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Autore: Spensieratezza    03/12/2019    1 recensioni
Questa sarà una raccolta di missing moment che parlerà del lacrimevole addio di Jared a Jensen, quando parte per andare nello spazio a cercare suo fratello gemello assieme a Misha, verrà esplorato anche molto del pov di Chad, cosa che non è stata possibile nella storia principale e altri particolari inediti :)
Genere: Angst, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Altri, Jared Padalecki, Jensen Ackles, Misha Collins
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Fiaba oscura/ serie dei gemelli '
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Avviso: questo capitolo accade nei giorni successivi al capitolo della prima storia: Lo strano caso della moneta di Jared:

Terrore al lunapark






“Jensen, ma dove mi stai portando…” diceva Jared bendato con un nastro rosso.

“Ecco, adesso puoi guardare.”
Jared spalancò la bocca sorpreso davanti a quello spettacolo.
Era una bellissima città. Si trovava davanti a un viale alberato, ricco di ciliegi in fiore, tutto intorno la città sembrava immersa di vegetazione con tantissimo verde e allo stesso tempo negozi illuminati, le case non erano alte come grattacieli, ma graziose e piccole in tipico stile americane ma con le persiane viola e azzurre, tanto che si poteva vedere nei giardini altrui. Da lontano si vedeva un immenso parco pieno di alberi alti e rigogliosi e le donne con a spasso il cane, davanti a lui c’era un lago bellissimo dall’acqua meravigliosa.
“Che bello! Non sono mai venuto qui.” disse Jared.

“Lo so. Mi sono informato, lo sai? C’è una pasticceria da leccarsi i baffi, e c’è una yogurteria ancora più chic…e e per non parlare delle tavole calde e…di un ristorante italiano che fa un pesce…”
Jared gli buttò le braccia al collo e lo baciò.
“Ehi, piano, tigre.”
“Sei meraviglioso.”

“No, tu lo sei..e dopo quello che hai fatto al lunapark, dovevo dimostrarti che sono davvero fiero di te, di avere un EROE al mio fianco..e..”
Jared corrucciò le labbra.
“L’hai fatto solo per questo?”
“Per questo e perché ti amo.”

“Adesso sì che ragioniamo!!” disse Jared sorridendo radioso.
“Ehm..giusto per l’appunto..c’è un’altra sorpresa per te, sai?”
“ANCORA?? Mi hai regalato un pony??”
Jensen lo guardò con uan smorfia.
“Potresti essere più gay di così?”

“Oh cavolo, peggio per te, se mi regalavi un pony, ti avrei sposato.”
“Woaaa allora è un bene che mi sono salvato in tempo.”
Jared gli diede un calcetto scherzoso e Jensen cercò di ignorare le farfalle allo stomaco che lo avevano colto alla parola sposarsi.
 
 
*

“Sempre meglio. Mi hai portato in un mix tra una tavola calda e una pasticceria. Ti adoro e sappi che non so se riuscirò a non baciarti li dentro.” Disse a mo di scuse, avevano sempre un po timore di incontrare qualche omofobo.
Jensen gli mise un braccio intorno al collo. “Guai a te..se non lo fai.”

Entrarono e Jared fu immerso da un sacco di luce e dal calore del locale, che presumibilmente traspariva dal legno. Il cicaleccio non era fastidioso, anzi, era piacevole, sembravano tutti di buonumore, sia i clienti, sia i pasticceri, i quali non avevano nessun imbarazzo nell’andare in giro sporchi di farina e di crema e avevano un gran sorrisone che elargivano ai clienti.
All’improvviso Jensen venne assordato da un grido.
“MISHA!!”

E davvero, se non fosse che Jensen SAPEVA che erano migliori amici, sarebbe stato un po geloso del modo in cui Jared gli era saltato addosso.
“Piano, cucciolo o questo sarà il mio uitimo lavoro per percosse da ragazzo geloso.” Disse Misha abbracciandolo e sollevandolo.
“Misha..io mi fido del mio ragazzo ciecamente , MA prova a chiamarlo un’altra volta cucciolo e..” disse Jensen sfidandolo.
“CUCCIOLO!!”

