" "Chiacchiere da corridoio"

" Erano le 7.00 del mattino,almeno questo diceva la mia sveglia,mi alzai con calma dimenticando del tutto di indossare le pantofole e andai in bagno. Guardai nello specchio,c’era riflesso un ragazzo biondo,con gli occhi castani,con una faccia abbastanza paffuta. Mentre mi lavavo la faccia guardai fuori dalla finestra,il tempo non prometteva bene,fui incantato,poi, dalla vista di una foglia che lentamente era mossa dal leggero venticello che spirava.Non sapevo perché quell’immagine mi attirasse tanto,ma sta di fatto che rimasi lì per circa cinque minuti a fissare quella foglia. Indossai la prima cosa che vidi nell’armadio ,una t-shirt e un jeans striminzito, da sotto il letto afferrai le scarpe da ginnastica e distrattamente frugai nella cartella in cerca degli occhiali.Odiavo gli occhiali ma per evitare i richiami di mia madre li indossai. Tranquillamente andai in cucina dove mi aspettava la colazione.

" -Buongiorno mamma,che ore sono?-

" -Sono le 7.30 mangia con calma!-

" -Certo-risposi ingurgitando un pezzo di caprese.

" Velocemente finì la colazione e andai a lavarmi i denti,questa volta decisi di ignorare la finestra o avrei passato altri dieci minuti dietro una foglia,afferrai la cartella e corsi giù dove incontrai Rebecca,la mia migliore amica.

" -Ciao Becca!-

" -Ehi!Dan!-

" Rebecca era una ragazza magra,alta,con i capelli corvini,e gli occhi scuri.Quel giorno indossava una maglietta azzurra,con un pantaloncino bianco,orecchini e collana che richiamavano il colore delle scarpe azzurro chiaro. Salutai mia madre e con Rebecca ci incamminammo verso scuola.

" -Dan,oggi hai molte interrogazioni se non ricordo male?-

" -Si ,ma tanto sappiamo entrambi che le supererò senza alcuna difficoltà!-

" -Danthon Mayers non essere tanto sicuro di te stesso,lo sai che ogni volta va male perché ti credi il re del mondo-

" -Calma Becca,questa volta ho studiato e non credo di andare male!-

" -Siamo arrivati!-annunciò Rebecca

" -Guarda c’è Mister Sono-Troppo-Bravo-Per-Essere-Uno-Di-Voi!-

" -Dan,sai che Champion Solver è un grande!Ha fatto 3 goal alla finale di calcio dell’anno scorso ed è stato nominato capoclasse per 2 volte di seguito,non è uno qualunque, è un genio ed è anche molto carino!-e Rebecca sottolineò l’ultima parola come per farmi capire che Champion Solver era speciale.

" -Oh!Guarda c’è Sabrina!Ehi!Sabrina!Ciao Sono qui!-urlò Rebecca

" -No,Becca, sai che Sabrina….-

" Troppo tardi Sabrina Taylor era arrivata ed era cosi carina.Alta,magra,con i suoi lunghissimi capelli dorati e i suoi brillanti occhi verdi,dietro di lei svolazzava la sua lunga gonna color senape e un top bianco.Peccato che era fidanzata con niente poco di meno che con Champion Solver,e pensare che quel tipo non solo era bravo negli sport e nello studio ma era bravo anche nel cercare la ragazza giusta.

" -Ciao Danthon!-mi disse

" -Si,ciao!E il tuo fidanzato?-

" -Ha un’importante partita di calcio,si sta allenando!-

" -Come se non fosse già troppo bravo-bisbigliai io.

