Sobborghi
Caseggiati anonimi,
muri stinti,
di un quartiere proletario di periferia.
Grigio il cielo,
umide le pareti,
dall'intonaco scrostato.
Balconi disuguali,
nel colore e nelle lamine;
panni stesi in terrazze stantie,
che si affacciano su cupe strade d'asfalto,
disomogeneo e trascurato.
Eppure nei cortili si gioca e,
la fantasia rigogliosa e spontanea,
concede fiori e caldi colori anche nella nebbia.