Regioni Ignote. Exogol


 
Questo precipizio sembra insormontabile ma devo uscire da qui.
 
Proprio ora che finalmente ho capito.
Proprio ora che riesco a vedere.
 
Non deve restare da sola, non ora.
La mia mano raggiunge il margine del precipizio e poi…
 

 
Relitto della Morte Nera 2
“Dad…” “I know”
 
 

Rey è a terra, ancora in credula sulle rivelazioni ricevute sui suoi natali. Esterrefatta. E ancora non vuole crederci, è impossibile!!
Nipote dell’essere più abietto e senza cuore che la galassia abbia mai conosciuto.

Sono a terra dopo che ha risucchiato a me e a Ben l’energia vitale, mi volto sulla schiena e vedo la flotta della Resistenza in difficoltà, cadono come mosche, i motori in avaria per colpa di mio… nonno.
Al sol pensiero che io abbia una qualche parentela con quell’individuo, mi fa torcere le budella e mi viene da vomitare.
Espiro, ha male ovunque. Dobbiamo fermarlo ma non so come.

“Tu lo sai” Luke

Una luce potente proviene dal fondo di questo posto assurdo, li nel dirupo dove Ben è stato gettato. Quasi fosse uno scarto.
È Ben, lo sento!

Il Legame è più forte di quello che pensavo. Ben non mi ha mai abbandonato e io non abbandonerò lui.
 

Non mi abbatterò. Non mi abbatterò.
Non morirò.

“Avanti Ben, tu devi vivere”
Nonno! Riesco a sentirlo qui, ora dopo tutto questo tempo.

Con una forza che non credevo di possedere mi do uno slancio e sento che la forza mi sospinge aiutandomi ad uscire.
Non morirò. Non oggi.
 

L’imperatore che ora sembra più giovane, percepisce una nuova energia provenire dal pozzo senza fondo. Viva, palpitante. Una luce pure che quasi fa male a quella sua densa oscurità che lo caratterizza. Pura e oscura. Equilibrio che non aveva mai visto in vita sua.
Non può competere con la sua oscurità, soffocante, putrida e melmosa, senza fine che solo un Sith ha. Lui è l’imperatore e nessuno può sconfiggerlo.

L’ultimo Skywalker è ancora vivo. Palpatine tentenna.

Avrebbe dovuto uccidere il suo apprendista Vader molto tempo prima. Avrebbe dovuto uccidere i suoi figli. Gli Skywalker non avrebbero dovuto esistere.
 

Rey si rimette in piedi appena vede Ben con una nuova luce negli occhi. Non parliamo, è il nostro Legame che lo fa per noi. Una spada a testa, io quella di Leia e tu quella di Luke e ci mettiamo in guardia come un solo essere.

“Morirete entrambi!!”
Ci muoviamo all’unisono, perché siamo una cosa sola, un essere scisso in due parte complementari, una non può vivere senza l’altra.
I fulmini di Forza si infrangono sulle spade e il flusso di energia delle lame li assorbono, sono davvero troppo potenti. Ci avviciniamo sempre di più fino a che l’imperatore ci disarma entrambi risucchiando di nuovo le nostre forze. Cadiamo nuovamente a terra ma non ci abbattiamo.

Non moriremo qui. Non ora.

La Forza scorre di nuovo in noi, siamo nuovamente in piedi. Le spade si uniscono mentre con l’altra mano costringiamo Palpatine sul suo trono. È un Force pushing notevole, dobbiamo riuscirci.

“Io ho potere illimitato! Io sono tutti i Sith!” ma in noi sentiamo tutti i Jedi, ed è come se li vedessimo li. Anakin, Luke, Obi Wan, Yoda, Qui Gonn, e tutti gli altri.

L’energia che ne scaturisce crea una luce talmente forte e un boato assordante che spazza via tutto e tutti. Palpatine viene disintegrato così come il trono Sith e tutto quello che c’era attorno. La flotta di Star Destroyer va in pezzi e mentre la Resistenza esulta noi sial a terra, ricoperti di ferite, calcinacci e quant’altro.

Passano alcuni minuti e il primo a riprendersi è Ben.
 

Scuoto la testa e noto subito che le nostre mani sono strette, mi scappa quasi un sorriso ma non è il momento, questo non è il luogo adatto. Sei fredda e mi allarmo subito.

No vi prego, non me la togliete, non ora che l’ho trovata.

È… è morta. No.
Ti prego no. Tu devi vivere.
La prendo tra le braccia, è inerte, non respira. Nulla.

 
Non deve morire!! Ci sono così tante cose che non ti ho detto a voce e forse tu le hai capite, tu e quel tuo sesto senso così spiccato. Voglio vederti sorridere Rey, quel sorriso illuminato dal sole, quelle efelidi sul naso e sulle guance, quella luce che hai negli occhi quando mi vedi. Perché tu vedi la persona quello che sono davvero.

Lei mi ha “ucciso” sulla Morte Nera eliminando Kylo Ren e facendo rinascere Ben Solo. Io voglio solo essere Ben Solo e sarà quello che sarà.
C’è solo un modo per riportarti indietro, un qualcosa che tu hai già fatto e che io non faccio da così tanto tempo. Il Force Healing è un potere del Lato Chiaro della Forza e solo chi è in pace con se stesso può riuscirci. Dio, io lo sono??

