi pensieri.

Sdraiato sul letto,riesco a vedere tutto il suo corpo nonostante l'oscurità.

Riconoscerei ogni osso,ogni muscolo,ogni minima parte di Justin anche a occhi chiusi.

I capelli biondi che si arricciano attorno al lungo collo – gli adoro,così lunghi – la linea della spina dorsale che delinea la schiena morbida,fino al suo culo perfetto,che si divide in due natiche rotonde.

Mi alzo dal letto e gli bacio collo,strofinandoci il naso contro.Ride divertito,e io ne approffito per fregargli la sigaretta.Fottuto!

E' l'ultima rimasta – visto che siamo isolati dal mondo da giorni - e non ho nessuna intenzione di lasciargliela.Lui non sembra incazzarsi.

Accarezzo con una mano il suo braccio destro,premendo il mio petto contro la sua schiena.

Geme piano quando sente la mia erezione premergli contro.

Lancio la sigaretta nel posacenere e lo abbraccio,imprigionandolo.Lui gira leggermente la testa e posa un bacio leggero sulla mia guancia,sfiorandomi il petto con una mano.

Rabbrividisco quando sento la freddezza della fede contro la mia pelle.

Intrecciamo le mani,facendo strusciare i due anelli,e affondo il viso nel suo collo.

Mi sento bene,come non mi sono mai sentito in vita mia.

E' un altro inizio.



   
 
Leggi le 12 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Queer as Folk / Vai alla pagina dell'autore: _Lady Hannival_