Questa storia partecipa alla «The
Weekend Run - I Edition» indetta dal forum Piume d'Ottone.
Prompt: #38. "(Baby we both know) That the nights were mainly made for saying things that you can't say tomorrow day" ("Do I wanna know?" - Arctic Monkeys)
Prompt: #38. "(Baby we both know) That the nights were mainly made for saying things that you can't say tomorrow day" ("Do I wanna know?" - Arctic Monkeys)
Love is where the magic
happens.
~14~
“La notte è fatta per dire cose che non si possono dire il giorno dopo”. Lucy non ricorda dove l’abbia letto ma, guardando il volto di Natsu che le giace accanto profondamente addormentato, si chiede se quel «Ti amo» che le ha soffiato direttamente sulle labbra nel cuore della notte sia stato solo frutto della frenesia del momento o altro.
«Buongiorno». Ancora assonnato, Natsu strofina la punta del naso contro il suo collo, ma Lucy lo blocca.
«Mi ami ancora come mi amavi stanotte?».
«No…». Sorridendo, Natsu si porta lentamente sopra di lei: è nudo, caldo ed eccitato. «Di più».
La dimostrazione pratica che le concede, le toglie qualsiasi dubbio.
[110 parole]