Chi siamo? Ecco qui una breve presentazione....

Demone del Nord, iniziatore del mega-delirio che vi apprestate a leggere. Il suo scopo: LIBERARE IL GRAN FILOSOFO (il suo omonimo nello Slayers Word)


Sabu-chan, Demon Master, Yurista, Sostenitrice della coppia Lina/Naga


KillKenny, Sicario Ufficiale, pazzoide che ha pubblicato questa roba sull’EFP.


fibrizio, amministratore del sito, uno dei più sani del gruppo (e ce ne vuole per dirlo! ndKK)


Andrechan (Andre per noi del Forum), amministratrice del PEXTA.


ValeMukka, Encefalopatia Spongiforme del Forum, pazza al 110%


Rowena, sorella di Andre, fanatica della coppia Amelia / Zelgadiss.


FF a più mani, creata da me ed altri 6 fan di slayers a livello terminale.

------------------CAPITOLO 1------------------------

Il regno di Ralteague è per la maggior parte coperto da montagne. Nella parte più a Nord, il territorio è coperto dai numerosissimi laghi che sono fonte di attrazione da tutta la penisola dei demoni.

Meno note, e forse tenute nascoste, sono le sorgenti maledette del Jusenkyo. Nessuno sa con certezza l'origine di questa maledizione, si sa però che cadendo in una di esse, il malcapitato si trasformerà nell'essere vivente annegatoci dentro.

Lina e Naga erano di ritorno da un lungo ed estenuante viaggio che portò loro nei pressi della città di Aikuzus. Una città di agricoltori famosa per le sue terme.

"Eccoci ad Aikuzus, spero con tutta sincerità di poter riposare, dopo quella volta..." disse Lina
"OhOhOhOh grazie al mio pronto intervento" continuò Naga
"Già, al pronto intervento ti avrei mandato io" disse la rossa
"OhOhOh" rincalzò la pazzoide.
"Ma perché mi sforzo anche di parlarci?" pensò la maga del dragonslave tenendosi la testa con la mano.

Nella piazza della città un ragazzino distribuiva dei volantini.

"
Un corpo idratato
dolce e delicato
presto avrai
se da Ocrut
tu verrai

Vienici a Trovare, trattamenti termali e tutto quello che tonificherà e darà lustro e splendore al tuo corpo
"

"Fammi leggere" disse Lina prendendo uno di questi volantini. "mmh interessante, niente sarà meglio di un bel bagno termale"
"OHOHOH Io Naga del Serpente ne sono una intenditrice " parlò Naga.

Le due maghe si avviarono verso la sauna. Quando giunsero...

"Sono mille monete d'oro a testa" disse la ragazza dietro al banco
"Ma cosa??? E' un furto!!!!!!!!!! " ruggì la maga dai capelli rossi
"Paga" disse Naga
"Già, peccato che il grosso dei soldi che avevo sono andati a finire tu sai dove..." disse Lina rivolgendosi a Naga.
"Ehm, non ci sarebbe uno sconto ?" chiese Lina alla commessa
"In effeti ci sarebbe" a queste parole Lina si era ripresa un attimo "per le ultra sessantenni si fà uno sconto del 30%"
"Come non detto" disse Lina guadagnando l'uscita

"Acciderboli, devo assolutamente provare una di queste mistiche terme!!!" asserì la maga del dragonslave e poi riprese "Le troverò io le terme" *Ray Wing*
E anche Naga seguì la sua compagna di viaggio, in volo.
"Vedi niente Naga?"
"Assolutamente no... anzi aspetta, vedo una miriade di laghetti in quella direzione" disse Naga indicando con l'indice, ma non fece a tempo di evitare che Lina ancora in marcia sbattesse contro di lei, ehm contro i due airbag. *PATATRACK* Le due caddero improvvisamente in due sorgenti distinte.
Lina sì rialzò tutta zuppa di acqua.
"Se quell'idiota non si fosse fermata..." pensò la maga e poi "Un momento" disse tastandosi il seno
"NOOOOOOOOOO ho perso il mio seno" gridò la maga che stranamente aveva una strana voce rauca.
Poi ebbe uno strano formicolio tra le gambe, così portò le mani all'inguine dove ebbe una strana sensazione.
"NOOOOOOOOOO, sono diventato un uomo"
"Devo trovare un modo di tornare normale!!!"
"Argh inizio a pensare come Zelgadis " disse Lina sbattendo la mano sulla testa.
"Ma Naga dov'è finita?" pensò la maga
D'un tratto da un cespuglio sbucò un maialino nero.
"mmh e se lo facessi lesso... ho un certo languorino" pensò la maga
Lina trovò un pentolone in una casupola e lì iniziò a far bollire l'acqua.
Nelle mani aveva il porcello scalmanato che cercava di liberarsi e allora lo getto dentro il pentolone.
D'un tratto spuntò Naga che si dimenava fuori dal pentolone tutta nuda.
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