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Autore: Sarah Shirabuki    05/11/2019    0 recensioni
Salve! Eccomi con una fanfiction stavolta riguardante l'universo di Saint Seiya. La mia storia è un sequel di " il figlio di Hades - una nuova Guerra Sacra " e di " the Awakening ", e non tiene conto delle altre saghe, come Omega e compagnia, ma solo delle classiche. Ho voluto cambiare un pò di dettagli rispetto alla saga canonica, e forse alcuno personaggi saranno OOC.
Nove anni dopo la battaglia con Chrono, la pace sembra essere tornata a regnare sulla Terra. Ma cosa succederà quando delle misteriose figure faranno la loro comparsa per risvegliare il loro signore? La Terra non ha mai corso un pericolo così grande, e sia le vecchie che le nuove generazioni di Cavalieri dovranno cimentarsi nell'ultimo, decisivo ed epico cimento. Riusciranno questa volta, a salvare l'umanità? In oltre, si scoprirà finalmente chi è il vero padre di Tea, fin ora rimasto nell'ombra? Per saperlo, non vi resta che seguirmi e se vorrete recensirmi. Buona lettura a tutti con l'ultima parte di questa trilogia! Vi invito a leggere anche la prima e la seconda storia per conoscere meglio i personaggi OC.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: Nuovo Personaggio, Pegasus Seiya, Saori Kido
Note: OOC | Avvertimenti: Incest
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- Questa storia fa parte della serie 'Il risveglio del male - trilogia '
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I presenti sono rimasti quanto meno sconvolti: Demetra ha indossato a sorpresa la sua Kamui di fronte a tutti loro e rivelato di essere non solo una Dea, ma anche una dei mitici dodici Olimpi! Ha esternato il sospetto che sia stato Zeus a rapire Tea per poterla tenere con sè sull'Olimpo. L'antico gruppo di eroi e le loro famiglie sono ora riuniti a Villa Thoole: Kayuki è abbracciata dalla madre mentre le nipotine si aggrappano alle gonne della nonna e di Saori. La Dea Athena prende tra le braccia la piccola Beth pur essendo ancora comprensibilmente sconvolta: non si sarebbe mai aspettata che Demetra si rivelasse essere una Dea! " Immagino di avervi sconvolti ". Sentenzia ad un certo punto la donna notando lo stupore sui visi dei presenti. Sospira pesantemente per poi iniziare finalmente a spiegare le sue ragioni. " Non volevo ingannarvi, ma sono stata costretta dalle circostanze a non rivelare la mia identità: se lo avessi fatto, Zeus mi avrebbe trovata. Mi sono nascosta sulla Terra proprio per evitare che trovasse me o i nostri figli, e... ". Sta per proseguire ma ha un sussulto: avverte un cosmo. Un cosmo di una vastità immensa, che ha percepito solo circa nove anni prima. Anche Athena lo percepisce e si interroga così con il marito. 

" Seiya! Avverti anche tu questo cosmo così vasto? ". Chiede. Sagitter annuisce per poi guardare in viso la lilla.

" Può appartenere solo a quell'uomo. Ma se n'era andato nove anni fa! Com'è possibile che ora... ". Sta per proseguire ma un'intensa luce abbaglia i presenti, nessuno escluso. Sono costretti a coprirsi il viso e gli occhi per evitare di rimanere abbagliati e, quando finalmente possono riaprire gli occhi e controllare cosa sia successo notano tre figure ed altre tre più piccole. Crystal è il primo che riese ad intravedere qualcosa e rimane stupito. 

" Subaru, Iris! Come mai avete usato il vostro potere per giungere qui? Avreste potuto raggiungerci come le altre volte con il metodo tradizionale, ci avete spaventati ". Li ammonisce. Jareth si avvicina a colui che è il suo secondo nonno e sorride dolcemente, tirando il mantello ad Aquarius ed attirando la sua attenzione. 

" Ma non siamo da soli! Questo non è il potere di papà Subaru, ma quello del mio vero papà! ". Saori, che nel frattempo può nuovamente vedere così come gli altri presenti sgrana gli occhi sconvolta: non può credere ai suoi occhi! Beth si stringe a lei un pò impaurita: non conosce quell'uomo e teme voglia farle del male. 

