Fairy Tail, 'L’innegabile verità' di 33NaLu33 su EFP Fanfiction

L’innegabile verità.
NaLu o NaLi? ecco a voi l’innegabile verità

*Attenzione: per lasciare alla storia un effetto sorpresa ci sono particolari che NON ho aggiunto tra le note e gli avvertimenti.
La Os potrebbe contenere argomenti che potrebbero URTARE la vostra sensibilità.
Continuare a leggere è un vostro esclusivo rischio e pericolo*

*Non sto scherzando! Pensateci bene prima di proseguire! *

Che Lucy fosse innamorata di Natsu era un dato di fatto.
Che Lisanna fosse segretamente attratta dal dragon slayer era una cosa che solo in pochi sapevano.
Che Natsu fosse un idiota invece era una cosa risaputa a tutti.
Sia Lucy che Lisanna avevano aspettato a lungo una dichiarazione senza mai ottenere niente.

Lisanna quella soleggiata mattina di primavera non era solo contrariata ma proprio arrabbiata. Il suo carattere sempre allegro e gentile era andato a farsi benedire già due sere prima quando il team Natsu non era tornato alla gilda.
La settimana prima il dragon slayer di fuoco le aveva assicurato che la sua missione non sarebbe stata difficile: «al massimo due giorni» le aveva assicurato. Quanti ne erano passati? Ben sette!

Sedendosi su uno dei sgabelli davanti al bancone Lisanna guardò la sorella maggiore che spensierata come sempre asciugava i bicchieri.
Chiunque avesse guardato la minore delle Strauss non avrebbe mai individuato il suo tumulto interiore, era troppo ben celato dietro il sorriso e le buone maniere per poter essere visto.
Per tutti lei era troppo buona e amorevole per poter essere arrabbiata, troppo gentile per poter rispondere male, ma si sa: anche le persone più buone hanno giornate no.

Non lo sopporto pensò l’albina dai capelli corti. Non riusciva proprio a farsi andare a genio il fatto che Lucy passasse tutto quel tempo con Natsu, ma se lo era ripromessa: quella volta non gliel’avrebbe fatta passare liscia. L’avrebbe presa da parte e avrebbe usato le maniere forti

Lisanna non dovette aspettare ancora a lungo, un’ora dopo infatti il team Natsu entrò «tra urla e schiamazzi» nella sede della gilda.
Ed eccola lì Lucy: aveva il braccio di Natsu che le circondava le spalle e sorrideva e rideva a una battuta detta proprio dal dragon slayer.
Lisanna rimase a fissare il gruppo seduto a uno dei tavoli della mensa per molto tempo prima che Wendy e Charle se ne andassero a casa, Juvia e Gray si appartassero al secondo piano, Erza andasse a prendere una torta e Natsu e Happy venissero da Mira a ordinare il pranzo.
Era l’occasione che la maga del take over aspettava da più di una settimana: si alzò, si fece largo tra i compagni di gilda e si fermò davanti alla bionda che la guardò incuriosita.
-Dobbiamo parlare-
Ecco, l’aveva detto. Le parole le erano uscite più dure di quel che voleva, ma ormai era fatta.
-Lisanna c’è qualche problema? –
-Si, potresti venire un attimo con me? –
Lucy era un po’ stranita da quella richiesta improvvisa ma si alzò comunque e la seguì. Lisanna fece strada in silenzio conducendola nel posto più isolato e appartato all’interno della gilda che conosceva: la biblioteca.