“Ok, è ufficialmente il tuo ultimo giorno di lav..”
Non potè continuare che Jared gli stampò un bacio mozzafiato davanti a tutti, incurante di tutto.
“Jared..” gli accarezzò il viso dolcemente, anche se un po intimorito.

“Filate a sedere!!! Vi preparo subito le mie specialità, niente storie. E ragazzi, se non vi baciate per tutto il tempo, giuro che lo farò io con entrambi e metto anche la lingua, giuro, farò indignare così tanto i clienti che se ne andranno e così il padrone mi caccerà e vi sentirete in colpa a vita.”
“Ma non abbiamo ordinato.” Disse Jared ridendo.

“Filate!!” disse lui, mentre Jensen dava uno scappellotto sul sedere a Jared facendolo ridacchiare.
 
 
 
Una volta che si furono seduti sulle sedie celeste e il tavolino verde acqua, Jared gli diede uno scappellotto sul braccio.
“La sorpresa era MISHA!!”

“E vedo che l’hai gradita molto, sono contento, vedo che è riuscita!” disse Jensen soddisfatto.
“Siii. Grazie.” Gli accarezzò la mano. “Ma che cosa ci fa qui?”
“Beh, lui lavora qui.”
“Woa…sono tanto contento..ma dov’è qui?”

“Si chiama Dreamland..lo chiamano paese colorato e pensa che dista solo un’ora e mezza dal nostro paese.”
Jared sorrise ma si incupì un po e Jensen lo notò.
“Ehi, tutto a posto? Cosa c’è, piccolo?”
“Misha..vuole trasferirsi qui?”
Jensen sorrise nuovamente.

“Ah ecco cosa ti preoccupa!! Beh, per adesso è solo un lavoro in prova.,in fondo va ancora a scuola..”
“Si ma dopo..lascerà il paese..e noi?”
Jensen sorrise nuovamente.
“Potrei essere quasi geloso, sai?”

“Jens..non scherzare dai..lo sai com’è difficile rimanere in contatto, una volta finita la scuola..e figurati quando un amico cambia ADIRITTURA CITTà.”
Jensen coprì di nuovo la mano con la sua.
“Anche di noi dicevano non era una cosa seria, perché hai deciso con una moneta, con chi metterti insieme!”
“Sì, ma..”

“Senza neanche un bacio prima!” specificò Jensen. “Ci hanno dato dei bambini di prima elementare, ricordi? Ma non mi è mai importato cosa pensavano gli altri, o se ci ritenevano stupidi, volevo che fosse una cosa seria anche io..e sapevo che anche tu la volevi..e anche se non fosse stato così..sapevo che avevo le carte per farti cambiare idea in corsa,..se ..non mi avessi amato subito.”
Gli occhi di Jared si inumidirono subito.

“Cazzo, ecco, adesso già piangi..io parlo sempre troppo.”
“È sempre stato amore per me..dal primo sguardo..da quando ti ho visto e da quando ti ho parlato la prima volta..”
“Mannaggia a te, allora, potevi scegliermi subito invece di farmi aspettare tanto.” Lo provocò Jensen.

“Ero confuso, da una parte avevo te, e beh insomma.eri..TE..ti avrei scelto subito ma poi Chad..è stato molto difficile capire i miei sentimenti ed accettarli..sapere di dare un dispiacere a un amico..io ..mi sentivo in colpa..mi sento ANCORA in colpa..” sospirò Jared.
Jensen sorrise,
“Sono sicuro che si sta già consolando..sai..ho visto certi sguardi tra lui e Mish..” disse accattivante.
“COSA?? MA NE SEI..”

“Sto per buttarti un quintale di panna montata sui tuoi belli capelli.” Disse la voce squillante di Misha.
Si girarono entrambi, notando Misha che portava una grossa massa di panna e crema e cioccolato. Una specie di torta ma voluminosa come una nuvola.
“Chi deve mangiarla tutta quella bomba di calorie?” disse Jared stupefatto mentre Jensen si lecava già i baffi.

“Voi. Entrambi ovviamente, anche se la tentazione di buttare questa cosa su Bellicapelli è fortissima.”
“Andiamo, Mish..sei uscito con lo spasimante di Jared e MIO RIVALE, pubblicamente..a proposito non ti vergogni? Traditore. Io fossi in te mi vergognerei.” Disse Jensen sfidandolo.
“JENSEN!” Jared era scandalizzato ma poi vide anche Misha sorridere.