" Signora Saori! Chi è lui? ". Chiede indicando l'eterno giovane dalla lunga chioma blu. Sentendo le sue parole è ora Carol a prendere parola: la piccola è ancora in braccio al nuovo arrivato e sorride a trentadue denti. 

" Te lo dico io chi è! Il mio futuro marito, Chrono! Mi ha promesso che quando sarò grande mi sposerà! ". Ha un sorriso furbo molto simile a quello del padre ma anche al nonno paterno, Milo. Lo stupore lascia il posto ad una lieve risata da parte del figlio di Scorpio, che scompigliando i capelli alla figlia la canzona un pò. 

" Ma tu sei ancora una bimba! Non devi pensare alle nozze, ma a stare sempre con la tua mamma, il tuo papà ed i fratellini ". Iris tiene invece in braccio il piccolo Liam e si guarda intorno. 

" Scusate, ma dov'è mia madre? ". Chiede dopo un pò di tempo, non notando la presenza della madre. Demetra si fa avanti e prende parola, spiegandole la situazione. La ragazza rimane sbigottita nel vedere la nonna ammantata di quella bellissima armatura. " Nonna? Ma cosa...? Voi indossate...? ". Demetra sta per rispondere ma, notando la difficoltà della figlia è Chrono a prendere parola. 

" Ironico: mia figlia è fisicamente più vecchia di me: non mi sarei mai aspettato un giorno, che un tale episodio si verificasse ". Commenta. Iris rimane letteralmente shoccata mentre Demetra fa una lieve riverenza. 

" Padre, suppongo non siate qui per una visita di cortesia: cosa vi porta sulla Terra dopo nove anni di assenza? ". Chiede. In effetti pensano tutti i presenti, anche loro vorrebbero sapere la motivazione della discesa di Chrono sulla Terra, dopo che nove anni prima se n'era andato affidando Jareth ed Iris a Subaru. Il Titano del Tempo osserva tutti i presenti per poi prendere parola. 

" Sono qui per avvertirvi: una nuova e pericolosa minaccia incombe sulla Terra. Una minaccia che voi non potete nemmeno immaginare: il risveglio di un Dio primigenio che ha il solo scopo di sopprimere umani e Dei tutti, per ricreare il suo mondo ideale popolato dai soli pochi eletti da lui scelti ". Demetra rimane seria: è come se avesse capito di chi si tratta. " Ed è per questo Demetra, che Zeus sta trattenendo Tea sull'Olimpo: teme di perderla e non vuole che le accada qualcosa di male ". Spiega brevemente, spaendo esattamente quali sono le intenzioni del figlio. A prendere parola è ora Saori, che fa un passo avanti per poi parlare. 

" Però noi l'abbiamo sempre protetta: da te, da Hades. Sempre, in ogni circostanza l'unione ci ha permesso di sopraffare i nemici. Perchè stavolta, mio padre dubita che riusciremmo a proteggere mia sorella? E non poensa alla Terra? Tea è una preziosa alleata per la difesa del genere umano, specie se come dite, una nuova minaccia incombe ". Sentenzia risoluta la Dea Athena. Chrono la osserva qualche momento: non è cambiata rispetto a molti anni prima, lo deve ammettere. E' sempre la fiera e risoluta Dea della Giustizia che affronta ogni pericolo ed ogni situazione con determinazione. 

" Zeus non si fida di voi, Athena: dopo quanto accaduto con me ed ancora prima con Hades, ritiene che non sareste in grado di proteggere sua figlia a dovere. Vuole essere lui a farlo, ed è molto agguerrito in questo. Però non sono qui per parlare di Zeus: c'è una cosa che dovete sapere. Una cosa importante che... ". Si ferma di scatto: un cosmo opprimente e molto ostile si sta espandendo seguito da alcuni altri, meno potenti ma comunque di notevole forza. "... cosa ci fa qui sulla Terra? ". Sibila solamente il Re dei Titani. Anche Saori avverte una presenza molto opprimente e pericolosa, un Cosmo differente da quello di Chrono poco prima: è come se fosse rivolto contro di loro. 

" State giù! ". Grida ad un certo punto la Dea Athena, gettando d'istinto a terra le piccole Violate e Kelly e tenendo stretta a sè Beth mentre una barriera si pone a difesa. Una luce rossa distrugge la porta d'ingresso mentre Myloch accorre trafelato. 