" -Io vado in classe,ci si vede dopo Becca!-

" -Ok,Dan andiamo in classe,cominciamo a ripassare,capitale della Germania?-

" -Capitale della Germania?Berlino!-

" -Signor Meyers è ancora fra di noi?-chiese la professoressa Josh

" -Oh,si professoressa,ci sono!-

" Mi ero di nuovo incantato nel vedere una foglia muoversi al fruscio del vento, un’immagine cosi poco interessante mi attirava tantissimo,come se tutti i più fitti segreti della natura fossero nascosti nel flessuoso ondeggiare di una stupidissima foglia che forse mi sarebbe costata una nota in condotta dalla professoressa Josh.

" -Ok,Dan sono preoccupatissima per te durante geografia hai fissato la foglia..-esordì Becca uscendo da Geografia.

" -…durante matematica sembravi sbavare dietro quella fogliolina,e a inglese ti sei fatto riprendere quattro volte bè amico mio se una foglia ti fa quest’effetto aspetta di vedere un albero ,quello si che è un vero spettacolo……Danthon mi stai ascoltando?ci sei?-

" Questa volta non ero incantato a causa della foglia,ma stava arrivando verso di noi Sabrina avvinghiata al suo Champion. Champion era la versione maschile di Rebecca,alto,smunto,occhi neri e capelli scuri.Aveva indosso un pantalone sportivo,la maglietta della squadra di calcio e delle scarpe da calcio.

" -Ciao ragazzi!-esordì quando ci vide

" -Ciao Champion-disse Rebecca

" Io sussurrai qualcosa che neanche io riuscì a capire se fosse un “Ciao!” o un “Ciao Champ-io-Mi-Sento-Superiore” Cosi tutti e quattro ci incamminammo verso l’uscita e proprio quando uscimmo quattro fulmini di colore diverso squarciarono il cielo.

" -Sta arrivando un temporale-constatai

" -Bè direi che da grande Dan potresti fare il meteorologo!-mi schernì Champion.

" Poco dopo Champion e Sabrina si diressero in un'altra strada e io e Rebecca ci dirigemmo verso casa mia.

" -Dovremmo chiedergli di organizzare qualche uscita,mi sono simpatici!-

" -Becca,loro sono una coppia noi no!Mi sentirei a disagio!-

" -Era proprio di questo che volevo parlare Dan,io…-

" Due fulmini distinti ,uno verde ed uno blu fermarono il discorso di Rebecca

" -Io corro dentro ,sono arrivato,ne riparleremo domani ci si vede .-

" -Si,a domani Dan-rispose abbattuta

" Quando entrai in casa cominciai a fare i compiti,fui veloce a finire poiché c’era solo qualche vero o falso di storia dell’arte. Decisi di andarmi a fare una doccia,e mentre mi insaponavo vidi la stessa foglia di quella mattina muoversi sotto il vento,ma decisi di non fissarla e dopo aver indossato il mio nuovissimo pigiama andai a sistemare il mio bagno. Quando vidi la foglia,muoversi sotto il fortissimo vento e la pioggia,la vidi staccarsi dall’albero. Una rabbia mi pervase:era un’ingiustizia,corsi fuori e ignorando la pioggia e il fango raccolsi la foglia ,che mi volò via dalla mani,corsi in casa e mi accorsi che sulla mano la foglia aveva lasciato piccolissima goccia verde,che probabilmente era la clorofilla,cosi asciugai la mano sulla maglietta . e andai a rifarmi la doccia ancora dispiaciuto per la fine che la foglia aveva fatto.

" Andai a dormire per lasciarmi alle spalle quel orribile giornata, ma in sogno vedevo sempre la solita foglia che invece di staccarsi si moltiplicava, ma quando il vento cominciava a soffiare,tutte le foglie si staccavano dall’albero lasciando al loro posto una gocciolina di clorofilla. Mi svegliai,automaticamente guardai la sveglia,le 6.30.Ormai ero sveglio decisi di fare tutto con estrema calma, attentamente mi lavai,e scelsi i vestiti e mi avanzava qualche minuto cosi decisi di ripetere gli appunti di storia dell‘arte. Quando andai in cucina per fare colazione mi accorsi che erano le 7.40,ingoiai in fretta il mio toast e lo annaffiai con del succo d’arancia. Corsi in camera per lavarmi i denti,la foglia non c’era non potevo più distrarmi cosi guardai fuori dalla finestra,ma la foglia c’era di nuova ma questa volta era adagiata sul ramo senza essere agitata dal vento,per fortuna non mi incantai e quando andai verso l’uscita sentii delle voci che non riconoscevo, mia madre stava parlando con ……. Rebecca,Champion e Sabrina.