“Mi vergogno solo di avere te come amico, razza di stronzone.”
Poi entrambi scoppiarono  a ridere e si batterono un poderoso cinque e Jared sospirò di sollievo. Poi si intrattenne a vederli mangiare il dolce.
 
“Non devi preoccuparti, pulcino, anche dovessi essere preso a tempo indeterminato qui, ho intenzione di rompere le scatole a entrambi il più possibile. Non vi liberete facilmente di me.” disse Misha sedendosi scomposto sul loro tavolo.

“Stavo pensando che se non mi lasci, tra qualche mese magari veniamo a vivere anche noi qui, prendiamo un bell’appartamento economico.”
“Sentilo come corre, la tigre, e come pensi di pagare l’affitto? Non hai un lavoro.”
“Beh mi fai assumere tu no? Se no a cosa serve avere un amico se non ti raccomanda.” Disse Jensen.

“È giusto anche questo. Jared, sei ancora tra noi?” disse Misha, mentre Jared lottava per calmare le farfalle allo stomaco, al sentire parlare di vivere CON JENSEN.
“Beh, mentre si riprende dal suo sogno ad occhi aperti, io vi porto le BEVANDE!” disse Misha , tornando subito dopo con due milkshake, uno alla fragola e uno al cioccolato per Jensen.

Solo che dopo pochi sorsi, Jared andò in braccio a Jensen e quasi dimenticarono i milkshake.
“Mmm..ti amo tanto..”
“Mmm..sei l’unico.che mi fa stoppare dai milk..”
Jared gli battè una mano sulla spalla.
“Ma che dichiarazione è questa?”

“Ehi, guarda che per me lo è. Niente mai mi distrae da loro.” disse sorridendo e riprendendo a baciarlo a bocca aperta.
Carezze languide e tocchi gentili tra i due.
 
 
 
Jared vedeva il suo fantastico ragazzo e il suo migliore amico, discutere concitamente, mentre Misha gli metteva in mano un sacchetto dal contenuto di dubbia provenienza.
Dopo aver pagato e aver digerito quella bomba di calorie, uscirono dal locale e si incamminarono al parco.

“Misha ti ha spacciato della roba?” gli chiese sarcastico e Jensen scoppiò a ridere, tenendosi stretto il sacchetto e impedendogli d vedere.
“Ehi, voglio vedere cosa c’è dentro! “ disse Jared.
“Lo scoprirai a tempo debito. Prima voglio portarti in un posto.”
“Se sono giochini sadomaso sappi che prima dobbiamo ancora fare l’amore..” disse Jared.
Qualcosa si strinse al petto di Jensen a quelle parole.

Mentre camminavano, progressivamente, Jensen gli sollevava la maglietta, cercando di toglierglela.
“Jensen, vuoi farci arrestare, maledizione?” rise Jared cercando di scappare e Jensen si divertì  a rincorrerlo.
“Vieni qui. Andiamo al fiume.”
Portò Jared al fiume, dove delle belle anatre e dei cigni facevano il bagno nell’acqua.

“Jensen..a parte che è vietato fare il bagno..credo..! E poi..insomma..ho paura di LORO!! Potrebbero morderci e insomma..”
“Ah sì? “ gli disse Jensen, che gli aveva ormai levato la maglietta.
Prese un po di pane e dolci dal sacchetto che si erano portati dietro con delle prelibatezze della pasticceria, offerti da Misha e ne gettò un po alle paperelle.
Subito dei cigni li accompagnarono, andando a beccare i dolciumi.
Degli uccellini dopo un po fecero loro compagnia e portarono via i panini.

“Oh..è la cosa più stupenda che abbia mai visto.” Disse Jared.
“Bugiardo. Ti guardi tutti i giorni allo specchio.” Disse Jensen, facendolo arrossire.
“Vuoi davvero..fare..” disse guardando il fiume.
“Cose spinte con te? Certo, tutti i giorni..”
“Jensen..” ma in quel momento Jensen lo prese in braccio e si diresse a perdifiato verso il fiume.
“Jensen, Jensen, no. no, non farlo, Jens!!!”

SPLAAAAASHHH!!! Caddero entrambi dentro.
“Ti…” disse Jared a occhi chiusi, annaspando.
“Amo. Lo so.” Disse Jensen.