" Milady! Signore! State bene?! Cos'è successo?! ". Chiede il fedele maggiordomo ai suoi padroni, Seiya e Saori. Sagitter lo nota e gli risponde, guardandolo.

" Myloch! Porta al sicuro i più piccoli e le ragazze, presto. Qui ci pensiemo noi ". Ordina al Maggiordomo. Myloch annuisce: si renderà utile senza protestare, anche se vorrebbe restare a dare una mano, timoroso che possa accadere qualcosa ai suoi signori. Ma in fine per fortuna il buonsenso prevale in lui: Ferith, Jareth, Carol, Kelly, Liam, Beth e Violate lo seguono di buon grado seppur la primogenita di Shura e Kayuki sia un pò restia a lasciare sola la madre. Seiya e Sirio la rassicurano rapidamente e le assicurano che saranno loro a proteggere la sua mamma.

" Non temere tesoro, ci siamo noi a proteggere la mamma ". La rassicura Seiya. La bambina annuisce un pò ramamricata. 

" Grazie Seiya, so che tu ed il nonno Sirio siete molto più bravi di papà e che proteggerete la mia mamma ". Sussurra per poi seguire rapidamente Myloch. Le parole della piccola sono come una pugnalata per Kayuki: di questo passo pensa, Kelly odierà suo padre ed il loro rapporto sarà compromesso per sempre. Ma cosa può fare lei se lui non vuole tornare? Cosa può fare se nemmeno dopo la loro notte di passione ha voluto dare una nuova occasione al loro matrimonio?

" Niente... ". Sussurra solamente la primogenita di Libra. In quel momento delle figure si materializzano di fronte ai presenti: un cosmo vastissimo li costringe tutti in ginocchio, a mala pena Chrono riesce a resistere. A Saori cade a terra lo scettro di Thoole mentre il marito cerca con tutte le forze di mettersi in piedi. 

" Rivelati! ". Ordina infuriato il Cavaliere di Sagitter. Anche Kouga cerca vanamente di alzarsi. 

" Vigliacco! Non nasconderti! Hai forse paura?! ". Lo sfida apertamente Pegasus: chiunque sia pensa, se non esce allo scoperto non lo potranno affrontare nè sapere quanto è forte, nè se sia effettivamente nemico o no. E se si trattasse della minaccia di cui parlava Chrono prima? Mille domande frullano nella mente del bruno, mille domande che ben presto ammutoliscono alla vista di un nuovo arrivato: indossa una Kamui rossa ed argento, maestose ali ne sanciscono la Divinità. Tra le mani tiene una spada, i suoi occhi brillano di luce scarlatta mentre i suoi argentei capelli sono mossi dal vento provocato dal suo solo lieve spostamento: un singolo passo. Un passo in avanti mentre altre figure stanno in ginocchio dietro di lui, ma evidentemente pronti all'attacco. Athena si fa forza e si alza da terra mentre l'altro la osserva con scherno. 

" E così è questa l'umanità che ti accingi a proteggere, Athena? Questa sarebbe la feccia che vive su questo pianeta? Feccia che nemmeno riesce a resistere al mio cosmo in minime parti? ". Continua a schernire sia la donna che i presenti. Chrono pare riconoscerlo ma ancora non proferisce parola, ma l'attenzione dell'altro si sposta proprio su di lui. " E voi? Come mai siete qui? Volete proteggere chi nove prima cercaste di eliminare? Volete scendere davvero a questo livello? ". Chiede cinicamente mentre, spazientito da tutti quegli epiteti poco carini Crystal scatta in piedi, riuscendo a recuperare le forze dopo che anchelui era stato costretto in ginocchio dal nuovo arrivato. 

" Come osi parlare così?! Sei forse tu colui che vuole distruggere la Terra e di cui parlava Chrono?! ". Chiede alterato, per poi attaccare con ira. " Per il Sacro Aquarius! ". Grida mentre il potente attacco si scaglia in direzione dell'avversario. Questo non si scompone minimamente mentre una delle figure inginocchiate scatta in difesa di colui che si rivela essere il suo signore: una lama di fuoco vaporizza l'attacco avversario mentre il Guerriero si pone davanti a colui che pare una Divinità. 