" -Ciao!-

" -Oh!Ciao Danthon a quanto pare sei in ritardo!-mi rimproverò Becca

" -Si Becca lo so ,scusa!-

" -Bè direi di andare-disse Champion

" -Ok-

" Mentre camminavamo guardai il cielo e proprio quando distolsi lo sguardo notai 4 piccoli puntini nel cielo:

" uno verde,

"uno blu,

"uno arancione

" e un altro rosso.

" Becca e Sabrina erano intente a ridacchiare mentre Champion imitava la professoressa di matematica,lo odiavo,non può avere tanto successo con le ragazze è uno sbruffone,è solo un superficiale,forse lo ero io stesso poiché non avevo mai legato strettamente con lui,forse non lo conoscevo bene,da ora in poi gli avrei dato una possibilità dopo tutto se ero simpatico a Becca poteva star simpatico anche a me!

" Becca e Sabrina si allontanarono e io presi a fare conversazione con Champion.

" -Allora Champion,stasera ti va di venire a vedere la partita a casa mia?-

" -Ok Dan,ne sono ben felice.Credevo di starti antipatico!-

" -Oh no,figurati,sarà stata una tua impressione,comunque la partita inizia verso le 20.30,allora ci stai?-

" -Assolutamente si,accetto!-

" -Bene,tu porta delle patatine al resto ci penso io!-

" -Ok,che ne dici di invitare anche le ragazze?-

" -Si,ottima idea,pensaci tu!-

" -Io vado,ci si vede Danthon!-

" Era diverso…..diverso da come credevo fosse era cordiale non si credeva superiore,e non so perché fui felice di quella nuova amicizia,forse avrei dovuto aspettare la sera ma mentre camminavo per andare in classe fui sorpreso nel vedere Rebecca ferma davanti la fontanella che fissava le goccie d’acqua che scendevano.

" -Becca,sei incantata è acqua sai quella sostanza bagnata?-

" -Dan,ciao!Non ti avevo notato,il fatto è che mi ero incantata sai l’acqua è una cosa interessante,lo sapevi che dall’acqua si ricava dell’energia,si chiama energia idroelettrica!-

" -Becca stai dando di matto,l’abbiamo spiegato ieri nella lezione di Scienze,forse hai qualche problema di memoria e poi non ci vedo niente di interessantissimo, Interessante è il fatto che io e Champion siamo diventati amici,approposito stasera sei invitata a casa mia si guarda la partita!-

" -Invece della partita propongo un film romantico,o un film horror!-

" -Chiederemo agli altri di aiutarci nella scelta!-

" -Bene,ora ci conviene scappare in classe la professoressa Loyd altrimenti comincia a fare la solita ramanzina sulla puntualità,lo sai che non la sopporto!-

" Andammo in classe e notai che Sabrina guardava con estrema attenzione un fiore fuori dalla finestra.Sembrava incantata i suoi occhi verdi erano vuoti e quasi uscivano dalle orbite per fissare un fiorellino

" A fine lezione Champion e Rebecca si diressero a spagnolo io e Sabrina ad inglese.

" -Sabrina ti ho visto fissare un fiore,tutto bene?hai qualche problema?-

" -Oh,no Dan!Niente di che mi ero incantata pensavo che i fiori sono bellissimi.

