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Autore: niny95    28/12/2019    1 recensioni
I rispettivi natali di Jamie e Claire dopo che quest'ultima è tornata nel futuro.
Dal testo:
Non che avesse qualcosa contro Frank, anzi aveva cresciuto Brianna come fosse sua ma... Claire non sapeva se era colpa del suo viso troppo simile a quello di Jack Randall o al fatto che... non era Jamie.
Jamie le mancava infinitamente e ogni volta che guardava Brianna il suo cuore si spezzava.
Jamie non c'era più, era morto. Duecento anni li separavano eppure... come poteva continuare ad amare un fantasma?
[...]
Dio come gli mancava Claire.
«Claire...» bisbigliò mentre si apprestava ad ascoltare la sorella, in fondo aveva ragione.
Cos'era diventato da quando la sua amata Sassenach non c'era più? Un corpo senz'anima.
Claire sarebbe stata così delusa da lui...
Genere: Angst, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Brianna Randall Fraser, Claire Beuchamp Randall Fraser, Jamie Fraser
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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It's beginning to look a lot like Christmas everywhere you go
 
It's beginning to look a lot like Christmas
Soon the bells will start
And the thing that will make them ring
Is the carol that you sing
Right within your heart
 
Quella era la prima volta che a Brianna veniva permesso di addobbare l'albero, ormai era abbastanza grande da poter dare una mano a sua madre e nessuno poteva contenere la sua gioia. 
Claire beccò più di una volta la figlia rubare i biscotti da appendere all'albero. «Bree, non vorrai mangiarti tutte le decorazioni spero!» esclamò sorridendo. 
La piccola fece un piccolo broncio «Ma sono buooooniii!» cantilenò. 
La bruna sorrise accarezzando i rossi capelli della figlia Jamie, è così simile a te pensò con un sorriso malinconico «Su, dai. Appendiamo queste decorazioni invece di mangiarle.» 
Brianna annuì «Poi posso mettere io la punta?» chiese prendendo l'oggetto in questione e rigirandoselo nelle mani. 
«Certo!» annuì Claire lasciando un bacio tra i capelli della figlia.  

 
Non appena l’albero di Natale fu pronto Brianna corse a chiamare suo padre, lo trovò nel suo studio.  
«Papà, ti devo fare vedere una cosa!» esordì.  
«Oh?» fece Frank, l’uomo non ebbe neanche il tempo di alzarsi che fu trascinato dalla bambina.  
Appena i due furono nell’arco che li avrebbe portati nel salotto, Frank domandò alla figlia «Bree, guarda su, cosa si fa quando c’è il vischio?»  
Brianna ghignò «Ci si scambia un bacetto!» cantilenò mentre si affrettava a lasciare un bacio nella guancia del padre.  
«Avete fatto un  ottimo lavoro, è davvero bellissimo.» aggiunse Frank guardando l'albero.
Claire sorrise «Si fa quel che si può.» disse.

Claire stava uscendo dalla cucina quando si trovò intrappolata sotto al vischio con Frank.
Non che avesse qualcosa contro Frank, anzi aveva cresciuto Brianna come fosse sua ma... Claire non sapeva se era colpa del suo viso troppo simile a quello di Jack Randall o al fatto che...  non era Jamie.
Jamie le mancava infinitamente e ogni volta che guardava  Brianna  il suo cuore si spezzava.
Jamie non c'era più, era morto. Duecento anni li separavano eppure... come poteva continuare ad amare un fantasma?
«Siamo sotto al vischio.» disse Frank distogliendola dai suoi pensieri sottolineando l'ovvio.
«Sì.» bisbigliò.
«Adesso dovete baciarvi!» esclamò Brianna sfoderando un enorme sorriso a trentadue denti.
«Dobbiamo proprio, eh?» fece l'uomo incontrando le labbra della moglie in un bacio.
Proprio in quel momento vide  il suo amato scozzese dai capelli rossi.
«Jamie ...» sussurrò allontanandosi bruscamente da Frank, una singola lacrima bagnò il viso di Claire ma lei l'asciugò con foga.
«Mammina?» disse Brianna tirandole una manica «Chi è Jamie?»
La donna prese la bambina tra le braccia e le accarezzò dolcemente i capelli «Nessuno, tesoro. Nessuno.» rispose con una leggera nota malinconica.

«Nessuno, tesoro. Nessuno.»
«Monsieur, sono io, Fergus. »
Jamie aprì gli occhi di botto. Era tutto così reale.
Claire. La bambina. Frank.
E ricordava perfettamente l'elettricità.
Sbatté gli occhi due volte.
«Fergus?» disse infine con ancora la voce impastata dal sonno.
«Monsieur, madame Jenny mi ha detto di portarvi questo.» rispose  il ragazzino depositando ai suoi piedi un fagotto con dei vestiti puliti «E ha detto di tagliarvi quella dannata barba e tornare a essere un essere umano invece di un dannatissimo Yeti. Poi dovete entrare in casa.» aggiunse ripetendo a pappagallo le esatte parole che evidentemente la sua maledettissima sorella gli aveva detto mentre gli porgeva un rasoio e lasciandolo infine da solo.
Jamie sospirò.
Tipico di Jenny trattarlo come un bambino.
Mentre si avviava al fiume per radersi vide le luci di Lallybroch, il Natale era da sempre una festa molto amata in Scozia.
Ripensò al sogno: Claire sotto al vischio mentre baciava Frank... la piccola bambina con i riccioli rossi, sua figlia.
Dio come gli mancava Claire.
«Claire...» bisbigliò mentre si apprestava ad ascoltare la sorella, in fondo aveva ragione.
Cos'era diventato da quando la sua amata Sassenach non c'era più? Un corpo senz'anima.
Claire sarebbe stata così delusa da lui...
Sospirò decidendosi a sbarbarsi e a dare una sistemata a quella maledettissima chioma rossa.
 
Note: Questa storia è in fase di  scrittura da almeno una decina di giorni, ma sti giorni sono incasinati per tutti, no?
Jamie che vede il futuro è una cosa vera, viene detto più volte nel libro e si vede anche nel telefilm (quando chiede a Claire se Brianna ha una voglia, dietro l'orecchio mi pare) 
Con questa storiella vi faccio gli auguri (in ritardo!) di buon natale.
P.S. è piuttosto brutto vedere che le ultime due (con questa tre)storie sono mie .-.
A presto!
Niny

 
 
 
 
 
   
 
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