-Che problema c’è? – le chiese preoccupata la maga degli spiriti stellari dopo essersi chiusa la porta alle spalle.
Lisanna non le rispose, l’afferrò per le spalle e la spinse contro il legno duro. Lucy sbatté la schiena e sgranò gli occhi allarmata.
-Mi da fastidio che passi tutto questo tempo con Natsu- disse Lisanna tenendola ferma.
-Non è colpa mia- provò a giustificarsi la bionda – è lui che spunta da tutte le parti-
-Cazzate, sei stata in missione con lui per una settimana intera, di tua spontanea volontà! –
-Solo perché lui mi ha invitata-
-Allora smetti di accettare- era irrazionale e l’albina lo sapeva.
-Perché? –
Perché? Osava chiederle il perché?
Quella fu la goccia che fece straboccare il vaso. Lisanna si avvento su Lucy. Le prese la testa tra le mani e la baciò così ardentemente da toglierle il respiro.
Lucy rispose con la medesima disperazione esortandola a dischiudere le labbra e quando l’albina l’assecondò, la bionda fece scontrare le loro lingue.
Quel bacio urlava: mi sei mancata! Quel bacio siglava un: sei mia!

-Sei gelosa? – chiese Lucy dopo essersi allontanata in cerca d’aria.
In silenzio Lisanna le passò le dita sulle labbra gonfie.
-Non voglio più vederti con Natsu- ripeté la maga del take over.
-E io non voglio più nascondermi- rispose frustrata la bionda –non sopporto più che tutti pensino che io debba stare insieme a Natsu e non sopporto più nemmeno Freed-
-Cosa c’entra Freed? – domandò sorpresa Lisanna.
-Oh andiamo! – si allontanò Lucy – non sono cieca, lo vedo come ti ronza intorno-
-Chi? Freed? –
-Si Freed. E già che ci siamo anche Bixlow mi sembra molto interessato-
Lisanna non poté fare altro se non ridere di gusto beccandosi un’occhiataccia da parte della bionda.
-Freed e Bixlow? Ci manca solo Evergreen- scherzò l’albina.
-Lei, per fortuna, è troppo presa da tuo fratello- borbottò Lucy incrociando le braccia al petto.
-Troveremo una soluzione- la rassicurò Lisanna.
-C’è già Li, basta uscire allo scoperto. Potremo stare insieme alla luce del giorno come Gajeel e Levy, come Gray e Juvia, come Bisca e Alzack. Te lo immagini? –
-Si, e succederà molto preso- la rassicurò. Bastava solo trovare il momento giusto per confessarlo a tutti e prima o poi sarebbe arrivato, Lisanna ne era sicura.

-Dobbiamo andare o inizieranno a cercarci- sospirò Lucy amareggiata dopo un infinito munito di silenzio –ci vediamo sta sera al solito posto? –
-Come sempre- le sorrise avvicinandosi per un altro bacio.

-Ti amo- le sussurrò Lucy a fior di labbro passandole le dita tra i capelli prima di voltarsi e aprire la porta.
-Anche io ti amo Lu- e molto presto lo avrebbe gridato al mondo intero.

Ebbene era quella l’innegabile verità.
Mesi prima Lisanna Strauss aveva scoperto che Lucy Heartphilia era innamorata di Natsu Dragneel.
Mesi prima Lucy Heartphilia aveva scoperto che Lisanna Strauss era innamorata del medesimo ragazzo.
Non si erano sfidate, non si erano picchiate e non avevano iniziato a litigare si erano semplicemente messe a parlare: a parlare di lui.
Avevano passato ore, giorni, settimane e addirittura mesi a parlare di lui: del motivo per cui si erano innamorate, di quello che amavano e quello che non sopportavano del suo carattere e persino del momento decisivo che le aveva spinte ad amarlo.
Si erano confidate tutto ma invece di diventare amiche, o –che dio non voglia- nemiche l’una era finita per innamorarsi dell’altra.

Angolo autrice: #parliamone
Io mi sono sempre sbagliata! Qui la vera ship è la LULI!
Ieri sera ho ripreso a leggere il manga [la missione dei cent’anni], e *NO spoiler* c’è stata una scena in cui Lisanna e Lucy si sono ritrovate faccia a faccia e l’unica cosa a cui riuscivo a pensare era: VI. PREGO. BACIATEVI!
Sto fangirlando da allora e mi è venuta questa idea che sarò sincera si è letteralmente scritta da sola.
Anyway grazie a tutti i coraggiosi che sono arrivati fino a qui!
Alla prossima 33NaLu33