" Bellissimo era il modo in cui lei pronunciava il mio nome,Dan!Il suono della sua voce che diceva il mio nome mi fece star zitto fino alla fine dell’ora di inglese dove mi ritrovai a fissare una foglia che questa volta era mangiata da un bruco.Provai una certa rabbia che però riuscì a controllare.La lezione era alquanto noiosa,non mi andava di seguire mi voltai verso il banco di Sabrina,quel giorno indossava una maglietta a pois rosa e bianca,una gonna di jeans e delle scarpette da ginnastica in tinta, i suoi lunghi capelli dorati erano raccolti con un fiocco bianco.Abbassai lo sguardo e guardai le mia scarpe sportive,sulle quali ricadeva un grande jeans scuro abbinato a una velpa verde acido,quasi come il tempo volasse la lezione fini e usciti dall’aula incontrammo Rebecca e Champion, e cominciammo a percorrere il lungo corridoio.Il corridoio aveva un aria quasi lugubre,la tinta grigia e gli armadietti neri fornivano una certa tensione,mi aveva sempre dato quell’impressione,davanti a me Champion,Sabrina e Rebecca chiacchieravano di un argomento ignoto poiché non riuscivo a sentire nel corridoio c’era un forte brusio, attirarono la mia attenzione due ragazze una dai capelli rossi e gli occhi nocciola che sparlava con l’altra ragazza bassina,con gli occhiali dal carrè dorato.

" -Hai sentito la novità?-chiese la rossa

" -Certo!Sabrina è diventata capo-cheerleader ed è anche la fidanzatina del campione dei campion Champion Solver-rispose la biondina con un pizzico d’invidia

" Quest’informazione rendeva Sabrina sempre più perfetta ai miei occhi, assorto nei miei pensieri cominciai a correre e raggiunsi i miei amici.

" -Ragazzi è ufficiale vedremo un film horror questa sera-annunciò Champion

" -Io ho paura…-sussurrò Sabrina

" -Ottima scelta Champion-esordì Rebecca

" -Becca,hai sempre adorato i film horror vorrei sapere cosa ci trovi di interessante in sangue che scorre e assassini che poi dopo si pentono…noioso- -Non hai spirito d’investigazione Dan,è appassionante scoprire secondo te chi è che provoca tutti quei casi di omicidi.-

" -Non possiamo cambiare genere?-chiese Sabrina

" -Infatti-mi unì io

" -Romantico niente cambi-annunciarono Rebecca e Champion.

" -Ok,allora porterò il mio film romantico preferito …”Ho il cuore a pezzi”-

" -Ok,ciao-

" Arrivato a casa salutai gli altri e gli diedi appuntamento alle 20.15,diedi un cinque a Champion e appena lo feci due fulmini uno verde ed uno rosso schizzarono nel cielo che fino a poco prima era rimasto tranquillo. Entrai in casa e lanciai la cartella sul divano,preparai patatine,popcorn e bibite.Guardai l’orologio erano le 18.30,decisi di fare una doccia,salì in camera mia e dopo aver riposto i vestiti nell’armadio entrai nella doccia pensai alla mia nuova amicizia,alla serata imminente e continuaia pensarci anche dopo la doccia e dopo essermi vestito.Andai in soggiorno l’orologio segnava le 20.10,poco dopo qualcuno suonò il campanello.

" -Vado io->urlai

" Aprì la porta ed erano Champion e Sabrina.

" -Entrate…-

" Mentre chiudevo la porta entrò di corsa Rebecca che mi lanciò il suo giubbino .

" -Eccomi-disse entrando e salutando Champion e Sabrina.

" -Ecco il film Dan,andiamo in soggiorno?-disse Sabrina

" -Oh ..ehm…si-risposi come incantato.

" Portai nel soggiorno il cibo e le bibite,feci iniziare il film e ci posizionammo sul mio enorme divano.Champion vicino a Sabrina,e io accanto a Rebecca.

" Appena iniziato il film Champion avvolse il suo braccio attorno a Sabrina e dopo 10 minuti cominciarono a sbaciucchiarsi,Rebecca li fissava.