" Non oserai levare il braccio sul Divino Ares, Cavaliere di Athena! ". Sentenzia mentre rivela così il nome del nuovo arrivato: Ares, Dio della Guerra e fratellastro di Tea ed Athena. Crystal non pare tuttavia intenzionato ad arrendersi.

" Ares?! ". Chiede per poi tornare risoluto come poco prima. " Non mi importa chi tu sia! Se sei qui per minacciarci, io ti sconfiggerò! ". Sentenzia mentre anche gli amici si uniscono a lui: sia Sirio che Ikki, Shun e Seiya si uniscono ad Aquarius e lanciano un potente attacco combinato in direzione della Divinità. Ares non pare esserne intimorito, anzi si potrebbe evincere dal ghigno che la cosa lo diverta. 

" Mio signore! ". Fa il suo precedente difensore, ma l'altro scuote il capo e mantiene quel ghigno sadico.

" Non intervenite, miei Berseker: spazzerò via questi patetici umani... ". L'attacco si dirige verso di lui a gran velocità, la sua potenza non è indifferente. Ma il Dio non pare turbato affatto. "... in un secondo! ". Conclude e, con un sol movimento della spada fa volare i cinque eroi contro la parete, che si distrugge nei vari punti d'impatto. Athena non ha nemmeno il tempo di reagire o soccorrerli: Ares si è già spostato dalla sua visuale e, con un sadismo innato afferra per i capelli Crystal che è ancora stordito a causa della botta presa. 

" Vorrei spaccarti la faccia in questo momento, cavaliere di Aquarius. Ma se lo facessi, mio padre si infurierebbe: mi ha ordinato di non ammazzarvi, anche se non sai che voglia avrei di farlo ". Sentenzia e, detto questo lancia l'uomo nuovamente a terra sollevandolo come se fosse fatto di semplice cartapesta. 

" Tuo... tuo padre? ". Chiede Seiya. L'attenzione di Ares si sposta ora su di lui mentre prende nuovamente parola.

" Si, mio padre: il Sommo Zeus. Mi ha mandato a portarvi un suo messaggio ". Sentenzia il Dio della Guerra per poi proseguire senza ulteriori indugi. " Urano sta per risvegliarsi: dovrete affrontare una battaglia senza precedenti. La Terra non sarà più un luogo sicuro, per questo hadeciso di condurre mia sorella sull'Olimpo: non si fida di voi e teme che non sapreste proteggerla. Sinceramente, non apisco perchè si dia tanta pena per lei ". Commenta acido. Nei presenti lo sconcerto regna sovrano: Urano? Il Signore del Cielo, il potente Dio Primigenio? 

" Ha ragione: era Urano la minaccia di cui volevo parlarvi. Il suo risveglio è imminente, le folgori ed il mio sigillo, che lo tenevano incatenato nel Tartaro, si stanno spezzando ". Spiega brevemente il Signore dei Titani. Ares riprende parola di li a poco, guardando i Cavalieri con un moto di disgusto.

" Ed è per colpa vostra se sta accadendo, in particolare di Athena: non mi stupisce che Zeus non si fidi di voi ". Accusa i presenti senza mezzi termini, per poi proseguire il discorso. " Annientando Hades, parte degli Inferi è andata distrutta. Il Tartaro è rimasto esposto, l'efficacia di quel luogo e dei sigilli posti si è indebolita. Presto Urano sarà rinato a nuova vita, usando un corpo mortale in attesa di aver distrutto la Terra e l'Olimpo. Quando lo avrà fatto ed avrà il potere dei Tre Grandi, sarà praticamente inarrestabile e potrà utilizzare il suo vero corpo ". Il suo sguardo si sposta su tutti i presenti e si sofferma su Crystal mentre un sorriso di scherno si dipinge sul volto della Divinità. " Certo che mia sorella ha dei pessimi gusti: si è andata a scegliere un patetico ed inutile umano come sposo, un uomo che nemmeno sa difenderla da eventuali nemici. Provo quasi pena per lei ". Continua a provocare Crystal: non sarà li per combattere, ma pare che il biondo gli stia tutt'altro che simpatico. Non che con gli altri presenti sia differente, eppure per lui pare avere particolare risentimento. 