“Ti affogo!!” disse Jared, facendo presa con le mani sulle sue spalle, Jensen lo assecondò e restarono sotto per un bacio romanticissimo sott’acqua.
Quando riemersero, Jared gridò.
Gli uccellini e i cigni li avevano circondati, schizzandoli con l’acqua.

“Ti tengo. Jared, ti proteggo io!!” disse lui circondandolo, risero, risero insieme.
 
 
 
Dopo poco, erano sulla riva, circondati da un paesaggio che sembrava un maestoso giardino, però isolato da tutti. Jared aveva infine scoperto che il sacchetto conteneva asciugamani e vestiti di ricambio.

“Avete complottato alle mie spalle. E dire che credevo foste miei amici!” disse Jared infilandosi la maglietta celeste.
“Io non sono tuo amico, sono il tuo ragazzo..” disse Jensen tracciando un dito sulla sua schiena, quella porzione di pelle ancora non coperta dalla maglietta.
Jared sentì un brivido delizioso proprio in quel punto.
“Possiamo essere entrambi..se ti va.”
“Io voglio essere tutto quello che vuoi.”
“Non viziarmi..o potrei abituarmi..”

“L’importante è che non ti stanchi di me..”
Jared lo baciò dolcemente.
“Quanto sei stupido..”
“Lo so..sono stupido di te”

“Si dice PAZZo..comunque non riesco  a credere che dopo quello che abbiamo fatto, sto..stiamo indossando i vestiti di Misha..c’è qualcosa di sbagliato in tutto ciò.” Rise.
Jensen rise di rimando.
“E se dovessero vederci?” chiese Jared, sdraiato al suo fianco e accoccolato contro di lui.

“Diranno che hanno visto l’amore raffigurato..” disse Jensen.
Jared lo guardò e i suoi occhi brillarono di sole e di smeraldo.
“Grazie per esser entrato nella mia vita..” disse infine.
 
 
 
*

Quando infine uscirono dal parco, Jared si stava ancora lamentando.
“Si può sapere che hai? Sei vergine per caso? Potrei offendermi che non vuoi fare l’amore con me o magari hai già un altro e mi tradisci.”
Jensen gli mollò uno scappellotto sul sedere.
“Ehi!!”
“Scusa, volevo solo una scusa per farlo.”

“Ti faccio avere degli orgasmi fantastici! Io davvero non capisco perché non vuoi..”
Jensen lo circondò con le braccia e gli prese il viso tra le mani.
“Smettila di parlare. Non è l’ideale camminare con un principio di erezione, in pieno giorno.”
“D’accordo..ma è che non mi aspettavo dopo la mia scelta di avere a che fare con un veginello..”

Jensen sembrò titubante, ma poi Jared gli morse sensualmente il labbro.
“Oh , non far caso a quello che dico..ti amo immensamente e se tu vuoi aspettare..io aspetterò..potrei aspettare PER ANNI..credimi.”
“Per anni senza fare sesso? Wow..potrei quasi credere che ne valgo la pena.” disse Jensen malizioso.
 
 


*

FLASHFORWARD
Jared stava in ginocchio piangendo a quel ricordo, nella solitudine della sua astronave.
“Oh , non far caso a quello che dico..ti amo immensamente e se tu vuoi aspettare..io aspetterò..potrei aspettare PER ANNI..credimi.”
“Per anni senza fare sesso? Per aspettare me? Wow..potrei quasi credere che ne valgo la pena.” Pensò Jensen malizioso.






















Note dell'autrice: ragazzi, sono ancora sommersa dalla valanga di missing moment LOL
ma piano piano sfoltiamo, credetemi!
Questo capitolo mi è piaciuto tantissimo scriverlo ma allo stesso tempo avevo un'ansia incredibile di postarlo e quindi non ce l'ho fatta ad aspettare di scrivere la prima volta xd
che avverrà finalmente nel prossimo capitolo che spero di scrivere a breve xd
il flashhforward è stata una cosa dell'ultimo momento ma ho pensato ci stava benissimo!!
Ovviamente chi segue questa saga dovrà leggere anche Jared e Misha nello spazio e le altre storie altrimenti non capirà NULLA XD
   
 
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