" -Becca,non fissarli!-sussurrai

" -Ok!-mi sorrise lei

" La serata continuò ad un certo punto del film sentivo un silenzio tale da poterlo tagliare con il coltello,oltre alle voci degli attori noi eravamo zitti,Champion e Sabrina avevano smesso di sbaciucchiarsi e Rebecca aveva smesso di rosicchiare le patatine e di tanto in tanto si avvicinava a me ed ora eravamo a un palmo di distanza.

" -Dan, mi passeresti quel bicchiere?-mi domandò Rebecca

" -Certo…-mi voltai a prendere il bicchiere,mi rigirai per darlo a Rebecca e lei era più vicina di prima.

" -Ecco..-

" -Grazie mille!-

" Il film volse al termine e Tutti ci alzammo dal divano.

" -Un film bellissimo,emozionante,romantico e profondo!-commentò Sabrina

" -Io credo invece che era un film vuoto,insomma nessuna scena d’azione,sparatoria,inseguimento…niente di niente-replicai io

" -Dan è un film romantico, non un film d’azione, l’azione c’era non hai visto quando l’attore ha rincorso il cane della ragazza?-rispose Becca

" -Io concordo con Dan, però dai abbiamo passato una serata diversa!-concluse Champion

" Li accopagnai alla porta,Champion e Sabrina uscirono sbracciandosi a salutare, Rebecca rimase sulla soglia della porta.

" -Danthon dovrei parlarti, sai è da un po’ che volevo parlartene ma eravamo quasi sempre interrotti o non avevamo un momento giusto…-

" In quel preciso istante mio padre rincasò.

" -Dan, domani devi andare a scuola saluta Becca e vai subito a dormire,intesi?-

" -Ok,Becca mi dispiace, ne riparleremo sai come sono i genitori… premurosi, forse fin troppo…-

" -Ok, ciao Dan- disse abbattuta

" Chiusi la porta, sentì Rebecca imprecare e subito dopo cominciò a piovere.

" Salì in camera mia, mi lanciai sul letto e cominciai a riflettere e parlavo fra me e me.

" -Sabrina è fidanzata con Champion e io non avrò opportunità con lei, e poi Becca in questi giorni è strana deve parlarmi di una cosa, ma veniamo sempre interrotti, e poi ci sono quei fulmini strani che di tanto in tanto squarciano il cielo… e poi c’è la strana sensazione di quando guardo una foglia o un albero, tutti misteri che rimarranno tali…-

" Mi alzai dal letto e mi diressi verso la finestra, da li si vedeva tutta la città… lucine accese, rumori urbani e dietro questa fungeva da cornice una grande montagna, una meravigliosa luna e un sottilissima pioggia che andava a unirsi alle luci che sprizzavano qua e la.Quell’immagine mi incantò per circa mezz’ora e rimasi li a fissare quello spettacolo che univa l’uomo alla natura,insomma le figure naturali unite splendidamente a costruzioni umane. Guardai un’ultima volta il cielo e proprio li apparve un puntino luccicante verde, mi strofinai gli occhi li riaprì e il puntino era sempre li come per avvisarmi di qualcosa,di qualche pericolo, ma non ne capivo bene il significato cosi mi voltai, e dopo essermi lavato i denti indossai il mio pigiama, mi infilai sotto le coperte e poggiai i miei occhiali vicino la mia lampada. Chiusi gli occhi e qualche lampo verde mi schizzò davanti… mi scervellai ancora di più sul significato di quei fulmini e puntini, ma tutto si concluse con l’arrivo del sonno.

" Spazio dell autore:Grazie a SarahPotter(la mia amichetta) per tutti i consigli,insomma diciamo che questo capitolo è un 50 e 50 fra me e lei...comentate e passate a leggere anche la storia originale di SarahPotter BaciBaciettiBesos!

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