Inspiro ed espiro cercando di trovare quella concentrazione e forza di volontà che so di avere. Le passo una mano sulla fronte, è fredda troppo fredda. Gli occhi sbarrati che guardano il vuoto. Senza vita. Apro una mano sul suo ventre e chiudo gli occhi.

Cerco di ricordare tutto quello che ho imparato in tutti questi anni, cerco di attingere ai miei due lati, perché si, ognuno di noi li ha entrambi e deve scoprire come usarli e cosa farne. Io dovrò reimparare.

L’energia, che non credevo più di avere, la sento scorrere da me a lei e accade qualcosa di inaspettato.
C’è ancora della luce in lei e reagisce alla mia. La sua mano che si posa sulla mia, apro gli occhi e lei sbatte le palpebre, l’aiuto rimettendosi a sedere.
“Ben…”
 

Non ho capito più niente dopo che Palpatine si è letteralmente disintegrato. Sono… morta? Ma a cosa penso?? So solo che Ben è qui, con me. Il suo sguardo è incredulo quanto il mio, vero Ben? Ho sentito la tua energia in me e la mia ha cercato di guarirti, è stato un mutuo scambio di energia vitale e ti sento ancora più legato a me di quanto immaginassi.

Ti accarezzo il viso, nei suoi occhi vedo la serenità e una nuova consapevolezza e… ti bacio. L’ho sempre desiderato di farlo ma non ho mai avuto il coraggio, sento il tuo braccio avvolgersi attorno a me stringendomi.

Mi stai baciando ed è un balsamo per la mia anima ferita, violentata, manipolata, abusata. Sento in quel bacio amore, comprensione, sincerità e tantissime altre cose.

Ti stringo, non voglio più lasciarti andare via.
 

Riprendiamo fiato dal bacio ma continuiamo a state vicini, le mie dita seguono la fossetta che hai sulla guancia e non mi ero mai accorta di quanto fosse bella, di quanto tutto in te sia bello. Perfetto.

Sorridi. Hai un sorriso davvero bello Ben Solo. Il tuo sorriso illumina anche questo posto dimenticato dagli Dei nelle Regioni Ignote.
Sto sorridendo. Da quanto non lo facevo? Il mio sorriso è timido perché non ricordo più come si fa e quando lei sorride nuovamente, il mio si apre.
 

“Ben…” “Rey, è meglio andarsene da qui, non credi??” “Sì”

Ci rimettiamo in piedi a fatica e Rey deve aiutarmi, devo avere qualcosa di rotto alla gamba dopo lo scontro avuto con i Ren e il volo giù dal dirupo. Torniamo all’ala X ma quella nave ha solo un posto così come la mia. Non abbiamo pensato al resto perché pensavamo che saremo morti entrambi.
“E adesso?” già e adesso?

Alziamo la testa entrambi quando vediamo una sagoma familiare e sentiamo dei motori altrettanto familiari. Sì, è l’unico mezzo che possa portarci via, siamo al limite delle nostre forze. Il Falcon sfreccia da quel posto arido e morto. Voglio ricominciare da un’altra parte con te, una nuova vita.

Voglio andarmene, con lei.

Lando lasciò i comandi al Wookie e andò a controllare i passeggeri. Li osservò, lei Rey che aveva messo la testa sulla spalla di lui, Ben.
Ah Ben, suo nipote acquisito, il suo figlioccio, quel ragazzino che aveva visto nascere e che Han amava così come Leia, lo aveva visto crescere, voleva diventare un pilota e lo chiamava “Zio Wuanwo”. Ora era li, un uomo fatto e finito, che aveva fatto quello che aveva fatto e che ora aveva tutta la vita davanti.

Sono così vicini l’uno all’altro, le loro mani intrecciate, la testa di lui su quella di lei.

“Lando, a cosa pensi?” “A tutto e a niente Wedge. Quei due ragazzi avranno una lunga vita davanti e dovranno imparare l’uno dall’altro, soprattutto a vivere. Vivere è così difficile amico mio. E si impara sempre. Non ci sarà più guerre, almeno per loro” “Vivere…” “Sì, la vita è una sfida… sempre.”
 

Siamo stanchi e una volta sul Falcon siamo letteralmente crollati.
Sogniamo.

Sogniamo un posto lontano, dove nessuno ci conosce. Lo stiamo sognando entrambi ed è un sogno bellissimo.
Un luogo mai visto, oceano, isole e no, non  è Ahch-to.
 

“Il vostro Destino è diverso ragazzi. Uno Skywalker e una Palpatine che riportano finalmente l’equilibrio nella Forza. Ora potrete vivere la vostra vita come volete, senza restrizioni, liberi. Sarà difficile, ci saranno ostacoli ma so che ci riuscirete.
Ben, perdonami se puoi, non sono mai stato il migliore degli zii ma ti ho sempre voluto bene e tu Rey, Rey tienilo d’occhio e restate assieme. Io so che ci riuscirete.

C’è sempre Speranza. La Speranza non muore mai.
La Speranza vive. Sempre.”

 

“Nessuno mi conosce davvero.” “Ma io sì”

 

La via è li, davanti a loro e insieme devono solo capire come percorrerla e si, ci saranno ostacoli e altro ma insieme sono più forti di qualsiasi altro Force User visto nella Galassia.

Cosa accadrà ora a questi due giovani cuori che hanno scoperto di amarsi?
Cosa accadrà a Ben Solo?