" Maledetto, come osi! ". Si irrita Crystal. Demetra gli posa gentilmente una mano sulla sua chiusa a pugno, scuotendo il capo. 

" Non dargli soddisfazione, ti sta solo provocando. Lascialo perdere: se è vero che ha l'ordine di non ucciderci, non oserà fare altro se non parlare a vanvera ". Ares osserva la zia e non perde il suo ghigno sadico e strafottente allo stesso tempo. 

" Parlare a vanvera, dite? Io ho dimostrato che non parlo mai a sproposito, e voi? Potete dire lo stesso? Dite che volete riprendere Tea, ma riuscirete a farlo? ". Chiede enigmatico. " Fosse per me, non la vedreste mai più. Ma mio padre è troppo magnanimo e vi vuole dare una possibilità: dovrete scalare i Templi che conducono alla cima dell'Olimpo, ed ovviamente sconfiggerne i relativi Dei Guardiani. Se ci riuscirete, potrete riavere con voi Tea. In caso contrario, vi arrenderete senza causare noie: avete una battaglia da affrontare, un nemico molto forte e pericoloso ". Detto questo il suo sguardo torna puntato su Crystal, che stringe i pugni in preda all'ira.

" Quando verrò a riprendermi mia moglie, giuro che ti darò una bella lezione, che ti farà perdere quell'aria arrogante e prepotente! E' un giuramento ". Minaccia il biondo. Ares non pare intimorito e prosegue la frase. 

" Lo dicevo io, che mia sorella aveva pessimi gusti in fatto di uomini: oltre che stupido e debole, sei pure folle e credi di potermi dare una lezione? Se è così, alzeremo la posta in palio ". Lo provoca: non si sa se faccia sul serio o meno ma prosegue il discorso di li a poco. " Tu cercherai di darmi una lezione, io cercherò di spedirti nel Tartaro. Se ci riuscirò, se ti spedirò nel Tartaro, da quel momento tu a moglie mi apparterrà per sempre, senza possibilità di ritorno. Hai il fegato di accettare? ". Chiede risoluto il Dio della Guerra. Athena guarda il suo Cavaliere e scuote il capo.

" Non accettare, non lo fare. Ares è troppo potente, ti prego di ragionare... ". Ma il Cavaliere la interrompe scuotendo il capo, deciso.

" Athena, non posso: non posso rifiutare la sfida, che ne sarebbe del mio onore di Cavaliere? Io vincerò: darò una lezione a costui e riporteremo a casa Tea ". A quelle parole Ares lo deride sarcasticamente. 

" Certo: posso già considerarla mia, allora. Un vile umano non potrà nemmeno sfiorare me, Ares, il Dio della Guerra. Ti aspetto al Tempio di Marte, con un biglietto di sola andata per il Tartaro ". E, con una sadica e cinica risata scompare seguito dai suoi Berseker. Crystal rimane con i pugni stretti ed in preda alla collera: nemmeno Astraeus gli fece provare una tale ira, deve ammetterlo. Ma di una cosa è sicuro: riporteranno a casa Tea sana e salva, a qualsiasi prezzo. In oltre pensa, c'è la minaccia di Urano: come potranno fermare una Divinità di tale portata? Avranno un minimo di speranza di annientarlo? Ed in chi si reincarnerà? In tutto ciò, l'unico ancora in silenzio è Subaru. E di questo, anche Chrono si è accorto. 


Salve amici, come va? Perdonatemi per il ritardo nell'aggiornare, cercherò di essere più presente d'ora in poi. Come vi avevo annunciato, questa parte della trilogia sarà la più lunga: la prima parte si preannuncia essere una scalata all'Olimpo per riavere Tea, pur avendo Zeus dato l'ordine tassativo di non eliminare nè Athena ed i Cavalieri nè nessun altro. Ares scende sulla Terra assieme ai suoi Berseker e lancia una sfida a Crystal, che pare particolarmente detestare: se il Cavaliere lo vincerà al Tempio di Marte da lui presidiato, potrà andare a riprendere Tea. In caso contrario la donna sarà sua per sempre,e  Crystal gettato nel Tartaro. Riuscirà il giovane Aquarius a dare al nemico la lezione che merita? Ed in tutto ciò, che posizione prenderà Nettuno? Lo sapremo a molto breve, quindi continuate a seguirmi! Alla prossima!
  
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