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Autore: Cometa1975    27/11/2019    0 recensioni
La vita a volte ci sorprende portandoci in sentieri inesplorati ma dobbiamo essere coraggiosi e guardare oltre le apparenze per scoprire tesori nascosti in luoghi e persone a noi lontani anni luce..
Chissà se Andrea, giovane donna della società bene, vorrà guardare oltre a ciò che le viene mostrato e dare a Leonardo, architetto rampante, una possibilità per essere entrambi felici?
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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6. Leonardo

Leonardo quel lunedì mattina di fine novembre era soddisfatto. Aveva lavorato l'intero weekend ma ne era valsa la pena. Aveva appena ricevuto una mail dalla Sig.na Brandi, quest'ultima si diceva entusiasta del progetto della dependance e lo affidava definitivamente allo studio. Suo zio sarebbe stato molto felice del risultato ottenuto. Alle nove entrò allo studio dei Fratelli Forti fischiettando.

Mara la segretaria cinquantina di suo zio lo guardava sbalordita. Di solito l'umore del giovane architetto era nero come la pece il lunedì mattina. "Buongiorno Mara, com'è andato il fine settimana? Lo zio è già arrivato o si è preso il lunedì libero?" le chiese Leonardo con un sorriso a trentadue denti. "Sì il Sig Forti è già arrivato, anzi è al telefono con un cliente." Il ragazzo però non la stava più ascoltando e si era diretto all'ufficio dello zio come un missile.

L'Architetto Ernesto Forti, aveva quasi sessant'anni ed era di aspetto giovanile e piacente nonostante la sua età. Quando il nipote entrò come una furia nel suo ufficio era impegnato in una telefonata con un cliente facoltoso che voleva ristrutturare la casa per la nuova giovane compagna. Continuando a parlare con il suo interlocutore dall'altro capo del filo dell'apparecchio, inarcò un sopracciglio in direzione del nipote.

Questo non fece una piega e si mise seduto di fronte allo zio. "Va bene Sig. Camisani, le preparerò quanto prima il progetto richiesto e ossequi alla Signora ." Detto ciò riattaccò. "Penso che dovrai richiamarlo e dirgli che non lo possiamo accontentare." disse il più giovane "Stamani la Sig.ra Brandi ci ha affidato il progetto per la ristrutturazione della sua dependance personale e resta in attesa di quello di villa Ginestra. Ti chiamerà in giornata per il contratto di esclusiva fino a termine dei lavori e per concordare anticipo e pagamento. I lavori potranno iniziare il primo dicembre, ho già preso accordi con la ditta di Giovanni e Gabriele. Inoltre Lorenzo dovrà occuparsi del design degli interni. La dependance deve essere consegnata il prima possibile. Andrea abiterà lì anche durante i lavori alla villa principale." disse un Leonardo trionfante. Suo zio era rimasto a bocca aperta, ma come diamine aveva fatto a convincere definitivamente la figlia del Commendator Brandi in solo quarantotto ore? Il maggiore dei suoi nipoti era sempre una sorpresa.

La giornata lavorativa passò veloce e Leonardo rientrò nel suo appartamento vista mare con delle birre e due pizze giganti. Tommaso lo stava già aspettato appoggiato al muretto di fronte a casa sua con l'immancabile Marlboro accesa. "Brother è tanto che aspetti?" chiese il biondo all'amico di sempre. "No sono appena arrivato." gli rispose prontamente l'altro.

Entrarono nel palazzo e salirono all'ultimo piano dove Leo aveva il suo appartamento. Era ampio e luminoso ma si vedeva che apparteneva a uno scapolo. Dalla porta d'ingresso si entrava subito nell'open-space del salotto con un mega divano angolare di pelle nera, un tavolo ovale di cristallo con sedie bianche di design e il mobile porta televisore che naturalmente era un sessanta pollici a schermo piatto di ultima generazione. La cucina era in fondo, relegata in un angolo e pur se accessoriata era minuscola. Leonardo passava di sicuro poco tempo a cucinare immerso com'era nel suo hobby preferito: fare conquiste. Aveva pochi semplici regole: non portarle a casa sua e non dormire con la sventola di turno. Leonardo non si era innamorato mai veramente, da ragazzo la morte precoce del padre l'aveva portato, su una brutta strada che solo lo zio era riuscito ad arginare con decisione. Poi vedere sua madre spezzata dal dolore per la perdita del suo unico amore lo aveva convinto che era meglio non amare per non soffrire. Voleva vivere la sua vita libero da vincoli e pressioni sociali. Fin ora i suoi amici avevano fatto lo stesso, ma adesso le cose stavano per cambiare Giovanni si sarebbe sposato a breve, Alessio finalmente si era deciso a fare caming out invece che nascondere la sua omosessualità. Restavano solo lui, Tommaso e Gabriele. Quest'ultimo però ultimamente era nervoso, si vedeva che tutte quelle storie di sesso gli andavano strette.

"Dai mangiamo che si freddano le pizze." disse Leonardo all'amico. "Allora com'è andata con la Brandi, sembri di buonumore, anche troppo per essere lunedì e aver lavorato tutto il fine settimana." Leonardo sorrise e risposte "Ne è valsa la pena quella stronzetta ha appena firmato il contratto in esclusiva con noi. Per adesso solo per la dependance. Anzi tenetevi pronti che i lavori inizieranno a breve."

I due amici quindi cenarono mangiando pizza e bevendo birra mentre chiacchieravano del più e del meno. Poi Leonardo accese la Tv ed invece di vedere l'ultimo degli X-Man il padrone di casa decise che avrebbero visto un partita di qualche campionato estero sul canale di calcio digitale.

"Hai sentito Alessio di recente?" chiese il biondo all'amico mentre guardavano la partita. "No brother, da quando è uscito allo scoperto si è eclissato." Leonardo era pensieroso e accese il cellulare per vedere se l'amico avesse lasciato qualche traccia sui social. Ad un tratto mentre era su Istagram fece un fischio e l'altro si allungò sul divano per capire che cosa l'avesse colpito così tanto. Leonardo entrando sul social aveva visto una foto che aveva attirato la sua attenzione. Era la Sig.na Brandi, Andrea, fasciata in un abitino verde acqua che oltre ad evidenziare i suoi splendidi occhi metteva ben in mostra anche le sue forme perfette. Tommaso osservò la foto sul telefonino e fischiò a sua volta. "Vedi la stronzetta! Mi sembra messa bene, amico. Chissà che spasso lavorarci insieme. Vedo che sei già abbastanza interessato. " Il biondino guardò l'amico da sotto sopra come se gli fosse spuntato una seconda testa. "Quando mai! Mi ha solo colpito che fosse così agghindata."

"Come mai allora sei finito sulla sua pagina Istagram?" chiese Tommaso cercando di capirci qualcosa "Veramente sono sulla pagina di Alessio, che a messo mi piace ad una foto di lei e un certo Nicholas Tunner." rispose il giovane con tono piccato.

"Scusa brother, ma non è il tipo per cui si è preso una sonora sbandata, quello con cui usciva e che non ha voluto più saperne di lui quando ha fatto caming aut?" disse Tommy soppesando la cosa.

Leonardo fece una veloce ricerca sui social e vide che il tipo era dato per certo quale fidanzato, e futuro consorte, della Brandi. Leonardo sembrava interdetto. A che gioco stavano giocando e perché se lui era gay si era fidanzato con lei?
   
 
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